NUOVA SPORTIVISSIMA - L'amministratore delegato della Maserati, Harald Wester, ha le idee chiare per il rilancio di un marchio così amato in Italia e considerato dai mercati all'estero. Già qualche tempo fa, accennando ai piani di prossimi modelli, tra nuova Quattroporte (appena presentata), la berlina più compatta Ghibli e la sport utility Levante, aveva accennato al desiderio di una nuova sportiva. Compatta e leggera per la costruzione in carbonio, con motore V8 centrale.
SINERGIE TECNOLOGICHE - Considerando le sinergie del Gruppo Fiat, con la nuova Ferrari F150 in arrivo e l'Alfa Romeo 4C, le nuove tecnologie sono più avvicinabili, e la conferma indiretta proviene da un modello inserito con il nome di GranSport, negli schemi di presentazione del piano industriale del Gruppo agli analisti finanziari (disegno in alto). Per la Maserati, appunto, oltre alle vetture già programmate, appare tra le "Luxury Sportcars" le sportive di lusso, in compagnia di GranTurismo e GranCabrio (i cui aggiornamenti sono previsti per il 2014 e 2015), il nome GranSport accanto a una piccola sagoma.
IL SESTO TRIDENTE - Sembra che da qualche tempo alla Maserati stessero lavorando al nuovo progetto, accanto ad altri sviluppi futuri. Alluminio o carbonio per la GranSport, non si sa ancora, ma la certezza di un V8 in posizione centrale indica la destinazione corsaiola, accoppiato a un cambio robotizzato a doppia frizione di derivazione Ferrari. Facilmente di cilindrata contenuta e con sovralimentazione turbo per contenere il peso, ma altre soluzioni sono ipotizzabili, in funzione dei regolamenti nelle categoria dove potrebbe competere.
SI FA STRADA - Da semplice ipotesi da esporre al Gruppo, a idea accarezzata da Wester, a vettura inserita in un piano industriale: la progressione indica, nonostante il progetto sia ancora piuttosto lontano, la volontà di investire sul marchio Maserati. Il posizionamento della GranSport, interpretabile dallo schema di presentazione del piano, suggerirebbe un prezzo analogo alle attuali sportive, cioè in una forbice compresa tra 100 e 150mila euro, considerando l'eventualità di una superleggera essenziale, quindi senza eccessive dotazioni.
SORELLINA DELLA 458 - La valutazione di costo consentirebbe di vendere fino a 2.000 esemplari l'anno della Maserati GranSport, uscendo dalla nicchia delle supercostose sportive in serie limitata. Attaccando il segmento delle più diffuse tedesche ad alte prestazioni, restando però al di sotto dei duecentomila euro della Ferrari 458 Italia.