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Gruppo Volkswagen: approvato il piano di trasformazione delle fabbriche

Pubblicato 10 dicembre 2021

Con Planning 70 il Gruppo Volkswagen si impegna a investire 89 miliardi di euro nella conversione dei maggiori stabilimenti europei.

Gruppo Volkswagen: approvato il piano di trasformazione delle fabbriche

UN PIANO PER LE FABBRICHE - Si chiama Planning Round 70 il nuovo piano presentato dal Gruppo Volkswagen che definisce la “road map” per convertire i propri stabilimenti produttivi, con l’obiettivo prefissato di diventare leader della mobilità elettrica entro il 2025 (il costruttore prevede che entro il 2026 un veicolo su quattro venduti sarà a batteria). Nello specifico, saranno trasformati tutti i principali stabilimenti produttivi europei, grazie a investimenti che prevedono 89 miliardi di euro orientati esclusivamente alla mobilità elettrica e alla digitalizzazione. 

CONVERSIONE GENERALIZZATA - Il Gruppo Volkswagen investirà 21 miliardi di euro negli stabilimenti della Bassa Sassonia (Wolfsburg, Hannover, Braunschweig, Salzgitter, Osnabrück ed Emden). La maggior parte di questi sarà indirizzata verso siti di produzione e impianti di componentistica. Il sito di Hannover sarà interamente convertito all’elettrico. Qui sarà prodotto il primo veicolo del progetto Artemis dell’Audi, oltre a un nuovo modello a marchio Bentley, l'ID.California, e gli shuttle a guida autonoma Moia e ID.Buzz AD. Oltre all'hardware per le infrastrutture di ricarica, ad Hannover si produrranno anche assali per i modelli basati sulla piattaforma MEB. 

GRANDI CAMBIANTI PER WOLFSBURG - Verrà elettrificato anche lo stabilimento di Wolfsburg, dove dal 2026 verrà prodotto il primo veicolo del progetto Trinity. Il Gruppo Volkswagen pianifica anche di riattrezzare il sito per la produzione completa della ID.3 dal 2024. Prima di questo anno è prevista una produzione parziale, con forniture da Zwickau. 

PRODUZIONE DELLE BATTERIE - A Braunschweig, Salzgitter e Kassel, il Gruppo Volkswagen investirà nell'espansione dell'attuale produzione di batterie, rotori/statori e motori elettrici destinati ai modelli MEB. Gli stabilimenti si stanno inoltre preparando a produrre componenti fondamentali della piattaforma SSP. Il sito di Salzgitter sarà ulteriormente ampliato, fino a diventare un punto di riferimento europeo per le batterie; confluiranno qui anche lo sviluppo, la pianificazione e il controllo della produzione degli accumulatori. Sempre riguardo alle batterie, il Consiglio di sorveglianza ha approvato la creazione di una società europea che riunirà tutte le attività del Gruppo relative alle batterie e faciliterà il coinvolgimento di terze parti in futuro. Questa nuova società supervisionerà anche le partnership strategiche con Umicore, 24M e Vulcan Energy recentemente annunciate. 

CELLA UNIFICATA - Il Gruppo Volkswagen investirà circa 2 miliardi di euro nella produzione della propria cella unificata per le batterie con maggiori volumi di produzione nella gigafactory in Bassa Sassonia, a partire dal 2025. A Lipsia si sfrutteranno le sinergie della piattaforma elettrica PPE per il segmento premium, con due modelli a marchio Porsche. Per quanto riguarda l'elettrificazione dello stabilimento di Neckarsulm, verrà attrezzato per la prossima generazione della famiglia di modelli E6 di Audi. Dal 2026 la nuova Audi Q8 e-tron sarà prodotta nello stabilimento di Bruxelles, già convertito all’elettrico. In Spagna è infine prevista la produzione di veicoli elettrici compatti e di suv elettrici, negli impianti multimarca di Martorell e Pamplona, a partire dal 2025. 

GLI OBIETTIVI 2021 - Per quanto riguarda gli obiettivi economici, per quest'anno, il Gruppo Volkswagen ha confermato il proprio target sul margine operativo nella fascia alta del range 6-7,5%. Le consegne ai clienti si attesteranno a circa 9 milioni di unità. Il Gruppo ribadisce che il flusso di cassa netto rettificato per la divisone auto raggiungerà i 15 miliardi di euro. Nell’anno in corso sono stati compiuti progressi nell’ambito del programma di riduzione dei costi fissi; a fine settembre i costi fissi risultavano tagliati dell'8% rispetto al 2019. L'obiettivo è arrivare a una riduzione del 10% entro il 2023.

LE PREVISIONI SULLE ELETTRICHE - Complessivamente il costruttore prevede una crescita della quota di auto elettriche dall’attuale 5-6% a circa il 25% nel 2026. Inoltre, entro il 2030, si prevede che quasi un terzo delle entrate nel mercato globale della mobilità possa provenire da servizi basati sul software. Per raggiungere questo obiettivo fino al 2026 sono stati destinati 30 miliardi di euro alla digitalizzazione.



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Ritratto di Check_mate
10 dicembre 2021 - 10:12
Il tutto sempre per il paventato tentativo, ormai fallito, di convertire la mobilità elettrica. Si. E Babbo Natale esiste.
Ritratto di Check_mate
10 dicembre 2021 - 10:13
*la mobilità in quella elettrica.
Ritratto di RubenC
10 dicembre 2021 - 10:56
2
:))
Ritratto di Flynn
10 dicembre 2021 - 11:03
Non mi dimenticare che è stato imposto dal “regime “
Ritratto di Flavio8484
10 dicembre 2021 - 11:25
E devi aggiungere go electric!:D
Ritratto di Flynn
10 dicembre 2021 - 11:26
:-)))))))))
Ritratto di Tu_Turbo48
10 dicembre 2021 - 16:51
:-))))))))
Ritratto di Check_mate
10 dicembre 2021 - 11:29
Quella perla me l'ero già giocata nell'altro post, non volevo risultare monotono :)))
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 12:09
:-))))
Ritratto di Vecchio Caprone
10 dicembre 2021 - 16:27
Buoni, fate i bravi, Babbo Natale ha preso il COVID.
Ritratto di Flynn
10 dicembre 2021 - 16:36
Urca, dove l’ha preso? A Glasgow durante il COP 26 ?
Ritratto di Quello la
10 dicembre 2021 - 11:43
Ma dove cavolo è finito alvolantino??
Ritratto di Verde Passero
10 dicembre 2021 - 13:31
Oramai viviamo di attese :) Io rilancio ricordando che VW è il gruppo di Skoda, le Skoda quelle più o meno nelle stesse condizioni d'immagine e appetibilità delle jeppette :) :)
Ritratto di Flavio8484
10 dicembre 2021 - 14:44
Avrà cambiato l ennesimo nick...
Ritratto di Tu_Turbo48
10 dicembre 2021 - 16:56
Oppure è dal meccanico per farsi sostituire il pacco batterie del cervello, per questo non può commentare... :-)))))))
Ritratto di Leonal1980
10 dicembre 2021 - 12:15
4
è anche per la produzione dei microchip
Ritratto di TTpower
10 dicembre 2021 - 11:24
Ci salveremo solo con le auto d'epoca...sempre che ce le facciano usare.
Ritratto di Check_mate
10 dicembre 2021 - 11:28
da domani tutti nella 126 di nonna!
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 13:26
Non le faranno usare abitualmente. Han già proposto di montare la scatola nera. Il carburante sintetico è sepolto sotto una montagna di problemi. Gli idrocarburi fossili, idem. L’idrogeno è molto indietro. O elettrico, o elettrico. Per ora. Poi…..
Ritratto di Tu_Turbo48
10 dicembre 2021 - 17:01
Poi a Hydrogen...
Ritratto di giulio 2021
12 dicembre 2021 - 10:01
Devo essere sincero dei motori anche fenomenali a benzina di oggi compresi V8 e V12 delle supercar non so che farmene, preferisco davvero l'elettrico, se si parla di motori di una volta a carburatori allora si: hanno un sound e un fascino pazzesco, per cui la questione si chiude ancora prima di cominciare.
Ritratto di nafto
10 dicembre 2021 - 11:48
Grandissimi, applauso di tutti in coro scontato e dovuto. Già sanno quante auto di un certo tipo e di un altro si venderanno fra 4 anni 8 mesi e 12 giorni. Chi le compererà e guiderà, e come sarà vestito di giorno in giorno. E poi la data e l'ora esatta in cui la batteria di ognuna delle proprie auto non sarà più valida e quindi come rimetterla in circolo senza recare il minimo danno all'ambiente con evidente controllo personale e continuo senza la minima sbavatura di tutta la filiera. Tutto fantastico e ovviamente credibile, come in tanti testimonieremo anche qui a seguire, non so se gli stessi che pensavano le auto elettriche viste l'altro giorno fossero da 4-5 stelle euroncap e non da 0-1. Ma magari prima però sistemare quel piccolo dettaglio, un'inezia a confronto a tanta veggenza, di imparare a programmare in maniera opportuna la fornitura, eventualmente anche a autoprodurseli, di chip, così da non trovarsi in futuro ancora bloccati nelle vendite delle proprie best seller invece tanto da stare sotto di meno 20-30%?
Ritratto di nafto
10 dicembre 2021 - 11:48
Ovviamente discorso che vale in generale per tutti i costruttori
Ritratto di Danza
12 dicembre 2021 - 11:07
Anche quando hanno invaso la Polonia, qualche annetto fa, avevano pianificato ogni dettaglio. Poi è andata diversamente. I tedeschi sono così. Mica vivono alla giornata come noi.
Ritratto di ziobell0
10 dicembre 2021 - 12:36
vi dicono come sarà la vostra auto, in quale classe energetica dovrà essere la vostra abitazione e quanto dosi per sopravvivere, arrivederci
Ritratto di Velocissimo
10 dicembre 2021 - 13:06
Volkswagen investirà 89 miliardi per la conversione degli stabilimenti. Sono curioso di sapere quanto investirà Stellantis.
Ritratto di Freedom7
10 dicembre 2021 - 21:51
30. Non ha bisogno di convertire completamente gli stabilimenti visto che nella ex PSA già utilizzano le piattaforme Stla Small e Medium derivanti dagli attuali EMP2 e dal Large, questo evoluzione del Giorgio di ex FCA. Ma Vw ha da garante il Land della Bassa Sassonia per cui può permettersi di essere l'azienda più indebitata al mondo già nel 2019, di sicuro saliti ulteriormente nel 2020 e lievitati ancor più con questi 89 miliardi. Stellantis questo mese mette su strada i suoi primi veicoli commerciali a idrogeno sia pure solo in Germania e Francia. Vw investe esclusivamente sull'elettrico. Strano che Diess non parla più dei posti di lavoro persi grazie alle loro elettriche.
Ritratto di Velocissimo
10 dicembre 2021 - 21:57
Interessante. Ottimo Intervento
Ritratto di Alvolantino
10 dicembre 2021 - 13:13
Ahhhhhhhhh rivoluzione! Altro che moda passeggera e baggianate varie! Finalmente si avranno vere auto, zero inquinamento e grandi prestazioni! Una Lamborghini elettrica anche se sarà sempre inferiore a Tesla, sarà interessante!
Ritratto di Flynn
10 dicembre 2021 - 13:23
Tutto qui? Che delusione!
Ritratto di Verde Passero
10 dicembre 2021 - 13:28
Io sogno un tete-a-tete alvolantino vs lorenz. Apotesi totale
Ritratto di Quello la
10 dicembre 2021 - 13:41
Durerebbe un secondo, caro Passero. LORENZ risponde solo al carissimo Flynn! >:-(
Ritratto di Flavio8484
10 dicembre 2021 - 14:48
Uno scontro fra TITANI!!!! Uno scrive idiozie, l altro risponde in grassetto, sarà tipo così: Go electric!!! IL MONDO STA CAMBIANDO!! :D
Ritratto di Vecchio Caprone
10 dicembre 2021 - 16:29
Non sa più cosa dire, peccato
Ritratto di Flavio8484
10 dicembre 2021 - 14:46
Dai alvo....puoi fare di meglio!!!
Ritratto di Voltaren
10 dicembre 2021 - 15:25
"Alvo" è un nomignolo... espulsivo
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 19:22
:-))))))
Ritratto di Tu_Turbo48
10 dicembre 2021 - 17:05
Stai cominciando a diventare un pó noiso nei commenti Alvo, puoi fare di meglio secondo me!
Ritratto di Sdruma
10 dicembre 2021 - 18:11
3
mamma mia uno come te sarebbe capace di prendere la 104 solo parlando! Fortunello che non sei altro!
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 13:28
Mi sembra un approccio leggermente diverso da quello di stellantis, o sbaglio ? Toyoda, ha letto ????
Ritratto di Check_mate
10 dicembre 2021 - 13:34
Toyota di punto in bianco farà un battery day il 14. Criticano, ma ci investono parecchio su. Sempre per la solita storiella...
Ritratto di Mbutu
10 dicembre 2021 - 21:48
Toyoda faceva marketing. Dopo le sue dichiarazioni gente che ha sempre infamato "perché il cambio, e la guida da pensionato" si è trovata ad annunciare che lo prossima auto sarebbe stata una Toyota. Ed il bello è che sono talmente disadattati che potrebbe essere pure vero.
Ritratto di Vincenzo1973
10 dicembre 2021 - 14:12
Stellantis in realta' sta fecendo piu o meno stessa cosa. o meglio: Tavares dice che e' un bagno di sangue e non ne capisce il perche, ma poi Peugeot dichiara che fara' solo auto elettriche prima del 2030 (la dead line europea e' del 2035, quindi prima).... a capirli ceti manager
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 13:32
Questo è un modo chiaro e diretto, d’investire sul futuro dell’automobile. Mi chiedo perchè loro si programmanoi passi da fare, e tutti gli altri, invece, rilasciano interviste…..
Ritratto di Volpe bianca
10 dicembre 2021 - 13:38
Beati loro che sanno prevedere il futuro. Se mi dicono i sei numeri che escono sabato, gioco la schedina del superenalotto.
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 13:50
E’ meno fumosa la cosa di un sei al super enalotto. Si chiama pianificazione industriale. Roba che in italia è avvenuta fino agli anni 70, poi invece, l’industria italiana ha deciso inspiegabilmente, di andare a braccio, a sensazioni. Vista poi, la bocciatura totale dei carburantii sintetici, direi che dovremmo seguire l’esempio tedesco.
Ritratto di Volpe bianca
10 dicembre 2021 - 14:17
C'è sempre una percentuale di rischio nel voler pianificare e prevedere. Si parla di grandi cifre per quel che riguarda le vendite, poi magari saranno più quelli che rinunceranno all'auto di proprietà piuttosto che quelli disposti ad acquistare...a me pare che si diano per scontate troppe cose. Una visuale a corto raggio non è sempre così negativa o limitante, specie in periodi particolari come questo. Poi quando si parla di investimenti qui da noi, sorge sempre una domanda: del totale dichiarato quanto verrà effettivamente investito e quanto verrà invece disperso in voci tipo "spese di cancelleria" "bonus x" "premi vari ed eventuali" ecc. ecc....
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 14:23
Si chiama rischio imprenditoriale. Senza il quale, le aziende, rimangono indietro e producono oggetti ormai superati.
Ritratto di Volpe bianca
10 dicembre 2021 - 15:19
Si potrebbe muovere la stessa critica a Dacia, Spring a parte. Eppure tra Sandero e Duster, ne sta facendo di soldi...e senza nemmeno una versione elettrificata. Non è ancora arrivato il tempo del "solo elettrico" a mio parere. Criticate molto Toyota ma attualmente si vendono più ibride che elettriche pure. Se l'elettrico fosse un business sicuro al 100%, una miniera d'oro, Toyota non sarebbe stata all'avanguardia come per l'ibrido? Come ha eliminato rapidamente il diesel avrebbe potuto farlo anche con la benza. E mica solo Toyota. Poi per carità potrà capitare come in Motogp dove hanno insistito a puntare su Vinales per poi doversi ricredere, in ritardo...
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 17:38
@Volpe Non sarà il momento del solo elettrico, ma lo sarà dopodomani. E le basi si mettono oggi, e nel frattempo vendi l’ibrido. Si cerca di salvare la filiera del motore termico, in realtà, ma credo che non sia possibile molto a lungo. Il tempo per rinnovarsi c’è. Non va buttato via. Il mondo dei costruttori, vende oggi quello che ha progettato e costruito ieri. Deve progettare e costruire oggi, per vendere dopodomani. Se no, si è in ritardo, stile Tonale.
Ritratto di Oxygenerator
10 dicembre 2021 - 18:45
Inoltre se i business fossero sicuri al 100%, faremmo tutti gli imprenditori, no ?
Ritratto di Volpe bianca
10 dicembre 2021 - 19:00
Beh sì, ormai le parole "ritardo" e "Tonale" quasi coincidono... forse in Toyota non credono che il termico sparirà del tutto, magari resterà sotto forma di ibrido e plug-in, e quindi se tutti produrranno solo modelli elettrici, quella fetta di mercato (piccola o media che sia) sarà tutta loro....
Ritratto di Voltaren
10 dicembre 2021 - 19:24
Toyota è il riferimento tra le HEV (ci lavora da oltre 20 anni), ma non certamente in tema di BEV. Essere leader in un campo non equivale ad esserlo anche nell'altro
Ritratto di giulio 2021
12 dicembre 2021 - 10:03
Infatti nel BEV si appoggiano a BYD... Ed è solo Toyota mica Caterham o Mazzanti vien dal Mare...
Ritratto di Flynn
12 dicembre 2021 - 11:23
Lascia stare Caterham che va aldilà dalla tua comprensione
Ritratto di Voltaren
12 dicembre 2021 - 12:36
@Ciullio: non "si appoggiano a BYD", è una notizia falsa. Hanno dato vita a una joint venture per lo sviluppo congiunto di batterie originando una nuova società denominata BYD Toyota EV Technology Co. Ltd. (BTET) della quale un membro di Toyota sarà il presidente e uno di BYD il CEO. Peraltro, anni addietro Toyota querelò BYD per avergli clonato l'Aygo.
Ritratto di giulio 2021
12 dicembre 2021 - 12:58
Anche Ferrari clonava qualcun'altro negli anni 50 nei suoi primi anni di vita, lascia stare...
Ritratto di Voltaren
12 dicembre 2021 - 13:25
@Ciullio: a parte che qualcun altro si scrive senza apostrofo (assieme alla rivista di design, acquisti anche un libro di grammatica), il riferimento citato è realmente R I D I C O L O !
Ritratto di Tu_Turbo48
12 dicembre 2021 - 15:52
@Giulio invece oggi, gli unici a clonare le auto sono solo i Cinesi. Ahahahaha!! Comunque è falso quello che hai detto, Ferrari non ha mai clonato nessuno, meno negli anni 50. Anzi è l'incontrario!!!
Ritratto di Mbutu
10 dicembre 2021 - 13:44
Ecco, diciamo che SE (poi vedremo) fai una cosa del genere magari non perdi un fantastilione di gozziglioni di posti di lavoro. E SE fai una cosa del genere poi hai anche una certa credibilità quando vai dal governo a chiedere aiuto. Speriamo che il SE diventi DOPO CHE.
Ritratto di offon
10 dicembre 2021 - 15:21
Comunicatori e fidelizzatori insuperabili. Solo Tesla riesce a fare meglio. Quanti ne conosco che hanno cambiato per una Ford, Toyota o Hyundai ma il cuore batte forte e continua a tifare sempre per Volkswagen.
Ritratto di manuel1975
10 dicembre 2021 - 18:07
falliranno subito. meglio se investono per abbassare il peso della auto di almeno 300 400 kg e migliorare la resa dei motori togliendo l'albero a camme
Ritratto di zero
10 dicembre 2021 - 19:51
Credo siano piani decisamente sovradimensionati rispetto alla reale prospettiva del mercato. La stessa previsione di un 25% di immatricolato elettrico nel 2026, anche se poi si traducesse in realtà (il che non è affatto scontato), non fa gridare al miracolo: fino ad oggi, tutti le stime di "esplosione" del mercato dell'elettrico sono sempre naufragate contro la realtà, ma certo la situazione potrebbe cambiare... Tuttavia, se loro per primi stimano 1/4, vien da pensare che in realtà nel 2026 saremo ancora più giù. Insomma, i costruttori (e alcuni più di altri) hanno intrapreso una corsa pericolosa, perché il traguardo resta avvolto dalla nebbia e strettamente legato a scelte politiche che, per definizione, sono sempre mutevoli e subordinate ad equilibri sottili e precari. Vedremo. Ad ogni buon conto, chi ama le emozioni e le sensazioni di un buon motore a combustione interna probabilmente finirà per pianificare i propri acquisti sul medio periodo in modo tale da garantirsi vetture a benzina fresche da poter continuare ad usare per tanti anni anche nell'ipotesi più estremistica di listini del nuovo quasi interamente elettrici: non credo accadrà mai davvero prima di diversi decenni (e, per allora, probabilmente, pure l'elettrico come è concepito adesso risulterà abbondantemente irrazionale e sorpassato), ma... nel dubbio... io acquisterò una berlina (però "emozionale") a benzina da usare quel giorno che mi va di guidare senza annoiarmi e da custodire in garage insieme alle storiche, affiancandola ad una elettrica da spremere come l'ultimo degli elettrodomestici nel quotidiano e che magari non sia neanche di proprietà (ché tanto non vale la pena di stargli dietro). Forse non sarò l'unico a pensarla così, o forse no... In fondo, m'importa molto poco.
Ritratto di giulio 2021
12 dicembre 2021 - 10:05
VW è l'unica (tra gli occidentali) che ha davvero un piano, e fa anche le migliori elettriche dopo aver fatto in fin dei conti le migliori auto medie a combustione, non capisco il nostro costruttore italo francese americano: il peggio del peggio messo insieme, che naviga a vista.
Ritratto di Tu_Turbo48
12 dicembre 2021 - 18:35
@Giulio c'è chi fa peggio. Tipo i Cinesi... ahahahaha!!!