TREND POSITIVO E REGOLARE - Con risultati poco omogenei tra le varie case, il mercato italiano dell’automobile a novembre 2014 ha segnato un incremento del 4,95% delle immatricolazioni nei confronti dello stesso mese dell’anno scorso, la serie dei mesi positivi consecutivi comincia a giustificare il parlare di ripresa, sia pure ancora modesta. Tanto che una variazione in crescita analoga la si ha anche per gli undici mesi da gennaio.
FIAT SOTTO LA MEDIA - Il quadro positivo non riguarda però tutte le marche. Ce ne sono che crescono meno della media (come la Fiat che con 21.461 unità a novembre è leader con poco meno del 20% del mercato, ma con una crescita solo del 2,57%); e da gennaio a novembre l’incremento è ancora più piccolo: 1,01% (263.931 immatricolazioni) in più rispetto all’anno scorso.
DEFAILLANCE VOLKSWAGEN - Peggio è andata a novembre per la marca leader tra quelle estere: la Volkswagen, che ha perso il 9,82%; ma nel suo caso è un episodio, visto che il consuntivo da gennaio riporta un incremento del 5,24%, con 102.942 unità. Ma c’è però chi cresce ben più della media. Il caso più eclatante è quello della Renault che raggiunge una percentuale di incremento di ben il 39,06%, arrivando a 6.725 unità in novembre e 75.465 da gennaio a novembre, con un aumento del 23,50%.
INCREDIBILE DACIA - A proposito della Renault, non si può tacere della ancor più formidabile performance della Dacia, marca del gruppo Renault, che a novembre ha fatto registrare un aumento delle immatricolazioni di ben il 54,08% (con 3.285 unità immatricolate). Con il che il bilancio Dacia da gennaio a novembre è arrivato a 35.377 unità, pari al 41,70% di incremento.
BENE L’OPEL, MALE PEUGEOT E CITROËN - A parte la formidabile performance della casa della Clio e della Captur - i modelli artefici del buon andamento della casa francese - molto bene sono andate a novembre anche la Ford e la Opel, rispettivamente cresciute dell’11,25% e del 14,61%. Non male neanche la Toyota per la quale a novembre sono state rilevate 5.287 immatricolazioni, pari al 10,7% su novembre 2013, e da gennaio a novembre il miglioramento è stato ancora più forte, arrivando l’11,06%. Al contrario, per rimanere tra le marche generaliste, presentano il segno meno la Peugeot (-1,95%) e la Citroën (-14,70%). Ma mentre per la Peugeot c’è la confortante consolazione che il dato relativo agli undici mesi risulta ben positivo: 13,69% nei confronti del 2013 (con 66.561 unità), per la Citroën il bilancio da gennaio riporta un calo non da poco: 7,95% in meno, con 50.256 auto immatricolate.
TONFO MERCEDES - Il segno meno colpisce anche tra i costruttori di prestigio, dove la Mercedes lamenta un mese di novembre in calo dell’8,11%, mentre le eterne rivali Audi e BMW sono cresciute rispettivamente del 5,73% e 6,92% (4.040 e 3.846 i rispettivi totali-mese). Nel consuntivo degli undici mesi le tre rivali sono tutte in crescita: l’Audi del 6,55% (con 47.842 immatricolazioni), la BMW del 2,20% (40.081) e la Mercedes del 2,31% (43.265).
FIAT PANDA LEADER - Il modello leader in Italia a novembre è stata la Fiat Panda, con 9.080 unità immatricolate, e il modello base della casa italiana è anche la guida anche la graduatoria delle immatricolazioni da gennaio a novembre, con 96.964 esemplari. Al secondo posto sia a novembre che negli undici mesi c’è la Fiat Punto, rispettivamente con 5.464 e 52.742 unità. La Fiat 500 è solo decima nella classifica di novembre, con 2.358 immatricolazioni, mentre nella graduatoria degli undici mesi è quinta, con 43.747 esemplari immatricolati da gennaio. Meglio della Fiat 500 ha fatto la Fiat 500L, di cui a novembre sono stati immatricolate 3.178 unità e negli undici mesi si è a quota 48.641 unità (terza posizione assoluta).
FIESTA, CLIO E GOLF STRANIERE REGINE - Nelle top ten i modelli di marca estera più in vista sono la Ford Fiesta, che è quarta a novembre (3.223 esemplari immatricolati) e ottava nel consuntivo da gennaio a novembre. Ottima performance ha fatto a novembre invece la Renault Clio, che con 3.029 unità è il sesto modello più immatricolato. La Renault Clio fa dunque meglio della Volkswagen Golf sia a novembre (3.029 contro 2.709 esemplari) che nel periodo da gennaio: 37.615 Clio contro 36.506 Golf.
LE DIESEL ANCORA LE PREFERITE - Per quanto riguarda l’alimentazione, le auto diesel sono sempre leader, con 60.428 unità immatricolate a novembre (4,2% di incremento) e 707.994 da gennaio a novembre (7,4% in più). La quota di mercato del diesel è di 55,4% sia a novembre che negli undici mesi, il che vuole dire che nel periodo da gennaio si rileva un aumento (dal 54% relativo agli undici mesi del 2013), mentre a novembre c’è stata una contrazione (dal 56,1% che si registrava a novembre 2013).
ELETTRICHE A QUOTA 1000 - Una crescita sostenuta (29,6% di incremento) l’hanno registrata le auto a gpl che hanno raggiunto il 9,4% del mercato nel periodo da gennaio a novembre. Le ibride rappresentano l’1,5% del mercato, il che significa che per quanto se ne parli come se dominassero il mercato, da gennaio a novembre non sono andate oltre le 19.619 immatricolazioni, sia pure con un incremento del 44% rispetto all’anno scorso. Quanto alle elettriche, la loro quota di mercato è solo dello 0,1%, con 1.015 unità immatricolate da gennaio a novembre (26,2% di aumento) ma a novembre hanno accusato un calo del 28%, con 91 immatricolazioni contro le 127 del novembre 2013.