L’ECOTASSA HA IL SUO PESO - Dopo un gennaio che ha accusato un calo delle vetture nuove consegnate in Italia del 7,49% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, febbraio 2019 ha chiuso con 178.144 auto immatricolate: sono 4.262 in meno di quelle immatricolate 12 mesi fa, pari a un calo del 2,34% (dati della società di analisi Dataforce Italia). Alla contrazione ha contribuito il settore noleggio: 4.073 unità in meno (-14,69%) quello a lungo termine e un passivo di 4.670 veicoli (-17,78%) per quello a breve termine. C’è, però, una nota positiva: i privati hanno acquistato 11.000 auto in più rispetto a un anno fa (+12,13%). Un dato che potrebbe essere la conseguenza di una scelta condivisa da molti: anticipare l’acquisto per evitare il pagamento del “malus” varato dal Governo per i modelli più inquinanti (in febbraio non era ancora in vigore). Segno più anche per le vendite ai clienti business (sia per veicoli di proprietà sia in leasing) con oltre 8.000 targhe in più (+10,51).
PANDA SEMPRE IN VETTA - La classifica delle 10 auto più richieste dagli italiani vede il podio monopolizzato dal gruppo FCA. Al primo posto c’è ancora la Fiat Panda (+22,67%), con 12.544 nuovi clienti, seconda la Lancia Ypsilon (+39%) e terza la Jeep Compass (+48,86%). Quarta la Volkswagen Polo (+10,2%), seguita dalla Citroën C3 (+4,9%). Al sesto posto la prima delle crossover: la Volkswagen T-Roc (con un bel +155%). Settima la Toyota Yaris (+12,3%) e ultime tre piazze rispettivamente per Fiat 500X (-20,2%), Renault Clio (-2%) e Peugeot 208 (+0,2%).