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Milano AutoClassica 2016: il trionfo della passione

22 marzo 2016

Si è chiusa alla fiera di Rho Milano AutoClassica: rassegna dedicata alle auto d’epoca ma con uno sguardo alle vetture del futuro

Milano AutoClassica 2016: il trionfo della passione
OPERE D’ARTE IN MOSTRA - Si è conclusa domenica la quinta edizione di Milano AutoClassica. I padiglioni della Fiera di Rho si sono trasformati per tre giorni in un inno alla storia dell’automobile, senza dimenticare il presente e il futuro. Una vetrina delle migliori vetture d’epoca sul mercato italiano, e al contempo importante esposizione per la presentazione di nuovi modelli in anteprima da parte delle case automobilistiche. Ma anche eventi speciali, iniziative, celebrazioni di miti del settore e importanti anniversari, che hanno completato il panorama espositivo. Un concentrato di passione ed emozioni suddiviso in tre padiglioni, più una pista esterna per gare ed esibizioni e un’area dedicata ai test drive Alfa Romeo e Abarth. E non potevano mancare pezzi di ricambio originali, gadget a tema e compravendita tra privati, a completare un appuntamento a tutto tondo per gli appassionati di ieri e di oggi.
 
TRA PASSATO E FUTURO - In ogni padiglione i visitatori hanno potuto immergersi in un connubio tra passato e futuro. Linee morbide e raffinate si mischiavano con design avvenieristici. A pochi metri di distanza era possibile ammirare l’eleganza della Ferrari 750 Monza, che insieme alla Ermini Tipo 357 Sport 1500 Scaglietti e alla Porsche 550 RS hanno rappresentato le “Regine del Salone”, e l’aggressività moderna delle Aston Martin Vulcan e Vanquish Coupé, punte di diamante del prestigioso marchio inglese. E poi il confronto generazionale tra modelli che, in comune, hanno solo il nome. Come ad esempio la mitica Giulia dell’Alfa Romeo, paragonata alla sua erede, attesa a maggio nelle concessionarie. Restando nel gruppo FCA, era possibile accomodarsi nell’abitacolo della nuova Abarth 124 Spider, tributo all’iconica vettura lanciata 50 anni fa, che faceva bella presenza al suo fianco.  
 
 
VERI PEZZI DA COLLEZIONE - In questa edizione del salone non sono mancati i pezzi pregiati dell’automobilismo d’epoca. Oltre a i modelli già citati, direttamente dagli storici Musei Ferrari di Maranello e Modena erano presenti in bella mostra la 250 GT Berlinetta Lusso del 1962 e la Dino 246 GTS del 1972. Inoltre l’ASI, l’Automotoclub Storico Italiano, ha presentato due gioielli della prestigiosa Collezione Bertone: la Lotus Emotion e l’Alfa Romeo Bella. Da non perdere anche le vetture storiche legate al motorsport degli anni ottanta e novanta. Come l’Alfa 75 Turbo evoluzione IMSA, con la quale Nicola Larini, Miki Biason e Tiziano Siviero, hanno partecipato alla decima edizione del Giro d’Italia Automobilistico: o la Lancia Delta Evoluzione Martini, protagonista del mondiale Rally. Tra le novità di questa edizione, la sezione dedicata alle moto, nuove e d'epoca: un tassello che ha completato la già ampia offerta del Salone, con i principali brand delle due ruote.
 
EVENTI E TEST DRIVE - Emozioni da vedere e da toccare, ma anche da vivere. Grazie al ricco calendario di conferenze, incontri ed eventi organizzati all’interno e all’esterno dei padiglioni. Gare storiche presso il Classic Circuit Arena, la pista esterna lunga 1,4 km, che ha ospitato la seconda edizione dell'Historic Rally Milano AutoClassica, riservata alle vetture rally storiche. Novità del 2016, l'Historic Speed Milano AutoClassica, gara di velocità per vetture d’epoca GT e Turismo, nella quale si sono sfidate Porsche e Alfa Romeo in configurazione da pista. E per chi ha voluto provare l’adrenalina dal vivo, in un’area esterna appositamente dedicata, Alfa Romeo e Abarth hanno regalato la possibilità di salire a bordo, come pilota o come passeggero, e di saggiare le doti di accelerazione e stabilità dell’Alfa Romeo 4C o dell’Abarth 595.
 
ESPOSIZIONE E VENDITA - Milano AutoClassica si è confermato un evento per far luccicare gli occhi ai cultori dell’auto d’epoca e ai semplici curiosi. Ma anche un importante mercato dove poter acquistare, vendere o scambiare i propri gioielli meccanici. A questa attività sono stati specificatamente dedicati due interi settori dei padiglioni 12 e 16, nei quali erano presenti vetture di ogni marca, modello ed epoca, pronte a fare la felicità dei fortunati che hanno potuto sborsare cifre, anche di notevole entità, per portare nel proprio garage l’auto dei propri sogni. 


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Ritratto di fastidio
22 marzo 2016 - 13:55
7
Ci si va giusto per vedere qualche bella auto ma come sempre prezzi totalmente fuori controllo, alcuni esempi: Delta Martini 120.000€, Giulietta spider 80.000€, il peggiore un maggiolino fine anni '50 completamente distrutto (con buchi nella carrozzeria) a 14.500€. Capisco le spese per la piazzola, lo stand, portare le auto ma sembra una gara a chi la spara piu alta..
Ritratto di orsogol
23 marzo 2016 - 15:33
1
In effetti coi prezzi non ci si capisce più niente. Se da un lato vediamo prezzi stratosferici alle fiere, dall'altro lato le riviste specializzate continuano a pubblicare quotazioni tanto basse da essere assolutamente introvabili sul mercato reale. Possibile che non si riesca mai a trovare una giusta via di mezzo che serva veramente da riferimento per chi vuole vendere o comprare???
Ritratto di SINESTRO
22 marzo 2016 - 14:46
3
e che belle ragazze...
Ritratto di dario bmwm
22 marzo 2016 - 17:11
Sì ma questo articolo non parla delle vere star dell'Auto classica 2016: Lamborghini Veneno Roadster, Countach prima serie, 3 Miura, Aventador Pirelli Edition, due Huracan, varie Jaguar fra cui F-Type R e la nuova F-Pace, la nuova Bentley Bentayga e la McLaren 570S. Ovviamente Ferrari a perdita d' occhio, molte Testarossa, 550 Maranello, California, 348tb e perfino 430 Scudieria e la rarissima 458 Speciale Aperta. Ma anche hypercars, come Porsche Carrera GT e ben 2 Mercedes SLR McLaren. Inoltre erano presenti anche una Bugatti EB110, una Lamborghini Diablo, le rare BMW Z8, BMW 2002 turbo, BMW 507, Mercedes 300SL e 190SL, qualche 911 Speedster, una De Tomaso Pantera GTS, Ferrari 512BB e F512M, la nuova Giulia Quadrifoglio Verde. Queste erano solo le più rare ed esclusive
Ritratto di Robyevo
22 marzo 2016 - 19:31
Ed anche, in foto, la gloriosa Fiat Coupè degli anni 90: gran macchina ancora oggi!
Ritratto di domenicofevi
22 marzo 2016 - 18:33
le glorie italiane fanno la loro p*rca figura a contrario delle crucche........
Ritratto di monodrone
23 marzo 2016 - 14:49
Onestamente quest'anno era un po' sotto tono. Nulla di particolare. Onestamente Torino è più dinamica e interessante. Escludo ovviamente l'immensa Padova. Da Milano capitale ci si aspetta sempre di più e il meglio. All'anno prossimo.
Ritratto di giorginozuppa
24 marzo 2016 - 09:51
Fiera bellissima che è riuscita a riunire la grande passione italiana per le auto sia d'epoca che nuove in un unico evento. Sono andato per la prima volta quest'anno e credo proprio che tornerò anche al prossimo, i test drive dell'alfa una bellissima sorpresa, per me il voto è decisamente positivo.
Ritratto di Surfista
24 marzo 2016 - 09:56
Ero stato anche l'anno passato ma quest'anno mi è sembrata pure meglio. La Fiera è ovviamente la più bella che c'è in Italia (l'architettura è incredibile) e le auto esposte tutti pezzi molto molto pregiati, il fatto che ci siano anche auto attualmente in vendita mi sembra un'ottima possibilità per farsi una girata la domenica e vedere anche qualche modello "contemporaneo" senza togliere niente alla mostra di auto d'epoca.
Ritratto di caronte
26 marzo 2016 - 20:44
A me le auto d'epoca mi piacciono molto e alcune sono davvero spettacolari