NEWS

Mercato dell’auto in Italia nel 2021: diamo un po’ di numeri

Pubblicato 26 aprile 2022

Con il 5,4% in più di immatricolazioni, il settore si riprende leggermente dopo il netto calo di consegne registrato a causa del covid. Ma la saturazione del mercato sarà un'altra sfida da affrontare.

Mercato dell’auto in Italia nel 2021: diamo un po’ di numeri

UNA LEGGERA RIPRESA - Il mercato dell’auto in Italia dopo aver subito una pesante flessione nel 2020, a causa del Covid-19 e dei relativi lockdown, lo scorso anno ha restituito invece dei segnali di leggera ripresa. Infatti, nel 2021 sono state 1.520.000 le prime immatricolazioni di vetture: cioè una crescita del 5,4% sull’anno della pandemia (erano 1.440.000 nel 2020). Tuttavia, si tratta di numeri ben lontani rispetto al triennio 2017-2019, quando erano circa 1,9 milioni le unità targate all’anno prezzo al pubblico registro automobilistico.

PUNTO DI SATURAZIONE - Dai dati resi noti dall’Aci si evidenzia inoltre come il settore sia caratterizzato da un mercato di sostituzione: il parco auto circolante è infatti cresciuto di sole 29.000 unità rispetto al 2020 (anno in cui, nonostante la crisi, si contava un saldo di prime iscrizioni-radiazioni sopra i 100.000 veicoli), il che dimostra che molto probabilmente si è quasi raggiunto il punto di saturazione del mercato. Il rapporto autovetture/popolazione è pari a 672 auto per 1.000 abitanti, che diventano 897 ogni 1.000 abitanti se invece consideriamo i veicoli nel loro insieme. A livello territoriale la regione con l’indice più alto è l’Umbria (745 auto ogni 1.000 abitanti), mentre per la Liguria è pari a 556 (fanalino di coda anche per numero di immatricolazioni, con il parco auto cresciuto solo del 3%).

ETÀ MEDIA 12,2 ANNI - L’anzianità del parco auto circolante è un altro fenomeno che caratterizza il mercato italiano. Nel 2021, infatti, si è registrata un’età media delle vetture pari a 12 anni e 2 mesi (cresciuta di 4 mesi rispetto al 2020). Nel dettaglio quasi un veicolo su cinque, ossia il 18% del totale è Euro 0-1-2: il che significa che ben 7.232.410 vetture hanno almeno 19 anni di età. La classe più rappresentata sono invece gli Euro 6 (il 30% sul totale) seguita poi dagli Euro 4 (circa il 24%). Cresce anche l’età media delle 1.491.282 auto rottamate: pari a 17 anni e 5 mesi (5 mesi in più del 2020).

ESPLODONO LE ELETTRIFICATE - Guardando invece ai numeri di prime iscrizioni per alimentazioni, nell’ultimo biennio assistiamo a un’inversione di tendenza nel mercato del nuovo, con le motorizzazioni “tradizionali” che lasciano sempre più spazio alle vetture elettrificate. Infatti, se nel 2019 si registravano oltre 1 milione di immatricolazioni di veicoli a benzina, nel 2021 sono solo 622.050 unità, mentre le prime iscrizioni del diesel nuovo sono più che dimezzate: da 780.315 veicoli nel 2019 si è passati a 344.360 vetture nello scorso anno. Esplodono invece le immatricolazioni delle elettriche pure, cresciute del 420% (da 10.616 unità nel 2019 a 69.213 nel 2021) e delle ibride, che segnano un’impennata del 550%: se le prime iscrizioni sono state 93.148 nel 2019, nel 2021 sono state invece 484.305. Gli incentivi e le future normative in materia di emissioni di C02 hanno supportato l’espansione di questa tipologia di vetture. Per marca la classifica delle immatricolazioni vede al primo posto la Fiat con 239.713 prime iscrizioni seguita da Volkswagen (126.278) e Toyota (83.923).

SPESA MEDIA 3.600 EURO - La spesa media annuale sostenuta per l’utilizzo dell’auto è di 3.600 euro, aumentata di circa 500 euro e del 15,9% sul 2020. A pesare sulle tasche degli automobilisti l’aumento dei carburanti (+33,3%), che ha fatto registrare in Italia una spesa totale nel 2021 pari a 39 miliardi di euro, a cui si unisce l’incremento dei costi per le attività di manutenzione e riparazione (25 miliardi totali), salite del 17,4%. In totale, le spese per l’auto hanno toccato un totale di 144 miliardi di euro (+16,2%) circa 20 in più sul 2020. In incremento anche la componente fiscale, che ha prodotto un gettito totale di quasi 62 miliardi di euro (+17% rispetto al 2020). In questo ambito l’entrata maggiore per l’erario è ancora quella derivata dalla vendita dei carburanti di 34,7miliardi di euro, seguono l’IVA per l’acquisto dei veicoli (7,4 miliardi) e la tassa automobilistica (6,5 miliardi).



Aggiungi un commento
Ritratto di federico p
26 aprile 2022 - 16:22
2
Un dato interessante da sapere è quello relativo A ibride gasolio Ibride benzina. Perché se si vede il quadro generale solo da questi dati sembra che ormai il diesel non lo vuole nessuno visto che ha praticamente dimezzato le consegne. Quindi articolo interessante ma che non fa capire al 100% le statistiche riguardanti i numeri di nuove immatricolazioni classificati secondo il tipo di motore
Ritratto di deutsch
26 aprile 2022 - 16:57
4
su unrea.it trovi molti dati. nel 2021 delle 69000 plugin circa 4500 erano diesel, le altre benzina. non c'è il numero delle mild e full hybrid divisi per diesel e benzina ma dal grafico si capisce che le diesel sono forse il 5/10%
Ritratto di IloveDR
26 aprile 2022 - 18:04
3
https://www.unrae.it/dati-statistici/immatricolazioni
Ritratto di RubenC
26 aprile 2022 - 17:13
2
Il diesel vende poco anche contando le ibride...
Ritratto di deutsch
26 aprile 2022 - 18:42
4
diciamo che si è ridotto parecchio. tiene ancora sui segmenti più grandi dal C/D in su ma li si fanno numeri piccoli, mentre sotto è quasi sparito e i segmenti B/C facevano grandi numeri
Ritratto di alvola2023
26 aprile 2022 - 18:56
Il diesel al momento converrà prenderlo usato da quelli che non vedono l'ora di liberarsene terrorizzati da cosa gli potrebbe accadere continuando a guidarlo.
Ritratto di deutsch
26 aprile 2022 - 19:14
4
se si abita in zone non soggette a blocchi forse si, ma sinceramente tutta questa corsa a sbarazzarsi del diesel recente non la vedo, mentre per quelli vecchi sicuramente i blocchi hanno influito ma stiamo comunque parlando di diesel euro 4 o inferiori ovvero con almeno 15 anni, non proprio auto fresche e con pochi kilometri
Ritratto di fabrizio GT
26 aprile 2022 - 17:04
Saturazione? Posarsi.... Se poi si tiene conto che ormai sono anni che nascono sempre meno bambini....
Ritratto di Gordo88
26 aprile 2022 - 17:44
1
Con tutti i soldi che noi automobilsti versiamo allo stato dovremmo avere delle strade come biliardi ed invece sempre peggio.. per il discorso saturazione meglio così sono già troppe le auto che circolano il problema è che sono vecchie e come faranno a cambiarle ora che i prezzi sono lievitati così tanto?? Anche l usato sta ovviamente prendendo lo stesso trend
Ritratto di Quello la
26 aprile 2022 - 18:27
Il prezzo non è lievitato, caro Gordo. È una tua percezione. Certo. E la BMW iX e' la macchina più bella a listino :-)
Ritratto di Gordo88
26 aprile 2022 - 20:56
1
Sicuro del resto qua è stata votata come auto dell' anno..
Ritratto di Check_mate
27 aprile 2022 - 15:18
Si, dai profili fake ahahah che si chiamavano tizio1, tizio2 ecc ahahah
Ritratto di Francesco_93
26 aprile 2022 - 18:40
Guai a chi tocca la mia 166 Turbo del 2000 da 7 km al litro
Ritratto di Gordo88
26 aprile 2022 - 21:11
1
E fai bene, mitico il v6 turbo l' ultimo vero motore made in Arese
Ritratto di Oxygenerator
27 aprile 2022 - 00:00
Del 2000 ?? In realtá, con la cifra che spende per il carburante, potrebbe girare in Porsche o Ferrari. Invece gira con un’Alfa vecchia di 22 anni. Non sembrerebbe proprio un affare.
Ritratto di Gordo88
27 aprile 2022 - 00:15
1
Magari fa pochi km l' anno e poi anche se così non fosse la 166 era ed è una "signora" berlina con un v6 busso che da solo basta.. io oxy fossi in te mi limiterei a parlare di ciò che conosco
Ritratto di Oxygenerator
27 aprile 2022 - 08:06
Quindi meglio di una porsche o di una ferrari ? Io preferirei a pari spesa Porsche. Ma sono strano io.
Ritratto di Oxygenerator
27 aprile 2022 - 08:14
Spero per il signore che faccia pochi km l’anno. Se usa tutti i giorni, un’auto da 7 km al litro e di 22 anni, avrebbe delle spese fisse alte, e il meccanico in casa.
Ritratto di Gordo88
27 aprile 2022 - 12:27
1
Paragone inutile, trattasi di segmenti e prezzi totalmente diversi e la chiudo qua
Ritratto di marcoveneto
28 aprile 2022 - 14:10
Grande, tienitela stretta l'ultima ammiraglia Alfa!
Ritratto di alvola2023
26 aprile 2022 - 18:48
La mia impressione è che, non so quanto ripidamente, ma di sicuro il dato dei prossimi anni sarà per molto tempo a scendere. La predisposizione alla conversione verso l'elettrico ci sarebbe anche stata da parte di molti, ma è stata sicuramente smorzata dagli eventi. Si parlava di tecnologia a basso costo, era proprio uno dei suoi punti di forza rispetto ai motori termici: dicevano più semplice e quindi più economico. Ma se persino una spring, che come termica in india non chiederanno nemmeno a 5-6.000 dollari, poi qui con 2 adas vogliono 20.000 euro. Peggio ancora le promesse che ci erano state fatte che avremmo trovato delle model 3 in salsa orientale (anzi forse anche più performanti e con degli interni più decenti dell'americana), al prezzo di una golf base... Troppa delusione c'è stata, fatti alla mano.
Ritratto di Goelectric
26 aprile 2022 - 18:48
Gentile redazione, i numeri li da gia il pedrali, parlate d altro...
Ritratto di Truman200
26 aprile 2022 - 19:24
Il problema è che le auto costeranno sempre di più x un Po di anni a causa dell inflazione,addirittura certi bidoni degli anni 2000 hanno prezzi folli,60000 un delta,ne ho avuta una nel 1982 comprata nuova,la peggior macchina mai comprata credetemi,pioveva persino dentro, eppure oggi valgono un casino, chissà cosa ci vedono chi le compra, bho
Ritratto di Oxygenerator
26 aprile 2022 - 23:52
Ricordi, o inseguono l’affare. Che con le auto è sempre un grosso rischio.
Ritratto di Gordo88
27 aprile 2022 - 00:27
1
Eheheh chi aveva una hf integrale evo 1 evo 2 si ritrova ad avere un capitale, anche oltre 100k euro
Ritratto di Oxygenerator
27 aprile 2022 - 08:49
Insomma capitale. Non vengono mai considerate, negli “ affari “ a quattro ruote, le spese sostenute all’acquisto e quelle nell’arco di 30/35 anni per mantenere integra un’automobile, per comprare e riparare con pezzi originali, gli eventuali danni del tempo. Le spese di rimessaggio e cura, per mantenerla come nuova. Nonchè il costo del proprio tempo, per fare tutto ciò. Vorrei sapere da un appassionato se in realtà, tutte le spese sostenute, vengono poi ripianate dalla vendita e ci si guadagna qualcosa veramente, o se, spinti dalla passione, gli interessa solo possedere l’oggetto in se, anche se ci perdono del denaro. Se non ricordo male, la Lancia integrale costava quasi 60.000.000 di lire all’acquisto, negli anni 80/90.
Ritratto di Gordo88
27 aprile 2022 - 12:32
1
Considerando che acquistare una hf evo 1-2 in buone condizioni fino a 7-8 anni si spendevano 30-40k euro, il prezzo è ben che triplicato.. idem per le serie speciali martini che ad oggi costano come degli appartamenti.
Ritratto di Oxygenerator
27 aprile 2022 - 13:48
Manca sempre il costo del mantenimento totale del bene nel corso dei 30/35 anni di possesso.Che non so quantificare. Forse il costo triplicato è un guadagno. O forse no, se ho speso 3000€ all’anno per il mantenimento totale del bene. Non ne ho la più pallida idea.
Ritratto di giulio 2021
26 aprile 2022 - 19:38
La gente aspetta novità, novità vere, quindi passeranno tutti in massa a nuovi marchi visto che già quelli "popolari" nostri costano un fottio.
Ritratto di Flynn
26 aprile 2022 - 20:50
Puoi sempre tenerti il tuo Scrausolino 15 anni, però abbi la decenza di non criticare , come hai già più volte fatto, la vetustà del parco italiano anche se temo che la tua arguzia non arrivi a tanto. Non vedo l’ora che la massa passi ai nuovi marchi , così i “popolari” acquisiranno più prestigio.
Ritratto di Mbutu
27 aprile 2022 - 10:01
Fa piacere che si cominci a considerare la saturazione del mercato. Oggi in Italia abbiamo più auto che patenti, mi chiedo come possano pensare di venderne di più.
Ritratto di fabrizio GT
27 aprile 2022 - 12:54
Ma scusatemi, in famiglia abbiamo una seconda auto che mi porta a lavorare ( 1000km all'anno ), fa da taxi per i figli ( 1500 km all'anno ) e da muletto per altri motivi ( 500 km all'anno ).... Dunque questa auto una superutilitaria della Fiat è del 2006 e ha 55000 km, fa i 16km con un litro di benzina, perché la devo cambiare? A questo ritmo mi durerà altri 20 anni almeno!
Ritratto di Blueyes
27 aprile 2022 - 14:11
1
vallo a spiegare ai fanatici del consumismo travestito da sicurezza e ecologismo del produci, usa (poco) e butta (presto)
Ritratto di Pierre Cortese
27 aprile 2022 - 18:06
1
Non vedo l'ora che l'età media del parco circolante si alzi da 12,2 a 22 anni: Finalmente le genti capiranno che per non inquinare ed essere eco-compatibili, bisogna riciclare al massimo ciò che c'è e produrre sempre meno. Se si vuole l'elettrico basta convertire in BEV la propria auto di 10-20 o 30 anni. Ormai i kit di conversione hanno prezzi abbordabili e sono possibili da effettuare su qualunque modello.
Ritratto di giulio 2021
27 aprile 2022 - 18:52
Pierre Cortese d'accordo, basta che non siano auto di cittadini extracomunitari / comunitari diesel, che si sente il puzzo dopo 5 minuti dal loro passaggio.
Ritratto di Massi VT
28 aprile 2022 - 14:59
1
35 miliardi l'anno dalle accise sui carburanti e 6 miliardi e mezzo dalla vergogna chiamata Bollo Auto (sorta di IMU sulle auto). E noi, poveri limoni stanchi e spremuti, a sperare che le diminuiscano leggermente dandoci la possibilità di spostarci senza svenarci - visto l'adeguamento praticamente nullo degli stipendi negli ultimi dieci, quindici anni. Siamo un paese prospetticamente finito, nel mentre la presunta "classe dirigente" da anni ci infiocchetta letame vendendolo come tartufo.