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L’Antitrust avverte: “Rc auto troppo cara”

13 ottobre 2011

In due anni le polizze sulle auto sono cresciute in media del 25%. Colpa del meccanismo dell’indennizzo diretto, che ha finito con l’avere l’effetto opposto a quello per cui era stato istituito nel 2007.

AUMENTI RECORD - Le tariffe Rc auto in Italia? Tra le più care d’Europa. L’indennizzo diretto? Un flop. A suonare l’allarme è il garante della Concorrenza e del Mercato, Antonio Catricalà, nel corso di un’audizione alla commissione industria del Senato. Secondo i dati snocciolati dal numero uno dell’Antitrust, il costo delle polizze auto è cresciuto del 25% in soli due anni, dal 2009 al 2010  (più 35% quelle per le moto). Aumenti che vanno ben oltre il livello dell’inflazione. Sul banco degli imputati, il risarcimento diretto, il sistema introdotto nel 2007 in base al quale è la polizza del danneggiato a dover risarcire il danno in caso d’incidente, salvo poi rivalersi sulla compagnia del responsabile. Come si legge nel testo della relazione presentato dal Garante, la colpa è del “meccanismo attraverso il quale si arriva a definire l’entità del rimborso dovuto alla compagnia gestionaria per il danno da essa liquidato”. Quest’ultima, infatti, “non riceve l’importo che ha effettivamente liquidato per conto della debitrice, bensì una somma determinata forfetariamente sulla base del costo medio dei sinistri rilevato nell’annualità assicurativa precedente”. Pertanto, a conti fatti, “alcune imprese avranno vantaggio, altre no”. Così, per tutelarsi dalle possibili perdite, le compagnie rincarano le polizze per tutti.

INCIDENTI TROPPO COSTOSI - Numeri alla mano, il costo medio di un incidente è cresciuto in media del 27% sul periodo 2008-2010. “Tale dato appare ancor più significativo laddove lo si analizza per area geografica”, spiega ancora Catricalà. “Risulta, infatti, che l’aumento del costo medio nel Sud è stato di quasi il 70% superiore a quello nel Nord. Questa differenza si può in parte spiegare in virtù dei maggiori sinistri alla persona liquidati in quell’area”. Secondo le compagnie d’assicurazioni, la colpa è dell’elevato numero delle frodi. Una spiegazione che non convince del tutto l’Antitrust: “Sulle frodi, i dati mostrano che il numero di quelle accertate resta contenuto. La situazione è molto diversa da quella di paesi come il Regno Unito o la Francia, dove si riesce ad accertare il quadruplo delle frodi nel primo e il doppio nel secondo”. La conclusione? Semplice: “Le compagnie nel nostro paese non ritengono conveniente svolgere un’adeguata attività di controllo”. Insomma, è molto più redditizio aumentare i premi.

LE PIÙ CARE D’EUROPA - Nel periodo 2000-2010 l’aumento dei prezzi in Italia è stato in media del 4,6% all’anno, più del doppio di quanto è avvenuto, nello stesso periodo, negli altri paesi dell’Eurozona, superiore di sei volte a quello della Germania, di oltre cinque volte a quello di Francia e Olanda e di poco meno di due volte a quello della Spagna. Non solo. “Se si considera il periodo 2006-2010, la crescita annua dei prezzi per l’assicurazione dei mezzi di trasporto registrata in Italia è quasi il doppio di quella della Zona Euro e quasi il triplo di quella registrata in Francia”.



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Ritratto di nello13
13 ottobre 2011 - 14:55
7
solo troppo care??? un furto!!!
Ritratto di Giacomo
13 ottobre 2011 - 15:04
l'Antitrust si limita a dire: "RC TROPPO CARA" "LA BENZINA STA AUMENTANDO TROPPO" [[((piccola parentesi: oggi, 13Ottobre, nuovo record storico, probabilmente a breve uscirà l'articolo.. il petrolio è aumentato di quasi 10dollari al barile nel giro di pochi giorni, e subuto il Diesel qui è salito a 1,53!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!))]] Ma nel concreto, COSA FATE PER FAR SI CHE SCENDANO I PREZZI??? Sono amareggiato, da cittadino che paga le tasse di uno stato carissimo (con concittadini che evadono), NON MI SENTO PIU' TUTELATO DA NESSUNO! L'auto è un lusso ormai!
Ritratto di Jinzo
13 ottobre 2011 - 15:15
quando mai in italia si e sentita questa parola... la globalizzazione e l'unione europea e il cambio moneta sono stati la rovina dell'italia.. chi governa deve sparire dalla faccia della terra... io nn ho l'auto perche l'assicurazione mi costerebbe 1200€ ogni 6 mesi... sto caz**... ieri mi sono arrivati dei bollettini di bolli auto non pagati... che fine hanno fatto?? la fine piu giusta nel pattume della differenziata
Ritratto di geo.80
13 ottobre 2011 - 16:04
Hanno scoperto l'acqua calda come si suol dire, ma soluzioni concrete da adottare urgentemente per dimezzare le tariffe Rc auto e moto manco a parlarne, idem per il caro carburante. Non c'è nulla da fare a rimetterci siamo sempre gli stessi.
Ritratto di lucios
13 ottobre 2011 - 16:25
4
.....ma l'antitrust serve veramente?
Ritratto di lucios
13 ottobre 2011 - 16:29
4
...multe, dobbiamo adeguarci solo quand si tratta di sborsare, invece in questo caso, con le assicurazioni del vecchio continente che costano meno no eh!?!?!? CHE BELLEZZ!
Ritratto di Mister Grr
13 ottobre 2011 - 16:50
santo cielo.
Ritratto di mustang54
13 ottobre 2011 - 17:33
2
la RCA che la mia auto e la sua manutenzione ordinaria...
Ritratto di gig
13 ottobre 2011 - 17:45
A me hanno fatto pagare la polizza contro il furto, quando la Ka non era assicurabile!
Ritratto di DaveK1982
13 ottobre 2011 - 19:11
7
il problema è che le assicurazioni sono avide e non ne hanno mai abbastanza, ogni anno vogliono dei soldi in più. E non si fanno vera concorrenza. Sono anni che su tutti i giornali viene detto che le polizze aumentano a dismisura. Mi dispiace ma l'antitrust è arrivata dopo la puzza!
Ritratto di apm
13 ottobre 2011 - 19:33
Signori fatevi il Telepass Premium, anche se non lo usate, che con 2 euro al mese (24 euro l'anno) si risparmia il fino al 60% sull'RCA stipulando un contratto con Ina Assitalia, io l'ho fatto per la mia Aygo e risparmio ben 120 euro di assicurazione (430 invece di 550)
Ritratto di beppe81
14 ottobre 2011 - 16:56
sai mica se ci sono altre compagnie che fanno sconti con telepass premium?
Ritratto di apm
14 ottobre 2011 - 22:57
No, lo fa solo l'Ina Assitalia
Ritratto di Nick XIII
13 ottobre 2011 - 20:40
Possibile che in Italia non esista un'Assoconsumatori in grado di fare qualcosa? E poi scusate, mi viene un dubbio ... visto che siamo nell'Unione Europea, con "libera circolazione di mezzi e capitali" non sapete se c'è un modo per assicurare l'auto in Francia o in Inghilterra ??? Poi lo chiamano mercato libero ...
Ritratto di roberv40
13 ottobre 2011 - 22:50
l'antitrust in italia continua a parlare ma non fa niente conta come il 2 di picche quando la briscola e' fiori parla parla sul caro benzina e sulle assicurazione ma non muove un dito e le leggi italiane tutelano le assicurazioni che SONO UNA TRUFFA LEGALIZZATA. io non ho mai fatto incidenti sia con la maccina e con la moto in 21 anni di patente eppure continua ad aumentare anche a me.
Ritratto di checco
14 ottobre 2011 - 00:33
2
Per farvi capire io abito in provincia di Napoli, ho 23 anni,nel 2007dovendo sostituire una vecchia Uno, i miei mi regalarono una G.Punto 1.3 Mjt, che con il decreto Bersani allora emanato, decisero di intestare a me per farmi intraprendere già una mia storia assicurativa.Ebbene non solo come si sà ho pagato costantemente la % in + prevista dal decreto ma poi hanno incominciato a dire L'età, sei neo patentato, la provincia è quello che è....insomma per 5 anni ho pagato, con tanto impegno per trovare ogni anno la compagniua più conveniente, la media di 1000 euro.Ma quest'anno con un attestato di rischio pulito e completo 1600 Euro a me mi suona un pò in più del 25% che dicono.....
Ritratto di geo.80
14 ottobre 2011 - 16:47
Più o meno è quello che capita a tutti noi nella provincia di Napoli onesti guidatori. Alla fine nonostante per 8 e ripeto 8 anni non abbia mai fatto incidenti con la mia moto sono partito da una 14' classe nel 2003 a 550,00 euro per arrivare nel 2010 in 8' classe e dover pagare 1.200,00 euro alla fine mi sono stufato ha comprato una honda VFR 750 F del 1989 ed oggi mi trovo in 7' classe a pagare 190,00 euro di assicurazione per veicoli storici con l'incognita di restare a piedi da un momento all'altro per colpa dell'età della moto. La cosa triste è che NESSUNO fa nulla per tutelarci! Ma che aspettano che gli Italiani scendano in piazza coi fucili prima di porre un rimedio agli aumenti selvaggi ed ingiustificati di benzina, Rc auto-motocicli-ciclomotori, autostrade ecc. ecc. E' una VERGOGNA!!!
Ritratto di Den81
14 ottobre 2011 - 08:12
non avevam bisogno dell'anti-trust..e poi grazie anche al Decreto Bersani!Tra un pò grazie a IPT,RCA ecc nessuno guiderà più!Grazie a tutti sti speculatori!E nessuna associazione ci difende per davvero,solo parole parole e parole...
Ritratto di Lo Stregone
14 ottobre 2011 - 10:55
Io aggiungerei anche, che mentre (come qualcuno scrive) noi non riusciremo più a guidare, un certo gruppo di persone (che sappaimo benissimo a cui ci si riferisce) continuerà invece a farlo in barba a tutto e tutti e soprattutto a nostre spese (auto Blu + accessori) !
Ritratto di mix1977
14 ottobre 2011 - 13:47
ma chissa come mai.... quando devono prendere i soldi.... sono sempre pochi e poveretti loro sono sempre all'osso.... ma quando si tratta di pagare, fanno sempre orecchie da mercante.... e l'isvap? che è sta roba?... io nel 2009 ho sbito un incidente con 12 punti di invalidità permanente (quadrupla frattura al polso dx.... con postumi permanenti) ebbene da all'ora io ho ancora da vedere anche solo la proposta di risarcimento (per legge devono farla entro 90gg) e manco rispondono alle richieste di motivazione... per me attendono che vada in prescrizione (ci han già provato a dirmi che dopo 24 mesi è in prescrizione) ora attenderanno i 5 anni....
Ritratto di alminore
14 ottobre 2011 - 14:40
1
io ormai da anni usufruisco di assicurazioni telefoniche e via internet;ogni anno cambio compagnia,così facendo spesso ottengo riduzioni;l'anno successivo la vecchia compagnia cerca di recuperare il cliente perso offrendo riduzione di tariffa!!
Ritratto di fogliato giancarlo
16 ottobre 2011 - 00:08
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di RoFio62
14 ottobre 2011 - 20:50
tutti si lamentano delle compagnie di assicurazioni perchè costantemente aumentano le tariffe ma nessuno si chiede il motivo o nessuno spiega le motivazioni tanto meno l'antitrust........ ve lo dico io, tutti gli italiani DEVONO ringraziare la categoria di truffatori che vivono di espedienti e raggiri nei confronti delle stesse, simulando sinistri rca o realizzando furti totali. Le compagnie di assicurazioni NON sono assistenti sociali! Chi spende meno di assicurazione il motivo c'è, nessuno regala niente, e poi prima di sottoscrivete una polizza, leggetela bene e non lamentatevi dopo. Meditate gente, meditate......
Ritratto di Wagner67
15 ottobre 2011 - 06:37
A far fronte a questo tipo di discorsi ci pensa giò il BM: se fai un incidente con torto ti aumenta la classe di rischio e di ben due punti! Quindi, non stiamo a fare l'avvocato del diavolo, l'RCA che aumenta non è assolutamente giustificata dalla quantità di falsi sinistri che si rilevano. Anche perchè, la maggior parte dei sinistri "falsi" dichiarati è legata non a danni contro terzi ma a danni coperti da altri tipi di polizze: furto, atti vandalici, kasko, ecc. ma non dall'RCA...e qui di RCA si parla. Io guido da ormai ventisei anni. L'unico incidente subito non è stato da me causato e quindi ne sono uscito "indenne" (assicurativamente parlando) ma la mia RCA pur essendo in classe 1^ da più di quindici anni ma continua ad umentare. E allora? Sarebbe ora che l'ANTITRUST, oltre a farsi mantenere dai contribuenti, facesse il suo lavoro!
Ritratto di RoFio62
15 ottobre 2011 - 22:42
..... io guido da 31 anni, mai fatto ne subito sinistri. Non so in quale regione risiedi ne tanto meno che lavoro fai; sono pienamente d'accordo con quanto hai scritto ma, informati com'è la situazione generale dal centro Italia in giù e poi ne possiamo riparlare. .... questo è il mio lavoro!
Ritratto di Sparviero
15 ottobre 2011 - 12:10
non immaginate nemmeno di cosa sono capaci le assicurazioni.Dice giusto chi le definisce truffe legalizzate. Una soluzione sarebbe creare una grande associazione al sud e fare pressione sull'isvap.