SPAZI DA CONQUISTARE - Nella sua strategia di crescita che punta ad arrivare a 75 mila vendite nel 2018 (l’anno scorso il totale è stato di 36.500 unità) la
Maserati ha aggiunto un nuovo scenario in cui proporre la sua gamma. È l’India, paese in forte espansione in cui l’attenzione per l’automobile è in rapido aumento. Ciò anche se a giugno c’è stato un lieve arretramento (-0,54%) rispetto al giugno 2014.
NON SOLO UTILITARIE - A dominare la scena sono le marche specializzate in vetture economiche, in particolare la indiana Maruti, che detiene oltre il 48% del mercato, ma gli analisti rilevano una corposa presenza di potenziali clienti delle supercar. Ciò rende l’India uno scenario con grandi potenzialità di crescita proprio per le marche di prestigio e sportive. L’ultima testimonianza in tal senso è la decisione della Maserati di ritornare a operare in India. La Maserati aveva iniziato a vendere le sue auto in India nel 2011, ma poi aveva deciso di interrompere l’attività.
PROGRAMMI DI ESPANSIONE - In realtà la decisione di abbandonare il mercato indiano era stata causata da problemi con i locali partner della distribuzione. Ora con la nuova iniziativa annunciata nei giorni scorsi, la Fiat Chrysler Automobiles a settembre attiverà tre concessionarie a New Delhi, Mumbai e Bangalore, che sono le tre principali città dell’India. I programmi prevedono però una prossima apertura di altre concessionarie a Kolkata, Hyderabad, Ahmedabad e Chennai.