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Incentivi auto 2020, ok anche alle euro 6

Pubblicato 04 luglio 2020

Approvati in commissione bilancio gli incentivi per l’acquisto di vetture elettriche, ibride e termiche euro 6, che vanno da 1.750 a 10.000 euro.

Incentivi auto 2020, ok anche alle euro 6

Il Governo italiano ha raggiunto l’accordo sugli incentivi che dovrebbero aiutare il mercato dell’auto a ripartire dopo che è stato messo in crisi dalla chiusura delle attività per limitare la diffusione del Covid-19 (il cumulato da gennaio segna un -46%). Queste misure, inserite nella conversione del Decreto Rilancio e approvate in Commissione Bilancio, oltre agli incentivi per le endotermiche Euro 6, hanno “allargato le maglie” delle agevolazioni per elettriche e ibride ricaricabili, aggiungendo un extrabonus. Le agevolazioni, da considerare aggiuntive rispetto all’ecobonus introdotto nel 2019 (che è stato recentemente rifinanziato), sono rivolti alle persone fisiche e giuridiche che acquisteranno vetture nuove dal 1° agosto al 31 dicembre 2020.

> INCENTIVI COMPLESSIVI PER ELETTRICHE E IBRIDE

Per l’acquisto di vetture, con emissioni di CO2 inferiori a 20 g/km, e in caso di rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni, ai 6.000 euro previsti dall’ecobonus, si vanno ad aggiungere altri 4.000 euro (2.000 statali e 2.000 di sconto previsti dal venditore). In conclusione quindi, per l’acquisto di una vettura con emissioni di CO2 da 0-20 g/km, con la rottamazione si ha diritto a complessivi 10.000 euro (6.000 senza rottamazione).

L’incentivo per l’acquisto di auto che emettono tra 21 e 60 g/km di CO2 è di  2.500 euro con rottamazione di un mezzo a cui bisogna aggiungere altri 4.000 euro di contributo, (2.000 statali e 2.000 di sconto previsti dal venditore). Nella sostanza quindi, per l’acquisto di una vettura con emissioni di CO2 da 21 A 60 g/km, con la rottamazione si ha diritto a complessivi 6.500 mila euro (3.500 euro senza rottamazione).

Limiti di emissione

Bonus con rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni

Bonus senza rottamazione

Validità del bonus

Limite di prezzo

0-20 g/km CO2 (elettriche)

10.000 euro

6.000 euro

1/8 - 31/12/2020

50.000 euro (IVA e messa in strada escluse)

21-60 g/km CO2 (ibride plug-in)

6.500 euro

3.500 euro

1/8 - 31/12/2020

50.000 euro (IVA e messa in strada escluse)


> INCENTIVI PER LE EURO 6

Sono stati inseriti dei bonus anche per le auto con motore termico tradizionale, con emissioni di CO2 fino a 110 g/km e un prezzo di listino al di sotto di 40.000 euro (più IVA.) In questo caso, l’agevolazione, in caso di rottamazione, prevede un contributo di 1.500 euro dallo Stato e 2.000 euro dal concessionario. La somma del contributo è quindi pari a 3.500 euro. Senza un veicolo da rottamare invece il bonus statale è pari a 750 euro, quello del concessionario di 1.000 euro, per complessivi 1.750 euro.

Limiti di emissione

Bonus con rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni

Bonus senza rottamazione

Validità del bonus

Limite di prezzo

110 g/km di CO2 (Euro 6)

3.500 euro

1.750 euro

1/8 - 31/12/2020

40.000 euro (IVA e messa in strada escluse)



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Ritratto di allatast
4 luglio 2020 - 12:00
non vorrei essere pessimista ma soprattutto il bonus statale per i casi meno pesanti, come i 1500 e 750 € delle ultime due situazioni potrebbero finire per essere assorbiti da sconti in concessionaria limati . difficile che una utilitaria che ieri avrei pagato 9 k € domani la troverò identica a 7500 e non ancora a 9k ,ma speriamolo
Ritratto di deutsch
6 luglio 2020 - 10:40
4
è logico pensare che se già prima ti facevano uno sconto superiore ai 1000 oggi sia compreso in quanto già soddisfano il requisito quindi di fatto usufruiresti della sola quota statale. poi dipende da caso a caso ed anche da situazione o situazione. consideriamo poi che una macchina di 10 anni spesso vale ben più della maggiorazione dell'incentivo quindi non si ottiene alcun vantaggio, giusto per fare esempio ho una 500 del 2009 con pochi km, i cui prezzi di vendita da privato si aggirano sui 4000. di fatto quindi se la rottamo ottengo al massimo il valore di vendita. avrei preferito un termine più alto rispetto ai 10 anni
Ritratto di Mbutu
4 luglio 2020 - 12:28
Buono l'aumento per le elettriche. Ottimo quello per le plug-in, ad oggi un troppo trascurate. Per le euro 6 personalmente avrei fissato il limite a 95. Riguardo agli sconti delle case, vedremo se porcilai come unrae o federauto hanno un utilità superiore ad arraffare il malloppo e scappare.
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 17:22
Praticamente solo le citycar o le ibride? Questo è un incentivo che serve a tutti, per rilanciare la venditq di auto nuove, al di là della tipologia di motorizzazione, purché non si tratti di auto piuttosto grandi è potenti, ma al massimo di utilitarie. Un bonus così permette di abbassare ad esempio il prezzo di una Peugeot 208 per farla scendere rottamando dei catorci euro 3 a € 13.500 anziché 16.500, e senza sconti della casa, o di una Fiat Panda portandola a meno di € 10.000, parlando di auto nostrane. È un bonus sensato che invoglia all'acquisto di auto nuove, che sono sempre è comunque più virtuose delle euro 3 e abbasseranno le emissioni provenienti dal comparto auto, già molto ridotto nonostante la forte presenza dei suddetti catorci.
Ritratto di Mbutu
4 luglio 2020 - 17:52
Si, solo city car ed ibride. Non vedo quale sia il problema. Se devo incentivare, incentivo con intelligenza. Anche perchè a 110 alzi la medie delle emissioni sopra il limite ...e quindi le case ci pagano le multe ...e poi piangono miseria ...e chiedono gli incentivi per sbolognare i loro avanzi...e via così in un circolo vizioso. Ps: il 100 cv della 208 mi pare che sia oltre i 95 di poco ...peggio per loro che sono usciti con un'auto nuova che non è sotto media. Ma sono sicuro che se costretti sarebbero in grado di fare qualcosa.
Ritratto di Mbutu
4 luglio 2020 - 17:53
PPS: a proposito, come sono andati gli esami? Erano contenti i professori? Quindi l'anno prossimo prima liceo?
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 18:12
Gli esami stanno andando bene, ne ho appena passato uno con il massimo dei voti, un esame su materiali ed elementi costruttivi, essendo il mio percorso di studi quello di architettura; se pensavi di prenderti gioco di me tirando fuori che fossi un moccioso di terza media mi spiace deluderti, sono uno studente universitario ben avviato dalla media più che rispettabile. Altrimenti, fosse stata una domanda sincera, ti ringrazio per il non dovuto interessamento. Per quanto riguarda la questione emissioni medie, se mettono il tetto delle emissioni per gli ecoincentivi a 110 g/km non vuol dire mica che acquisteranno tutti auto da 110 g/km, e dunque la media è salva o può comunque essere salvata senza precludere l'acquisto delle auto del segmento più popolare in Italia, quello delle segmento B. Sensato, direi. Molto più che incentivare solo delle comunque costose per il segmento di riferimento elettriche o ibride. Così ci sarà forse lo svecchiamento del parco auto più volte mancato.
Ritratto di Mbutu
4 luglio 2020 - 18:40
E perchè "moccioso"? Non ho nulla contro gli adoloscenti.Non devi vergognarti, è un'età bellissima. E' vero che fa un po' paura: il corpo che continua a cambiare, tu che non ti consideri più un bambino ma gli altri che non ti considerano ancora un adulto; ma non servono fughe in avanti: goditela finchè puoi.
Ritratto di Mbutu
4 luglio 2020 - 18:53
E comunque, a dirla tutta. Io lo avrei messo a 95 ma in ogni caso apprezzo che si siano fermati a 110 e non sia stato un "tutti dentro".
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 22:22
Ho 21 anni, sono il nato il 5 gennaio del 1997; le mie medie sono stata l'età più brutta, bullizzato da mezza classe semplicemente perché non volevo adeguarmi alle loro bravate, fra cui alcune al limite della criminalità. E mi pare che qualcuno voglia cercare di far Elo stesso anche oggi, ma non sono più un ragazzino insicuro e indifeso... Per quanto mi riguarda 110 è un limite giusto, proprio perché va considerata la media di acquisto e per questo si è imposto il limite in alto tale che la media venga rispettata; considerando anche quelli che deo bonus non hanno bisogno è acquisteranno auto anche da 170 g/km.
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 22:23
*sono nato il
Ritratto di egomax
5 luglio 2020 - 00:44
2
Complimenti Marco_Tst-97 per tutto quello che hai scritto e fatto. Gli "incentivi" si chiamano tali perché devono appunto "incentivare" l'acquisto (non la vendita): purtroppo l'attuale Governo, per non perdere ulteriori consensi, ha preferito restare ligio alle sue idee (e quindi per non perdere teoricamente voti, e poltrone), che purtroppo si scontrano con le necessità di risollevare una nazione. Comunque han già parlato di un nuovo piano di aiuti da emanare ad Ottobre, quindi post-elezioni...Prevedo un bell'aumento delle vendite per di Euro 6 negli ultimi due mesi dell'anno!
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 01:25
Già, più che altro poi, sentendo l'evolversi del dibattito nel Parlamento, è risultato che i tanto "amici del popolo" 5 Stelle hanno sostenuto solo gli incentivi ad ibride ed elettriche, auto non alla portata di tutti neanche con gli incentivi, molto spesso, anche per una questione del non avere a disposizione delle colonnine di ricarica o dove mettere delle wall box; e quasi paradossalmente solo i parlamentari del PD hanno sostenuto la necessità di incentivi anche su altre auto di categoria euro 6. Hanno dovuto salvare capre e cavoli, il tutto per l'esistenza di un governo indeciso, senza un indirizzo stabilito e in cui sono frequenti posizioni e punti di vista differenti; un governo nato solo per la paura del voto...
Ritratto di Andre_a
5 luglio 2020 - 16:01
Non voglio parlare troppo di politica, ma mi sembra una delle poche cose in cui i 5 stelle siano rimasti coerenti: favorevoli alla mobilità alternativa, contrari all’auto tradizionale. Grillo parlava di auto a idrogeno quasi 30 anni fa
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 17:13
@Andre_a, indubbiamente, quanto scrivi è vero, ma credo che sia l'aspetto sbagliato sper essere l'UNICO su cui rimanere coerenti: ci sono innumerevoli aspetti più importanti che avrebbero richiesto coerenza, e non ne hanno rispettato neanche uno. E non vedo nessuno che sia migliore, in questo, al giorno d'oggi. Ed evito di commentare gli altri partiti proprio per non voler parlare di politica...
Ritratto di Mbutu
5 luglio 2020 - 10:46
Eh, lo so. Alle medie può capitare. Perché ci sono ragazzi che sono lì a scaldare la sedia. Ma vedrai che l'anno prossimo le cose cambieranno. Perché i tuoi compagni saranno più motivati e l'ambiente diverso. E poi spero che ti facciano anche un po' di educazione civica, così magari ti spiegano come funziona il governo in Italia (ed anche sulla matematica ti serve un ripassino perché sei in po' confuso su come funzioni la media).
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 13:00
Ancora?! Se vuoi vai a cercarmi su Facebook, Marco Testa, nato il 5 gennaio del 97, di Tivoli, frequentato il liceo classico statale Amedeo di Savoia di Tivoli, iscritto per 3 anni ad ingegneria, cambiato poi percorso di studi per la mancanza di creatività e l'eccessiva pedanza dell'ambiente degli ingegneri di Tor Vergata, ora studio architettura a Roma Tre. Vai, controlla pure, tu e chiunque ne dubiti, ho la patente da 4 anni ed è da allora che guido. Prima auto di proprietà una Smart Fortwo MANUALE (ne vado fiero), auto attuale di proprietà una Peugeot 208 1.6 BlueHDi DIESEL (e vado fiero pure di questa, con cui riesco a superare i 20 km/l di media). Non ho nulla da nascondere, non ho peli sulla lingua. Chi mi conosce può permettersi di giudicarmi, chi si nasconde dietro un computer per fare insinuazioni SE NE DEVE STARE ZITTO! Non voglio diventare volgare, ma avrei una serie di epiteti che la definirebbero alla perfezione, a meno che nel prossimo commento lei riconosca l'errore e la maleducazione mostrata. Altrimenti mi reputerò fortunato a non averla mai conosciuta di persona. Arrivederci o addio, dipenderà dalla sua risposta. Sono disposto al confronto educato fra due persona adulte, ma non ha quello fra un adulto e un bambino troppo cresciuto che è in grado di ribattere solo con provocazioni da poppante.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 20:14
Errore do battitura, ho le dita abbastanza grandi e scrivo da cellulare, in più mi ha fatto piuttosto risentire, per cui non stavo facendo troppa attenzione agli errori grammaticali, tanto che alcuni li ho corretti in seguito alla pubblicazione del commento di riferimento. E comunque sì ne ho 23, ho pure fatto la prima, se è per questo. Il succo del discorso non cambia.
Ritratto di Merletti Felice
7 luglio 2020 - 09:17
La Panda ma le sue emissioni di CO2 non sono di 111
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 11:05
La nuova versione mild hybrid sta sotto i 100 g/km, 89, per la precisione, e la metano è comunque sui 97.
Ritratto di Almeron771
4 luglio 2020 - 12:30
Ma per la rottamazione l'auto che si rottama deve essere di proprietà dell'acquirente? Si possono rottamare anche motociclette di grossa ciclindrata per l'acquisto auto o solo auto? Queste sono due domande a cui nessuno ha ancora fatto chiarezza.
Ritratto di Mbutu
4 luglio 2020 - 13:45
Non so se nel nuovo decreto cambieranno qualcosa (non credo) ma attualmente deve essere dell'acquirente o di familiare convivente. Niente rottamazione moto per acquistare l'auto.
Ritratto di Almeron771
5 luglio 2020 - 01:52
In poche parole , tutti coloro che guidano vecchie auto di nonni ...zii...suoceri che non hanno fatto il,passaghio di proprietà per motivi economici anche questa volta resteranno senza aiuti.Non capisco proprio il senso di certe cose.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 07:07
Se non hanno fatto il passaggio di proprietà non sono in regola, e poi a cambiare l'auto sarà nel caso sulla carta il nonno/zio/suocero in questione, e a beneficiarne colui che nei fatti sarà in possesso del veicolo. Anzi, potrebbe essere l'occasione per regolarizzare la cosa e intestarsi l'auto nuova. Ci sono varie mancanze in questo provvedimento, ma le possibilità di usufruizione, nei limiti delle emissioni previste, non sono fra queste.
Ritratto di Almeron771
5 luglio 2020 - 08:55
Non capisco secondo quale presupposto non sarebbero in regola, quanti giovano guidano l'auto del nonno e qunte donne quella del suocero..ovviamentr con il loro vonsenso. Comunque queste persone, senza l incentivo non avranno la possibilità di cambiard auto. Secondo il mio punto di vista, se l'obbiettibo era di "svecchiare" il parco vircolante, l'obbligo che l'auto da rottamare sia di proprietà è una fortissima limitazione.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 12:49
Primo, è possibile farlo, ma è necessario che nella Carta di possesso sia specificato che sia possibile la guida libera; altrimenti è illegale che la guidino altri dal possessore. Secondo, come ho già scritto, è semplice: a cambiarla sarà sulla carta il parente proprietario, è magari la nuova la potranno intestare al giovane beneficiario.
Ritratto di Mbutu
5 luglio 2020 - 10:55
Almeron711, il senso è quello di evitare speculazioni. Impedire che qualcuno con molti soldi raccatti auto usate a destra e manca per acquistare con incentivo e poi rivendere. La persona onesta che guida la macchina del nonno non farà altro che intestare quella nuova ancora al nonno.
Ritratto di Almeron771
5 luglio 2020 - 11:27
Bisogna essere proprio degli stolti ad intestare un'auto nuova al nonno che tra qualche anno muoro o gli viene l'alzaimer..e nel migior dei casi paghi fior di soldi in successioni e nella peggiore perdi l'auto. Non ci vedo nessuna speculazione se qulcuno comprasse e togliesse di mezzo le vecchie auto inquinanti e pericolose, anzi, lo vedo proprio come un obiettivo da raggiungere!!
Ritratto di Mbutu
6 luglio 2020 - 10:25
Almeron, non è che io ti debba convincere che sia la soluzione perfetta. Semplicemente, essendo le risorse limitate, il legislatore ha dovuto scegliere se includere tutti permettendo però speculazioni con i soldi dello stato oppure mettere dei paletti ed escludere qualcuno ma avere la certezza di favorire solo i cittadini. Tutto il resto (nonni, suoceri, zii e combriccola varia) sono casi limite. Anche perchè diciamocela tutta: posso capire qualcuno che per una questione economica usa la vecchia auto del nonno senza fare il passaggio. Ma nel momento in cui si compra un'auto nuova e va a fare una spesa che comunque si misura in migliaia di euro, mettere a budget 500/600 euro per un successivo passaggio di proprietà non mi pare una cosa impossibile.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 12:52
Anche, bravo Mbutu, è proprio quello che intendevo. La si può intestare al proprietario, sia esso nonno, zio o chicchessia, e immatricolarla per la guida libera; se si ha da ridire si questo, probabilmente si ha qualche peso sulla coscienza...
Ritratto di Almeron771
5 luglio 2020 - 21:13
Marco, vi rendetre conto di cosa dite?Spendere c.ca 12.000 euro per intestare auto ad altre persone!!!?? E' una vergogna.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 21:25
La vergogna è quello che scrivi tu, che da una parte parli di parenti che ti mettono a disposizione l'auto perché non la usano e dall'altra ti rofiuteresti di comprargliene una nuova perché sono "altre persone", dimenticandoti totalmente dei legami di parentela nello scriverlo. Un bell'esempio di egoismo oltre ogni limite, da vergognarsi davvero. Considerando poi che a bemficiarne sarebbe il guidatore in questione, e che probabilmente a pagare sarebbe il proprietario. Sono esterrefatto.
Ritratto di Almeron771
5 luglio 2020 - 21:33
Lascio perdere, perché la teoria è una cosa, la realtà del nostro paese è un'altra.Comunque non parlavo del mio caso, ma di tantissime persone in difficoltà a cui questo bonus servirebe davvero e non lo potranno avere.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 23:07
Ripeto che è possibile la rottamazione di un'auto appartenente ad una persona per acquistarne una da intestare ad un'altra persona, te lo dico perché lo so, mi è già successo. Quindi non vedo questa grande difficoltà tale che ci siano persone che non ne potranno usufruire, semmai si potrebbe obiettare che in alcuni casi usufruirne è quasi indifferente per l'entità del bonus.
Ritratto di Andre_a
6 luglio 2020 - 16:14
@Almeron771: davvero non capisco il problema: stiamo parlando di genitori, nonni, zii, mica di Totò Riina! A 18 anni, come tanti neopatentati, guidavo un’auto intestata a mio padre (ma anche prima il motorino era intestato a lui), se avessi voluto cambiarla con un incentivo avrei intestato a lui anche quella nuova, senza pensarci nemmeno.
Ritratto di Spock66
4 luglio 2020 - 12:32
Quindi il "mio" Cybertruck, unica elettrica che prendo in considerazione, sarà sicuramente fuori dagli incentivi..e vabbè, quando dovrò cambiare la Wrangler andrò di Ineos Grenadier, diesel puzzone da 800 Km a pieno (in 3 minuti)..ahahahah
Ritratto di Meandro78
4 luglio 2020 - 14:06
Attento che i nazielettricari si muovono su questi forum come i drughi di arancia meccanica
Ritratto di Yuri85zoo
5 luglio 2020 - 01:01
Corrente più!
Ritratto di Gili Preda
4 luglio 2020 - 12:55
2
quindi oggi, che non c'è lavoro, la gente boccheggia mangiando aria con previsioni sul futuro prossimo alquanto nefaste il "caro governo" ci mette a disposizione gli "incentivi-ni" ! e perchè poi io dovrei cambiare auto quando la mia funziona a meraviglia, non consuma e non si rompe a meno che non la prenda a martellate con un'auto piena di elettronica, probabilmente con quel c...zo di cambio automatico e che sicuramente è costruita come i televisori o i frigoriferi di oggi e cioè a obsolescenza programmata !? - mi tengo il mio carrettone e se ne trovo uno usato +/- identico lo acquisto per i pezzi di ricambio !
Ritratto di Asburgico
4 luglio 2020 - 14:10
Sacrosanta verità
Ritratto di ste74
4 luglio 2020 - 16:08
Incentivini? Allora perché non vieni qua in Svizzera che non ci sono nemmeno quelli?
Ritratto di studio75
5 luglio 2020 - 08:22
5
adoro quei programmi dove ti rimettono l'auto a nuovo cambiando gli interni e sostituendo i pezzi usurati.
Ritratto di mcmauro57
4 luglio 2020 - 13:37
personalmente sono abbastanza positivo agli incentivi,l'unico dubbio che mi pongo è questo: la rottamazione della mia attuale vettura la posso fare sicuramente entro il 31/12/2020 e mi sono informato in concessionaria per l'arrivo della nuova vettura ordinandola in data di entrata in vigore del decreto ( 18/07/2020 ) forse potrebbe arrivare a dicembre 2020,se però fosse gennaio 2021 l'incentivo sarebbe dimezzato in quanto l'immatricolazione sarebbe in data 2021 oppure resterebbe valida la data dell'ordine della vettura?
Ritratto di Paul Droogo
4 luglio 2020 - 13:50
Si fa riferimento alla data di acquisto o di immatricolazione?
Ritratto di Cazzillo71
4 luglio 2020 - 14:04
il comparto auto deve cambiare, adattati o muori. È una vita che tiriamo avanti con incentivi, aiuti e scemenze varie; a partire dal sistema degli ‘sconti’ che non riflettono i listini reali e viceversa, passando per modelli che nel 90% dei casi non incontrano le esigenze di chi deve(non vuole) acquistare o sostituire un’auto. Le case costruttrici devono decidersi a piantarla con obbrobri tipo le cromature sui pezzi in plastica(cogliamone il controsenso, vi prego), gli allestimenti con la lucina colorata in abitacolo disponibile in 15 colori diversi, più le mille parti che compongono il corpo vettura interno ed esterno, che oggettivamente non svolgono alcuna funzione. Provate ad osservare la vostra automobile con occhi distaccati; quante prese d’aria finte sui paraurti, quante cornici in plastica lucida o cromata(..) sugli interruttori ecc ecc. di ogni pezzo a vista domandatevi quale sia la funzione e noterete come tante, troppe appendici non servano ad altro se non a nutrire l’ego di chi le guarda o peggio, di chi le ha concepite, progettate, prodotte e infine assemblate. Tutte queste risorse hanno ripercussioni sul prezzo finale di ogni vettura, che finisce con l’allontanarsi dal budget delle persone a cui si rivolge. E qui si innesca il balletto degli aiuti, con tanto di leggi fatte apposta, con lo spauracchio dei licenziamenti(che poi avvengono lo stesso, non preoccupatevi) in ogni nazione in cui questi prodotti vengono venduti. Domanda; ma i soldi per gli incentivi, ca(..)e mazzi.. da dove pensate che vengano presi?! Che si decidano ad essere meno miopi e meno avidi, progettando piattaforme e prestazioni pensate per un utilizzo reale, non da brochure. Less is more; prestazioni, consumi, pesi, impatto ambientale, tutto tranne la sicurezza. E vedrete che un’automobile pensata in questo modo risulterebbe innovativa, non soltanto nuova.
Ritratto di deutsch
4 luglio 2020 - 19:30
4
Per quello ci sono le dai, ma tanti fortunatamente hanno un budget più alto e fanno bene a prendere quello in linea con la propria capacità di spesa, ne guadagnano tutti perché è può ed iva in più.
Ritratto di studio75
5 luglio 2020 - 08:38
5
Non sono un esperto di marketing ma scommetto che se lo fanno è proprio perchè così va il mercato.
Ritratto di Cazzillo71
5 luglio 2020 - 09:42
sono d’accordo con te, con due osservazioni e tre condizioni. si sceglie tra quello che c’è e le alternative languono perché in un comparto che funziona e si è evoluto in un certo modo da decenni, quasi nessuno ha il coraggio di osare e spostare i riferimenti(Tesla vende in perdita praticamente dalla nascita, Musk sta gettando il cuore oltre l’ostacolo, e giusto un visionario/miliardario come lui può permetterselo. Dyson ad esempio ha mollato il colpo, ma qui parliamo di un ambito premium ben diverso dalla globalità del mercato), poiché se qualcosa va storto c’è sempre chi non vede l’ora di puntarti il dito contro. la seconda osservazione che mi permetto di fare è che non basta certamente l’outsider della situazione per cambiare(in meglio) una situazione del genere; decenni sono serviti per giungere a questo punto e decenni servirebbero(io spero serviranno, senza il condizionale) per evolvere in quella che per logica reputo la direzione migliore. sicuramente non l’unica possibile ma la migliore tra quelle che sarà possibile intraprendere. le tre condizioni sono 1 maggiore consapevolezza da parte degli automobilisti. 2 i governi devono decidersi a svezzare le aziende, spingendole a operare delle scelte mooolto più razionali e a comprendere nel processo produttivo il fattore umano anche al di là del/della cliente a cui è destinato/a l’automobile che intendono realizzare. è una follia che(pandemia a parte) le case costruttrici e relativo indotto, decidano pronti/via di licenziare migliaia o decine di migliaia di dipendenti. mi fa particolarmente incazz(..)e poiché a saltare sono quasi esclusivamente impiegati ed operai, che fino al giorno prima erano risorse e all’improvviso sono di troppo(sono dipendenti da un lato ed elettori dall’altro, e qui entrano in gioco i governi, sempre ostaggio di aziende che piangono mentre corrispondono bonus stratosferici ai propri management..). 3 urgono organi di verifica e di controllo esterni ed indipendenti, che pubblichino i risultati delle indagini svolte e contribuiscano a definire(e far rispettare) regole certe, eque e pertinenti, con una precisa scala di valori che parte dall’ambiente(non abbiamo un pianeta di riserva), passi per la sicurezza(imprescindibile) e si concluda con un costo, sostenibile anche dal punto di vista finanziario. altrimenti saremo sempre un cane che si morde la coda, in un loop destinato a ripetersi.
Ritratto di BigDeals
5 luglio 2020 - 09:38
Severo, ma giusto
Ritratto di Robx58
4 luglio 2020 - 14:16
13
Ma quante stupidate per far vedere che il governo vuole dare una mano al mondo dell'automobile!!!!! Per incentivare le vendite, la sola cosa possibile da fare, anche perchè non si creano cavilli burocratici ed altre fesserie, è quella di togliere l'iva dal prezzo dell'auto, o al limite lasciare un 2% tanto per... Togliendo il 20% da un'auto è un bel incentivo, poi se il concessionario o la casa madre vuole incrementare con altro sconto ben venga, in più... per 3 anni elimini il bollo e la Ipt ( che mediamente va da 600 a 800 € ) senza parlare dei super bolli introdotti dai Capiscioni che ci governano, la tassa sulla CO2, e quella sul Kw, per arrivare alle 20 € per ogni Kw sopra i 251. Se togliessero tutto ... beh.... allora si che aiuti il settore automotive.
Ritratto di ste74
4 luglio 2020 - 16:13
Ma pensi che IVA e bolli li pagate solo in Italia? Se non ti puoi permettere un'auto non la compri e basta, altro che fare leasing e mangiare pane e cipolle per 4 anni...
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 17:32
La maggior parte dei Paesi europei, Germania in primis, non fa pagare più il bollo da anni, a quanto so. E l'IVA al 22% c'è l'abbiamo soltanto noi; ah, e no: l'IVA si paga davvero solo qui in Italia, essendo una tassa per l'appunto italiana sui beni di consumo.
Ritratto di deutsch
4 luglio 2020 - 19:35
4
L'iva c'è in tutti i paesi europei ed in alcuni casi è pure più alta della nostra. Parliamo con cognizione di causa
Ritratto di lovedrive
4 luglio 2020 - 22:16
marco, informati prima di scrivere. in germania pagano il bollo. poi se vai a vedere i listini olandesi , dirai che viviamo in un paradiso. anche in austria c'e una ecotax per l'immatricolazione oltre all'iva. non siamo tra i migliori , ma non siamo neanche messi male.
Ritratto di Robx58
4 luglio 2020 - 21:02
13
@ste74 Allora pensi che se risparmio 3000 euro posso comprarmi un'auto nuova? Come ragionate? Se bisogna stimolare il mercato o lo fai con validi aiuti, appunto togliendo l'iva e tutte le altre tasse che da Berlusca in poi hanno messo sull'auto, oppure è inutile fare l'elemosina, tanto ogni mese il mercato perderà il 40/50% delle vendite. Chi ci rimette saranno i lavoratori del settore, per quanto riguarda avere o no i soldi per comprare un'auto ti do ragione, se li hai la compri, altrimenti... A me non mi importa una seg@, io le elettriche o ibride non le comprerò di sicuro, per cui...
Ritratto di camillo777
16 luglio 2020 - 08:52
hai ragione, incentivi e aiuti li ripaghiamo poi noi tutti fino all'ultimo cent con le tasse. Basterebbe abbassare le tasse per tutti e semplificare la macchina dello stato, sarebbe l'incentivo migliore.
Ritratto di deutsch
4 luglio 2020 - 19:34
4
E già poi togliamo Imu tari tasi canone rai .. bello poi con cosa pagano il servizio pubblico, la scuola gli ospedali ect
Ritratto di Robx58
4 luglio 2020 - 21:07
13
@deutsch Ma quando vai in officina a fare il tagliando, sulla voce Iva cosa è riportato? Io nell'ultima che ho pagato c'era scritto: Iva € 137,00 - secondo te dove vanno quei soldi?
Ritratto di deutsch
6 luglio 2020 - 09:51
4
e quindi pensi che con l'Iva soddisfi le necessità dello stato, magari ..... purtroppo, qui come altrove, occorre poi versare altre gabelle per far funzionare la macchina stato ed i suoi servizi, quindi bollo, tasi, imu canone rai ect ect. ritengo ingiusto chiamare elemosina gli incentivi odierni che invece sono sostanziosi e spesso equivalgono a ben più del valore dell'Iva. più che altro uniformerei la normativa o modulerei gli incentivi perchè non è possibile che in 4 regioni le euro 3 diesel non possano circolare ed a breve pure le euro 4 mentre in altre 16 sia consentita la libera circolazione di qualsiasi veicolo, oppure se si mantiene le differenziazione odierna sarebbe opportuno indirizzare gli incentivi verso le regioni coi blocchi
Ritratto di Cilindrata
4 luglio 2020 - 14:22
Ma perché io devo pagare con le mie tasse un villano ignorante che si compra una barbonissima Renault Captur?
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 17:33
Perché magari ti toglie dalla strada una Punto del 97 che rilascia fumo nero e si compra un'auto moderna con emissioni allo scarico ridotte.
Ritratto di Barbuto1968
5 luglio 2020 - 14:13
Grazie mille , io l'ho comprata. Non ci dormirò stanotte per la sua affermazione
Ritratto di Play78
4 luglio 2020 - 14:30
Salve,già le concessionarie,al momento del preventivo,fanno sconti. Questi incentivi si andranno a sommare? Grazie
Ritratto di Whitesuv
4 luglio 2020 - 14:50
Ritengo che in questo contesto di bonus le concessionarie cercheranno di trarre il maggior vantaggio possibile dagli incentivi...
Ritratto di Play78
5 luglio 2020 - 07:29
In che modo?
Ritratto di desmo3
4 luglio 2020 - 15:09
6
sono molto scettico sui 2.000€ di bonus delle concessionarie... alla fine la macchina te la propongono sempre allo stesso prezzo di prima!! ad esempio senza gli incentivi, dal listino avrebbero fatto loro uno sconto di 2.000 €, mentre adesso dissimulano quello sconto che già facevano cambiandogli nome... ma ho l'impressione che se prima il listino era 10.000 e la vendevano a 8.000, ora sempre 8.000 costerà (cui va sommato l'incentivo statale).
Ritratto di Play78
5 luglio 2020 - 07:29
Domani ho appuntamento con concessionaria...
Ritratto di FRANCESCO31
4 luglio 2020 - 14:53
in questo momento, il problema + grave degli italiani è cambiare auto, . . . sicuro ! ! ! cmq; se proprio ci devono essere, io metterei incentivi da 15.000 € x le city-car elettriche, e solo Made in Italy x aiutare la ns industria, quindi solo la Fiat 500e
Ritratto di ste74
4 luglio 2020 - 16:14
Ci sono marche ancora solo italiane o prodotte in Italia?
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 17:34
La 500e è progettata è prodotta in Italia.
Ritratto di Yuri85zoo
5 luglio 2020 - 01:08
E le tasse le pagano in Itolanda
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 01:29
Le tasse sugli stabilimenti, sugli stipendi dei lavoratori, sulla produzione le pagano qui. Perché, forse Seat paga le tasse del gruppo in Spagna? Oppure Opel in Germania. Suvvia, basata con questi giochini di localizzazione basati solo su dove si pagano le tasse e quali, siamo in un'epoca di globalizzazione, con i suoi pregi e i suoi difetti, ed è normale che la Sede possa essere localizzata in un Paese diverso da dove avviene la produzione. Poi FCA Italia ha sede comunque qui, e paga le tasse qui.
Ritratto di Blueyes
6 luglio 2020 - 09:36
1
Senza voler difendere la decisione di Fiat, in Olanda si pagano solo le tasse relative ai dividendi distribuiti agli azionisti, come detto tutto il resto si paga in Italia. Poi per dire, la Ferrero con la sua Nutella ha la sede legale in Lussemburgo, quindi quella che mangio è crema di nocciole lussemburghese? Ripeto, non difendo queste decisioni, però ormai è così per tutti.
Ritratto di deutsch
4 luglio 2020 - 20:05
4
Quindi dismettiamo la produzione di tipo, doblo ect. L'industria nazionale .... Tu riferisci a quelle con sede all'estero e che ha affidato lancia ect ect. I tedeschi avranno i loro difetti ma almeno prendono marchi e li rilanciano vedi Seat e Skoda oppure Renault con dacia andando in Francia ...
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 08:25
I tedeschi hanno i soldi, e uno Stato dietro che non ha fatto bisboccia nel post crisi economica del 2008; a causa della discontinuità politica, questo Paese è ridotto alla miseria dalla mancanza di una politica continuativa, dove piuttosto si è preferito votare ogni anno un partito diverso che puntualmente incolpa va il precedente governo e sgominata tutto. In Germania invece hanno ancora la Merkel, incentivano alla produzione in casa, non hanno fatto sprofondare i propri marchi e gruppi nei debiti e li hanno risollevati in fretta e furia; così che se prima del 2008 Fiat e Volkswagen erano paragonabili come modelli a listino e numero di vendite, dopo il 2008 Fiat ha affrontato lentamente uno stato di perdita di liquidità cui hanno dovuto far fronte per prima cosa tutti gli AD finora. Mi sembra piuttosto difficile rilanciare quando si è in debito...
Ritratto di Jorge75
7 luglio 2020 - 08:40
in germania non hanno ladri...
Ritratto di deutsch
7 luglio 2020 - 10:09
4
per me centra poco la politica. la differenza tra i due gruppi è da ricercare nelle scelte degli stessi. fca non investe e produce pochi modelli affossando i propri marchi. vw fa esattamente il contrario. ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 10:59
La politica c'entra sempre. Poi se vuoi credere che Volkswagen sia semplicemente più virtuosa fai pure, ma se poi i risultati di guadagno sono gli stessi, in FCA non starebbero mica a guardare e metterebbero sul mercato 4 modelli rimarchiati, nei segmenti migliori e con tutti quegli inutili optional che tanto vanno, pur tirando fuori auto meccanicamente ciofeche. Perché se anche fossero speculatori che vogliono fare solo soldi gli converrebbe comune lanciare modelli poco costosi per loro da vendere a prezzi esorbitanti (qualsiasi riferimento a modelli esistenti è puramente casuale). Per cui, fai girare le rotelle, è evidente che il problema è a monte, a livello statale e politico.
Ritratto di deutsch
7 luglio 2020 - 11:06
4
troppo comodo dare sempre le colpe alla politica. basta guardare il listino per rendersi conto che i modelli fca sono pochi e prevalentemente vecchi mentre vw ma anche altri marchi hanno rinnovato molto ed introdotti nuovi modelli guadagando quote. poi ognuno è libero di credere quello che vuole
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 11:16
Certo, perché sono Stati aiutati nel momento del bisogno e non accumulato così ritardo tecnico sui rivali. Sono passati 12 anni, nel 2008 FCA era all'avanguardia, c'erano numerosi piani per nuovi modelli. Lo stesso dicasi per Volkswagen; nel 2008 subentra la crisi, e qui si genera gap: la Germania finanzia la Volkswagen con dei fondi statali, l'Italia non fa altrettanto con FCA; Volkswagen può investire subito, FCA deve aspettare 8 anni per investimenti importanti, e a causa del gap tecnologico i tempi di progettazione si allungano. Ecco, mi pare che sia abbastanza chiaro, adesso.
Ritratto di deutsch
7 luglio 2020 - 11:25
4
e renault, psa, toyota, kia ford ect. non mi pare che fca abbia preso pochi soldi dallo stato anzi
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 11:34
Allora, dato che probabilmente né io né te sappiamo la reale entità degli aiuti dati dagli Stati ai differenti gruppi e marchi, direi che dati i presupposti e le conseguenze si possa facilmente capire una cosa: Fiat era in Italia, e ha perso terreno; Volkswagen era in Germania, ed è rimasto uno dei gruppi più importanti a livello mondiale. Sarà stata la politica, sarà stata la base culturale, sarà stata una mentalità differente, fatto sta che il problema non è FCA; il problema è ciò che ha fatto l'Italia in quel periodo, e per certi versi fa ancora.
Ritratto di deutsch
7 luglio 2020 - 12:00
4
il problema è proprio fca, se è l'unica che continua a perdere quote di mercato pur svendendo i propri prodotti. nessuna casa automobilistica può campare solo sul mercato interno. il fatto stesso che pur in italia la gente preferisca comprare una vw, più cara, piuttosto che una nazionale, si fa per dire, fca, più economica, la dice lunga. nel senso che vw continua ad erodere quote a fca. ma ripeto non è un binomio vw fca, anche tutti gli altri gruppi hanno una gamma fresca, fatta di auto rinnovate periodicamente, dotate di adas, di soluzioni green di vario tipo, dall'ibrido al plugin all'elettrico ormai da anni
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 12:27
Ripeto: il problema è da ricercarsi nell'Italia a livello più alto; di fatto, siamo l'anno unico Paese in cui praticamente non esiste più nessuna attività produttiva che sia di proprietà italiana! Guarda la Nutella, il Grana Padano, ora anche il Parmigiano Reggiano, solo per rimanere in ambito culinario. Poi guarda i piccoli negozi che per la maggior parte chiudono e lasciano il posto ai cinesi. Veramente non ti rendi conto di quanto di tutto questo sia colpa della politica?!
Ritratto di deutsch
7 luglio 2020 - 12:29
4
come direbbe qualcuno che c'azzecca con la crisi di vendita di fca
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 13:03
Trattasi di crisi finanziaria, che ostacola gli investimenti, ergo la progettazione e la produzione, ergo il rinnovo di un prodotto o la presentazione di nuovi, ergo, per concludere, la riduzione di vendite e la perdita economia. Se non riesci a capirlo, non è colpa mia se la tua testolina non ci arriva, grande genio.
Ritratto di deutsch
7 luglio 2020 - 14:48
4
la famosa crisi finanziaria che ha colpito solo fca. adegua il linguaggio non sei al bar con gli amici.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 17:25
Se fossi stato al bar con gli amici la avrei appellata con ben altri epiteti... La crisi finanziaria ha colpito TUTTI i gruppi europei, sai quale è stata la differenza? Gli aiuti statali. In praticamente tutti gli altri Paesi europei. La crisi ha colpito qui in Italia non solo FCA, ma davvero ti sei già dimenticato del periodo in cui c'era gente che SI SUICIDAVA per la disperazione generata dalla crisi finanziaria?! E il passaggio di grandi marchi italiani, così come la chiusura di numerose botteghe, negozi e piccole imprese è dovuto proprio alla crisi finanziaria! Ecco come si collegano i due temi che a te sembrano a torto così lontani. Se non riesco a capirlo neanche dopo questo commento è inutile che ci provi ancora...
Ritratto di mcmauro57
4 luglio 2020 - 15:02
non male come idea,peccato che la Fiat porta tutti gli utili all'estero e cmq come si farebbe x le ricariche dato che non ci sono le strutture adeguate ,o hai un garage dove poter ricaricare le batterie in quanto l'autonomia è molto limitata oppure cerchi le colonnine e lasci la macchina a ricaricarsi per almeno mezza giornata
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 17:35
Gli utili? Di per sé, non servono a nulla, servono se reinvestiti; e se vengono reinvestiti in fabbriche italiane, nel dare lavoro a degli operai italiani, allora creano ricchezza qui.
Ritratto di deutsch
4 luglio 2020 - 20:08
4
L'italiano che lavora nell'officina Peugeot o Honda deve essere meno titolato di quello che lavora in Fiat? Chiudiamo anche le aziende di componentistica italiana visto che sulle straniere c'è almeno il 20% di componenti italiani?
Ritratto di Gatsu
4 luglio 2020 - 15:21
2
Quel limite di CO2 è troppo basso, vengono escluse anche un sacco di citycar a benzina, al max si può andare sulle diesel.
Ritratto di mcmauro57
4 luglio 2020 - 15:26
hai ragione in pieno!!!!!!!!!
Ritratto di Daniv94
4 luglio 2020 - 20:56
Secondo me intendono Euro6, quel 110 g/km non mi sembra molto sensato. Una ibrida seppur mild come la Mazda3 rimarrebbe esclusa. Una follia
Ritratto di death84
4 luglio 2020 - 23:35
Praticamente esclude tutte le vetture a benzina. Nemmeno a farlo apposta, stavo valutando l'idea di prendere una SW a benzina (non faccio moltissimi km ma ho bisogno di spazio) e ovviamente l'ho presa dove non batte il sole.
Ritratto di Jumputer
6 luglio 2020 - 10:02
Toyota rav 4 220 Cv AWD 100g/km. Toyota Corolla 184 Cv 89g/km Toyota Yaris 116 Cv 64 g/km Ma ci sono anche le coreane... le honda... . Adesso anche la Clio ha un full Hybrid "furbo" .Certo che è dal 1997 che Toyota ha scelto di affrontare il problema co2 con full hybrid. Scelta benzina full hybrid è più ampia di qualche anno fa dove c'era solo Toyota. Certo che se vuoi comprare tedesco o Italiano c' è solo diesel o mildhybrid. Lo ripeto , la yaris ibrida ha un elettrico da 80cv e oltre 400volt di tensione. Le tedesche hanno mild hybrid da 15 Cv massimo e 48 v di tensione. Si capisce da questi dati la differenze e del perchè le emissioni Co2 (quindi consumi) sono molto differenti.
Ritratto di Gatsu
6 luglio 2020 - 15:05
2
Però alla fine sono tutte ibride (e i prezzi non sono certo bassi), sono praticamente escluse quasi tutte quelle normali, si salva qualche diesel, anche molte vetture a gpl e metano sono fuori
Ritratto di Mbutu
6 luglio 2020 - 10:09
Ci sono diverse benzina, anche sw o suv, che stanno sotto i 110. Basta farsi un giro sul listino di al volante per vederlo.
Ritratto di Gatsu
6 luglio 2020 - 15:10
2
"Diverse" non tanto, e con motorizzazioni scarse, al max la scappatoia sono le versioni diesel
Ritratto di Mbutu
6 luglio 2020 - 19:36
Gatsu, basta fare la ricerca avanzata e se ne trovano. E le motorizzazioni sono assolutamente idonee ad un normale utilizzo.
Ritratto di Gatsu
6 luglio 2020 - 21:13
2
Abbiamo pensieri diversi sul diverso utilizzo, non mi aspetto una Maserati ma neanche il dover faticare a fare un sorpasso (ovviamente ci si riferisce alle motorizzazioni normali, non le ibride, che tra l'altro non sono alla portata di tutti)
Ritratto di Gatsu
6 luglio 2020 - 21:13
2
Sul "normale" utilizzo, errore mio
Ritratto di Mbutu
7 luglio 2020 - 15:27
In effetti è evidente che abbiamo un idea diversa su cosa sia un "normale utilizzo". Andiamo dai 110 (A3) ai 145 cv (astra), che per una seg c sw mi paiono adeguati per viaggiare su strade aperte al traffico. Cioè, io ho sempre pensato di essere un buon guidatore ma se mi dici così mi devo considerare un genio visto che riesco a fare i sorpassi con un peugeot partner da 120 cv.
Ritratto di Gatsu
7 luglio 2020 - 17:40
2
Parli della A3 con quel ridicolo motore 1.0 adatto solo a parcheggiare la macchina davanti al bar?che al max prenderei x la Polo? O dell'opel Astra con quel 1.2 che se ci andassi in vacanza con le valigie finirebbe x tir@re la lingua di fuori (o sbiellato)?Ma diciamoci la verità, non era più semplice mettere solo il tetto massimo di spesa?Non dico che non ci siano modelli fattibili, ma la verità è che molti non sono così appetibili come sembra (tra l'altro con questi incentivi c'è una rivincita dei diesel, che ovviamente emettono molta meno CO2, e a me va benissimo, ma bisogna vedere se poi non fanno blocchi)
Ritratto di Al Volant
4 luglio 2020 - 16:38
Quindi... Una Captur ibrida plug in ( ben accessoriata) dovrebbe costare : 32950 listino - 6500 incentivo con rottamazione = 26450 euro Una Renegade ibrida plug in ( con allestimento Limited, poco accessoriata) dovrebbe costare : 38500 listino - 6500 incentivo = 32000 euro Già così non c'è gara, purtroppo a favore della francese. E devono ancora presentare le Dacia elettriche/plug in...
Ritratto di Michiflanoalila
4 luglio 2020 - 23:00
La captur ibrida sembra un buon prodotto ma il tuo confronto è superficiale. 32950 per la captur intendi sempre il modello di accesso invece la fai passare per full optional, poi non credo sia 4x4 e abbia 190 cv
Ritratto di Al Volant
5 luglio 2020 - 07:09
Spiacente, ma è la tua lettura superficiale. Il modello di ingresso di Captur è "Intense" che è molto accessoriato ( praticamente è quello prima dell'initial paris, il top di gamma, e si trova dopo 3 livelli di allestimento precedenti)..Invece Renegade parte dal limited, che ha molte cose in meno ( vernice non metalizzata, fari alogeni tanto per dire..) .. Sulla trazione sono d'accordo, la Captur plug in è solo anteriore 160 cv, mentre Renegade è una specie di 4x4 elettrico 190 cv.. Tuttavia Captur ha una soluzione ibrida innovativa che punta al risparmio di gestione ( si parla di 66km/l) , anche se è tutto da dimostrare-provare. A parità di accessori, la Renegade viene 7mila euro in più!! E faccio presente che la Captur viene assemblata in uno stabilimento francese, con operai francesi che guadagnano più degli italiani.. Secondo me FCA ha esagerato con i prezzi..
Ritratto di Al Volant
5 luglio 2020 - 07:18
assemblata anche in spagna, giusto per essere precisi..
Ritratto di Santhiago
5 luglio 2020 - 21:01
66km/l solo in un ciclo di 20 min, in cui ovviamente per la maggior parte va in elettrico, ed il consumo di energia elettrica, da quel ciclo insensato, non viene conteggiato. Questo genera distorsioni assurde: i consumi reali su percorrenze più elevate non sono ovviamente di questo tipo
Ritratto di ant64
4 luglio 2020 - 16:49
A breve la troveremo le auto allo stesso prezzo poiche i listini delle case sono im aumento, in modo che non ci rimettano memmeno un euro. Mi è successo con un ww stranamente subito dopo la pandemia il prezzo di listino è cresciuto di circa 1200€.
Ritratto di Marco_Tst-97
4 luglio 2020 - 17:36
Questo perché la Volkswagen fa questo tipo di giochetti fa anni: mai uno sconto, aumenti costante dei prezzi.
Ritratto di deutsch
4 luglio 2020 - 20:10
4
Non sono le tedesche che non fanno sconto ma le FCA, e non solo, che senza lo sconto non le comprerebbero
Ritratto di manuel1975
4 luglio 2020 - 16:57
per rottamare le auto dalle euro 0 alle euro 4 avrei dato 10.000 euro di incentivi a tutti
Ritratto di Andre_a
5 luglio 2020 - 16:14
...e dove li trovavi i soldi?
Ritratto di Daniv94
4 luglio 2020 - 18:47
Salve, Qualcuno sa se rientreranno nei bonus anche le auto appunto euro6 ma con emissioni sotto i 120 g/km? L’esempio è la Mazda3 2.0 Anche se onestamente sono scettico che i bonus sopracitati vengano applicati alla lettera e non vengano piuttosto inseriti nei già presenti bonus dati dalle varie case
Ritratto di ilmau
4 luglio 2020 - 20:03
Dunque ricapitolando...adesso se compro un'auto diesel (che fino a ieri era demonizzata) ho diritto all'incentivo, mentre se voglio per esempio un benzina/gpl dello stesso modello, non ho diritto (vedi duster)...gli scienziati hanno imparato a leggere le emissioni di co2 o devono smaltire il parco diesel che altrimenti non se lo fila nessuno?
Ritratto di Play78
5 luglio 2020 - 20:50
Puoi sempre dire di usarlo sempre a benzina
Ritratto di vespa50
4 luglio 2020 - 22:06
1
Ma è "legge" oppure è una delle proposte che stanno facendo e che magari rimarrà sulla carta?
Ritratto di otttoz
5 luglio 2020 - 07:50
...Il provvedimento passerà all'esame della Camera a partire da lunedì. Tuttavia, non manca un ultimo ostacolo legato alle coperture finanziarie...
Ritratto di otttoz
5 luglio 2020 - 07:47
i 10000 euro di incentivo vedranno la e-up! della VW fare la parte del leone...fca indietro, non ha un modello elettrico abbordabile!
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 12:40
Mettiamo anche solo la 500e costi € 30000, con il bonus si scende a € 20000, che dato che chi compra elettrico dovrà come minimo avere un box privato e una casa decedente credo proprio sia alla portata della clientela potenziale (gli altri prenderanno la Up!, sì, ma a benzina perché parcheggiano a bordo strada!), che certo preferirà una più modaiola 500e ad una scialba Up! dall'estetica piuttosto anonima e dagli interni quasi spogli.
Ritratto di Andre_a
5 luglio 2020 - 16:32
Fra 20000€ e 13750 (il costo della eUp! con gli incentivi) ci corrono tanti soldi! Considera che addirittura il modello base della 500 a benzina, pur essendo al momento in promozione, costerebbe più della eUp! E basta con la convinzione che chi ha il garage è un miliardario, una casa singola in campagna spesso costa meno di un appartamento in centro.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 17:17
Ma quanti abitano in campagna? La maggior parte sono persone anziane che è una vita che vi abitano, qualche giovane coppia, magari con figli, che però poi per andare a lavoro ha bisogno di fare magari qualche chilometro e magari sì con soste, ma brevi. Insomma, sì, ma ci sono molti però...
Ritratto di Andre_a
5 luglio 2020 - 17:31
Un quarto degli italiani abita in zone rurali, sulla demografia non ti so rispondere, ma a occhio non mi sembra che la percentuale di anziani sia particolarmente più alta: forse era così qualche anno fa, ma ora mi sembra che tanta gente stia uscendo dalle città. D’altra parte, il fatto che chi vive in campagna abbia mediamente bisogno di fare più km, mi sembra un ulteriore incentivo all’auto elettrica.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 20:08
Insomma la praticità della rapidità di rifornimento di una endotermica, massimo di una ibrida è insuperabile, in pochi 5minuti hai fatto il pieno, e pazienza se hai speso dei soldi in più per benzina o gasolio, in parte si ripagano con il chilometraggio in più garantito e con il tempo risparmiato. Ovviamente, è una mia personale opinione, è opinabile; diciamo anche che sono uno che se abitasse in campagna, e può essere che in futuro lo farò perché zone a traffico ridotto, comprerebbe volentieri una Giulia coupé storica, piuttosto che un'auto recente particolarmente costosa e poi a parte un'auto più pratica di ultima generazione. Forse è vero che molta gente stia uscendo fuori dalle città, sempre più lavori possono essere svolti in studi nel contado o in parte da casa, però ad oggi la maggior parte delle persone affollato ancora la città, sia come abitanti che come pendolari. Fra l'altro, la percentuale degli over 70 in Italia supera il 40%, e solo il 35% ha meno di 40 anni. Questo perché ormai tra contraccettivi, aborti, diffusa voglia di "divertirsi" invece di metter su famiglia, problemi economici diffusi che rendono difficile mantenere più di un figlio eccetera la quantità di nati è inferiore al figlio per coppia. Se risulta diversamente da alcuni dati è solo per l'arrivo in massa dei migranti, che hanno fatto aumentare la popolazione.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 20:10
PS: l'auto elettrica è più un fenomeno di moda che di ecologismo, una 500e è più modaiola di una eUp!, quindi se magari non surclasserà quest'ultima nelle vendite non le sarà molto lontana, probabilmente.
Ritratto di Andre_a
5 luglio 2020 - 21:49
@Marco_Tst-97: cerco di rispondere ad ogni punto. Certo, la velocità di ricarica (e aggiungo, la disponibilità delle colonnine di ricarica rapida) è uno dei punti deboli delle elettriche, ma lo è per i viaggi. Per i pendolari, già una eUp! è sufficiente anche per i pendolari che abitano a un centinaio di km dal posto di lavoro, e 100km sono tanti, anche per chi vive in campagna. Il vantaggio dell’elettrica, invece è che i tanti km li fai spendendo molto meno, se poi hai dei pannelli solari (altra cosa fattibile senza problemi se hai una casa singola) viaggi quasi gratis. Per me, il trasferirmi in campagna è stata una delle migliori scelte che abbia mai fatto: in campagna ci sono nato, poi ho vissuto per n diverse grandi città estere, ma alla fine sono tornato nel bel mezzo del nulla. Riguardo alla Giulia, ottima idea anche quella, a patto che tu non la consideri come una “normale” seconda auto: con un’auto d’epoca passi quasi più tempo a lavorarci che non a guidarla, e le uscite le fai solo se ne ha voglia anche lei. Hai ragione sul fatto che in Italia la popolazione è anziana, solo che non mi sembra che ci siano più anziani qui in campagna che altrove. Inoltre tali anziani molto spesso hanno la patente, perché senza fanno fatica ad andare a trovare anche il vicino di casa. Infine, riguardo al ps, secondo me finora è stata una scelta di moda, ma presto diventerà una scelta economica: alla maggior parte delle persone l’ecologia interessa, ma molto meno delle proprie tasche. Per fortuna del pianeta, molte tecnologie ecologiche (in particolare il riciclaggio e le energie rinnovabili) stanno diventando sempre più convenienti anche a livello economico.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 23:19
Secondo me la tecnologia legata a batterie e motori elettrici rimarrà sempre un po'di meno conveniente in fase di acquisto, per una semplice questione di complessità tecnica (da distinguere dalla complessità della componentistica): la calibrazione di un sistema interamente digitale è ben più complicata e dispendiosa di quella di un sistema meccanico con ausili elettronico, per una questione legata al software di gestione e ai materiali impiegati e relative lavorazioni. Per questo produrre auto elettriche sarà sempre più dispendioso che produrre quelle Endo termiche, e queste ultime diverranno le auto da una parte dei ricchi, perché saranno loro ad essere esotiche come ora lo sono le elettriche, e dall'altra le più semplici e poco costose dei poveri. Inoltre la verità è che in città TUTTE le auto saranno sempre meno incentivate ad essere utilizzate, finché non verranno proprio bandite dai centri urbani: è una questione urbanistica, le città, luoghi di forte aggregazione sociale, con un'alta concentrazione demografica, non sono luogo per il traffico veicolare, se non per quello pubblico. Quindi con il tempo verranno sempre più incentivati tram, metropolitane, mezzi alternativi quali biciclette e monopattini, elettrici e non, e le auto diverranno mezzo per spostamenti medio/lunghi fuori dai centri abitati; probabilmente verranno approntate delle apposite aree di parcheggio ai limiti del centro urbano in cui le auto rimarranno posteggiate a lungo. Per quanto riguarda la questione auto d'epoca, se sono ben tenute e ben restaurate possono essere impiegate come normali seconde auto, o almeno guardandomi intorno appunto in campagna, tra vecchie 500, Duetto, Citroen d'epoca, ne vedo girare parecchie, ogni giorno. Non sono come le auto elettriche o anche molte altre auto di oggi che dopo 10 anni le si può solo rottamare. Poi quanto dici delle campagne potrebbe essere vero, almeno da 5 anni a questa parte, perché prima lo spopolamento del contado era un problema molto serio.
Ritratto di Andre_a
6 luglio 2020 - 10:15
Non lo so, in moltissimi campi il digitale ha preso il sopravvento, proprio grazie alla semplicità e al costo più basso, pensa alla musica. Anche in campo automobilistico, considera i carburatori: spesso vanno regolati e puliti, in alcune condizioni, tipo in quota, funzionano male... hanno il loro fascino, ma oggettivamente sono una noia, l’iniezione elettronica la metti lì e funziona. Anche quando avevo 20 anni io si pensava che le auto “moderne” non fossero destinate a durare, oggi invece le auto del 2000 sono ricercate come, se non più, di come lo erano allora quelle degli anni ‘80. Riguardo alle auto d’epoca, rileggendomi sembro troppo estremo: ne ho una anch’io, una Fiat 850 coupé di fine anno ‘60 e ne sono felicissimo, quindi ho un’opinione molto positiva delle auto d’epoca, ma ti può capitare, soprattutto d’inverno quella mattina in cui non ne vuole sapere di partire, magari dopo un’ora va alla grande, se vai a fare la spesa o a trovare un amico non è un problema, ma il datore di lavoro potrebbe non apprezzare. Inoltre le auto d’epoca sono più propense alla ruggine, quindi se vuoi conservarla la terrai in garage se piove o ancor peggio se nevica. Riguardo ai centri urbani la penso esattamente come te, anche se temo che il Covid rallenterà il processo, soprattutto per la paura dei mezzi pubblici affollati.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 08:03
Il realtà credo che il Cosiddetto renderà più rapido il processo, perché la gente a questo punto vorrà vivere in luoghi meno affollati, come appunto la campagne intorno alla città, e andare in centro solo per lavoro. Almeno la maggior parte, perché vedo ancora numerose persone che mi pare non abbiano capito la gravità della situazione e hanno già dimenticato il distanziamento sociale in nome della "libertà" e del fatto che "devono vivere"... Sembra che la gente senza trovarsi in luoghi affollati con la caciara intorno non riesca proprio a stare; fortuna che io invece la caciara non la sopporto perché mi fa venire il mal di testa! La questione auto d'epoca, è ovvio che interessi come sfizio, un'auto per i giorni liberi o comunque quelli ideali per il suo funzionamento. Per quanto riguarda l'elettronica, se ti fai due cinti scopri che in realtà da quando esiste le auto costano sempre di più ad ogni "iniezione" di elettronica che avviene di generazione in generazione. E la musica su USB è più economica per altre varie ragioni, in primis perché non è originale o comunque non viene registrata in studio, secondo poi perché il supporto impiegato viene utilizzato per musica ma anche per altri tipi di file. Ti posso assicurare poi che a parità di anni la tecnologia degli LP ha fatto anch'essa passi da gigante, e mettendo a confronto un CD con un LP attuali, di qualità entrambi, il secondo riproduce un suono più genuino e più ricco di sfaccettature non apprezzabili in un CD. Fermo restando che non penso certo che in auto si possa mettere un giradischi, per lo meno di serie, sarebbe assurdo e occuperebbe troppo spazio. Però hanno cominciato spesso a togliere anche il lettore CD. Sull'auto più recente in casa non c'è l'abbiamo, e stiamo ancora cercando di capire se un lettore esterno si sentirebbe meglio collegato alla presa AUX o alla USB, perché bene la musica su pennetta, la scarichiamo da anni, ma abbiamo numerosi CD originali dal suono ben più nitido che così non potremmo ascoltare nei viaggi. Secondo me è un handicap importante, e mi pare che le case automobilistiche oggi tendano a togliere e farti pagare di più il fatto di aver tolto cose... Allo stesso modo dell'aumento del costo dovuto all'elettronica, anche un'auto elettrica, in cui l'elettronica diventa il fulcro, assai difficilmente potrà diventare meno costosa di una equivalente endotermico, a meno di non togliere numerosi accessori moderni anch'essi elettronici.
Ritratto di Andre_a
7 luglio 2020 - 10:36
@Marco_Tst-97: si, anch’io non sopporto più i luoghi affollati, infatti sono andato a vivere in un posto dove il mio vicino più prossimo sta a 1km di distanza... più di così, devo trasferirmi in Australia! Sull’elettronica, credo che bisogna distinguere quella che sostituisce una componente meccanica (come gli iniettori) a quella che aggiunge cose che prima non c’erano (come gli adas). Poi, nel mondo dell’auto tendono a farsi strapagare ogni novità, pensa a quanto costa l’optional navigatore o retrocamera: se vai di aftermarket spendi meno della metà e probabilmente funzionano meglio. Sulla musica non voglio dilungarmi troppo, perché ho già litigato in passato con un altro utente, ma se copi i file del cd su usb o su un hdd esterno senza convertire in mp3 o comprimere il file in altro modo, il suono è identico: il suono del cd è digitale, se l’autoradio riceve gli stessi but emette gli stessi suoni, indipendentemente dalla fonte. Io i cd non li uso da almeno un decennio: fuori casa preferisco lo streaming, in casa ho qualche vinile. Riguardo all’auto d’epoca, ti auguro tutto il meglio! Mi raccomando, portala a qualche raduno, è un movimento che ha bisogno di appassionati giovani.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 11:11
Strano, perché parlo per esperienza, abbiamo provato a fare quello che dici tu, ma la qualità del suono da CD era comunque uno o due gradini sopra a quella del suono da USB. Per la precisione, il suono trasferito su USB mancava di profondità, di sfumature, mentre quello da CD permetteva di distinguere i Bassi piuttosto forti dai tono medi.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 11:12
Ah, e grazie, sperò di poterne avere al più presto una, il principale impedimento è l'assenza di un garage o di un qualsivoglia posto riparato dove tenerla e lavorarci.
Ritratto di Andre_a
7 luglio 2020 - 11:34
Magari è l’impianto ad avere una risoluzione inferiore da usb, non saprei. Il fatto è che le incisioni del cd non passano alle casse in maniera analogica, ma vengono lette come una sfilza di zero e uno: se gli stessi dati vengono letti da un’altra fonte, il suono deve essere identico.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 luglio 2020 - 11:36
La differenza è però il metodo di lettura:il CD viene letto mediante un laser, una USB immetye i dati. Forse la differenza sta proprio lì.
Ritratto di Andre_a
7 luglio 2020 - 11:51
Si, quella potrebbe influire se la velocità di trasmissione dell’usb fosse particolarmente bassa a causa della pennina o della porta. Spesso la gente mette gli mp3 sulle pennone usb, quindi non mi stupirei se nello stereo/autoradio, fosse anche un modello costoso, avessero risparmiato sulla presa usb.
Ritratto di Talete79
5 luglio 2020 - 08:14
Questi incentivi valgono anche per le auto già immatricolate, ma acquistate presso un rivenditore?
Ritratto di Play78
5 luglio 2020 - 20:51
Kmzero?
Ritratto di Almeron771
5 luglio 2020 - 09:02
Questi incentivi hanno il solo scopo di far fare soldi alle case automobilistiche, nulla hanno a che vedere con la sicurezza del parco cirvolante ne con l'ambiente. Infatti escudono la rottamazione di auto non di proprietà, che permetterebbe di eliminare molte vecchie auto inquinanti e pericolise dalle nostre strade. Come al solito vengonomusati inostri soldi per ingrassare i costruttori.
Ritratto di Ivano71
5 luglio 2020 - 09:44
Salve, il bonus di 3500 per le auto euro 6,vale anche per l'acquisto di un auto usata euro6? Grazie
Ritratto di otttoz
5 luglio 2020 - 14:44
anche io speravo negli incentivi per auto usate euro 6 ma qui vedo solo nuovo...
Ritratto di Co-Bra
6 luglio 2020 - 16:34
Beh ci sta: se lo scopo degli incentivi è risollevare l'industria dell'auto dopo la batosta del Covid, ha purtroppo senso concentrarsi sul nuovo (con tutta la sua filiera alle spalle)
Ritratto di Barbuto1968
5 luglio 2020 - 12:05
Già comprata auto 1 mese fa con incentivi post covid... Meglio valutata che con gli incentivi del governo...ora che cmq aspettavo che si decidesero....
Ritratto di Srfngsmax
5 luglio 2020 - 12:16
Mah... LA MULTIPLA AMMETANO NUN SE BATTE, É TROPPO FORTE! Cit.
Ritratto di otttoz
5 luglio 2020 - 14:45
è vero! un disastro che non la facciano più...
Ritratto di fiat131
5 luglio 2020 - 13:46
Sarò strano, ma non mi va giù il fatto che l'incentivo si basi sui dati dichiarati delle emissioni di CO2. La maggior parte dei dati sono ricavati dalle vecchie ed inaffidabili omologazioni NEDC. Si incentivano, inoltre, le auto diesel, che tra qualche anno non potranno più circolare in molti centri urbani.
Ritratto di otttoz
5 luglio 2020 - 14:47
giusto! purtroppo considerano la CO2 (chissà la cocacola quanta ne emette)e non i NOX,magari dopo un anno e quindi i diesel sembrano ecologici ma non lo sono
Ritratto di Marco_Tst-97
5 luglio 2020 - 17:08
Peccaot che in termini di NOx i diesel di ultima generazione siano sugli stessi livelli dei benzina ad iniezione diretta, e dunque non ci sarebbe comunque alcuna differenza, oltre al fatto che minori emissioni di CO2 significa minori consumi, e quindi minor impiego di idrocarburi per chilometraggio, e dunque un vantaggio ambientale enorme considerando un totale rinnovo del parco auto circolante; non è da trascurare. Al massimo si potrebbe obiettare sulle emissioni di particolato, ma appunto il fatto che le amministrazioni vogliano tagliare fuori le auto a gasolio dai centri cittadini (e in alcuni casi vogliano semplicemente e più coerentemente tagliare fuori le auto) farà a sua volta da deterrente e porterà all'acquisto, ad esempio, di una Toyota Corro la ibrida. E datosi che le emissioni di particolato colpiscono principalmente in città, perché negli altri casi si disperdono e perdono di pericolosità rapidamente. Per concludere TUTTE le auto moderne sono ecologiche, una odierna auto a gasolio emette meno di una equivalente benzina euro 4 di soli 10 anni fa. Non è dire poco.
Ritratto di Marsalach
5 luglio 2020 - 13:55
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Trovo questi incentivi una grossa ingiustizia. Prima perché il lavoro generato in Italia stessa ormai e un piccolo margine, pensando ai componenti importati dove rimane la pura manodopera del montaggio. E visto che i modelli ormai prodotti nel paese sono pochi, questi soldi lasciano il paese senza avere davvero lascato del denaro tra contribuente e cittadini italiani. Poi ci sono molti settori più colpiti della sola industria automobilistica. Dovremmo aiutare tutti e non solo loro. In più con una IVA stellare l'aiuto del governo e fine di finanziare le proprie entrate tramite la spesa della compera della machina in toto. In più con una quota di vetture estere come in Italia i veri vincitori sono gli importatori! Ed infine un paese cosi indebitato - dove crollano ponti ed altro mal mantenuti - e delle previsioni tristi (invecchiamento, indebitamento, impoverimento, occupazione, assistenza sociale alle stelle) ci sono tutt'altro da fare che fare spendere i soldi alla gente solo per rinnovare un veicolo totalmente funzionante ... altro che ecologia - per produrne una nova chissà quanta energia si deve risparmiare nel uso, per avere un vero vantaggio?! Questa e Ecologia senza soldi e tutto finanziato a debiti sulle spalle della massa. Ma questa è la solita politica a scapitio di chi paga le tasse in questo paese e dove vieni preso per i fondelli da un branco di incravattati a spese proprie!
Ritratto di Andre_a
5 luglio 2020 - 16:37
Peccato per il limite di prezzo a 61000€ quando la Model Y inizia da 63000...