UN MILIONE E DINTORNI - Più di due volte il top di gamma di casa Rolls-Royce: tanto costerà la Mercedes S Pullman (nella foto l'ultima generazione) quando sarà venduta, vale a dire dal prossimo anno. Secondo le indiscrezioni riportate dell'agenzia Bloomberg, numeri alla mano, la Pullman sarà lunga 640 cm, circa 40 in più della Phantom a passo lungo: sarà l'auto di serie più lunga in produzione. E anche una delle più costose visto il prezzo di circa 1 milione di dollari nelle versioni blindate. Facile pensare che, al pari dell'antenata costruita tra il 1963 e il 1980, sarà destinata a capi di stato e personalità di spicco.
SEPARATI - Sempre secondo le indiscrezioni, la prima delle due file posteriori sarà disposta in senso opposto a quella di marcia: è così possibile per gli occupanti delle quattro poltrone conversare vis-à-vis. La porzione di abitacolo riservata all'autista è separata da quella per i passeggeri da un vetro, a tutela della discrezione degli occupanti. Esclusività, prestigio, opulenza: su questo terreno si gioca la partita delle super ammiraglie, quelle che - pur con poche unità in assoluto - possono influenzare l'andamento di un intero comparto.
La "mitica" Mercedes 600 Pullman rimasta in produzione dal 1963 al 1980.
STRATEGIA DELINEATA - A comporre l'offerta delle
Mercedes più prestigiose saranno sei modelli, tra cui la S Coupé (leggi
qui il primo contatto) che se la giocherà con auto del calibro della Bentley Continental GT. Da tempo si vocifera, poi, di una versione Maybach della Mercedes S, verosimilmente approntata per il Salone di Los Angeles o a Guangzhou. La Mercedes aveva soppresso la Maybach nel 2012 a causa delle scarse vendite: in 10 anni solo 2.000 Maybach 57 e 62 sono state costruite.
TANTI NUMERI - Non è un mistero che la Mercedes voglia staccare nettamente le rivali di sempre, BMW e Audi, tra le berline di super lusso. Già oggi la Classe S è la leader incontrastata tra le ammiraglie: 98.600 sono le previsioni di vendita per quest'anno contro un totale di 88.100 BMW 7 e Audi A8 messe insieme. Questa spinta in avanti nel settore del lusso potrebbe essere la chiave per consentire alla Mercedes di aumentare la redditività, cioè del guadagno vero tolti tutti gli investimenti, che per la casa della stella resta inferiore rispetto alle rivali: circa il 7% contro il 10 dell'Audi e il 9,5% della BMW.