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Il motore Fire della Fiat compie trent'anni

09 aprile 2015

Uno dei pilastri della produzione Fiat, nato nel 1985, ha macinato chilometri crescendo in cilindrata e potenza.

Il motore Fire della Fiat compie trent'anni
ANTESIGNANO - Se la storia dell'automobilismo è fatta di motori d'eccezione - quelli che raggiungono l'eccellenza con scelte architetturali e progettuali che esaltano l'ingegno umano - vi sono esempi di onesti lavoratori che ancora oggi, in barba al tempo, costituiscono il cuore pulsante di milioni di veicoli. Il Fire (Fully Integrated Robotized Engine) della Fiat, è esempio calzante: giusto trent'anni fa, l'avvocato Agnelli e l'allora presidente della Repubblica Sandro Pertini inaugurarono la terza ala dello stabilimento Fiat di Termoli, destinato alla produzione di un'unità di un litro esatto (999 cm3 da scheda tecnica) la cui eredità è ancora ben salda sotto il cofano di parecchie FCA di oggi. 
 
BEL VESTITO - Doveva nascere assieme alla joint venture in atto con la PSA, il Fire, ma fu sviluppato dalla sola Fiat: il gruppo francese non se la passava granché bene, e quindi tutto il lavoro gravò sulle spalle del team torinese capitanato da Stefano Iacoponi. Voci mai confermate parlano di prototipi in grado (ed è meglio ricordare che si è negli anni Ottanta) di un aspirato in grado di sviluppare un'ottantina di cavalli per litro; il risultato pratico scende a 45, privilegiando alcuni capisaldi progettuali - semplicità costruttiva, efficienza ed economia nella manutenzione. Oltre a una certa veste estetica, visto che il design viene commissionato al milanese Rodolfo Bonetto, che in carriera di aggiudica qualcosa come otto Compassi d'Oro.
 
NON ROMPE - Il primo modello su cui debutta il Fire è l'Autobianchi Y10: prassi Fiat è quella di utilizzare il marchio di Desio per la sperimentazione commerciale di soluzioni inedite - a partire dalla trazione anteriore della Primula del 1964. Rispetto al serie 100 che traeva origine da un progetto degli anni Cinquanta (e che avrebbe comunque proseguito la carriera fino al 2000, record di longevità da non sottovalutare), il Fire aveva un rapporto stechiometrico elevato potendosi definire a combustione magra e distribuzione comandata da cinghia anziché catena. Proprio quest'ultima costituiva elemento d'interesse: il massimo valore d'apertura delle valvole era inferiore alla distanza tra il punto morto superiore e la camera di combustione, con il risultato che - in caso di rottura della cinghia - si rimaneva sì a piedi, ma senza danni strutturali alla testata, ai pistoni e alle valvole. Lo spinterogeno era calettato sull'asse a camme posto in testa, così da potere eliminare eventuali rinvii: per l'assemblaggio di un Fire da 999 cm3 occorrevano due ore, la metà del 903 cm3 ad aste e bilancieri. Da non tralasciare neppure l'albero motore su cinque supporti di banco (al posto dei tre del 903 cm³), a tutto vantaggio dell'affidabilità e dell'efficienza di funzionamento del motore.
 
COME ERODE - Approdato rapidamente sulla Uno, cavallo di battaglia Fiat, ben presto il Fire è stato esteso verso il basso (con un 769 cm3 per la Panda) e l'alto, con un 1.108 cm3 alimentato a iniezione elettronica single-point (Bosch o Marelli, a seconda dell'elettronica installata) per Punto, Y10 e buona parte della produzione utilitaria della Fiat - ma anche, con il carburatore, per la Tipo. Il 1.242 cm3 è stato a lungo utilizzato con testa a due valvole per cilindro (e tale è arrivato al giorno d'oggi su 500, passando per varie modifiche dovute alle normative antinquinamento) e a quattro (con doppio albero a cammes in testa e iniezione multi-point, alimentazione comune al “due valvole”); il 1.368 cm3 - massima cilindrata attualmente raggiunta per un Fire - nel tempo è stato equipaggiato con testa a 8 o 16 valvole, aggiornato con il sofisticato controllo dell'apertura delle stesse chiamato Multiair e dotato di turbocompressore per le Punto e le 500 vestite Abarth. Un inno alla versatilità di un motore che spegne le prime 30 candeline nel nome della razionalità e di risorse difficilmente pensabili - tali da soffocare nella culla il bicilindrico TwinAir che, inizialmente, avrebbe dovuto essere l'erede naturale dei Fire più piccoli.


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Ritratto di romeo64
9 aprile 2015 - 13:19
da 75cv ulteriormente migliorato, per festeggiare i 30 anni no??? sarebbe stato perfetto per panda e 500....
Ritratto di katanè
9 aprile 2015 - 13:25
Auguri e Complimenti per le 30 candeline spente, in famiglia abbiamo avuto varie auto del Gruppo Fiat con varie motorizzazioni Fire... :-) Saluti
Ritratto di Fr4ncesco
9 aprile 2015 - 13:46
2
Un motore versatile, semplice e robusto, che viene montato sui principali modelli venduti in Italia. La Fiat avrà avuto alti e bassi, ma in fatto di powertrain è il top. Auguri!
Ritratto di katanè
9 aprile 2015 - 14:18
La FCA dovrebbe lanciare una versione del glorioso motore fire per ogni vettura che lo monta... chiamandola Fire 30`Anniversary!!!
Ritratto di Gino2010
9 aprile 2015 - 14:54
macchina con un rapporto qualità/prezzo e prestazioni/consumi degno di lode,solo il cambio non era all'altezza.Fu una delle 10 auto più vendute in europa,nel regno unito dove ebbi possibilità di soggiornare ne circolavano parecchie.Un successo che da allora,NESSUNO,è stato in grado di ripetere.
Ritratto di Mattia Bertero
9 aprile 2015 - 15:17
3
Motore storico per la Fiat che ha saputo inserirlo in molti modelli, aggiornarlo costantemente senza minare la sua grandissima affidabilità. L'ho provato su una 500 1.2 69 Cv di un mio amico: per la cilindrata e per la potenza era molto brioso ed aveva un bella erogazione corposa. E guido regolarmente la Panda prima serie del padre di mia morosa (la Hobby 1.1 da 54 Cv), un bel piccolo motore, molto parco nei consumi e sfrutta bene la poca coppia che possiede.
Ritratto di TheStig_97
9 aprile 2015 - 15:18
Uno dei motori più affidabili e longevi della Fiat. Mio padre ha posseduto Uno e Panda entrambe 1000 FIRE, e ancora oggi possediamo una Punto del '97 1.100 mai avuto noie meccaniche. Auguri!
Ritratto di paomirtillo88
9 aprile 2015 - 15:19
La uno è la prima macchina che io ricordi, noi l'avevamo bianca e nonno rossa :) quanti ricordi. Bello anche leggere di un motore sviluppato e migliorato che arrivi a spegnere le 30 candeline.
Ritratto di Sepp0
9 aprile 2015 - 16:26
...Uno 45 Fire 3 porte color petrolio metallizzato, anno di grazia 1994. Tenuta 8 anni, mai un problema a parte il freno a mano che una volta... mi è rimasto in mano. :D
Ritratto di Toysoldier
9 aprile 2015 - 15:21
Per circa 2 anni ho potuto guidare una Punto sx del 97 con un Fire 1.108 e aveva una elasticità, spinta (nonostante soli 55 CV) e un sound che con il 3 cilindri 1.2 dell'ibiza che ho adesso me li sogno
Ritratto di lucios
9 aprile 2015 - 15:43
4
....il motore più intelligente nella storia dell'auto. Affidabile, facile nella manutenzione, semplice nella costruzione, buono a consumi. Forse un po' deboluccio di testata, e non tanto prestazionale (voluto così, non ha né l'iniezione multipoint né le 16v), ma per il resto un'ottima unità. Con la Punto 1200 del 99 di mio cugino ne abbiamo fatti di km in autostrada a fondo contakm, senza mai fregarcene e con una manutenzione non sempre frequente!! Al 1.100 della Punto della mia ragazza non cambio l'olio da due anni; ne consuma un po', quindi è sempre nuovo al rabbocco. Altro che frullino. Fiat, ottimizza questa unità, abbassalo di cilindrata, mettici un piccolo turbo, cura bene l'elettronica, rendilo 16v e vedi che lo produrrai e lo venderai per altri 30 anni. W IL FIRE!
Ritratto di osmica
9 aprile 2015 - 17:22
Affidabile, il motore piu' intelligente nella storia... ma non cambi l'olio in quanto lo consuma un po' e rabbocchi ogni tanto?!? Affidabile, sta per "eppur va avanti" piuttosto che "funziona ancora a dovere senza inquinare oltre il necessario"?
Ritratto di lucios
9 aprile 2015 - 18:11
4
.......ti parlo di un motore che è del 1997, che è stato bistrattato come non mai, senza mai mettere liquido di raffreddamento, lasciato a volte per un paio di mesi fermo e poi usata dalla mia ragazza che come tutte le donne non va molto d'accordo, cambiato 4 proprietari, di cui due con cani, ed ancora cammina.............dai, il FIRE è stato un ottimo motore, molto meglio di tanti VW.
Ritratto di osmica
9 aprile 2015 - 20:09
Non riesco a cogliere il nesso tra affidabilita' del motore e i proprietari con i cani... Francamente, era (e') un ottimo motore a 4 cilindri aspirato. Poca potenza, tanta sostanza. Come tanti altri. La Vw, come tante altre case, aveva altri muli del genere. In famiglia abbiamo ancora una Opel con il vecchio 1.2 a 16 valvole. Dopo 250.000km, vari proprietari (seppur in famiglia), vari usi a cui non e' destinata (usata per trasporto legna e vari lavori nei campi), ecc (anche lei ha avuto una vita difficile), non ha ancora visto il meccanico, se non per una sporadica manutenzione. E l'olio viene cambiato, non rabbocato. Che mangi l'olio non vedo nulla di positivo, sappiamo quanti sia inquinante. Visto che tutte le donne non vanno d'accordo con l'auto, ho spesso viaggiato molto meglio con donne rispetto ad uomini che erano convinti di guidare benissimo.
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 10:33
4
.....diamo il via alle puntualizzazioni, si comincia!!!! Tu dici "eppur va avanti", io dico "affidabilità", perchè quando un motore viene trattato in quel modo, su un'auto che ha cambiato 4 proprietari, dei quali due non so nemmeno chi siano, non sapendo nemeno quanti km abbia (al contakm ne segna 157.000, ma sono sicuramente molti di più, credo si passino abbondantemente i 200.000), vuol dire che il motore è affidabile. Il fatto che consumi olio, posso dirti che nella mia vita ho avuto 4 auto: una golf gl turbodiesel che consumava 500 gr di olio ogni 2/3000 km, una bmw 316 che più o meno ne consumava altrettanti, una rover 620 con uno splendido motore honda che non ha mai consumato olio, e la Mazda 3 attuale che ora, dopo 230.000 km, comincia leggermente a consumare un po' d'olio. Se vedi il libretto di uso e manutenzione della tua auto leggerai che fino ad un certo tot di consumo di olio rientra nella normalià. La Puntarella della mia ragazza ne consuma mezzo litro ogni 2/3000 km. E da libretto rientra nella norma. Che poi inquini non è un problema mio, non posso permettermi di comprare l'auto per me, figuriamoci alla mia ragazza!!! Per quanto riguarda i cani, era solo per enfatizzare il fatto che il secondo e terzo proprietario (quest'ultimo, un mio parente che ci ha regalato praticamente l'auto destinata, a suo parere, alla rottamazione), avevano la passione (vizietti) del cane in macchina. Finale: mi ritrovo un'auto che dopo 6 anni puzza ancora un po' di cane quando la lasci troppo tempo al sole (sebbene le abbia fatto due lavaggi a vapore), ogni tanto ritrovo qua e la dei peli, e ci sono delle plastiche, cappelliere e sportelli un po' mordicchiati. Ultima cosa, donne al volante: quando dico che è tenuta da una donna non voglio dire che le donne non guidino bene ma la cura che in media ci mette un uomo per la propria auto è superiore. Basta vedere come guidano sulle strade dissestate, come mantengono l'auto in salita giocando con la frizione, come restano col clima acceso anche ad auto spenta, come portano i bimbi in macchina, come salgono sui marciapiedi, come tirano le marce, soprattutto a freddo, ecc. E non meniamola con la storia che le donne fanno meno incidenti! Grazie, sulle strade il rapporto di chi è guida è 1 a 10!!!! Che poi ci siano tanti uomini che farebbero meglio a camminare a piedi sono d'accordo!!!!
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 11:15
"sulle strade il rapporto di chi è guida è 1 a 10!!!! " Francamente, le Assicurazioni non calcolano cosi' il premio, bensi' su quale sia il rischio che Tizio o Caio facciano un incidente, guardando i dati degli anni scorsi... Infatti, basta una breve ricerca per rendersi conto che le donne fanno meno incidenti e pertanto pagano un Rca meno esoso rispetto ai maschietti. Quando scrivi, "basta vedere come guidano le donne" e' il solito parlare dei maschi che parlano a spoposito e/o per sentito dire (diciamo i classici commenti da bar privi di qualsiasi fondamento). Posso confermare quanto dici e posso smentire quanto dici... I vicini di casa, padre e due figli, per entrare in garage stanno fermi in salita giocando con la frizione, ogni giorno aspettano quel minutino che si apra la porta automatizzata. Hanno gia' cambiato la frizione delle loro vetture, ma non mollano. Pero' le vetture, secondo loro, le curano molto bene, le lavano ogni fine settimana. La mia sara' anche sporca, la lavo piu' spesso d'inverno (sale) e pulisco i vari secrementi di piccioni, gabbiano e quant'altro, pero' non gioco con la frizione e la porto dal meccanico per una regolare manutenzione (oltre a quello che puoi farlo a casa da solo). Ritornando al tema "donne al volante, pericolo costante", trovi anche i dati della Direct Line che afferma l'esatto contrario.
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 11:27
4
...secondo te basterebbe considerare i dati dell'assicurazione, una struttura commerciale che bada prima di tutto ai propri interessi per definire quali siano i parametri? Io sinceramente le ritengo veritiere solo per i loro scopi ma non in generale. E' un dato statistico, che si basa su una legge matematica e non su voci da bar o peggio ancora su alchimie commerciali delle assicurazioni, si chiama LEGGE DEI GRANDI NUMERI, la quale stabilisce che quanto più un gruppo è grande più c'è la certezza di un determinato fenomeno, e dato che il numero di maschi alla guida sia sul piano delle frequenze che dei km percorsi è di gran lunga superiore, ecco spiegato il tutto! Riguardo ai tuoi vicini, non penso che il semplice lavaggio di un'auto sia elemento di buona manutenzione. Riguarda alla frizione, ho un meccanico amico e mi dice spesso che quando cambia le frizioni ad auto possedute da donne le trova completamente consumate fino al ferro, col ferodo che imbratta tutto il box frizione. Non dico che guidano male è che spesso trattano le auto un po' peggio di noi maschietti!!!!
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 13:33
Visto che le assicurazioni badano ai propri interessi, e visto che le donne guidano meglio, ovvero fanno meno incidenti, sono meno avverse nel provocare incidenti, pagano una Rca inferiore... Non so te, ma quando stipulo la polizza di assidurazione, determino anche quanti km faccio all'anno, e il premio si adegua (Rc base 270€, adeguamento km mi arriva sui 330€). Puo' anche essere vero che le donne trattano le vetture peggio, sara' anche vero che non sanno fare da sole la manutenzione semplice e la portano dal meccanico/benzinaio per far controllare il livello dell'olio (insomma, son ottime clienti), ma guidano con meno disattenzioni e a velocita' meno sostenute, provocando meno feriti e morti sulle strade.
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 13:50
4
....non mi fa dichiarare niente, pago solo! E poi non capisco, a meno che tu non abbia la scatola nera, come fanno a confrontare quello che tu dichiari rispetto a quello che hai realmente? E' una bufala quella della dichiarazione dei km se non si ha la scatola nera! Spero tu abbia capito lo scopo delle alchimie assicurative. La maggior parte delle donne vanno a velocità meno sostenute perchè spesso hanno timore di farlo o perchè, spesso proprietare, guarda caso, di auto piccole, e a certe velocità hanno meno mezzi per evitare situazioni di pericolo. Ti do ragione per ciò che concerne il fatto che gli uomoni sono più spericolati, quindi provocano più incidenti, guardacaso però nel fine settimana? Chissa' come mai? TI è mai capitato di uscire il sabato sera ed essere preso a casa da una donna. A me mai, le andavo sempre a prendere io! Quasi sempre accade così! Quindi, il mio discorso torna, gli uomini fanno più incidenti soprattutto perchè stanno di più sulle strade!
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 14:04
Me lo chiedono e controllano il contakm, ogni anno. Almeno perche' stipulo la polizza direttamente in agenzia. Ormai non so piu' come funziona il procedimento per assicurare una vettura in Italia, ma i problemi presumo che sono tanti (per entrambe le parti) almeno stando al costo della rca base media. Mi e' capitato piu' di una volta di essere scortato a casa da una lei... Era giusto cosi', era astemia. Per quanto riguarda gli uomini che sono piu' "spericolati", lo sono nell'arco di tutta la settimana, specie nel fine settimana.
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 14:16
4
......quello della dichiarazione dei km è solo un'operazione di facciata. Sicuramente tu sei una persona onesta, ma sai quanti modi ci sono per non far girare un contakm o per scalarlo? L'aumento dell'RCA a mio avviso è dovuto soprattutto al fatto che la concorrenza è solo sulla carta ma nella sostanza non è che sia molto concreta, difficilmente uno cambia compagnia assicurativa, sbagliando, anche perchè il problema se lo pone solo quando l'rca scade e casomai non si ha nemmeno il tempo di girare per spuntare qualche prezzo migliore. Su internet, poi non ne parliamo, io pago di meno con una rca normale. Fortunato! Io non bevo, quindi a me toccava sempre portare sia ragazze ma soprattutto amici ubriachi a casa.
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 14:49
Ma e' anche nel contratto. Nel caso supero il km preventivato, devo notificarlo all'assicurazione e la differenza la paghero' nell'anno seguente. Nel caso non notifico all'assicurazione, questa si puo' avvalere della rivalsa in caso di incidente. Poco probabile se superi di poco il chilometraggio, ma nel dubbio scrivo una mail. Per quanto riguarda i vari preventivatori online, tel, agenzia, bisogna "saper" trattare. Se un'agenzia ti ha offerto il rca ha 500€, vai da una seconda dicendo che l'altra ti ha offerto 470€... e proseguire nella medesima direzione. Devi avere tempo e voglia di "trattare". Scalare i km e' molto facile, ma non riuscirei a farlo. Preferisco vendere la vettura con 300.000 e passa km, ma con tutte le fatture degli interventi (e un libro degli interventi effettuati di persona), piuttosto che una vettura con troppo pochi km, che puzzano fin dall'annuncio.
Ritratto di luigi sanna
10 aprile 2015 - 13:46
5
...quanto è vero! La mia Signora ha fuso 2 motori (senza olio).... Non è bastato uno... Lei: devo controllare l'olio? Vedi tu.... Ora lo controlla! Per la cronaca, era una Punto, ha retto finchè ha potuto. Per fortuna se ne trovavano parecchi....
Ritratto di luigi sanna
10 aprile 2015 - 13:47
5
......
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 14:31
4
.....la mia ragazza non sa nemmeno cosa sia il motore, mia sorella partì pulendo la sua macchina tutti i giorni con una spazzola antipolvere, oggi invece se non fosse per il marito, mio nipote sarebbe in costante pericolo di vita. E poi non ti dico, quante amiche e conoscenti vengono a dirmi se il meccanico le ha trattate bene. Per la serie, additivi messi ma non dimostrabili, filtri clima cambiati ogni 10.000 km, pastiglie freni cambiate di frequente anche se non necessario........
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 14:54
Si potrebbe dire che il meccanico (generalmente maschio) usa essere un po' troppo propenso alla manutenzione da effettuare prima del tempo max previsto dalla casa. Ad un'amica il meccanico ha cambiato anche le pastiglie posteriori era contenta, perche' era molto cordiale e sapeva il fatto suo), seppur aveva i tamburi. Vado di persona in officina, spiego la situazione e mi fa "Deve esserci un errore".
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 15:10
4
...posso dirti che una volta ad un mio amico, in occasione del tagliando, cambiarono le frecce del suo scooter perchè, a detta del meccanico, si erano opacizzate e non erano legali! Per poco gli girava una chiave inglese sulla testa!
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 15:50
Almeno secondo il codice della strada. Se poi e' vero o no, che si siano opacizzate e' un'altra storia. Cmq cambiare frecce (seppur opacizzate), non credo che rientri nei tagliandi (altrimenti vorrebbe dire che la Casa e' certa che il materiale e' deperibile dopo tot tempo), ma e' un intervento extra che va preventivato, quindi senza assenso non possono procedere (o meglio, non possono richiedere di essere pagati).
Ritratto di lucios
11 aprile 2015 - 10:56
4
......anche se stiamo andando OT, ti dico che a volte anche a me capita di essere fregato, eppure pensa che io faccio una lista di cose da guardare al meccanico, ma puntualmente esce l'ennesima cosa cambiata. A quel punto o prendi la prima chiave inglese a portata di mano e fai il bud spencer della situazione oppure lasci tutto com'è e non ci passi più. CHE BELLO FARE IL MECCANICO!!!!
Ritratto di truthorno
9 aprile 2015 - 18:59
Stai confondendo il mitico Fire, con certi bidoni VW tipo il 1.2 tsi e la sua mitica catena..... bidoni così Fiat non li ha mai creati.
Ritratto di osmica
9 aprile 2015 - 20:13
L'unico che si sta confondendo sei te. Visto che non ho espresso alcun parere in merito al motore Fire, come ti permetti di fare osservazioni del genere? Cmq, ho avuto un 1.2tsi, adesso ha oltre 100.000km e non ha avuto alcun problema. Cmq non capisco la conessione tra Fiat Fire e Vw 1.2Tsi! Casomai dovresti parlare del trattorino 0,9 che ha ben 2 cilindri, montato persino sulla 500L! Pura poesia, quel propulsore!
Ritratto di truthorno
9 aprile 2015 - 22:40
Anch'io non capisco cosa centra la bontà di un motore, in questo caso il 0,9 cc , e dove viene montato. Di trattorini a 3 cilindri poi, ne è pieno il panorama automobilistico, anche in VW e su prestigiose BMW... sei confuso anche tu mi pare.
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 00:09
Sei male informato, solo la Fiat monta i bicilindrici. Non mi risulta di aver espresso opinione alcuna sui 3cilindrici sul mercato. ps non ti pare il caso di non scrivere, visto l'argomentazione priva di alcun fondamento? Faresti una figura meno pessima.
Ritratto di truthorno
10 aprile 2015 - 19:10
2 o 3 cilindri quello è il rumore, che sia Fiat, Vw o Bmw, da "trattorino", e visto che hai usato quel termine nell'eccezione negativa su 500L, ti ho spigato che vale anche per gli altri Marchi ( facile da capire) per il resto sono bene informato, non preoccuparti per me. Informato anche sul fatto che, se c'è un gruppo che ha avuto negli ultimi anni molti problemi meccanici/motoristici è Vw.
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 20:12
Altrimenti non ti saresti espresso in quella maniera. Adesso non fare il moralizzatore. Non mi preoccupo per te, non mi interessa di te. Tranquillo. Francamente il rumore di un bicilidrico e' ben differente di un tricilindrico. La Panda con il twinair, la riconosci da lontano. E' ovvio che la Vw ha avuto qualche problema, come tutte le altre Case che hanno prodotto qualche vettura nuova. Se adesso vuoi incominciare a fare l'elenco dei problemi dei motori Vw, Ford, Opel, Fiat, stiamo tutti ad ascoltarti. Del resto alcune case, oltre al motore pensavano alla qualita' e alla sicurezza. Queste sconosciute in altre Case.
Ritratto di truthorno
10 aprile 2015 - 19:38
Sono talmente disinformato che potrei spiegarti, che motori produceva Vw nella categoria 1000cc a 1600cc , quando Fiat usci con il moderno Fire, GTI a parte, motori ridicoli quanto a prestazioni e cavalleria, nonchè inquinanti, lo potevi leggere sulle riviste del settore, a quesi tempi forse più imparziali.
Ritratto di luigi sanna
9 aprile 2015 - 17:16
5
Motore indistruttibile, ho visto Punto camminare senza una goccia d'olio, non ci volevo credere... Dovrebbe fondere, rompersi..... senza olio.... Gran motore, se c'è una cosa che FIAT, ha sempre fatto bene (anche in tempi bui), sono stati i motori. Come dimenticare il "vecchio" 900 ad aste e bilanceri, altro CULT... Montato in più macchine, il 112 (1970) di mio Padre, rimase fermo 3 anni..... Dovevamo spostarla, collego batteria, giro il quadro, tiro l'aria....... Messa in moto alla prima...... 3 anni......
Ritratto di Franck Dì
9 aprile 2015 - 17:17
altro ke i motori della vw..... possedevo la punto 1^ serie con motore 1.1 fire benzina: una vera bomba.... fa skizzare l'auto come una pallottola, motore indistruttibile anke se tiri il collo al massimo.... e non mi ha mai dato problemi... è un motore generoso che consuma benzina giusto il giusto... ps: dopo 12 anni di utilizzo ho cambiato la cinghia originale: sembrava ancora nuova e leggermente leggermente screpolata... ma andava da Dio!!! Un motore fantastico che nn ha a che fare con la concorrenza specialmente tedesca.... vedo ancora in giro tantissime Punto 1^ serie e raramente le polo 1^ serie e questo spiega tante cose...
Ritratto di osmica
9 aprile 2015 - 17:25
che in Italia, oggi come ieri, la Punto vende piu' della Polo. Se vai in Germania prova a trovare una Punto prima serie... non ne trovi, e queste spiega tante cose...
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 10:54
4
.....in germania non venderebbe nemmeno se fosse un'AUDI col marchio FIAT. Si sa che i tedeschi sono nazionalisti peggio dei francesi. Basta vedere quannti sprinter, movano, transit e krafter girano con le insegne di compagni pubbliche e private in luogo dei superiori daily e ducato. Se vai in inghilterra invece (un paese molto più aperto al mercato estero), scoprirai, la cosa ha stupito anche me, molte Punto prima serie come quella mia. Sicuramente la diffusione di quell'auto fu dovuta anche ad un rapporto lira/sterlina favorevole agli scambi. Qui in Italia trovi anche tante polo perchè noi italiani siamo molto più aperti al mercato estero! Non so fino a che punto sia una cosa buona!
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 11:24
Quindi smentisci quanto dice Franck Di? A me, poco importa l'apertura o chiusura ai mercati esteri. Compro quello che voglio, e lo stesso vale per te e tutti gli altri. Del resto, adesso compri solo vetture estere e alcune sono prodotte in Italia. Quindi, per forza di cosa, si deve parlare di apertura al mercato estero. Piu' che chiedersi fino a che punto sia una cosa buona l'apertura ai mercati esteri (ormai doverosa), mi chiedi come intende l'Italia mantenere la produzione e le aziende in Italia. Il regime fiscale, la burocrazia e il costo della manodopera (la parte delle tasse), non e' propriamente un incentivo...
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 11:45
4
........tu cosa intendi per estero, ma RENEGADE, 500L, MASERATI, GPUNTO, MITO, FERRARI, GIULIETTA E la prossima ALFA sono costruite qui in Italia. Il mio non era un discorso geografico sul piano industriale ma di marchio legato ad un determinato territorio. Se parli di FIAT parlerai sempre di Italia, anche se prodotta in Polonia, finche la dirigenza avrà un Italiano come proprietario principale, o quanto meno finchè ci sarà un certo italian mind nella gestione. Italian mind che accade ancora adesso, come puoi vedere, con prodotti migliorati sul piano della qualità ma ancora un po' imprecisi su alcuni aspetti (tipicamente italiano). Forse un domani, come è accaduto alla Lamborghini, se qualche pezzo di questo universo FIAT cadrà in mani completamente tedesche, probabilmente tante auto ex-italiane cominceranno a viaggiare anche sulla autobahn. I tedeschi valorizzano solo quello che gestiscono secondo il loro pensiero. Sono bravi e molto autoreferenziali, difficilmente accetterebbero un prodotto non progettato, ideato, e prodotto sotto la loro supervisione!!!!! FANNO BENE! A differenza di noi italiani!
Ritratto di osmica
10 aprile 2015 - 13:43
Come si puo' intendere un'azienda come italiana se la sola parte della produzione e' in Italia, oltre a discorsi poco rilevanti per la mera azienda. Cmq, il mio discorso non era riferito alla Fiat/Fca. Capisco (e condivido) l'essere (un po') nazionalisti, ma per la situazione in Italia dalle micro-piccole aziende a quelle grandi, che sono ogni giorno piu' tartassate, e la velcoita' e quantita' di aziende che chiudono e quelle che si trasferiscono completamente o solo delocalizzano la produzione, non trovo nulla di positivo.
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 14:02
4
.....cosa pensa di una FIAT attuale, avrebbe le stesse considerazioni di una FIAT di 10/20 anni fa, quanto tutto (proprietà, aspetto fiscale, produzione, ecc.) era italiano. Io intendo dire che bisogna distinguere l'aspetto capitalistico, fiscale con quello che è la mission di un'azienda. Il Martini in tutto il mondo è considerato un prodotto italiano eppure la proprietà è straniera! Molti prodotti si identificano con la nazione di appartenenza, nonostante nascano materialmente fuori. Per me una Polo fatta in spagna è tedesca a tutti gli effetti perchè costruita secondo i canoni dettati in germania, se poi sono gli spagnoli a farla materialmente, questo è un dettaglio: wintercorn poteve decidere di farle anche in marocco! Per questo io penso che un'auto italiana difficilmente la troverai diffusa in germania, come non troverai una francese, o un'inglese. I tedeschi sono autoreferenziali, se lo possono permettere, ma ci sono alcuni modelli di auto che, a mio avviso, sul piano della qualità non sono secondi a loro, leggi LEXUS, JAGUAR, la stessa MASERATU, che non si diffonderanno mai. L'unica cosa che li fa un po' slinguazzare è l'ALFA, ma non con la produzione attuale. Si spera che la Giulia abbia realmente le carte in regola per colpire al cuore i tedeschi.
Ritratto di Mattia Bertero
9 aprile 2015 - 17:34
3
La punto prima serie nasce nel 1993, la Polo prima serie nasce 1975, fatti due conti... Vedi più Punto che Polo prime serie semplicemente perché la Punto è molto più giovane...
Ritratto di luigi sanna
9 aprile 2015 - 20:52
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La Polo prima serie, non la trovi neanche in Germania. Cmq. in Italia si vedranno Punto prima serie, per molti anni. Ne sono state vendute e "svendute", parecchie....
Ritratto di carmelo.sc
10 aprile 2015 - 12:00
ti posso dire che anche qui in Germania di punto prima serie se ne vedono molte in giro..polo prima serie mai vista una..
Ritratto di luigi sanna
10 aprile 2015 - 13:20
5
la prima serie Polo, e del 75'.......
Ritratto di Franck Dì
11 aprile 2015 - 09:34
scusami Mattia mi riferivo alla Polo II^ serie (tipo mini-wagon) e alla Polo III^ serie..... ho sbagliato a scrivere Polo I^ serie del 1975 perchè nn conoscevo la sua esistenza.... Avevo pensato che al polo 2^ serie sia la 1^ versione prodotta dalla vw.... Cmq sia, oggi come oggi vedi in giro le vecchie Polo 2^ e 3^ serie???? Nel mio paesino non le vedo più... e questo spiega tantissimo...
Ritratto di Mattia Bertero
11 aprile 2015 - 12:48
3
Beh, di Polo 2° serie ne ho vista un paio poco tempo fà e sono state le uniche che ho visto in vita mia. La 3° serie c'è l'aveva mia madre fino a pochissimi mesi fà, rottamata dopo 20 anni di carriera portati brillantemente, in giro ne vedo ancora qualcuna però. Indubbiamente la Punto prima serie è un autentico mulo, la tiri, la stracarichi, la porti a destra ed a sinistra e fa sempre il suo lavoro, era davvero indistruttibile. Il Fire poi è davvero un ottimo motore.
Ritratto di luigi sanna
9 aprile 2015 - 17:40
5
...ci sarebbe il 2400 diesel 6 cilindri VW, che montato sulle Volvo 240, hanno stabilito dei record. Un Professore Americano, superò un milione di MIGLIA....1.600.000 chilometri..... Anche in VW, li sanno fare.... Era un 6 cilindri montato sui mezzi commerciali, la Volvo lo "adottò" per la 240.....
Ritratto di luigi sanna
9 aprile 2015 - 17:43
5
...ci stà anche, come lo si usa. Ma un motore girare senza olio, come il Fire, io non lo avevo mai visto.....
Ritratto di 3.0v8
9 aprile 2015 - 18:47
La mia yaris 1.3 è del 2001, mai fatto un cambio d'olio e sono ormai 5/6 anni che non lo aggiungo hahaha Mi tocco perchè non mi lasci a piedi domani, ma finora non l'ho mai portata dal meccanico per nessun, i Fire alla Toyota fanno un baffo. Purtroppo.
Ritratto di luigi sanna
9 aprile 2015 - 17:53
5
..per quanto riguarda che non si vedono molte Polo, è semplice. Le Punto le "regalavano" a differenza della Polo...... Ricordo 1998 o 99', La Punto "SOLE", era venduta sotto i 10 milioni, cosa che in VW si sognavano. Quindi di Punto, se ne vedranno ancora molte, visto la massiccia distribuzione.
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 11:51
4
....della Punto erano molto meglio dei 1000 e 1.4 della Polo, sia sul piano delle prestazioni che dei consumi.
Ritratto di Franck Dì
11 aprile 2015 - 09:40
Punto regalata?????? dici???? Adesso vedo in giro tante smart F450 che all'epoca costavano un occhio: più di 20 milioncini di vecchie Lire per una biposto con gli interni molto spartani..... Non è il prezzo a giustificare il successo o meno di un modello.... e questo spiega tante cose....
Ritratto di luigi sanna
11 aprile 2015 - 14:13
5
Franck.... Stai parlando di due categorie, completamente diverse, La Punto è stata la nuova (Fiat UNO)... E il prezzo incide, eccome..... Ripeto a fine anni novanta, "le regalavano". La SMART è tutt'altra cosa..... Veniva definita "assegno circolare" e non solo, ne sono state importate tantissime, proprio della prima serie....
Ritratto di Franck Dì
9 aprile 2015 - 17:36
penso ke sarà il fire a 3 cilindri....
Ritratto di lucios
10 aprile 2015 - 11:49
4
.....basta con questa idea delle mode da seguire! Speriamo sviluppino questo splendido motore fire, casomai montando un turbo, riducento la cilindrata, lavorando sui materiali, elettronica, e cambio!
Ritratto di nialex
9 aprile 2015 - 18:27
La punto 55 era una bomba ho avuto modo di confrontarla con una polo 1.2 e yaris1.2 con più cavalli ma non ci sono paragoni per quanto riguarda le prestazioni, bruciati in accelerazione e velocità.
Ritratto di Sportingheart
10 aprile 2015 - 07:49
confermo in pieno!!!!!!!avevo anche io una punto 55 sx 1100 cc, e il mio amico una polo mi pare fosse 1000 cc....cmq un giorno guidò la mia punto e rimase impressionato, rispetto alla sua polo di quanto fosse scattante e reattiva....Consiglio...non contraddite mai i i GURU della verità che circolano in questo sito.....
Ritratto di Davidsuperdrive
9 aprile 2015 - 18:50
1
Fu la mia prima auto a 18 anni.....8 mesi fa l'ho ricomperata....uno 60s fire tipino di colore azzurro...stupenda!
Ritratto di RIOC
9 aprile 2015 - 19:13
Grande motore, in casa su tre auto tutte con motore fire dalla panda alla mito, non un fulmine, ma pronto silenzioso affidabile, il più vecchio di tutti su una panda 4x4 di sei anni, instancabile e dopo tanti km ancora capacissimo di un grande brio in ripresa, e non scaldarsi anche se usato per medio lunghi viaggi. Che dire, grazie fca e auguri.
Ritratto di MatteFonta92
9 aprile 2015 - 20:47
3
Davvero un ottimo motore; semplice, affidabile e, nel mio caso, anche poco costoso da mantenere, essendo a GPL. Certamente la potenza non è il suo punto forte, ma per il resto è un propulsore molto fruibile e "rotondo" nell'erogazione e nel funzionamento.
Ritratto di Vespa Primavera
9 aprile 2015 - 21:48
Sicuramente la strozzatura euro5 non aiuta (col gpl poi si perde un'insignificante 3% di potenza), io avendolo euro2 e con 80cv lo trovo "neutro" cioè né "fiacco" né "graffiante". E dire che guidato mezzi da 2cv fino a 280 quindi posso parlare con cognizione di causa :D
Ritratto di MatteFonta92
10 aprile 2015 - 17:57
3
Beh, tu hai la versione con 80 CV montato però sulla Punto, e quindi considerando il segmento è una potenza adeguata, voglio dire né troppa né troppo poca. Il mio Fire da 69 CV (67 a GPL) invece è montato su un'auto che pesa solo 850 kg, e questo compensa in parte la scarsa potenza. Diciamo che anche per la mia 500 è un motore più che adeguato, anche se sicuramente non è un fulmine. Sarei curioso di provare una 500 con il 0.9 TwinAir per vedere la differenza...!
Ritratto di alex_rm
9 aprile 2015 - 20:50
Ottimo motore,ho avuto il 1000 a carburatori su una y10 che e arrivato a 260000 km(mai fatti interventi)ed andava benissimo,poi l auto è stata incidentata.
Ritratto di maparu
9 aprile 2015 - 22:03
Auguri Fire, senza dimenticare gli ottimi e attuali Multiair di ultima generazione e il mitico Multijet leader tra i motori Diesel.
Ritratto di mgiver
10 aprile 2015 - 12:24
la mia prima auto è stata una A112 junior con motore 903 ad aste e bilancieri, motore brillante per una vettura così piccola 650 kg, ma consumava molto, forse anche per il mio piede pesante. Mio fratello si compro una UNO 45 Fire, motore molto parco nei consumi anche se aveva problemi a funzionare a freddo, in inverno restando all'aperto necessitava viaggiare i primi 5 minuti con la valvola dell'aria tirata, viaggiavi a 90 km/h facendo 24/25 km/l reali (pieno serbatoio), rottamo la vettura a seguito di un incidente a 180.000 km e motore sigillato. Mio padre ne 93 si fece una UNO seconda serie a iniezione elettronica a catalizzatore. pur avendo lo stesso motore le prestazioni, soprattutto in salita erano inferiori rispetto il modello a carburatore. venduta con 150.000 km con motore sigillato. Nel 94 mi comprai una Punto HSD 75 con il Fire 1242, 18 anni dopo e 280.000 km ho sostituito solo un bulbo dell'acqua, due guarnizioni della testa coprivalvole e una bobina della candela, oltre ai normali tagliandi e cinghie. motore stupendo record di 1600 km in un solo giorno 400 km dei quali a oltre 5500 giri minuto nelle autobahn tedesche. MOTORE INDISTRUTTIBILE
Ritratto di Fojone
10 aprile 2015 - 13:15
tutti a elogiare il "mitico" motore Fire.... signori ma anche io che non ho mai avuto un auto Fiat, ho avuto per le mani motori che, con la sola manutenzione ordinaria sono arrivati a fine vita della vettura senza nessun problema... non ci vedo assolutamente niente di straordinario!
Ritratto di alex_rm
10 aprile 2015 - 18:26
Purtroppo ai giorni nostri i motori non sono tutti molto affidabili come prima come dimostrano i casi di turbine rotte intorno ai 100000 km sui 2000 BMW.al grippaggio del 1400 tsi(intorno ai 50000 km)della Volkswagen e ai problemi della testata sui 2000 tdi Volkswagen(oltre ai problemi sul cambio doppia frizione nella versione con frizione a secco).
Ritratto di Fojone
10 aprile 2015 - 19:05
continuo a non avere problemi ai motori delle auto di famiglia.... anche se continuo a non avere Fiat in garage.... sarà un caso! :) comunque nelle varie officine che ogni tanto visito, di auto Fiat con il cofano aperto e il meccanico che ci lavora ne vedo.... forse si rompono anche i miracolosi motori Fiat?
Ritratto di ilovemultijet
10 aprile 2015 - 21:34
2
anche fare il tagliando eh,non è detto che siano guaste per forza di cose
Ritratto di Fojone
10 aprile 2015 - 22:47
i motori fiat non si rompono mai e poi mai. vengono portati in officina e smontati solo per fargli cattiva pubblicità... scommetto che è tutta una manovra dei tedeschi cattivi....
Ritratto di ilovemultijet
10 aprile 2015 - 21:33
2
l'articolo parla dei 30 anni del fire,prodotto ancora oggi e declinato in varie cilindrate,migliorato,turbizzato e omologato fino alla normativa antinquinamento euro 6,nel 1985 era avanti anni luce rispetto alla concorrenza di pari segmento...e giustamente qualcuno,checchè se ne dica delle solite storielle di quanto sia inaffidabile fiat,ne è soddisfatto e riporta la propria esperienza...poi arrivi tu e te ne esci con "signori ma anche io che non ho mai avuto un auto Fiat, ho avuto per le mani motori che, con la sola manutenzione ordinaria sono arrivati a fine vita della vettura senza nessun problema...non ci vedo assolutamente niente di straordinario"...e stic.azzi non ce li metti ? mica esiste solo il fire chiaramente !...e nessuno dice che non può guastarsi,i problemi alla testata sono noti....però quanti motori nel 1985 erano esenti da danni alle valvole in caso di rottura alla cinghia di distribuzione,che non ti obbligano a buttarlo ? quanti motori sono arrivati fino ai giorni nostri,da 30 anni a questa rispettando l'euro 6 ? e soprattutto perchè si deve fare i disfattisti anche su qualcosa che fiat ha fatto bene ? il fire merita il massimo rispetto,perchè mitico lo è davvero,a differenza del twinair che è stato un grosso sbaglio,bastava turbizzare il 1.216 valvole e renderlo multiair,e allargare l'offerta verso il basso con un 1.0 tre cilindri multiair aspirato da 60-65 cv
Ritratto di Fojone
10 aprile 2015 - 23:08
è chiaro che sei un pochino di parte! questo motore non è mai stato niente di eccezionale e le vetture che lo montavano non hanno mai avuto ne prestazioni eccezionali ne consumi eccezionali ne tanto meno affidabilità eccezionali! non vedo cosa ci sia da celebrare: un motore di 30 anni fa è ancora montato su delle auto... vuol solo dire che da almeno 20 anni si perde continuamente occasione di fare qualcosa di innovativo...
Ritratto di ilovemultijet
10 aprile 2015 - 21:38
2
io ho avuto il serie 100 899 cc sulla cinquecento,buon motore anche lui,molto parco,poco rumoroso,e ho guidato più volte delle punto 1.1 e la uno 1.0 seconda serie...si dice che il 1.3 multijet derivi dal 1.2 fire,qualcuno è informato in proposito ?
Ritratto di antolus
10 aprile 2015 - 22:15
1
Ho avuto la fiat Uno prima serie 999 fire ed ho stampato 400000 km, cambiando solo olio,filtri,cinghie e candele. Unico difetto delle piccole sudatine d'olio alla base della testata. In media percorrevo 15 km al litro. L'unico rimpianto averla rottamata!
Ritratto di andrea1223
11 aprile 2015 - 00:17
1
Era della mia ragazza ( attuale moglie) all'epoca lavoravo a 40 km da casa e usavo la Fiat uno perche' era l'auto di servizio , nei week end andavamo in francia a sciare ( 700 km ) e in autostrada cercavo di fare esplodere il motore andando a tutta manetta per avere la scusa per cambiare auto , ma giuro che non ci sono mai riuscito . Fatti 280000 km mai nessun problema tranne cambiare 7/8 marmitte , l''abbiamo regalata ad un conoscente che ha fatto ancora 100000 km, perche' eravamo stufi di vederla . Nel tempo mi sono pentito di averla maltrattata all'inverosimile e di averla data via perche' quella macchina con quel motore , con un po di rispetto , sarebbe stata eterna.
Ritratto di Franck Dì
11 aprile 2015 - 09:43
che la Fire ha vissuto per 30'anni (e continuerà a vivere x via dell'usato) mentre i motori teutonici non fanno storia.... tanto per non parlare degli INAFFIDABILI motori tfsi e delle noie dei motori tèdèschi con il cambio dsg.... ahahahahahahahah crepaaaaaaa
Ritratto di SINISTRO
11 aprile 2015 - 19:13
3
Abarth=fire=multijet!
Ritratto di andrearocca
12 aprile 2015 - 16:07
Andrà anche bene ma come tanti altri motori aspirati tranquilli di altre marche che nella loro semplicità sono indistruttibili. Si sa che i casini escono sui motori moderni dotati di molta elettronica e spinti nella potenza con un turbo o anche due e il tutto ne risente anche nell'usura.
Ritratto di Ivan Cilmi
10 luglio 2015 - 13:35
Fiat Panda 750-S In famiglia abbiamo una Fiat Panda 750-S con motore Fire, la macchina è del 1988 e nonostante i 27 anni è ancora perfetta, il motore gira benissimo e parte al primo colpo anche dopo più di una settimana di inutilizzo in inverno, inoltre ha una prontezza di risposta che nelle auto di oggi (di pari segmento) non si ritrova