SEGNALI FORTI ED ESPLICITI - Parlando con l’agenzia
Reuters, l’estate scorsa Peter Schwarzenbauer, membro del consiglio di amministrazione della BMW, aveva affermato che la
Mini stava valutando l’ipotesi di avviare la produzione di serie di una piccola spider sportiva derivata dalla concept car
Superleggera Vision realizzata dalla carrozzeria Touring in occasione del Concorso di Eleganza di Villa d’Este di quest'anno (
qui la news).
ATTO CONCRETO - Ora è arrivata un’altra notizia che conferma l’interesse della casa inglese per il progetto: la Mini ha depositato il brevetto di una vettura appunto con le caratteristiche generali della Vision, sia pure con variazioni significative dovute evidentemente alla opportunità di introdurre elementi in comune con gli altri modelli della gamma. Le immagini dei brevetti propongono così una roadster che chiaramente “è” la Vision Superleggera, ma con la parte anteriore dall’impostazione tipicamente Mini. In pratica la i fari, calandra e la griglia hanno il design molto vicino a quello degli altri modelli Mini. Sono presenti anche altri elementi tipici dell'auto di produzione, come la capotte in tela e le maniglie delle portiere.
Qui sopra la concept presentata lo scorso maggio.
QUALCHE MESE PER LA CONFERMA - La decisione definitiva dovrebbe essere presa nel giro di qualche mese ma non ci sono informazioni ufficiali in proposito. La vicenda viene seguita con attenzione per l’indubbio interesse del progetto - che pare pienamente in sintonia con la filosofia giovanile e sportiva della Mini - ma anche per ciò che significherebbe nella gamma del marchio inglese. Ciò perché l’idea di un nuovo modello appare poco coerente con i propositi della Mini di ridurre la sua gamma, come riportato nelle scorse settimane da tutta la stampa specializzata. Ma facendolo con un prodotto così particolare come la roadster Superleggera (che tra l’altro è stata concepita per essere mossa da un motore elettrico) ciò potrebbe significare che la casa intende battere nuove strade.