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Più Alfa che mai

Pubblicato 12 ottobre 2020

Anni 90, il Biscione passato alla Fiat, servono modelli iconici per rilanciare il marchio milanese. La risposta sono le riedizioni di GTV e Spider. Un libro ne ripercorre la storia.

Più Alfa che mai

DOVEVA ESSERE UNA - GTV e Spider due nomi che hanno identificato fra le più celebri sportive dell’Alfa Romeo. Nomi che tornano alla ribalta a metà degli anni 90, con due modelli dal forte impatto estetico e con una meccanica raffinata, nonostante la scocca derivata dalla Fiat Tipo, grazie ai generosi motori (fra cui il V6 “Busso”) e l’esclusivo retrotreno multilink. Nel volume “Alfa Romeo GTV e Spider. Più Alfa che mai” tre alfisti appassionati ripercorrono la nascita e l’evoluzione di queste vetture, anche attraverso le testimonianze dei protagonisti di allora. Uno su tutti, il designer della Pininfarina Enrico Fumia che svela come, in origine, il progetto fosse solo per l’erede della “Duetto”. Fu proprio la Pininfarina a proporre la sinergia per una coupé, che divenne la GTV. 
 
GUIDA ALLA SCELTA - Questo è solo uno dei tanti aneddoti raccontati nel libro, riccamente illustrato anche con i bozzetti delle auto, sui due modelli nati dal progetto 916. In aggiunta, l’evoluzione delle vetture negli anni di produzione, dal 1995 al 2004, compresi i tanti allestimenti speciali e da competizione, oltre alle schede tecniche di tutte le versioni prodotte. Un volume completo per chi desidera approfondire la conoscenza di queste Alfa, sempre più nel mirino dei collezionisti, o da utilizzare come guida per coloro che intendano acquistarne una. 

LA SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Alfa Romeo GTV e Spider. Più Alfa che mai
Autore: Gianluca Cavalca, Massimo e Giuseppe Colombo
Casa editrice: n.d.
Pagine: 178
Illustrazioni: centinaia a colori e in bianco e nero
Formato: 22x30 cm, rilegato
Testo: italiano
Prezzo: 55 euro



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Ritratto di Sprint105
12 ottobre 2020 - 17:47
Ho avuto un GTV 2.0, mi piaceva da matti la sua linea e da guidare era proprio divertente. Mi ricordo anche gli interni belli ma che scricchiolavano. Un bel ricordo, certamente la ricomprerei.
Ritratto di Giuliopedrali
12 ottobre 2020 - 19:17
Pensare che questa e la Fiat coupè (simile e forse migliore nella struttura) all'epoca usata seminuova stavamo per comprarle in famiglia, la GTV non aveva semplicemente i posti dietro (che la Fiat Coupè aveva...) e il baule era un bauletto 110 litri, fortuna che ho tenuto la 33 invece a parte i 400 litri di baule un vero carro armato e forse più divertente da guidare, la Fiat Coupè alla prova su strada per acquistarla dopo pochi metri si è fermata in una rotonda semiautostradale, roba che la 33 manco con l'uso di una bomba atomica in 20 anni, allucinante il ricordo di una Fiat o Fiatalfa quando hai davvero un Alfa, anzi AlfaPorsche, sconvolgente, mai una FCA per sempre.
Ritratto di Oxygenerator
13 ottobre 2020 - 08:31
@ Giuliopedrali Capisco l’amore per una macchina, ma qui si comincia a parlare di ossessione. Non ho mai sentito nominare cosí tanto la 33 in tutta la mia vita, come su questo blog in quattro mesi, da lei. Mi unisco alla preghiera di tutto il resto del blog. La prego. Basta. L’ha confrontata con tutto lo scibile umano. Per lei è meglio di porsche, ferrari, maserati messe insieme. È una sua convinzione. Va bene. Ma la gestisca meglio. Non sbusi della pazienza degli altri. Perde di credibilità.
Ritratto di Oxygenerator
13 ottobre 2020 - 08:31
Pardon abusi, non sbusi.
Ritratto di Giuliopedrali
13 ottobre 2020 - 15:42
Guardi che se lei parla con persone magari non giovanissime che hanno avuto varie auto il 90 % alla fine parla della 33, certo che è meglio di varie supercar, perchè quelòle forse le abbiamo sognate, la 33 sono ricordi veri.
Ritratto di Oxygenerator
13 ottobre 2020 - 15:57
@ Giuliopedrali Non so. Io non sono giovanissimo, ho avuto parecchie auto. La 33 se non ne parla lei è, per me dimenticabile. Mai sentito altre persone rimpiangere cosi tanto un’auto come fa lei.
Ritratto di Giuliopedrali
13 ottobre 2020 - 19:07
Fosse per me piacerebbe una Aston V8 anni 79 80 stupenda, però tra le auto che uno ha avuto... La 33 in ogni caso è l'auto, l'unica che ha tutte le caratteristiche insieme, dalle più economiche alle più raffinate, dalle più sportive alle più razionali, nessun altro modello è così centrale o si va verso il basso: la Panda ad esempio, o verso l'alto Aston V8 appunto.
Ritratto di lovedrive
12 ottobre 2020 - 21:44
mio padre ha guidato la gtv per una decina di anni ed era sempre entusiasta. doveva sempre cercare il parcheggio giusto per uscire con quella porta enorme e lunga. si è divertito tanto.
Ritratto di 82BOB
13 ottobre 2020 - 08:02
2
Vedo tutti i giorni una Spider blu con interni marroni e spesso una Spider rossa con interni neri, entrambe pre-restyling... un gran bel vedere!
Ritratto di Oxygenerator
13 ottobre 2020 - 08:33
Ho trovato belle poche alfa. Una di queste era la gtv in copertina.
Ritratto di lucios
13 ottobre 2020 - 11:01
4
Una linea che spezzava troppo col passato, finale: non ebbero successo! Dovevano riproporre in chiave moderna le linee degli anni 70. Già la trazione anteriore era difficile da digerire, anche quella linea troppo avveneristica.........pure
Ritratto di fastidio
13 ottobre 2020 - 13:14
7
Bè oltre 40.000 esemplari venduti per un modello di nicchia come questo non mi sembrano un flop. La linea era favoloso allora come oggi, la trazione anteriore un compromesso obbligato per il periodo. Io l'ho guidata spesso in versione V6 turbo ed era una gran macchina, a trovarne una ora messa bene ci farei un pensiero..
Ritratto di flavio84
13 ottobre 2020 - 14:35
Ho sempre amato la gtv, aveva una linea che ancora oggi non sfigura affatto, in blu con interni marroni era il top. Mi sembra di aver letto che la linea inizialmente era stata pensata per audi...menomale che andò cosi!
Ritratto di Giuliopedrali
13 ottobre 2020 - 15:43
Carina, però la mancanza dei posti posteriori e del baule (presenti entrambi nella Fiat Coupè che sotto era la stessa macchina) hanno secondo me minato l'immagine di Alfa Romeo all'estero, come minimo.
Ritratto di Giuliopedrali
13 ottobre 2020 - 19:09
flavio84 la linea della GTV non era stata pensata per Audi però bisogna dire che prende qualcosa dall'Audi Quartz del 1980 di Pinifarina forse.
Ritratto di fastidio
16 ottobre 2020 - 12:29
7
Non conoscevo l'Audi Quartz, effettivamente è molto simile. Nella realtà la GTV riprendeva parte della Alfa Romeo 164 Proteo di Walter De Silva, l'ho vista proprio pochi giorni fa al Museo Alfa Romeo.