Sabato 22 novembre torneranno a disposizione i bonus prenotati che non si sono tradotti in un contratto d’acquisto: previsti fino a 11.000 euro per comprare una nuova auto elettrica.
Sono già terminati i fondi a disposizione dei cittadini per l’acquisto di un’auto elettrica: i voucher ottenuti attraverso la piattaforma devono essere ora convertiti con un contratto in concessionaria.
La piattaforma per richiedere gli incentivi destinate all’acquisto di auto elettriche non è ancora attiva. Il Ministero però assicura: nessuno slittamento.
Con meno di 25.000 si possono acquistare auto da famiglia anche molto spaziose, grazie a sconti che superano sempre il 30% rispetto al prezzo iniziale.
Con i nuovi ecoincentivi statali, l’auto elettrica diventa più accessibile, grazie a sconti che vanno ben oltre il 50% del prezzo originale e fanno diventare competitivi diversi modelli.
Tramite la piattaforma di prenotazione dell'ecobonus, chi ha i requisiti e acquista un'auto, può richiedere gli sconti, che per i privati possono arrivare fino a 11.000 euro.
Il governo, attraverso il ministro dell’Ambiente, ha annunciato il ritorno dell’ecobonus dedicato a privati e imprese, che potranno ottenere rispettivamente fino a 11.000 o fino a 20.000 euro di sovvenzione.
Fino a 11.000 euro di incentivi destinati a privati e microimprese che sostituiscono un veicolo termico con uno elettrico. I fondi erano inizialmente destinati all’installazione di colonnine di ricarica.
La Regione Lombarda ha messo a disposizione più di 23 milioni di euro: per le auto sono previsti bonus per chi acquista ma anche per chi demolisce vetture inquinanti.
Il governo mette a disposizione 5,4 milioni di euro all’anno per coprire l’80% delle spese sostenute per il conseguimento di una patente professionale: ecco dove e come inoltrare la richiesta.
La proposta avanzata dal cancelliere tedesco Scholz è stata accolta dalla Commissione Europea, che potrebbe quindi varare un “ecobonus” a livello continentale per promuove l’acquisto di EV.
Con un intervento in Senato, il ministro ha bocciato l’ecobonus per l’acquisto di auto nuove: “Non hanno avuto effetti sulla produzione”. I fondi non saranno quindi disponibili il prossimo anno.
Diversi costruttori stanno rivedendo i piani di elettrificazione per i prossimi anni, oggi considerati troppo ottimistici a fronte di un calo della domanda che sta proseguendo ormai da tempo.
In occasione del "Tavolo automotive" il ministro Urso ha annunciato la volontà di voler privilegiare le auto prodotte in Europa e in Italia. Oltre ai parametri già validi potrebbero anche entrare in gioco altre variabili.