QUESTIONE DI FESTIVITÀ - I dati relativi alle nuove immatricolazioni registrate nel mese di marzo 2018, comunicati dal ministero dei Trasporti, segnalano 213.731 vetture immatricolate, contro le 226.780 del marzo 2017, pari al 5,75% in meno. Il bilancio del primo trimestre dell’anno si è così chiuso con un consuntivo 574.130 unità, cioè con una riduzione dell’1,55% rispetto al periodo gennaio-marzo dell’anno scorso. Una tendenza negativa che comunque va un po’ interpretata ricordando che quest’anno c’è stato un giorno lavorativo in meno, stimato normalmente oltre il 4% del totale mensile.
LE PROMOZIONI NON BASTANO - Resta però il fatto che è il secondo mese consecutivo che ricompare il segno meno. Nonostante non siano certo mancate le iniziative commercialmente aggressive da parte delle case e delle reti di vendita. Il panorama dell’andamento dei diversi marchi non è totalmente omogeneo, ma la tendenza generale è evidentemente negativa. A risaltare per il segno positivo sono in pochi: innanzitutto la Volkswagen che con 18.108 auto immatricolate nel mese, risulta la seconda marca in graduatoria e soprattutto con una variazione pari al +9,01%. Tante le sue novità, ma i suoi cavalli di battaglia restano la Golf (settimo modello più immatricolato nel mese, con 5.211 unità) e la Polo (4.196). Questo quando la marca leader, la Fiat accusa un colpo da -20,32% nel mese, con 40.228 auto immatricolate, contro le 50.485 del marzo 2017. Altro marchio a brillare è la Citroën (+18,62%), che beneficia del successo incontrato dalla nuova C3 (4.963 unità immatricolate in marzo e 14.385 nel primo trimestre dell’anno).
JEEP SUGLI SCUDI - Un risultato da incorniciare è senz’altro quello realizzato dalla Jeep, che ha registrato 8.609 unità immatricolate per la prima volta, contro le 4.871 del marzo 2017. Da notare che oltre la metà delle vetture immatricolate a marzo dalla Jeep sono Renegade. L’incremento è un formidabile +76,74%, solo un po’ meno della variazione che si legge nelle statistiche del trimestre gennaio-marzo: 22.924 immatricolazioni con un aumento rispetto al 2017 pari all’86,95%! Il gruppo FCA saluta anche l’andamento favorevole dell’Alfa Romeo, a marzo cresciuta del 17,04% (5.372 immatricolazioni) e nel trimestre passata dalle 11.914 unità del 2017 alle 14.406 di quest’anno, con un incremento del 20,92%. Il consueto e seguitissimo confronto ravvicinato tra le tre “premium” tedesche vede la Mercedes svettare a marzo con 7.444 nuove immatricolazioni, in aumento del 4,7% rispetto al 2017 (7.110 unità). La terza “splendida”, la BMW, ha registrato 6.446 nuove immatricolazioni, cioè lo 0,77% in meno nei con fronti del marzo 2017. Va sottolineato che l’Audi resta leader della categoria nel trimestre, con 18.841 immatricolazioni (+0,43%), davanti alla Mercedes con 17.849 unità.
PANDA… E LE ALTRE (FIAT) - Modello più immatricolato in assoluto, resta ancora la Fiat Panda, che a marzo ha totalizzato 13.484 unità, e nel trimestre gennaio marzo è arrivata a quota 35.076. A proposito di modelli più venduti, va sottolineato come la Fiat abbia quattro modelli ai primi quattro posti della graduatoria: Panda, 500X, Tipo e 500. Primo modello straniero in classifica è la Ford Fiesta che con 5.286 unità immatricolate a marzo è al quinto posto.