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Hennessey Venom F5: vuole essere lei la più veloce del mondo

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 16 dicembre 2020

Dopo aver svelato il prototipo nel 2017 e il motore nel 2018, il costruttore texano Hennessey presenta la versione di serie della sua hypercar da 1.842 CV e oltre 500 km/h.

Hennessey Venom F5: vuole essere lei la più veloce del mondo

12 GIÀ VENDUTA - La Hennessey è un’azienda texana fondata nel 1991 da John Hennessey, uomo d’affari con la passione delle auto e delle gare automobilistiche. Nata come elaboratore, la Hennessey ha voluto alzare l’asticella e si è trasformata in un vero e proprio costruttore, specializzato in sportive ad altissime prestazioni: ha iniziato con la Venom GT del 2010, costruita utilizzando un telaio della Lotus Exige, per proseguire con la Venom F5, concepita tutta in “casa”. Svelata sotto forma di prototipo a novembre 2017, la Hennessey Venom F5 è stata recentemente svelata in versione definitiva: ne verranno costruiti ventiquattro esemplari (metà dei quali già prenotati), ognuno venduto dal 2021 al prezzo di circa 1,75 milioni di euro più tasse. 

DOVE CAMBIA - La Hennessey Venom F5 ha forme sinuose, con le tipiche proporzioni delle hypercar a motore centrale e trazione posteriore, con il cofano anteriore corto e basso, la cabina di guida avanzata e la parte posteriore più massiccia. A livello stilistico, si apprezza il giusto mix fra dinamismo ed eleganza, con passaruota prominenti, fiancate scavate e l’alettone posteriore retrattile: quando non in funzione, si abbassa “appoggiandosi” sopra i fanali posteriori. Il look della Venom F5 di serie è molto simile a quello del prototipo, ma non identico, perché cambiano i retrovisori (nell’auto di serie sono più sporgenti) e la parte posteriore: l’auto di produzione ha i quattro scarichi rialzati e, nella parte bassa, un nuovo estrattore. 

COME UN CACCIA - L’abitacolo della Hennessey Venom F5 è essenziale e ricorda quello di un aero da combattimento: in bella vista c’è il volante rettangolare, con integrati i comandi per accendere o spegnere i fari, gli indicatori di direzione e selezionare le cinque modalità di guida. Dietro il volante è alloggiato uno schermo di 7” con funzioni di cruscotto, mentre nella consolle si trova il sistema multimediale con schermo tattile di 9” e compatibilità per gli smartphone, segno che la Venom F5 non è pensata unicamente per l’utilizzo in pista. La sottile consolle e il tunnel, entrambi in fibra di carbonio, ospitano tutti gli altri comandi. Chi acquista la Hennessey può decidere con quali materiali rivestire sedili, plancia e portiere; il primo cliente ha optato per una personalizzazione all’insegna dell’eleganza, con sedili color nero e tabacco e fibra di carbonio lasciata a vista. 

220 CV IN PIÙ - Tecnicamente, la Hennessey Venom F5 offre quanto di meglio si può desiderare per un’auto così prestazionale: telaio monoscocca in fibra di carbonio (pesa soltanto 86 kg), carrozzeria nel medesimo materiale e sospensioni regolabili. Ma il vero pezzo forte della Hennessey è il motore. Pesante 280 kg, è un V8 6.6 in alluminio con due turbo, ulteriormente potenziato rispetto a quando fu svelato (nel 2018): ha 1.842 CV, 219 in più, ma offre 1.617 Nm di coppia, 146 in meno. È dotato del sistema di lubrificazione a carter secco, che fa arrivare il giusto quantitativo di olio al motore anche nelle curve veloci; il basamento e le teste dei cilindri sono in alluminio, per ridurne il peso. La Venom F5 pesa 1.360 kg senza benzina e altri liquidi. 

VERSO IL RECORD - Alla luce di questi numeri, la Hennessey è convinta che la Venom F5 possa candidarsi a diventare l’auto di serie più veloce al mondo. E infatti, l’azienda texana sembra intenzionata ad organizzare un tentativo: l’obiettivo è superare i 500 km/h.



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Ritratto di Flavio8484
16 dicembre 2020 - 16:27
Pensavo fosse ibrida come la prius, ci sono rimasto malissimo, ho già annullato l ordine!
Ritratto di Meandro78
16 dicembre 2020 - 17:54
Vero?
Ritratto di katayama
16 dicembre 2020 - 18:05
@Flavio8484 Guarda che in omaggio c'è la raccolta dei CD con tutti i discorsi della Thunberg. Ripensaci.
Ritratto di Giuliopedrali
16 dicembre 2020 - 16:35
Pazzesca perchè alla fine non l'hanno neanche imbruttita anche se fa i 500 all'ora.
Ritratto di katayama
16 dicembre 2020 - 17:16
Che barbari...
Ritratto di Matteo Tommasi
16 dicembre 2020 - 17:24
Ci sono delle inesattezze nell'articolo. Per esempio l'auto non è dotata di aerodinamica attiva. Lo spoiler posteriore è fisso. Inoltre tutte le altre testate riportano il motore come un 6.6L V8.
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
16 dicembre 2020 - 17:27
Per 165 kg, e non 280.
Ritratto di Luzo
16 dicembre 2020 - 18:03
dal sito ufficiale The F5 is powered by a rear-mid-mounted 6.6-liter twin-turbocharged V8 engine that generates 1,817 hp at 8,000 rpm. Total engine weight: 280 kg
Ritratto di Claus90
16 dicembre 2020 - 17:42
Il design per nulla originale mi ricorda un po quello delle Hypercar della Ferrari o Pagani, continuo a dire che auto con quella cavalleria e prestazioni sono davvero inutili, un brutto giocattolo da ricchi.
Ritratto di Ivan92
16 dicembre 2020 - 17:46
12
Con questa Hennessey quando sei 45 minuti in ritardo arrivi a destinazione con 20 minuti di anticipo :-) Davvero impressionante la leggerezza e i 1'842 cv e 1'617 Nm. Incredibile di conseguenza anche il rapporto peso-potenza di quasi 1,36 cv/kg, cioè un valore migliore rispetto a quello della mia Yamaha R1 (1 cv/kg), risultato assolutamente stratosferico per un automobile stradale.
Ritratto di Andre_a
16 dicembre 2020 - 20:11
Impressionante pensare che per avere un rapporto peso-potenza di poco inferiore alla tua moto si debba spendere 100 volte tanto. Vero che il peso del pilota incide molto di più su una moto che non su una macchina, ma stiamo parlando di 20000€ contro 2 milioni...
Ritratto di Miti
16 dicembre 2020 - 23:25
1
Interessante questo tuo paragone. Ma qui parliamo di un vero missile. Parametri del motore impressionanti. Ogni tanto giro nel loro sito e vedo delle auto sbalorditive. Una Shelby GT 500 da 1200 CV, una Camaro ( The Exorcist) da 1000 CV o una Charger Hellcat da 1000 CV per nominare solo tre che mi vengono in mente. Poi vedo l'Europa e , che guidiamo noi ? Opel Corsa da 68 CV ... Che tristezza. Questi motori spariranno e noi ...nada nulla niente ...che pizza ...sono veramente triste.
Ritratto di Andre_a
16 dicembre 2020 - 23:34
Non è che negli Usa girino tutti con la Exorcist... Hennessey è sostanzialmente un tuner, da noi vai sul sito di Brabus o Abt e trovi dei bei mostri europei.
Ritratto di Miti
16 dicembre 2020 - 23:42
1
No Andre_a non volevo dire questo. Ovviamente anche loro hanno i loro catorci. Ma ... scusami ... nei ultimi 100 anni 'sti americani hanno guidato di quelle auto che noi europei ... per questo che sono triste. Giuliopedrali non ha pronunciato quella parola ? Meno male. Ninna nanna ninna nanna Giulio ...ninna nanna dormi Giulio ...notte Andre_a anche a te.
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 08:14
Ripeto, hai ragione, ma è vero anche il contrario. Negli USA, ad esempio, non hanno avuto le generazioni precedenti della RS6, oppure nessuno al di fuori del Giappone ha mai avuto le Skyline GTR. Una grossa differenza, è che se a te piace un'auto venduta solo in America, puoi importarla abbastanza facilmente, mentre il contrario lo possono fare solo per auto che hanno più di 25 anni.
Ritratto di Mbutu
17 dicembre 2020 - 11:01
In effetti non sarei così tranciante verso la vecchia Europa. In fin dei conti non è che le nostre hypercar debbano invidiare nulla. Intendiamoci, questa è un mostro. Ma nella classifica delle auto più veloci, a cui questa venom punta, ci sono anche Koenigsegg e Bugatti a buon diritto. Poi, scendendo di livello, sono convinto che anche le nostre varie AMG, QV, ecc non abbiano nulla da invidiare. Certo, dalla loro gli americani hanno che per noi una muscle è "esotica" e quindi finisce con l'essere più intrigante. Ma vale anche il viceversa.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 11:36
1
Vero. Ma io pensavo al lavoratore medio. Prendo me ad esempio. Faccio infermiere. Preso il mio reddito annuale, fatti due conti con le spese annuali per casa, servizi, mangiare e varie , per acquistare un'auto mi sono rimasti al max sui 25 k ( ovviamente 25k da prestarmi la banca !!!!) per l'acquisto di un'auto. Vuol dire entro 450 euro di rata mensile. Questo vuol dire stare in una potenza di auto nuova sui max 150 CV. Nuova ! Per intenderci. Non seconda mano. Con l'arrivo del Covid o parlato e parlo con tanti infermieri nei nostri blog. Non si parla solo di malattie ovviamente. Trovi anche i fan dei motori. Tante donne anche. Vogliamo parlare che auto possiedono facendo il mio di mestiere in America ? Lasciamo stare. Un metal meccanico che lavora alla Mustang se la può pure comprare. E qui parlo delle serie sportive. Qui un metal meccanico appena ci arriva a fine mese per tutte le tasse che lascia per l'evasione elevata. Come l'infermiere. Come la cassiera. O come il parrucchiere. Parlo semplicemente della potere d'acquisto delle fasce medie. E della possibilità di participare ad eventi auto anche come participanti. Non solo visitatori. Non volevo fare tutti 'sti paragoni con l'auto europea o denigrare qualcuno. Per carità.
Ritratto di Mbutu
17 dicembre 2020 - 11:53
Miti, tutto vero quello che dici. Ma eravamo partiti da un discorso "tecnico/emozionale" non economico (anche perchè, altrimenti, tiriamo una bella riga anche su questa).
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 12:35
1
Mbutu ... è così. Ma pur troppo come diceva mia nonna. L'amore passa anche dalla pancia. Per avere un'auto ci servono quei maledexxxxi eurini.
Ritratto di Miti
16 dicembre 2020 - 23:27
1
Se Giuliopedrali si azzarda di nominare xiaopong o xiaopang o come diavolo si chiama quella roba questa volta giuro che mi incaxxxxxoooooo per davvero. Sentito Giulio ...????
Ritratto di Giuliopedrali
17 dicembre 2020 - 08:48
Però neanche immaginarsi che le auto americane siano chissachè, si tanti cv non vuol dire molto, la più interessante che abbiamo avuto noi l'Alfa 33 partiva da 90 cv, la maggior parte dei V8 americani era no spompata di più e su auto assolutamente improponibili se non dovevi andare solo da Tucson a Flagstaff Arizona.
Ritratto di Giuliopedrali
17 dicembre 2020 - 08:56
E poi si una volta noi italiani guidavamo, guidavamo davvero: Alfa Romeo e Lancia mica jeepette.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 09:43
Va riconosciuto che il motorismo americano è sempre stato tecnicamente scarso. E con performance principalmente basate sulla cilindrata e/o sulla turbocompressione (se non sui più semplici supercharger calettati o collegati all'albero motore). E questa non fa eccezione. La mia Buick Grand National (non GNX), nella mia icona "riprodotta" in Excel, aveva un V6 turbo di quasi 4 litri con 200 cv nominali, in realtà di più (questioni di politiche aziendali, come spesso accade: era meglio della Corvette), e comunque facilmente aumentabili. Ma era sempre un OHV a 2 valvole per cilindro, roba che in Italia giusto le utilitarie Fiat con le numerose derivazioni del 4C 600 di Giacosa, di quello storico '55 in cui nacque anche la Giulietta bialbero, fоttuta decadenza e anime decadenti di mеrda... Già con l'arrivo del Fire, che ci siamo portati dietro fino ad oggi praticamente (e su tutti i brand nazionali), le cose sarebbero cambiate. Su un'Alfa d'allora, ma anche di trent'anni prima, i pushrods/aste-bilanceri sarebbero stati una bestemmia. E oggi anche una Vette d'ultima generazione ha ancora 2 valvole per cilindro, per dire... No, il motorismo non è cosa statunitense, proprio no.
Ritratto di Spock66
17 dicembre 2020 - 10:12
Scusa katayama ma sul tecnicamente scarso devo un po' dissentire. Dipende dal peso che dai ai vari obiettivi. Certo se guardi il rapporto CV/cilindrata indubbiamente l'Europa è avanti, e per fare questo servono soluzioni tecnicamente più "complesse", ma quanti motori a 4 valvole superpompati europei arrivano a girare come nuovi dopo 50 anni di vita come un Ford V8 351W small block ? Semplicemente negli USA valutano di più l'affidabilità e la durabilità di un motore, dandogli anche la possibilità di respirare meglio sui lunghi tragitti invece che brevi tirate..insomma, più semplici si, ma più scarsi non saprei..poi certo, io sogno la Gran Torino di Starsky e sono un po' di parte, ma...
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 10:39
1
Ooooo Spock66 finalmenteeee ....qui sono tutti quanti contra questi yankee .... Che sono tecnologicamente scarsi ? L'ho sempre detto che hanno la loro cultura auto diversa di tutto quanto. Io non mi riferisco solo tecnicamente ma alla libertà di potere scegliere tra un'infinità di modelli, produttori, tipologie di auto , di sospensioni, telai e varie senza avere l'ansia che ti devi svenare al benzinaio, carrozzeriere, officina. Poi sempre dobbiamo vedere la parte vuota del bicchiere , che non tutti hanno soldi ? Le disuguaglianze ? Intanto quasi tutto i film che vediamo sono americani, la musica che ascoltiamo viene di la , se l'economia americana non va non va nulla ( Giuliopedrali non nominare la Cina per piacere , grazie mille ) , questi caxxi di vaccini saranno prodotti la ...devo continuare ? Io non dico che tutto che luccica la è oro. Hanno molto meno burocrazia , un'azienda la apri in un paio di giorni ad esempio. Dire che l'America è tecnologicamente scarsa per me è una cosa da volpe che non arriva all'uva. E tra un alfa romeo da trent'anni fa o una renault di venticinque (mi riferisco ai modelli sportivi ) e una Shelby Cobra mi spiace ma scelgo l'ultima. Senza denigrare lo spirito sportivo delle case europee ovviamente. O almeno quello che è rimasto di questo.
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 10:59
Non sono anti-yankee, anzi, apprezzo tutte le culture automobilistiche, ma il fatto che i loro motori siano tecnologicamente più semplici è un dato di fatto. Il che può avere i suoi lati positivi, il motore della Corvette avrà anche 2 valvole per cilindro (non ricordo, ma mi fido), ma proprio grazie alla sua semplicità è il modo più "economico" per ottenere potenze mostruose (il motore di questa stessa Venom è basato sull'LS Chevrolet). L'affidabilità, invece, è un falso mito, la maggior parte delle muscle anni '60 e '70 che girano non hanno più neanche un bullone originale, e anche oggi le auto più affidabili al mondo escono dal Giappone e dalla Germania, non dagli Usa. Interessante il fatto che parli della Shelby Cobra: innanzitutto perché il telaio è inglese, poi perché è facile paragonare una supercar degli anni 60 con delle utilitarie pompate degli anni 90. Tra una favolosa Shelby Cobra e le coetanee Lamborghini Miura e Ferrari 250 GTO beh... la Shelby neanche la vedo.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 11:14
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Lo so Andre_a la storia della Cobra , mi riferivo ai motori Ford usati da Shelby. Ma anche al personaggio di Carol Shelby. La sua visione . Poi tutto che vuol dire auto in America. Dalla competizioni di ogni tipo alle mostre di auto di ogni genere. Comunquee non sto qui a fare pubblicità alla tecnologia e tecnica americana ...o per convincervi. Non questo era il punto.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 10:59
Tutti i loro "block" sono gli stessi da decenni. Questo mi sa di recrafting/ipertuning d'un Mercury Racing o qualsosa del genere. Solo nella nautica fanno vedere qualcosa. Poi, certo, l'affidabilità per loro è di cruciale importanza.
Ritratto di Spock66
17 dicembre 2020 - 11:09
Per me questo è un pregio, così come i costi di manutenzione, un V8 351 di rotazione "a 0 Km" lo trovi sotto i 5000 euro (se interessa dò l'indirizzo)..non so se il 286 CV 6L 24v della BMW M635 CSi anni 80 (per parlare di auto che conosco) lo trovi allo stesso prezzo, non credo proprio..
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 11:23
Sicuramente, la standardizzazione e il metodo (noi ci diciamo "crativi", loro hanni inventato i template, in tutti i campi) sono i loro punti di forza. L'efficienza passa in secondo piano. Se il petrolio al gallone costa poco ci sono dei motivi, non è per caso... Ma non discutiamo di questo, non qui. Oggi puoi tranquillamente fare un engine swap e riomologare senza problemi burocratici un modello di mezzo secolo fa, o giù di lì. In Europa, per varie ragioni, è impensabile. Però, la tecnica motoristica non è opinabile, se di quello s'intende parlare.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 11:39
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Sei arrivato da solo. Vai in motorizzazione per chiedere se puoi aumentare la potenza della tua auto con 30 %. Vediamo che ti risponderanno !
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 11:49
Meno male! A me piacerebbe poter elaborare liberamente la mia macchina, ma vorrei anche che chiunque, compresi principianti, incoscienti e incivili possano farlo? Direi di no. Sulle strade in USA hanno limiti di velocità più bassi, meno traffico, ma molti più morti, secondo me anche da questo punto di vista non abbiamo niente da imparare. Il mio sistema preferito è quello tedesco: elabori la tua auto solo con parti omologate TÜV seguendo determinate regole, passi una revisione e puoi circolare. E ormai possiamo farlo anche noi, è un processo costoso, lento e macchinoso, ma possibile. La mia vecchia Legacy aveva quasi 400 cv alla ruota, tutti legali, ci pagavo anche il superbollo.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 11:55
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Io non parlavo di cose illegali. O elaborare l'auto liberamente. Non circoli sulla strada personale o di tua madre, per dire così. Assolutamentee. Gli Stati Uniti avranno più vittime ma ne vogliamo parlare del numero della popolazione solo nella città di New York ? Dai Andre_a. Lasciamo stare. Processo lungo e macchinoso per modificare un auto europea legalmente? Io direi impossibile.
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 12:13
@Miti: vogliamo parlare di quanti abitanti ha Tokyo? In Giappone di morti sulle strade ne hanno ancora meno che da noi. Non sono se sia il fatto di dare auto da 300 CV a chiunque, la libertà di girare con un catorcio, una cultura tendenzialmente più aggressiva o cos'altro, ma sulle strade americane il rischio di morire è maggiore rispetto alla maggior parte dei paesi civili. Riguardo all'elaborazione, ribadisco quanto detto sopra: è macchinoso, costoso, lento ma legalmente fattibile. Neanche io parlavo di cose illegali, ho detto che la mia vecchia auto era legalmente elaborata, con tutte le modifiche riportate a libretto. Si può fare.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 12:31
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Andre_a in Giappone non sono mai stato. Ma tu parli veramente di un sistema automobilistico ancora più particolare di quel statunitense o europeo. Con cilindrate di motori ridotte al osso. Con la possibilità di acquistare un auto " normale " solo se hai un tuo parcheggio personale. Con una cultura , non solo automobilistica , attenzione , ancora più a se.
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 12:57
@Miti: beh, diciamo che se voglio ammirare un sistema automobilistico straniero, preferisco farlo con uno che funziona. PS: in Giappone il posto auto privato ti serve anche per le piccole kei car, solo che se lo devi affittare (come fanno quasi tutti) un posto auto per kei car costa meno.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 13:05
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Andre_a non volevo convincere nessuno di amare o ammirare il sistema americano. Non l'ho faccio nemmeno io in totalità, per carità. Come tutti ha pregi e difetti. Non c'è uno perfetto. Poi noi che in famiglia possediamo una Daihatsu di quale ho veramente una stima infinita credimi che non mi vedo in andare in una keycar. Ne un oggi ne un domani. Ne mai.
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 14:25
Hai una Daihatsu Cuore, giusto? Quella È una kei car, venduta in Giappone come Daihatsu Mira
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 14:33
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Lo so che è la Mira. Lo so che una keycar. Ma è di mia moglie. Lei cammina con quella auto. E mia figlia. Io l'ho guido molto ma molto raramente. Le faccio tutta la manutenzione da più di 10 anni. La cosa che mi incaxxxxxa , positivamente ovviamente, è l'estrema affidabilità. Per non dire che dopo la grandinata mi ha portato anche soldi con assicurazione. Non è un auto ma un membro della famiglia. Un po' ammaccata dalla grandine , vecchiotta ma funziona alla grande. Ho smesso tempo fa de darle della keycar. Mi sono spiegato ? Saluti
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 15:26
Io una Honda S660 la comprerei domani mattina, ma una kei car "tradizionale" no, neanche io, non ora almeno, in futuro non si può mai sapere. Ma per chi non è appassionato e desidera solo un'auto facile da guidare, economica, affidabile, piccola ma relativamente spaziosa sono il top, meglio dei B-suv che vanno tanto di moda da noi. Anzi, in rapporto al territorio, direi molto meglio anche dei pick-up americani: veicoli davvero spettacolari, mi piacciono un sacco, ma immaginati cosa succederebbe da noi se sostituissimo tutte le Panda con un F Series :)
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 15:45
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Ieri stavo parcheggiando per aspettare qualcuno a Milano. In un parcheggio normale. Posti da 4 auto. Con tutte le auto parcheggiate nessuno non scende più. O la fai dal portabagagli. Figurati che arrivi con un pick-up americano. Ti servono tutti quattro i posti. E anche questo quello che volevo dire prima. Uno a troppo ( auto grosse, motori grossi, parcheggi grossi , carburante meno cari , tanta diversità di scelta (lasciamo stare l'affidabilità ) e un altro ha la Seat Tarocco o come si chiama per dire la prima casa che mi viene in mente. Ma qui abbiamo finalmente un vantaggio. Per noi passare al elettrico sarà meno traumatizzante. Un punto in più per noi. E che cavolo. Sempre loro ... Riguardo la Honda ...la 2000 rimane la mia super preferita.
Ritratto di ELAN
18 dicembre 2020 - 14:10
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E' una questione di spazi e di sfruttamento degli spazi (legati al costo del mq, per esempio a Tokyo).
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 11:53
@Miti Non "mitizzare" gli USA come fanno tanti tuoi "corregionali", e per ragioni più che comprensibili, di naturale revengismo direi (George Soros, George Friedman, e limitandoci ai soli "George"). Hanno i loro limiti, come noi i nostri.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 12:04
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Kara non ci penso nemmeno a mitizzare gli statunitensi. Assolutamente. Le crisi economiche vengono sempre di la. Ultimamente le guerre o super presidenti. Io parlo solo del automobile. Come passione. Della possibilità di avere quello che tu vuoi. Da avere possibilità di scelta. Di non svenarsi quando fai il pieno. Per dire solo che mi viene in mente così a caso. Ma basta con gli Yankee. Comunque adesso tutti quanti cambiamo l'argomento. E arrivataaaaaa. Non li calzolaio. Non il coltellaio. Ma la Deng Deng di Giuliopedraliiiiiiiiiiiiiiiii.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 11:40
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Si chiama libertà di scelta.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 12:20
@Miti Sì, ho capito cosa vuoi dire. La burocrazia, gli enti inutili (ma vedi chi occupa le posizioni apicali e poi magari ne capisci le logiche, posto che ci sia qualcosa da capire) e le "violenze fiscali" sull'automotive fanno vomitare sangue anche a me. Che fai? Li ammazzi? Non fosse che poi finisci in galera, risponderei: sì. Senza farli soffrire, odio la sofferenza. Basta una pallottola ben mirata. Ma vedi che poi divento antipatico? Sì, meglio andare "di là": c'è Xpeng.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 11:43
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Poi Kata non discutiamo del prezzo del carburante ? Davvero ? Non qui ? E dove ? L'ultima volta quando ho controllato la mia Ceed non andava ad acqua. Ma a benzina.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 11:54
@Miti Un conto è mettere accise, un conto è ammazzare persone...
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 12:33
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Come ho detto prima .... legalmente. Capito il concetto ?
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 14:19
No, scusa ma non l'ho capito. Ti potresti spiegare meglio? Io non ho mai parlato di soluzioni illegali.
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 14:24
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Tipo togliamo il antiparticolato, modifiche nella centralina, sostituzione del motore con modifiche pesanti alla distribuzione, modifiche alle sospensioni, uso dei cerchi e ruote non confermate dal libretto. Mi viene in mente una fiat uno potenziata dalla malavita con un motore da urlo confiscata dalla polizia qualche anno fa.
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 14:30
Sull'antiparticolato non ti so dire, ma il resto si può fare. Non puoi togliere il catalizzatore, ad esempio, ma puoi sostituirlo con uno più performante omologato (tutte cose che ho fatto, ripeto, legalmente)
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 14:47
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Ti credo , tranquillo. Io non ho mai pensato di modificare l'auto da punto di vista prestazionale. Mi trovi impreparato abbastanza in questo argomento. Ma di sicuro pensa solo a sostituire il turbo con uno più potente ovviamente. Poi che modifiche devi fare con i scarichi o la centralina non saprei. Le corse illegali da qualche parte in Italia ci sono. E non penso che le auto sono come da fabbrica. Ma potenziate visto la quantità di denaro che gira in quei ambienti.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 15:52
@Miti .)) Mi vien da ridere al punto che mi sono pure cavato un occhio... Perché non ci intendiamo, ma significhiamo la stessa cosa. Dico solo che gli USA hanno certi prezzi della benzina solo perché, a suon di "let's bomb'em to the stone age", hanno distrutto intere nazioni e civiltà per portarsi a casa tutto il petrolio che gli serve. È questo il discorso che non volevo intavolare...
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 15:58
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Visto come hanno conciato il nord Africa ... non posso che darti ragione. E il biondino voleva anche partire per l'Iran. Visto che il cinese ha detto ALT in Corea del Nord Intanto chi paga è l'Europa. Ma veramente non sono discorsi per questo blog. Rimaniamo alle auto.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 16:58
The Fury is a 90-degree push-rod cross-plane crank V8 engine. Fonte: sito Hennessey. -> pattume motoristico. Che c4zzo di senso ha portare a quei regimi un aste-bilanceri? Maddai! RI-DI-CO-LI!!!
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 17:37
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E il loro lavoro. 1,34 CV per kg . 15.5 sec e sei a 400. Cavolo ...
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 19:09
Sì, ma le aste-bilanceri e le 2 valvole sono ancora quelle della 124 di Giacosa (tranne la Special T) e delle Lada-Vaz Zigulì. Se ci metti un 2 tempi tiri fuori le stesse prestazioni, anzi meglio in termini di peso/potenza. Ma...
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 19:20
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Katayama,k se era così facile la facevano tutte le officine e un'auto così costava 25k euro , con gli incentivi statali la compravi a 19950 euro. Dai, sii ragionevole. Dietro queste auto il lavoro svolto non è iniziato un mese fa. Le prestazioni costano. Le prestazioni intendo non solo la velocità. Intendo dire tutta la macchina. Poi che scrive Lambo , Hennessey, Ferrari , McLaren, Pagani o Bugatti ha importanza ? La speranza che della tecnologia che c'è in questi conglomerati di velocità arrivi anche sulle auto normali. Anche se , col arrivo del elettrico sarà sempre più difficoltoso.
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 21:38
@Miti Ok, chiudo un occhio sul moto alterno di aste-bilanceri agli alti regimi, e mi dimentico pure della razionalità ed efficienza del moto rotatorio di pulegge e ingranaggi nella trasmissione del moto del sistema di distribuzione. Le emozioni sicuramente te le dà lo stesso, questo è certo. Vedi, i pushrod li ammetto solo sui bicilindrici motociclistici raffreddati ad aria, oggi. L'unica soluzione che permette d'avere un flusso d'aria adeguato, che altrimenti verrebbe bloccato dal carter della distribuzione. È anche vero, però, che i V8 USA sono nel mio cuore, quindi... In definitiva non è così difficile farmi desistere. Come mi dicevi, non voglio entrare nelle concessionarie con l'espressione triste e rassegnata. E in un'ipotetica concessionaria di Hennessey (anche se per me sono off limits), avrei certamente il sorriso stampato in faccia ;)
Ritratto di Andre_a
17 dicembre 2020 - 18:01
Il senso è banalmente dato dai 1800 cavalli. Piuttosto, quel che non capisco è come faccia a costare 2 milioni
Ritratto di katayama
17 dicembre 2020 - 19:04
Appunto, non tutto questo R&D da ammortizzare. Poi le prestazioni le tiri fuori, e loro ne sono certo specialisti.
Ritratto di rollotommasi
19 dicembre 2020 - 11:53
Infatti è risaputo che le caratteristiche emozionali della moto sono, oltre alla piega in curva, accelerazione e ripresa straordinarie. Una moto turistica di 15 anni fa raggiunge i 100 all'ora in 4/5 secondi.
Ritratto di alvolantefan
16 dicembre 2020 - 18:25
da zero a cento? da zero a duecento? in quanto?
Ritratto di Matteo Tommasi
16 dicembre 2020 - 23:54
A quanto pare supera i 200 in meno di 5 secondi.
Ritratto di alvolantefan
17 dicembre 2020 - 11:39
Grazie Matteo! Pazzesco, mi pare che la formula 1 faccia 3-4 secondi
Ritratto di yumak
16 dicembre 2020 - 18:41
1
Quanto sarà multa a 500 km/h? Qualcuno può fare il calcolo? Troppo tardi oramai se non è elettrica non fa più Moda.
Ritratto di desmo3
16 dicembre 2020 - 18:57
6
penso rientri sempre nella categoria di superamento del limite di "oltre 40 km/h" :D
Ritratto di Ivan92
16 dicembre 2020 - 19:03
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@desmo3 Esatto (oltre 60 km/h però, c'è una fascia a parte per superamenti compresi tra 40 km/h e 60 km/h), la cosa bella dell'articolo 141-142 e che non fa distinzione fra chi supera il limite di 61 km/h e chi invece magari viaggia a 500 km/h, entrambi rientrano nella stessa fascia :-) E visto che, se non contestata sul momento, la sanzione applicata è sempre quella più bassa (in questo caso quella del 9-bis) potresti farti fotografare a 500 km/h e cavartela con soli 845 euro di multa :-)
Ritratto di yumak
16 dicembre 2020 - 19:08
1
Aha! Caso Balotelli con la Ferrari?
Ritratto di Miti
17 dicembre 2020 - 16:01
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Ivan92 , qui già aperta la portiera la multa ti arriva già in anticipo.
Ritratto di v8sound
16 dicembre 2020 - 22:14
La moda delle iperelettriche c'è solo per alcune riviste e per qualche mente plagiata.
Ritratto di yumak
16 dicembre 2020 - 22:37
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Vale anche per questa
Ritratto di katayama
16 dicembre 2020 - 20:40
Nema problema with limits, guys! A richiesta c’è il pacchetto software Dominion Virtual System che simula condizioni d’uso estreme tramite gli altoparlanti hi-fi e la strumentazione digitale, che indica 310 mph anche viaggiando a 70/75/80 mph, a seconda degli stati. Per emozioni incredibili, e senza pensieri!
Ritratto di ELAN
18 dicembre 2020 - 14:15
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La guerra a chi ce l'ha più lungo l'hanno cominciata raffinatissime Porsche, Bugatti... a cui hanno risposto Nissan (quella vera) e poi gli americani pure con le pile (Tesla). E' normale che se usi il gergo volgare poi chi in quel gergo sguazza da tempo ti risponda. Chi non usa solo la velocità (magari a pile) come parametro? Ad esempio Gordon Murray... che unisce le prestazioni tradizionali ad una ricerca nell'aerodinamica e nel contenimento del peso anticonformista e che valorizza il piacere di guidare (cambio manuale e handling).
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
5 gennaio 2021 - 23:13
Davvero meravigliosa