TEMPO DI SPORTIVE - La Kia inizia a fare sul serio. Dopo una serie di concept car medio-piccole, si presenta a Detroit con una sportiva in configurazione 2+2 a trazione posteriore creata dal centro stile di Irvine, in California, dove già erano nate la Track’ster e la Cross GT. La Kia GT4 Stinger Concept mostra un linguaggio stilistico audace e punta tutto sulla leggerezza, sulla funzionalità e sul puro piacere di guida. A chi dovesse chiedere se Kia ha la credibilità per costruire una vettura del genere, il capo dello stile americano Tom Kearns, risponde ricordano che la casa coreana corre e vince contro alcuni dei marchi più famosi al mondo. Il riferimento è alla vittoria nel 2012 del Grand-Am Continental Tire Sports Car Challenge e al secondo posto conquistato lo scorso anno nel Pirelli World Challenge.
BEN ACCUCCIATA - La Kia GT4 Stinger è una coupé lunga 431 cm, larga 189 cm, con un passo di 261 cm e una linea del tetto più bassa di 9 cm rispetto alla berlina Rio. Le sospensioni sono a doppi bracci oscillanti, lo sterzo è a cremagliera per restituire un feedback diretto e la distribuzione dei pesi è ottimale (1.300 kg, il 52% grava sull’avantreno, il 48% sul retrotreno). Da un punto di vista stilistico, il “muso” basso, le spalle pronunciate e la coda tronca restituiscono un’immagine aggressiva. I fari verticali a led ricordano, seppur lontanamente, quelli adottati dall’Audi R18 e-tron mentre quelli posteriori a forma di C allungata sono integrati in un pannello nero trasparente. Altri segni particolari sono lo splitter anteriore in carbonio, le prese d’aria laterali per raffreddare i freni posteriori, i montanti anteriori “tagliati” per aumentare la visibilità e il tetto che sembra galleggiare. Massima pulizia delle linee anche per l’abitacolo dalla chiara impronta sportiva e che rinuncia perfino all’impianto stereo.
NESSUN FUTURO - I tecnici Kia hanno infatti preferito che l’unica colonna sonora udibile dai passeggeri fosse quella “suonata” dai 315 CV erogati dal quattro cilindri 2.0 TGD-I turbo benzina che scarica la potenza su cerchi in lega da 20 pollici. L’impianto frenante, firmato Brembo, adotta pinze a quattro pistoncini, il cambio è un manuale a sei marce. Ma la Kia GT4 Stinger ha un futuro produttivo? Al momento non ci sono piani in tal senso ma la concept mostra una direzione possibile e provocatoria del futuro Kia.