Mercato dell’auto in Europa: nel 2020 ha perso il 23,7%

IN CALO OVUNQUE - Stando ai dati diffusi da Acea, il mercato europeo dell’auto nel 2020, a causa della crisi economica conseguente alla pandemia, è stato decisamente catastrofico. Nell’anno appena concluso le immatricolazioni hanno infatti registrato un calo del 23,7% scendendo a quota 9,9 milioni di unità, chiudendo in rosso in tutti i 30 paesi dell’area europea. Il paese che ha fatto segnare il calo maggiore, pari al 42,8%, è la Croazia.

I MAGGIORI MERCATI - Grazie agli incentivi e alle iniziative adottate dai vari paesi dell’aerea per incentivare il settore, a dicembre 2020 sono state consegnate 1.031.070 unità, con una contrazione contenuta al 3,3%. Però, nell’ultimo mese dell’anno sia l'Italia che la Francia hanno subito perdite a due cifre, con un calo delle immatricolazioni rispettivamente del 14,9% e dell'11,8%. La Germania ha registrato, invece, un guadagno (+9,9%) e la Spagna ha mantenuto stabili le immatricolazioni. Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna restano i cinque maggiori mercati europei. La Germania, chiudendo il 2020 con una contrazione del 19,1%, è risultata essere la migliore dell’area. Secondo posto per la Francia, che chiude con un calo del 25,5%, terzo per l’Italia, con una perdita del 27,9%. 

CRESCONO ELETTRICHE E IBRIDE - Nonostante un contesto negativo, che vede il diesel in costante difficoltà, grazie ai cospicui incentivi disponibili, nel 2020 si è assistito a una crescita piuttosto consistente della quota di mercato di auto elettriche e ibride ricaricabili, che in alcuni paesi come la Germania e il Regno Unito ha ormai superato il 10% (13,5% in Germania e 10,7% nel Regno Unito). In Italia non è andata oltre il 4,3%.

COME NEGLI ANNI 70 - Nello specifico, nel nostro Paese le immatricolazioni sono tornate ai livelli degli Anni 70, e la situazione sarebbe stata decisamente peggiore se, per il secondo semestre dell’anno, il Parlamento non avesse approvato gli incentivi anche per le auto ad alimentazione tradizionale con emissioni di CO2 contenute (provvedimenti che sono stati rinnovati anche nel 2021).

I GRUPPI - Nel 2020 il gruppo automobilistico migliore dell’area europea resta quello Volkswagen, grazie a oltre 3.040.030 unità immatricolate (-21,7% rispetto al 2019), seguito dal Gruppo PSA (Peugeot, Opel, Citroen e DS) con 2.467.268 auto consegnate. Terzo posto per il Gruppo Renault (Renault, Dacia, Lada, Alpine), con 2.467.268 (-27,7% rispetto all’anno precedente). Nella tabella qui sotto i risultati completi. Da segnalare che a dicembre 2020, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, sia il Gruppo Volkswagen che il gruppo PSA sono cresciuti, rispettivamente, dell’8,2% (292.618 unità) e dell’1,7% (156.118 unità).

LA CLASSFIFICA DEI GRUPPI (UE, EFTA E UK)