SI DA’ ALLO SPORT - La
Mercedes-AMG E43 4MATIC è la prima versione dai contenuti sportivi nel listino dell'appena rinnovata berlina. Arriverà nel mese di settembre 2016 e va considerata una variante di raccordo fra i modelli normali e la più estrema AMG 63, dotata del 4.0 V8, il cui esordio non è in calendario prima del 2017. Rappresenta un’alternativa alle Audi S6 e BMW 535i, vetture prestazionali ma non così estreme da pregiudicarne l’utilizzo quotidiano. Anzi: automobili di questo tipo sono ideali per affrontare lunghi viaggi o per il “turismo veloce”, in virtù del comfort a bordo, della souplesse di marcia e dell’ottimo equipaggiamento. La Mercedes-AMG E 43 4MATIC non sfugge a tale classificazione ed offre un motore da 401 CV, la trazione integrale 4MATIC ed il cambio automatico 9G-TRONIC, a 9 rapporti, modificato per velocizzare il passaggio da una marcia all’altra e per rispondere con maggior sollecitudine ai movimenti dell’acceleratore.
SI GUIDA COME UNA TRAZIONE POSTERIORE - Elemento cardine della Mercedes-AMG E43 è il suo motore V6, a benzina, sovralimentato con due turbo e dalla cilindrata pari a 3.0 litri. Sviluppa 401 CV a 6.100 giri e produce 502 Nm di coppia, erogati in maniera costante fra 2.500 e 5.000 giri. La casa dichiara un tempo sullo 0-100 km/h di 4,6 secondi, una velocità massima autolimitata a 250 km/h e percorrenze chilometriche nell’ordine dei 12 km/l. Il 3.0 adotta turbocompressori più generosi e lavora con una pressione di sovralimentazione maggiore (1.1 bar) rispetto all’unità montata sotto il cofano della AMG C43, dove sviluppa 367 CV. Il sistema di trazione integrale privilegia l’asse posteriore e gli invia il 69% della coppia disponibile, così da regalare all’auto un comportamento su strada del tutto paragonabile a quello di una vera trazione posteriore. La trazione 4MATIC risulta più leggera, efficace e non comporta la perdita di spazio nell’abitacolo.
COMPORTAMENTO ALLA CARTA - L’allestimento della Mercedes-AMG E43 prevede una serie di novità alla telaistica ed all'estetica, che interessano i paraurti, la griglia anteriore, il sistema di scarico (a quattro uscite), i cerchi in lega (da 19 pollici) e la griglia anteriore, ora verniciata in nero lucido. Optional i cerchi da 20 pollici. L’impianto frenante adotta dischi di 36 cm, “morsi” da pinze a quattro pistoncini: una soluzione di questo tipo migliora il potere frenante e garantisce una maggior resistenza alla fatica. Le sospensioni idrauliche sono regolabili in maniera estensiva, ma il conducente può gestire anche il molleggio: per farlo deve selezionare la modalità preferita fra le Comfort, Sport e Sport Plus. È inoltre possibile scegliere l’opzione di guida fra gli schemi Eco, Comfort, Individual, Sport e Sport Plus, intervenendo così sulla risposta del motore, della trasmissione, delle sospensioni e dello sterzo. L’esordio ufficiale è in programma durante il Salone dell’automobile di New York (25 marzo-3 aprile).