STOP ALLE DISTRAZIONI - Al pari di altri costruttori, anche la Hyundai studia la disposizione dei comandi nella zona di guida per evitare che il pilota si distragga al momento di controllare il “clima” o la musica, impostare gli aiuti alla guida e “navigare” fra i menù del sistema multimediale. Per questo scopo la Hyundai ha messo a punto una speciale i30, dove all’interno sono presenti le novità (ancora in forma sperimentale) a cui stanno lavorando i progettisti.
COMANDI PERSONALIZZABILI - Ciò che balza l’occhio è il volante, dove al posto dei tasti fisici sono presenti due ampi tappetini a sfioramento: la grafica delle icone è personalizzabile, quindi ad esempio dalla razza sinistra si può regolare il volume dello stereo oppure dare l’ok al funzionamento di un aiuto alla guida (il guidatore può memorizzare 5 tasti virtuali per tappetino). I tasti cambiano inoltre a seconda del tipo di percorso e delle informazioni presenti nel cruscotto. Sotto ciascun tappetino si trova un attuatore, che trasmette una vibrazione alle dita quando il comando è stato recepito. Grazie a questi comandi, è l’idea della Hyundai, i guidatori potranno controllare più funzioni dell’auto senza sollevare le mani dallo sterzo, a vantaggio della sicurezza con l’auto in marcia.
GRAFICA IN 3D - Un’altra novità di questa speciale Hyundai i30 è il cruscotto digitale, più evoluto di quelli montati per altre vetture. Qui infatti sono presenti due schermi sovrapposti: quello in primo piano mostra le informazioni principali, come ad esempio la velocità, mentre quello in secondo piano (distanziato di 0,6 cm) mostra dati non essenziali e crea un effetto di profondità, utile al guidatore per capire immediatamente cos’è importante e cosa no.
PERCORSO A TAPPE - La Hyundai è arrivata al prototipo della i30 dopo anni di sviluppo, tanto è vero che dal 2015 ad oggi i comandi hanno subito quattro grosse evoluzioni: la Hyundai ha iniziato sostituendo i bilancieri al volante con due tappetini di piccole dimensioni, poi ha fatto lo stesso con tutti i tasti al volante e infine è passata alla strumentazione, rendendola facilmente personalizzabile. Nel 2019 ha ingrandito le dimensioni dei tappetini, sviluppato un cruscotto digitale su due livelli e montato queste novità su un’automobile funzionante, con la quale svolgerà test in condizioni reali: la Hyundai infatti ha chiesto la collaborazione del Würzburg Institute for Traffic Science, un istituto che fra le altre cose valuta il grado di attenzione delle persone al volante. I primi test sono stati positivi, perché i soggetti coinvolti nella ricerca hanno indicato solo una minima distrazione al momento di azionare i nuovi comandi.