Entro il 2030 saranno almeno 13 le nuove auto ibride che la Honda lancerà sul mercato: tra queste dovrebbero esserci anche le prossime generazioni di Jazz e Civic. Alla base dei nuovi modelli ci sarà la nuova generazione della tecnologia ibrida della casa giapponese, che debutterà sul mercato nel 2027, evolvendo l’e:HEV introdotta nel 2018. L’ibrido della Honda prevede l’utilizzo di un motore a benzina abbinato a due motori elettrici - uno impiegato direttamente nella trazione, l’altro che genera energia per la batteria dell’auto - mentre il motore a benzina può azionare le ruote (principalmente fuori dalle città) o dare potenza al generatore. Con la nuova generazione, la Honda promette di ampliare la fascia di regimi in cui il motore a combustione funziona in modo più efficiente. La nuova configurazione agirà su una piattaforma più leggera, che dovrebbe consentire una riduzione dei consumi di oltre il 10%.
La casa nipponica punta ad aumentare la competitività dei suoi modelli full hybrid e per questo sta perseguendo un’ulteriore riduzione dei costi in componenti chiave, come batterie e motori, attivando attività di co-creazione con i fornitori, migliorando l’efficienza produttiva e standardizzando parti e componenti. Con queste pratiche la Honda crede di poter ridurre il costo del sistema ibrido di nuova generazione di oltre il 50% rispetto a quello installato sui modelli introdotti nel 2018 e di oltre il 30% rispetto alle componenti ibride introdotte nel 2023 sui modelli attuali. Il costruttore sta anche sviluppando la tecnologia di aiuti alla guida di nuova generazione, che assista il conducente anche nell’accelerazione e lo sterzo lungo l’intero percorso.
Considerando il rallentamento del mercato delle auto elettriche, la Honda rivede al ribasso il suo obiettivo di vendere il 30% di vetture a batterie entro il 2030, pur rimanendo convinta che essi rappresentino la soluzione ideale per raggiungere la neutralità dal carbonio. I primi modelli della Serie 0 (qui per saperne di più) sono confermati al debutto il prossimo anno: grazie a queste auto, la Honda offrirà valori di guida autonoma personalizzati su ogni singolo utente grazie al sistema operativo Asimo e alla tecnologia Adas specifica. Diversamente da quanto annunciato in precedenza, il nuovo marchio “H”, destinato inizialmente ai soli veicoli elettrici, verrà applicato anche sulla prossima generazione delle auto ibride.