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Mercedes E: la sicurezza di domani svelata oggi

10 luglio 2015

Vediamo quali sono e come funzionano le tecnologie utilizzate sulla prossima Classe E, che debutterà nella primavera del 2016.

Mercedes E: la sicurezza di domani svelata oggi
EVOLUZIONE IMMINENTE - Guida sempre più assistita, avviamento del motore e parcheggio mediante il proprio smartphone, frenata autonoma d’emergenza, sistema di comunicazione tra auto dello stesso marchio, sistema precollisione evoluto e fari con 84 led controllati singolarmente: questa è la (tanta) tecnologia messa sul piatto per la Mercedes E del 2016 (nella foto qui sopra ancora camuffata), il cui debutto è atteso per la primavera del prossimo anno. Tutte queste novità sono destinate ad approdare progressivamente anche sugli altri modelli della casa tedesca.
 
 
UN ALTRO LIVELLO - I sistemi elettronici di assistenza alla guida, che sono raggruppati in un pacchetto chiamato Driver Assistance (qui sopra), raccolgono informazioni sull’ambiente esterno tramite radar nei paraurti e una videocamera stereoscopica posta dietro il parabrezza. Il dispositivo per il mantenimento dell’auto nella propria carreggiata è stato migliorato: ora è attivo da 0 a 200 km/h e, fino a 130 orari, non dipende necessariamente dalla segnaletica orizzontale, promettendo quindi efficacia anche ove quest’ultima sia assente o non univocamente definita (nel caso, ad esempio, di lavori stradali). C’è poi un limitatore di velocità che adegua automaticamente l’andatura ai limiti rilevati dalla telecamera nei cartelli stradali, o a quelli inseriti nella cartografia del navigatore satellitare.
 
 
FRENA ANCHE DA SOLA E AIUTA A STERZARE - Il sistema per la frenata automatica d’emergenza (qui sopra) riconosce oggetti in movimento mentre si viaggia a una velocità compresa tra i 7 e i 250 km/h (se invece gli oggetti sono fermi, è attivo tra 7 e 100 km/h). Inoltre, secondo la casa, se ci si sta muovendo a meno di 65 km/h la collisione con oggetti fissi o pedoni posti nella propria corsia può essere del tutto evitata, mentre fino ai 90 km/h il rallentamento automatico è in grado di ridurre drasticamente la forza dell’impatto; arrivando a un incrocio (entro i 70 km/h) vengono riconosciuti i veicoli provenienti da una strada laterale e, in caso di rischio di collisione, interviene anche in questo caso la frenata. Non manca, poi, un dispositivo che aiuta a evitare un ostacolo e riallineare l’auto nel minor tempo possibile; in caso di brusco scarto di traiettoria, il motore elettrico del servosterzo alleggerisce ulteriormente la rotazione del volante. 
 
 
MAGGIORDOMO VIA APP - Si evolve anche l’assistenza al parcheggio (qui sopra): sulla prossima Mercedes E sarà disponibile il controllo remoto della manovra, grazie a un’applicazione da installare sul proprio smartphone con sistema operativo iOS o Android (guarda il video qui sotto). È necessario sbloccare le porte dell’auto e selezionare, da un massimo di tre metri di distanza, il tipo di scenario - parcheggio parallelo o perpendicolare, allineamento a sinistra o a destra, in retromarcia o meno - confermando infine l’operazione. Si può anche impostare la modalità Explorer, per fare avanzare o retrocedere autonomamente il veicolo fino a dieci metri di distanza, evitando al contempo eventuali ostacoli: funzione utile, per esempio, per l’accesso a un garage o a un parcheggio di larghezza limitata. Lo smartphone è alla base anche del sistema Digital Car Key, dove sostituisce la chiave per l’apertura delle porte e l’avviamento dell’auto: il fulcro è il protocollo NFC (già in uso in Italia per micropagamenti da cellulari abilitati), che permette la comunicazione e lo scambio delle credenziali di autenticazione tra il dispositivo che lo supporta e l’auto. La prossima Mercedes E sarà equipaggiata con antenne NFC sulla maniglia della portiera per permetterne lo sblocco; una volta a bordo, la stessa tecnologia consentirà l’avviamento del motore (tenendo lo smarthphone in prossimità del cruscotto): il sistema funziona anche a batteria del telefono completamente scarica.
 
VEDO E PREVEDO - Il sistema Car-to-X permette lo scambio di informazioni tra auto Mercedes predisposte: grazie a una scheda telefonica cui è demandata la trasmissione dei dati, le informazioni registrate dai vari sensori, dai radar e dalla telecamera vengono inviate a un server remoto gestito dalla stessa Mercedes. Quest’ultimo le elabora e, in caso di bisogno, le invia ai veicoli nelle vicinanze. Il Car-to-X serve per segnalare un pericolo imminente fuori dalla portata visiva, come può essere un’auto in arrivo a forte velocità da una strada laterale o una colonna di veicoli fermi dopo una curva cieca. Ovviamente, il sistema diventa via via più efficace con l’aumento del numero di vetture che lo utilizzano; all’inizio, la sua utilità sarà limitata.
 
 
SE PROPRIO È INEVITABILE - Oltre ai sistemi finora descritti, utili per evitare l’incidente, la nuova Mercedes E disporrà del pacchetto Pre-Safe (in versione evoluta) per ridurre le conseguenze di un eventuale impatto. Tra i vari componenti, spicca una camera d’aria alloggiata sul lato esterno delle sponde dei sedili anteriori (qui sopra): in caso di impatto laterale, spinge gli occupanti verso il centro dell’auto con l’intento di evitare traumi alle costole, alle spalle e all’addome; secondo la casa il dispositivo non impedisce in modo significativo il controllo dell’auto da parte del guidatore. Oltre a questo, l’impianto audio emette un segnale sonoro ove l’elettronica di bordo rilevi il rischio di collisione: il segnale provoca il riflesso del muscolo stapedio (all’interno dell’orecchio medio) e prepara per il forte rumore susseguente all’impatto, riducendo possibili danni all’udito. Da ultimo, al pari di quanto già adottato sulla Classe S, fanno la propria comparsa ai posti posteriori le cosiddette beltbag: in pratica, sono cinture di sicurezza con airbag incorporato che hanno il compito di distribuire la forza d’urto in maniera più ampia (e, quindi, meno traumatica) sulla parte superiore del corpo.
 
 
VEDIAMOCI CHIARO - La Mercedes E disporrà anche dei fari con led azionabili in modo selettivo, chiamati Multibeam: il sistema originario, introdotto sulla CLS lo scorso anno, viene evoluto equipaggiando i proiettori con 84 led per lato invece di 24, a tutto vantaggio della modulabilità della luce: in base a quali e quanti diodi vengono accesi, si illumina al massimo la strada evitando al contempo di abbagliare gli altri guidatori.
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Ritratto di Claus90
10 luglio 2015 - 15:13
le auto con tanta tecnologia non mi piacciono a me basta una frizione e un cambio, non credo che il vecchio che siederà alla guida sappia utilizzare tutti quei tasti e comandi, credo non sappia accenderla neanche
Ritratto di luigi sanna
10 luglio 2015 - 16:04
5
Concordo... Il mio incubo, è che uno di questi sistemi si metta in moto, quando meno te lo aspetti (durante un sorpasso, ad esempio), un vero incubo.... Devo essere io a comandare, e non il veicolo.... Capisco la sicurezza, etc... Ma no grazie... Un saluto!
Ritratto di cris25
10 luglio 2015 - 15:13
1
ok la tecnologia che aiuta a prevenire incidenti e la sicurezza che avanza, ma non si starà esagerando? Cioè nel video si vede praticamente l'uomo che scendendo dalla E comanda tramite il telefono il parcheggio automatico, cosa che io non condivido assolutamente, in questo modo si rischia di perdere il piacere di guida degli automobilisti. Spero che la tecnologia non arrivi mai a sostituire completamente l'uomo, oltre ad essere un peccato sarebbe anche una cosa ingiusta, poi sarò io a pensarla così, boh...
Ritratto di TommyMichi
10 luglio 2015 - 15:23
pensa se il cell ha la batteria scarica... la lascia in mezzo alla strada senza parcheggiarla ;)
Ritratto di EasterRuben
10 luglio 2015 - 15:34
più che il piacere di guida, si sta perdendo piano piano la facoltà del conducente di decidere quale situazione di pericolo può gestire o no: non sempre la frenata è la soluzione migliore per evitare incidenti.
Ritratto di Mattia Bertero
10 luglio 2015 - 15:40
3
MERCEDES E. Un tripudio della tecnologia. Sono d'accordo con Cris25 sopra di me: quali tecnologie possono essere davvero utili? Per me già il parcheggiare con lo smartphone mi sembra una grande fesseria, come si fa ad avere la percezione degli ingombri se non si è nemmeno a bordo, per giunta in un auto che non ha proprio le dimensioni di un'utilitaria... Poi tutte queste frenate di emergenza non rischia di minare troppo la guida del conducente? Nel senso che potrebbe essere continuamente spiazzato da queste continue ed automatiche frenate, anche magari per un finto ostacolo che la macchina però interpreta come veritiero (per esempio un cono o cartelli mobili dei cantieri). Anche il sistema che frena a seconda dei segnali stradali potrebbe risultare pericoloso: pensate a quei limiti assurdi di 20/30 Km/h messi in posti in cui non necessitano velocità così basse, se la macchina frena in poco spazio per attenersi al limite, le macchine che stanno dietro di lei devono compiere frenate di emergenza, con un forte rischio di una violenta tamponata. Ritengo invece molto furbo il sistema per la sicurezza in caso di urto laterale e gli airbag nelle cinture di sicurezza. Interessante il sistema dei fari LED.
Ritratto di barby_93l03l407m
14 luglio 2015 - 11:06
per quanto riguarda gli ingombri, quello è il bello non devi proprio percepirli quando la parcheggi, perché lo fa lei!!!
Ritratto di jabadais
10 luglio 2015 - 15:47
La tecnologia bene ma se per caso poi non c'è? Tanto per fare un esempio non vorrei che si arrivasse agli eccessi degli Stati Uniti, dove parecchia gente non sa guidare col cambio manuale. Senza parlare poi del piacere di guida ma questo è un altro discorso. Per tornare alla nuova classe E spero davvero che sia meno morbida e giocattolosa rispetto alla C.
Ritratto di I love Kars
10 luglio 2015 - 18:15
le città americane mica sono piccole come quelle italiane o europee, li rimangono ore nel traffico e poi le distanze sono lunghe mi sembra ovvio che preferiscono il cambio automatico
Ritratto di jabadais
13 luglio 2015 - 16:40
Non lo metto in dubbio, ne sono a priori contro la tecnologia. Solo mi spaventerebbe un po' un mondo pieno di automobili che nessuno sa parcheggiare... Ovviamente è un ragionamento per assurdo.
Ritratto di torque
10 luglio 2015 - 17:12
Io non auspico che tutte le auto siano come la 4C, senza nemmeno servosterzo e pannelli fonoassorbenti, ma non si sta un po' esagerando qui? Certe auto sono belle proprio perché sono comode e tecnologiche, ma il troppo stroppia sempre.
Ritratto di AMG
10 luglio 2015 - 17:16
Grandi aspettative dopo l'ultima fortunata serie, a mio parere davvero ottima. Ha perso qualcosa nel restyling nella parte frontale ma per il prossimo modello mi aspetto il meglio. Dalle foto sembra che nella parte posteriore ci sia un forte richiamo a quello stile che si vede su classe S e C, spero che pur rimanendo su quel disegno sappiano creare qualche differenza... Per variare un attimo i giochi delle linee... Staremo a vedere.... anche se metteranno lo schermo integrato nella plancia come la S o no, personalmente lo preferirei integrato.
Ritratto di delfinod72
10 luglio 2015 - 17:33
10
Spero che la linea non sarà uguale alla A, C veramente orribile e che trovino una linea più graziata soprattutto nel frontale. A mio avviso ben vengano le tecnologie citate basta che ci sia la possiblità di escluderle o meno.
Ritratto di Flavio Pancione
10 luglio 2015 - 17:54
8
E dai Mercedes.. Più andiamo avanti più rimpiango le vecchie. Vedo anche se camuffata questo profilo a banana, insomma spero il design non sia della classe c, anche perche ho sempre apprezzato le vecchie E per la grandissima eleganza esterna. No comment invece per interni.. E per l'attuale in listino...
Ritratto di Bear Boss
10 luglio 2015 - 22:51
L'ultima Mercedes bella rimasta a listino e che vorrei comprare anche e' la C Coupe' guardacaso basata sulla bella C del 2007.
Ritratto di Flavio Pancione
10 luglio 2015 - 23:25
8
Lo dici a me. Di "vecchie" intendevo proprio la vecchia c
Ritratto di QuattroTheHierAgein
11 luglio 2015 - 10:23
Tutte queste belle cose al modico prezzo di 10000 euro,non acquistabili singolarmente,disponibile solo con sedili premium gold plus da 7000 euro,in pelle,pagata a parte dal valore di 3000 euro. E poi quando si rompe qualcosa,500 sacchi,minimo.
Ritratto di DK45
11 luglio 2015 - 14:38
3
Spero non abbia la stessa linea di classe C e S, di solito la E si distingue dalle altre 2 nel design esterno, ma vista così non credo sia proprio così diversa...
Ritratto di Piacere Ugo
13 luglio 2015 - 00:21
Marm.occhio ogni tanto dici qualcosa di sensato.. Yyeeee concordo con te
Ritratto di barby_93l03l407m
14 luglio 2015 - 11:16
quasi completamente in disaccordo con gli altri commenti!!! la tecnologia sarà sempre troppo poca a bordo delle nostra auto!!! 1) la mente umana fa più errori dei processori 2) finalmente l'auto interverrà contro la volontà di chi c'è alla guida per far rispettare norme stradali 3) ci sono talmente tanti indisciplinati, incerti, ignoranti, distratti..alla guida, che sapere che la mia auto collabora attivamente con me per prevenire ogni tipo di inconveniente, e magari che altre auto sulla strada faranno lo stesso per i loro conducenti, mi fa molto piacere ...e tranquilli, che nessuno vi toglie il piacere di guida e i parcheggi se la vostra auto li fa da sola, parcheggerei con meno remore vicino a voi!!!
Ritratto di RedSpecial
15 luglio 2015 - 09:20
8
Tutta questa tecnologia e poi per fare 3 km in Milano ci impieghi sempre 1 ora...per l'amor del cielo la Mercedes mi ha stupito con tutta questa tecnologia che aiuta il guidatore ma forse è un po' esagerata...poi ogni volta che leggo questi articoli sulle applicazioni tecnologiche mi viene sempre in mente la frase di mio padre quando comprò la fiat tipo nel 1989...non prese quella dgt ma quella con il cruscotto normale e mi disse.. "se poi salta una lampadina bisogna cambiare tutto e ti costa 500 mila lire... :-)