UN TREND POSITIVO - A marzo 2023 il mercato europeo dell’auto ha registrato una crescita a doppia cifra. Secondo i dati diffusi dall’ACEA, le immatricolazioni dei paesi dell’UE, più quelli dell’EFTA e il Regno Unito, sono state 1.422.147, il che significa un +26,1% rispetto allo stesso mese del precedente anno, il cui rendimento, tuttavia, era stato fortemente condizionato dalla “crisi” dei chip che rallentava molto la produzione. Sono risultati in crescita i cinque maggiori mercati a livello europeo, con Italia +40,7%, Spagna a +66,1%, Francia +24,2%, Regno Unito +18,2% e Germania +16,6%.
I TIPI DI ALIMENTAZIONE - Riguardo al tipo di alimentazione, il mese di marzo ha visto un aumento significativo della quota di mercato delle auto ibride, che hanno raggiunto il 25,7%, e delle auto elettriche a batteria, che hanno raggiunto il 15,5%. Nonostante il passaggio a modelli più sostenibili, le auto a benzina mantengono ancora la quota di mercato maggiore, pari al 37,7%. In effetti nel marzo 2023, le nuove immatricolazioni di auto a benzina nell'UE sono cresciute in modo significativo (+29,9%), rappresentando ora una quota di mercato del 37,5% (+0,4% rispetto al marzo 2022). Questa crescita si è concentrata principalmente in quattro mercati chiave: Spagna (+82%), Italia (+45,5%), Francia (+24,4%) e Germania (+22,8%). Di conseguenza, nel primo trimestre del 2023 sono state vendute quasi 1 milione di auto a benzina, con un aumento del 18,6% rispetto all'anno precedente. Anche il mercato delle auto diesel dell'UE ha registrato un andamento migliore a marzo rispetto al 2022 (+11,8%), sostenuto principalmente da tre dei maggiori mercati del blocco: Italia (+38,2%), Spagna (+21,1%) e Germania (+7,8%). Tuttavia, le auto diesel rappresentano solo il 14,5% della quota di mercato dell'UE, con un calo dell'1,1% rispetto a marzo 2022.
LE ELETTRICHE CRESCONO - Considerando i paesi dell’UE più EFTA e Regno Unito, nel mese scorso si è registrato un aumento significativo delle nuove immatricolazioni di veicoli elettrici a batteria (BEV), che hanno registrato un'impennata del 43,2% raggiungendo le 220.757 unità. Per quanto riguarda le ibride plug-in c’è stato un +5,4% con 99.073 immatricolazioni, mentre le ibride si sono attestate a 336.086 unità (+35,8%). Guardano ai singoli paesi, a marzo in Italia le immatricolazioni delle elettriche sono cresciute dell’82%, attestandosi a 8.163 un’unità. In crescita anche Germania, +28% con 44.125 auto e Olanda, con un +132,6% a quota 13.235 vetture.
I COSTRUTTORI - Osservando alla situazione dei principali costruttori, tutti in crescita, primo posto per il Gruppo Volkswagen con 346.314 veicoli (+34,5%), secondo posto per Stellantis, con 251.122 auto (+23,3%), e terzo per il Gruppo Renault, che registra un 26,9% con 120.321 immatricolazioni. Molto bene anche la Tesla, che ha immatricolato 60.866 vetture (+42,7%). Da segnalare gli exploit di Alfa Romeo e Maserati, rispettivamente +170,7%, con 5.642 vetture, e Maserati, con +118,6%.