LINEE TESE - La berlina media Hyundai Elantra è fra i modelli più venduti della casa coreana; considerando le varie generazioni, ne ha consegnate più di 3,4 milioni negli Stati Uniti e 13,8 milioni nel mondo. Il compito di proseguire questo successo è nelle mani della settima generazione, appena svelata, il cui arrivo sul mercato americano è atteso nel quarto trimestre del 2020. Per ora non ci sono indicazioni sul suo eventuale arrivo in Europa, ma se la casa dovesse decidere di importarla potrebbe sostituire la i40. A distinguere la nuova Elantra della precedente serie, sono le linee ancora più tese e distintive: l’enorme mascherina si estende fin sotto ai fari e, nelle intenzioni dei designer, conferisce maggiore espressività alla parte anteriore, mentre le marcate scalfature rendono più movimentati cofano e fiancate. Originali anche i fanali, uniti da una striscia luminosa che serve ad allargare visivamente la parte posteriore.
PIÙ SPAZIO - La silhouette della Hyundai Elantra 2020 appare filante per effetto della ridotta altezza della carrozzeria, che passa da 143 a 141 cm, mentre la larghezza aumenta di circa 2,5 cm e si attesta a 182 cm. La lunghezza, di 467 cm (5 cm in più), è in linea con le rivali Honda Civic, Mazda 3 e Toyota Corolla. Basata su un nuovo pianale, noto con il nome K3, la Hyundai Elantra ha una seduta di guida più vicina al suolo e il passo maggiorato di 2 cm (per un totale di 272 cm), quindi dovrebbe offrire più agio per i passeggeri: la casa dichiara un aumento dello spazio a disposizione per le gambe, la testa e le spalle, sia anteriormente che posteriormente.
STILE MODERNO - Anche la plancia compie un deciso passo in avanti e diventa più moderna: la Hyundai Elantra offre uno schermo di 10,25” per il cruscotto, dalla grafica personalizzabile, e uno a sfioramento di 8” o 10,25” per il sistema multimediale, alloggiati uno di fianco all’altro per facilitarne la visualizzazione. I diffusori del “clima” sono integrati nella fascia centrale della plancia. La nuova Elantra è fra le prime auto della categoria ad offrire Android Auto ed Apple CarPlay senza fili e la Digital Key, una chiave virtuale da memorizzare nello smartphone (all’interno di una specifica app): sfrutta la tecnologia Bluetooth ed i sensori Nfc, quelli per i pagamenti senza fili, e consente di sbloccare le portiere e avviare il motore dal telefonino. Non mancano i comandi vocali, tramite i quali è possibile gestire il “clima”, accendere il riscaldamento dei sedili o cercare informazioni su internet.
IBRIDA FULL - I primi motori disponibili negli Stati Uniti per la Hyundai Elantra saranno il benzina aspirato 2.0 da 149 CV, abbinato alla trasmissione automatica Cvt, e l’ibrido, riservato alla Elantra Hybrid: è composto da un benzina aspirato 1.6 e un motore elettrico con 44 CV, alimentato da una batterie agli ioni di litio di 1,32 kWh (alloggiate sotto il divano). Il cambio è robotizzato doppia frizione a 6 marce. Per questa versione la casa dichiara una percorrenza media di 21,2 km/l.