Crescono del 31,25% le immatricolazioni di auto in Italia

UNA CRESCITA RECORD - In novembre sono state immatricolate nel mercato italiano 182.976 vetture, il 31,25% in più rispetto allo stesso periodo del 2008. Lo comunica l'Unrae, l'associazione nazionale rappresentanti degli autoveicoli esteri.

Secondo Gianni Filipponi, direttore generale dell'Unrae, “una crescita così alta conferma l'importanza degli incentivi, una soluzione a sostegno di un mercato che altrimenti avrebbe fatto registrare valori fortemente negativi, con drammatiche conseguenze per l’intera filiera automobilistica”.

UNA LIEVE FLESSIONE - Con il risultato di novembre, il totale dell'anno raggiunge quota 1.991.546 immatricolazioni. Un valore in leggera flessione (-1,41%)  rispetto al periodo gennaio novembre del 2008.

Qui sotto, le tabelle con i 10 modelli più venduti divisi per alimentazione:

GLI ORDINI - Buona anche la raccolta ordini del mese. In base ad un primo scambio di informazioni fra Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica) e Unrae, è risultata di 204.000 unità. Una crescita del 44% rispetto al novembre del 2008. Gli ordini dei primi undici mesi si sono attestati a 2.075.000 unità, oltre il 10% in più rispetto ai primi 11 mesi del 2008.

CHI SALE E CHI SCENDE - Nonostante la lieve flessione su base annua del mercato ci sono Case che hanno registrato crescite importanti tra il novembre del 2009 e quello dell'anno prima. Spiccano la Hyundai con un +303,74%, la Peugeot con un +155% e la Dacia con un +143%. Bene anche la Renault (+84,12%) , la Ford (+47,95%), la Volvo (+48,59%). Tanti però anche i Costruttori negli ultimi dodici mesi fanno segnare flessioni significative. Al primo posto c'è la Chrysler (-76,17%) seguita dalla Saab (-61,37%) e dalla Mitsubishi (-54,76%). Male anche Jaguar (-42,91%) e Subaru (-12,70%).

Non tutte le Case hanno rispecchiato lo stesso andamento positivo o negativo durante i primi 11 mesi dell'anno. La Toyota ad esempio è cresciuta del 22,75% a novembre ma da gennaio del 2009 ha perso il 10,85%.

Di seguito, le tabelle con i 10 modelli più venduti tra le vetture a carburante alternativo:

LE CASE ITALIANE -  Tra le Case italiane è soprattutto il settore del lusso a risentire gli effetti della crisi. A novembre la Ferrari ha ceduto il 23,68%, la Maserati il 42,11% e la Lamborghini il 50% (sempre rispetto al novembre 2008). Un andamento che è rimasto lo stesso anche se si considerano i primi 11 mesi del 2009. Tra i costruttori italiani in crescita hanno segnato un buon risultato la Fiat (+26,01%) e la Lancia (+54,35%). Nei primi 11 mesi del 2009 queste ultime hanno registrato rispettivamente uno +0,01% e un +8,3%.

In novembre le auto benzina-GPL e benzina-metano hanno fatto registrare una crescita rispettivamente del 24,3% e del 6%. Un valore che sottolinea l'importanza che le “bifuel” stanno acquistando sul mercato italiano.

Quanto all’usato, secondo le informazioni diffuse dall'Unrae, i passaggi di proprietà in novembre sono stati 394.441. Un valore in linea rispetto al stesso periodo del 2008. Nei primi 11 mesi del 2009 i passaggi sono stati 4.071.888 con un flessione dell'1,6% rispetto allo stesso periodo del 2008.