Il motore V8 sale a bordo della Gemera

SUPERCAR A 4 POSTI - La Koenigsegg Gemera giunge alla sua versione definitiva, apportando aggiornamenti e miglioramenti rispetto alle versioni pre-serie. In una silhouette da supercar a due porte con motore centrale, il costruttore svedese è riuscito a inserire 4 posti (dalla Koenigsegg assicurano che siano tutti adatti per gli adulti), un bagagliaio e soprattutto un propulsore V8 elettrificato in grado di fornire alla vettura ben 2.300 CV di potenza e 2.750 Nm di coppia. La produzione sarà limitata a 300 unità e inizierà alla fine del 2024, con le prime consegne previste nella prima parte del 2025.

POTENZA E COPPIA MOSTRUOSE - La Koenigsegg Gemera era stata inizialmente annunciata con un motore 3 cilindri turbo da 2 litri accoppiato a tre motori elettrici. In questa configurazione è in grado di sviluppare una potenza di 1.400 CV. Nel frattempo, la Koenigsegg ha sviluppato la trasmissione Light Speed a 9 rapporti, in grado di passare da una marcia all’altra senza dover passare per i rapporti intermedi. Questa trasmissione ha debuttato nella Jesko e proprio dalla Jesko è stato preso il motore V8, che rappresenta a tutti gli effetti una sorta di optional alla motorizzazione a 3 cilindri di serie. Il costo dell’opzione dovrebbe aggirarsi intorno ai 400.000 euro. Grazie al V8 elettrificato, la Koenigsegg promette di aver migliorato ulteriormente le prestazioni della Gemera. Sebbene la casa svedese non abbia annunciato i dati ufficiali della nuova configurazione, in base a quanto dichiarato in precedenza possiamo aspettarci quindi accelerazioni da 0 a 100 km/h in meno di 1,9 secondi e una velocità massima superiore ai 400 km/h.

MODIFICHE A MOTORE E TRASMISSIONE - Il V8 progettato per la Jesko ha dovuto subire alcune modifiche per adattarsi alla Gemera. Il propulsore adotta ora il cosiddetto design Hot-V, in cui i turbo vengono spostati all’interno della V, tra le bancate dei cilindri. Anche la trasmissione è stata modificata e ora è progettata in modo da avvolgere una parte del motore, in quello che Christian von Koenigsegg ha battezzato “Light Speed Tourbillon Transmission”, a richiamare il meccanismo utilizzato negli orologi di fascia alta. La trazione è integrale.