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La Gran Bretagna verso un aumento dei limiti di velocità

03 ottobre 2011

Il ministro dei Trasporti vuole portare da 112 a 128 km/h la velocità massima consentita in autostrada, per rendere più scorrevole il traffico.

La Gran Bretagna verso un aumento dei limiti di velocità

ORA LE AUTO SONO PIÙ SICURE - “I limiti di velocità in autostrada potrebbero essere portati a 80 miglia orarie (128 chilometri orari) per abbreviare i tempi di percorrenza e rilanciare l’economia inglese”. È quanto ha annunciato il ministro dei Trasporti britannico Philip Hammond (nella foto sotto). Il governo giustifica la propria decisione con il fatto che il 49 per cento degli automobilisti ignora l’attuale limite (70 miglia all’ora, 112 chilometri orari) e che i progressi tecnologici hanno reso le automobili più sicure, “contribuendo al calo di più del 75% dei morti sulle strade britanniche” negli ultimi cinquant’anni. Per Hammond, “l’aumento del limite di velocità fino a 80 miglia all’ora porterà a un risparmio di centinaia di milioni di sterline per via del minor tempo di percorrenza”.


philip_hammond_inghilterra.jpg


UN LIMITE CHE NON CAMBIA DAL 1965 - Del resto, il limite di velocità sulle strade britanniche è inferiore a quello in vigore in molti altri paesi europei, e non cambia dal 1965, epoca in cui la sicurezza delle auto era decisamente inferiore a quella attuale e le comunicazioni tra le grandi città molto più lente. “Le strade”, ha detto Hammond, “dovrebbero essere le arterie di un’economia sana”, con un traffico scorrevole e tempi rapidi di consegna delle merci.

MA GREENPEACE NON GRADISCE - Il piano del ministro Hammond, però, ha già incontrato l’opposizione di organizzazioni ambientaliste come Greenpeace. Secondo un portavoce dell’organizzazione, “il ministro del petrolio saudita si fregherà le mani quando verrà a sapere delle decisione del governo. La produzione di petrolio nel Mare del Nord sta calando e noi dipendiamo sempre di più da regimi instabili per alimentare le nostre automobili. La decisione del ministro dei Trasporti provocherà un aumento del consumo di petrolio e delle emissioni di carbonio, in un momento in cui abbiamo bisogno di ridurre entrambi”. Per il ministro dei Trasporti, però, grazie alle nuove tecnologie, le auto consumeranno sempre meno, e con l’aumento del limite a 128 km/h le emissioni salirebbero solo dell’1%.
 



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Ritratto di TurboCobra11
3 ottobre 2011 - 17:22
con i 150km/h che poi non ha messo nessuno, fra le varie società mangiasoldi che gestiscono le autostrade. Fa bene il ministro inglese sono pochi 130, figurati 112, le autostrade sono fatte per viaggiare. E poi nelle autobahn tedesche non mi sembra che la mancanza di limiti porti a quotidiani disastri, per cui quella della velocità è solo una balla per spillare soldi con gli autovelox. ...Ciao!
Ritratto di nello13
3 ottobre 2011 - 17:24
7
Nelle Autobahn Tedesche ci sono i disastri solo su Cobra11!!!!ahahah ;D
Ritratto di TurboCobra11
4 ottobre 2011 - 15:27
esatto!!! ...Ciao!
Ritratto di querelle61
5 ottobre 2011 - 11:18
è un MITO!!!! Ricordo quella puntata in cui, dopo aver sfasciato l'ennesima macchina, prendevano due cavalli e cavalcavano al suono della musica del Marlboro Country: da sbellicarsi dalle risate! Scherzi a parte, almeno in Italia il limite di velocità è solo un modo per spillare soldi con gli autovelox, e prova ne sia il numero di incidenti molto superiore rispetto alla Germania, dove il limite non c'è. E' solo "consigliato": però se si fa un incidente a velocità superiore, l'assicurazione non ne risponde. MI pare un ottimo deterrente
Ritratto di TurboCobra11
5 ottobre 2011 - 14:19
se mi sai dire qual' era il compagno di Semir ti so dire il titolo, i cavalli sono apparsi in diversi episodi sparsi. A presto ciao!
Ritratto di Facip
3 ottobre 2011 - 18:32
in generale parlare di limite rapportato ad una generica tipologia di strada è sbagliato. E' necessario verificare il numero di corsie, lo stato del manto stradale, il traffico ecc ... Sulla A1 la domenica a volte non c'è quasi nessuno (salvo periodi di mare) e dove ci sono- le 4 corsie si potrebbero tranquillamente mettere i 160 .... durante la settimana il traffico è intenso, camion, ecc ..., e per ragioni di sicurezza i 130 sono un limte giusto (in alcune ore meglio i 120). Da Bologna a Firenze i 110 sarebbero già un limte alto. Ho girato molto in Germania e non ho visto un'auto cambiare corsia senza mettere per tempo la freccia .... allo stesso modo se metti la freccia le auto che sopraggiungono comunque rallentano. Da noi già adesso che ci sono i limiti, degli imbecilli vanno ben oltre, e non contenti si attaccano a chi li precede, sfanalando .... pensate se non ci fossero i limiti che arroganza raggiungerebbero ...... Proprio ieri in tangenziale a mezzogiorno ero nella corsia di sinistra agli 80 (limite dei 70 ... quindi già in torto anche calcolando lo scarto del tachimetro). Bè non mi arriva uno sfanalando ?? Ora se il limite è 70 e sulla corsia di dx c'è una fila che va a 65 io potrò pure sorpassare e ultimare la manovra in sicurezza ? Certo avrò ultimato il sorpasso in 5 minuti (fila sulla dx) ... ma se il limite è 70 e io faccio gli 80 nessuno dovrebbe sentire la necessità di superarmi ... o sbaglio ????
Ritratto di beppe81
6 ottobre 2011 - 12:18
concordo in pieno: il limite andrebbe messo in relazione all'orario (inteso sia come ora di punta che come notte), al traffico pesante, al numero di corsie, alle condizioni meteo, e ad un sacco di altre cose. però mi chiedo a livello pratico come si faccia a stabilire, se non col buonsenso soggettivo (del quale alcuni sono completamente sprovvisti, ad esempio quelli che dici tu che ti si appiccicano alla coda sfanalando mentre superi ad una velocità adeguata una fila di camion), quale sia il giusto limite, come si possa segnalarlo (in autostrada un cartello con scritto i limiti suddivisi per gli orari sarebbe un po' poco consono visto che ci sarebbero troppe info) e come si possa farlo rispettare. tutto sommato è comodo un unico limite, anche se è spesso inadeguato. per quanto riguarda invece tutor e velox, non mi pare che le cose stiano come diceva qualcuno prima di te: visto quanto sono segnalati in autostrada (dire il contrario significa non guardare i cartelli e dunque non essere abili alla guida) non penso si possa parlare di "far cassa". se poi ci si vuole ostinare ad andare a 150 anche quando si legge che il tratto è sotto tutor, allora non ci si lamenti! magari scoccia arrivare 10 minuti dopo (anche a me), ma intanto è statistica spiccia e non interpretabile in maniera tendenziosa che negli ultimi 10 anni, ogni anno diminuiscono gli incidenti mortali sulle autostrade.
Ritratto di gig
3 ottobre 2011 - 19:12
Perchè farlo così basso?!
Ritratto di roberv40
4 ottobre 2011 - 00:47
in inghilterra hanno dei limiti di velocita' molto bassi sarebbe il caso di alzarli sono fatti per auto obsolete portarli come in italia a 130km/h non sarebbe male si snellirebbe il traffico e diminuiscono i tempi di percorrenza senza andare a velocita' elevate.
Ritratto di andi9
4 ottobre 2011 - 09:41
sarebbe ora anche in Italia di alzare il limite ridicolo di 130 ad almeno 160, poi ovviamente dipende dalle situaziioni di traffico e clima che ognuno valuterà. Non mi sembra che in Germania ci siano incidenti sopra la media, considerando poi che le statistiche dicono che la maggior parte degli incidenti avvengono nelle statali e in città
Ritratto di excinghios
4 ottobre 2011 - 10:34
se metti il limite a 160km/h in Italia vanno a 200 km/h
Ritratto di odineidolon
4 ottobre 2011 - 10:46
... tutti sempre a parlare di consumare meno, inquinare meno, piu' sicurezza... e poi volete alzare il limite oltre i 130? Sono idiozie. Poi posso capire quelli che vogliono alzare il limite per la loro Audi A6, BMW serie 5 o quello che e' con marce lunghe e motori grossi, impienti frenanti buoni. Ma sapete che gia' ora c'e' gente che sfreccia a 130 all'ora (e a 4500 giri) a tavoletta con una smart o una C1, una polo o una yaris? Per non parlare dei grossi furgoni che ti sfanalano a 150 all'ora. Allora basta ipocrisia: se volete auto che consumino meno, inquinino meno e siano piu' sicure, non pretendete che si alzino i limiti di velocita' solo per la sensazione di potenza che ti da' sorpassare tutti a mille all'ora. Fate una prova: fate gli stessi 200 chilometri di autostrada a 110 costanti e la volta successiva a 130 costanti, monitorando il consumo reale pieno a pieno. Io lo faccio settimanalmente da 6 mesi e a 110 faccio i 18-19 con un litro, a 130 i 14-15. (Peugeot 406 2.2HDi 2001 133cv) Ci metto 15 minuti in piu'. Risparmio cosi' 5-6 euro a viaggio, circa il 17%. Quasi come non pagare l'IVA. Arrivo a casa molto piu' rilassato e risparmio anche freni e gomme. Se c'e' da fare una frenata improvvisa mi fermero' 10-15 metri prima degli altri. Riflettete gente, riflettete...
Ritratto di RobertoBG
4 ottobre 2011 - 13:00
Vero, uno che ha fatto bene i conti su quanto cambia anche solamente da 110 a 130 Km/h. Io anche in autostrada viaggio sempre sui 110-115 poi,quanlche volta(in realtà poche), faccio la tirata a 230km/h per divertirmi un pò..e così consumo comunque molto meno che ad andare sempre a 130/140 fissi...
Ritratto di Robx58
4 ottobre 2011 - 18:01
13
Hai pienamente ragione, parole sante, io faccio la stessa cosa, magari parto 15 minuti prima, ma la cosa più importante è fregarsene del traffico che ci circonda, rimanere concentrato nella guida, 15 o 20 km/h in meno oltre che comportare un risparmio economico, come giustamente dicevi, ti fa arrivare a destinazione più rilassato. Quando parto per andare a sciare devo fare 640 km. bé a volte li faccio senza sosta, tutti di un fiato, e arrivato a destinazione (val Pusteria) non accuso né mal di testa né altri sintomi di affaticamento. Ritengo giusto l'aumento di velocità da parte del Ministro inglese, solo se legato ad un fatto di economia locale, e anche di uguaglianza rispetto ad altri paesi europei.... Saluti.
Ritratto di fafner
5 ottobre 2011 - 22:27
Quanto da Lei esposto, è pura verità! Le autostrade, sono nate per "viaggiare". Per quanti amano "correre", esistono le piste. Ben vengano quindi i Tutor e gli altri marchingeni atti a frenare i bollenti spiriti di persone, spesso e volentieri, irresponsabili, incapaci e maleducate. Rispettando i limiti, o moderando ulteriormente la velocità di crociera, si risparmia in consumi ed in stress. La velocità non paga e la linea di demarcazione che separa dall'aldilà, è invisibile ma, nella sostanza, terribilmente reale. Saluti.
Ritratto di beppe81
6 ottobre 2011 - 13:03
bravissimo! sono agente di commercio, 35000 km l'anno e la penso esattamente come te! intanto partiamo dalle spese: anche a me cambia se i miei 200km quotidiani me li sparo a 20 km/l o a 15 (roba intorno ai 100 euro al mese!!!), poi vogliamo parlare di manutenzione e durata dell'auto?! penso sia superfluo raccontare che portare al palo ogni marcia stressa un tantinello la meccanica e le gomme, no? ok, ogni tanto la sleghiamo in qualche sorpasso o anche solo per far girare bene il motore, ma una guida in "economy" fa si che l'auto che guido ora, a 160.000 km sia meccanicamente nuova di zecca. una delle zone in cui lavoro più frequentemente è a 75 km da casa mia: 5 di città, 28 di autostrada, 42 di statale di pianura a corsia singola per senso di marcia. parto in orario, tranquillo come un papa, rispetto i limiti, in statale supero solo i camion lenti, faccio 21 km/l = 63 minuti. Sono in ritardo, in città guido come un cane, autostrada a 150-160, in statale cerco di superare chiunque appena ho un pezzo di rettilineo, rischio multe e incidenti, faccio 15 km/l =52 minuti. penso non sia il caso di commentare le conclusioni alle quali sono giunto io (probabilmente le tue stesse)
Ritratto di Lo Stregone
4 ottobre 2011 - 15:05
Ho letto poco fa di qualcuno che scrive di auto piccole andare a tavoletta a 130 km. Siamo sicuri che vadano sempre a 130? Guardate che oggi forse in tanti credono di andare a 130, ma in realtà vanno a 140/150 come velocità di crociera. Io me ne accorgo da come viaggio sbirciando il mio contachilometri; a 130 vengo sorpassato da tutti Dirò di più: molte volte mi sento in pericolo in mezzo al traffico di fronte a molti che vanno assai più veloci segnalandoti di toglierti di mezzo invece del contrario. Mi viene da ridere pensando all'articolo di sopra che innalza il limite in iinghilterra: le auto adesso sono più sicure? Bene, allora cosa accadrà se qualcuno va leggermente + veloce del limite? Esempio: 80 miglia pari a 128 km. Cosa succede se vado a 128,50?
Ritratto di rebatour
5 ottobre 2011 - 09:59
saremmo ancora al tram a cavalli, salvo poi lamentarsi per l'odore degli escrementi equini.
Ritratto di vaisecco
5 ottobre 2011 - 12:22
già sono pochi 128... questa volta la difesa di Greenpeace mi sembra del tutto fuori luogo. Non stiamo parlando di velocità folli, ma ragionevoli (se non basse...) per effettuare viaggi con auto di questo secolo
Ritratto di odineidolon
5 ottobre 2011 - 13:50
Avete letto il mio commento? Cosa ne pensate? Perché sostenere le... cose che sostenete voi senza dati effettivi significa soltanto che voi credete che i 130 siano pochi. Chi siete voi per dirlo? Due cui andar forte fa sentire più fighi? O semplicemente due che non ragionano?
Ritratto di rebatour
6 ottobre 2011 - 22:39
quello che dici, tutt'altro! Riuscire a viaggiare a 130 costantemente e -soprattutto- indisturbati significa andare da Milano a Roma in meno di 5 ore. Intendo dire che gli ecologisti (o psuedo tali) sputano sentenze senza avere una grande preparazione tecnica in fatto di motori. E poi in 49 anni di patente qualcosa avrò pur imparato.
Ritratto di pinto
5 ottobre 2011 - 21:49
Ma si sa che maggiore e' la velocita' piu' sale il rischio di incidenti ,comunque portare a 150 km/h sarebbe un bel vantaggio, anche perche' ormai le auto piu' piccole sono sicure anzi di piu' delle auto di grosse dimensioni e cilindrate di circa 10 anni fa'.
Ritratto di odineidolon
6 ottobre 2011 - 15:12
Nei test NCAP. Prendi una berlina media di 10 anni fa da 1400-1500kg e falla tamponare da un suv da 2000kg. Poi prendi una compatta da 1100kg e 3,5m e vedrai la differenza... Acciai altoresistenziali e airbag van benissimo, ma la fisica non e' un'opinione: la differenza di massa conta moltissimo.
Ritratto di Lo Stregone
7 ottobre 2011 - 09:59
Lega ambiente e green peace invece di metterci i bastoni tra le gambe dovrebbero togliersi di mezzo e lasciarci in pace.

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