La Grand Cherokee userà la piattaforma della Stelvio

10 gennaio 2017

Sergio Marchionne, ad della FCA, al Salone di Detroit ha parlato di modelli futuri e alcune scelte strategiche.

La Grand Cherokee userà la piattaforma della Stelvio

MECCANICA ALFA - Sergio Marchionne, numero uno della FCA, in occasione del Salone di Detroit ha parlato di alcune delle principali strategie che l’azienda metterà in pratica nel futuro a breve e medio termine. Il manager ha anticipato che la suv Alfa Romeo Stelvio per gli Stati Uniti sarà in produzione da marzo 2017 e sarà pienamente disponibile entro l’inizio dell’estate. La sua piattaforma a trazione posteriore o integrale, condivisa con la berlina Giulia, verrà utilizzata probabilmente anche per realizzare la quinta generazione della Jeep Grand Cherokee, suv di grandi dimensioni attesa nel 2018 o nel 2019. Marchionne ha rivelato che i tecnici stanno ultimando in questi giorni le valutazioni tecniche e sono in procinto di concedere il via libera definitivo, purché non avvenga nulla di imprevisto nei prossimi 60 giorni.

CAMBIO DI PROGETTO - La Jeep Grand Cherokee non condividerà quindi la base meccanica delle Jeep Wagoneer e Grand Wagonner, il cui arrivo è stato confermato attraverso il massiccio investimento nella fabbrica di Warren. Come rivela il sito Autonews, le due vetture avranno il telaio separato dalla carrozzeria e rappresentano un deciso cambio di strategia rispetto alle previsioni iniziali, quando si pensava che le Wagoneer e Grand Wagonner avrebbero adottato la soluzione della carrozzeria portante, più moderna e adatta a veicoli d’impronta stradale. La Jeep stava lavorando su vetture molto confortevoli e dal prezzo superiore a 100.000 dollari, aspirazioni che potrebbero risentire delle recenti novità. Marchionne ha poi spiegato che tutti i nuovi investimenti programmati in Messico, dove la FCA ha una fabbrica, sono al momento sospesi e nessuna decisione verrà presa prima di ottenere chiarimenti sulle politiche adottate dall’amministrazione Trump. Se verranno messi dazi doganali la FCA potrebbe anche chiudere la fabbrica messicana.

NIENTE GIULIA WAGON? - Parlando di Alfa Romeo, Sergio Marchionne frena anche sulla ventilata Giulia con carrozzeria Station Wagon, dicendosi più propenso a investire sulle Suv, che sono ai massimi livelli di gradimento presso il pubblico mondiale, piuttosto che sulle famigliari che sono una tipologia di auto gradite solo in Europa.

CON GOOGLE RAPPORTI IN CORSO - Il manager è intervenuto poi sulla collaborazione fra la FCA e Google, che finora si è concretizzata nella fornitura di cento monovolume Chrysler Pacifica da parte della FCA, che l’azienda californiana userà per condurre nuovi test sulla guida autonoma. Marchionne ha ribadito che Google è un partner tecnologico a tutti gli effetti e contribuirà in futuro a nuove iniziative congiunte.



Aggiungi un commento
Ritratto di IloveDR
10 gennaio 2017 - 16:33
3
l'unicità delle nuove AlfaRomeo va, un po, a farsi friggere, vabbè che, infondo, non ci aveva creduto nessuno, i pianali sono il più possibile condivisi da tutti i costruttori di questi ultimi tempi...
Ritratto di car_expert
10 gennaio 2017 - 17:41
questi pensieri da bambino offeso veramente non li capisco, ma cosa ve ne frega se usano un buon pianale per fare altre auto (premium), sareste più contenti di avere mille pianali diversi?
Ritratto di IloveDR
10 gennaio 2017 - 18:00
3
è un vecchio discorso, non puoi capire, non ti sforzare di capire...continua a illuderti e levati dai...car_inexpert
Ritratto di car_expert
10 gennaio 2017 - 19:45
ah già meglio nascondersi dietro frasi fatte che spiegare le cagate dette. comunque sia ormai "l'unicità" di cui parli non esiste più, a parte per alcuni marchi di nicchia, e non per questo vuol dire che alfa rinunci a quelle caratteristiche da alfa come sospensioni, sterzo diretto o componentistica voltata alla sportività...cose che di certo non saranno presenti sulle future jeep per il fatto che sono auto di diverso orientamento. Io sono il primo ad essere affezionato ad alfa ma i soliti discorsi per tifosi da bar lasciarli perdere.
Ritratto di Luzo
10 gennaio 2017 - 18:39
scusa dr ma chi ne ha parlato ha sempre detto che la meccanica non sarebbe stata condivisa, e a conti fatti non lo è . Diversa cosa sono i pianali che quasi dal day one ( ci sono articoli del 2014 che lo riportano a chiare lettere, anche se sotto forma di - logiche - ipotesi)è stato detto che sarebbero stati condivisi anche con vetture di altri brand del gruppo, cosa che non implica, appunto , la condivisione del resto della meccanica. Non tralascerei il fatto che lo stesso pianale ( che alla fine si riduce alla culla in cui montare i propulsori) può essere declinato in così tante varianti sia dimensionali che tecniche ( è pieno di pianali che montano senza problemi dai torcenti ai multilink ai mcpherson ai quadrilateri ecc ecc ) da essere irriconoscibile da una variante ad un altra. Nel caso di jeep poi c'è tutto il discorso essenziale sui sistemi di trazione e relativi assali che non monteranno sicuramente su stelvio ma che è lecito attendersi in un GC. E del resto nessuno si sognerebbe di dire che il pianale di una polo mk6 sia lo stesso di un touran, per essendo raggruppati sotto lo stesso acronimo
Ritratto di Fr4ncesco
10 gennaio 2017 - 16:55
2
Il telaio dello Stelvio che poi è quello della Giulia è molto raffinato quindi è un vantaggio per la Grand Cherokee soprattutto riguardo l'aspetto stradale in cui ha sempre un po' peccato. Penso che Jeep dentro FCA stia accingendo al miglior know-how, così come gli altri marchi americani che stanno facendo un salto a livello qualitatitivo/meccanico.
Ritratto di IloveDR
10 gennaio 2017 - 18:04
3
Jeep è l'Asso nella manica di FCA...sta crescendo in tutti i mercati, magari a scapito di Fiat, ormai bisogna sperare che si decidano a produrre anche altri modelli a marchio Jeep in Italia
Ritratto di Fr4ncesco
10 gennaio 2017 - 20:13
2
Nì, cioè Jeep ha un target diverso da quello tradizionale Fiat. Se invece sta assorbendo più risorse ok, però è normale convogliare gli investimenti dove fruttano di più. Spero che la Compass prenda il posto delle linee della Punto se l'eventuale erede sarà importata da un Paese emergente.
Ritratto di FANTAMAN
11 gennaio 2017 - 23:51
Condivido in pieno con il commento precedente,.. piccolo appunto gramm. accingendo/attingendo
Ritratto di Fr4ncesco
10 gennaio 2017 - 16:57
2
Non concordo invece per la Giulia wagon, essenziale per le vendite nel segmento D.
Ritratto di Luzo
10 gennaio 2017 - 22:36
In realtà ha semplicemente spiegato quello che dovrebbe essere evidente a tutti.....dovendo pianificare ( e investire) partendo come hanno fatto " da zero" hanno stabilito di formare una lineup più globale possibile ( con buona pace di che ciancia di auto vendute solo sotto casa) anzi è già tanto che siano partiti con la sedan e non direttamente con il suv che avrebbe monetizzato subito, anche se tutto sommato si sono giocati solo un altro anno. La sw nell'ideale dovrebbe essere preso in considerazione per la produzione solo dopo il suv seg.E , ad occhio coincidere con il restyling di mezza carriera della berlina, my 2019.
Ritratto di Fr4ncesco
10 gennaio 2017 - 23:43
2
Tutto giusto ma al di la della lineup globale sono convinto che la Giulia SW venderebbe non poco in Europa, non solo in Italia ma anche in Germania. Nella sola versione sedan già vende più di XE e A4 sedan.
Ritratto di UnAltroFiattaro
11 gennaio 2017 - 16:15
Fr4ncesco sono d'accordo con te, sopratutto perché produrre una versione SW di una berlina già esistente non credo sia così impegnativo dal punto di vista dell'investimento... Si ha già tutto pronto e cambiare 2 lamiere con l'aggiunta di un portellone, non dovrebbe pesare economicamente chissà quanto! Inoltre sono convinto che il design sia già stabilito e quindi la declinazione dovrebbe essere già pronta per la produzione!
Ritratto di 52armando
11 gennaio 2017 - 09:26
1
La sw è quanto di più lontano dai miei desideri e oggettivamente dal senso di estetica (bellezza) di un auto- Come ho ribadito più volte se si ha bisogno di spazio è meglio rivolgersi a una monovolume o a un suv. molto più specifici per tale scopo e lasciare rappresentare la bellezza e la classicità alla berlina (sedan) che non tramonterà mai.- P.s. lasciate perdere ilovedr. Non rispondete ai suoi post. Giù più volte ho ribadito il mio pensiero su di lui. Chissà cosa devono avergli fatto quelli di FCA per le sue posizioni " a prescindere". Come il famoso colonnello buttiglione: non si arrende neanche davanti all'evidenza.- Sbagliare è umano perseverare è proprio da imb....li. Saluti
Ritratto di ugo latrofa
11 gennaio 2017 - 16:13
francamente non capisco cosa c'entri il pianale con la vettura nel suo insieme. una parte per quanto importante non definisce sicuramente il profilo di un'auto e comunque, quale sarebbe il vantaggio dell'unicità o di avewre un pianale diverso? Per quanto possano appassionare, le auto sono prodotti industriali, funzionali alla vita quotidiana di chi le usa e dunque questo è ciò che soprattutto vale, detto questo, tra una jeep renegade e una 500x, corrono davvero pochissime differenze per la molteplicità di parti comuni ma chi confonderebbe le due auto, o come pensare che sia stia parlando di un'unica cosa?
Ritratto di caronte
29 gennaio 2017 - 07:03
Non so cosa dire in effetti Marchionne sta attuando una politica di riduzione dei costi e di alleanze futuro condiviso da tutti i costruttori attualmente.