Lamborghini Huracan Spyder: grinta da vendere

DISEGNO EUROPEO - La Ferrari presenta la 488 GTB scoperta a Francoforte? Benissimo, allora la Lamborghini forza i tempi e nello stesso Salone lancia la Huracan LP 610-4 Spyder, che - secondo i bene informati - avrebbe dovuto debuttare a Ginevra. La linea è quella, decisamente aggressiva, della coupé, con la variante del tetto in tela azionabile elettricamente e di dimensioni tutto sommato ridotte, a causa del parabrezza molto inclinato: apertura e chiusura richiedono appena 17 secondi fino ad una velocità di 50 km/h. Indipendentemente dalla posizione della capote, è possibile azionare elettricamente il lunotto posteriore, che funge da frangivento se alzato, fino a occultarlo del tutto. L’erede della Gallardo Spyder arriverà in concessionaria nella primavera del prossimo anno al prezzo di 186.450 euro, escluse tasse.

 

RIPIEGABILE - Come suggerisce la sigla, la nuova Lamborghini Huracan Spyder avrà la stessa meccanica della coupé, con il V10 5.2 litri aspirato che sviluppa 610 CV e 560 Nm di coppia massima e il cambio sequenziale a controllo elettronico con 7 marce. La trazione è di tipo integrale permanente, con ripartizione della coppia motrice tra avantreno e retrotreno variabile a seconda della modalità di funzionamento prescelta. La capote è disponibile in tre colori: si ripiega nel vano davanti al quale vi sono due carenature alle spalle dei sedili, che hanno funzione aerodinamica e rendono ancor più aggressiva la linea. Le prestazioni non differiscono molto dalla coupé: l’accelerazione da 0-100 km/h in richiede 3”4 dichiarati, con una velocità massima di 324 km/h. Da segnalare, sul 5.2 V10, la tecnologia cylinder on demand per disattivare selettivamente i cilindri alla bisogna, assieme al sistema Stop&Start.