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La Mini E arriva in Italia guidata da Al Gore

24 aprile 2010

Esternamente sembra una Mini come tutte le altre, ma quella con cui è arrivato a Perugia Al Gore è spinta da un motore elettrico che potremmo vedere sulla prossima generazione della Mini.

GORE SOLO "ELETTRICO" - In occasione del Festival di Giornalismo, che si tiene in questi giorni a Perugia, Al Gore, ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti e ospite dell'evento, è arrivato a bordo della prima Mini elettrica. La Mini E, fa parte di una speciale serie di 600 esemplari, 500 dei quali sono già stati affittati da selezionati clienti americani della casa inglese. Totalmente elettrica, questa Mini E, secondo il direttore marketing della casa Michele Fuhs da noi intervistato, ha un'autonomia di 250 km e una potenza di 204 CV, valori che dovrebbero permettere una guida abbastanza brillante e percorrenze discrete.
 

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Al Gore mentre scende dalla Mini E.
 

PRIMA LA MEGACITY - Come sottolinea lo stesso Fuhs, però, la Mini E non è destinata ad essere prodotta su larga scala. “Questo modello”, spiega, "serve a sperimentare batterie sempre migliori per i nostri modelli futuri”. Incalzato dalle nostre domande, Fuhs ha anche sottolineato che il primo modello elettrico del gruppo BMW, sarà la piccola Megacity, una vettura in arrivo nel 2013, che però avrà un marchio tutto suo. “Ci serve un marchio nuovo, del tutto coerente con lo spirito ecologista della Megacity”.
 

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TANTI I PROGETTI - Prima dell'arrivo di questa citycar, BMW proverà altre batterie sul prototipo di una BMW Serie 1. Dallo sviluppo di questa tecnologia, spiega Fuhs, potrebbe nascere una piattaforma “elettrica” da utilizzare sulla prossima generazione della Mini. Su questo modello Fuhs ha però sottolineato che non sono state prese ancora decisioni da vertici del gruppo tedesco. Il motore della Mini E offre una coppia massima di 220 Nm, con uno spunto da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi. La velocità massima è stata limitata elettronicamente a 152 km/h. Rispetto alla Mini tradizionale, il sistema elettrico si fa "sentire" nel peso, che è di 1.465 Kg.



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Ritratto di lorysmen
25 aprile 2010 - 13:02
io penso ke servirebbe una vettura cosi!!e ke sarebbe una buona via per il futuro!!
Ritratto di Pierluigi89
26 aprile 2010 - 08:16
Un auto molto prestante come altre mini, ma poco pratica, con quelle batterie dietro i sedili, preferisco la Mitsubishi i-MiEV e le sue sorelle francesi la Peugeot iOn e la Citroen C-Zero.
Ritratto di komoguri
26 aprile 2010 - 10:57
Scommetto che avrà un costo esorbitante. Basta vedere a che prezzo viene venduta quella normale per capirlo. Una scatoletta del tonno, però elettrica, è una bella soluzione. Ci saranno concorrenti molto più agguerrite anche dal punto di vista del prezzo e Mini non avrà vita facile. Vedremo!
Ritratto di Al86
26 aprile 2010 - 18:51
le batterie e i costi, le prime con autonomia scarsa, qui per avere un'autonomia accettabile si è dovuto rinunciare ai posti posteriori e al bagagliaio (peseranno anche un bel po' quelle batterie), e il secondo, come per tutte le auto elettriche, elevato, se si considera che le Mitsubishi i-Miev &Co. che Pierluigi89 ha citato si vocifera che avranno un prezzo di circa 30000€, non oso immaginare quanto possa costare questa che in più è una Mini...
Ritratto di Pierluigi89
27 aprile 2010 - 08:40
Lo so che costano tanto ed hannio scarsa autonomia, infatti questi sono i problemi principali per la diffusione delle auto elettriche.
Ritratto di Al86
27 aprile 2010 - 08:58
Ma infatti non era per chiamarti in causa, ma solo per dire che se quelle verranno a costare sui 30000€ chissà quanto potrebbe costare una Mini elettrica, per il resto sono tra quelli che cedono nell'elettrico, quindi giustissimo fare questi prototipi (per me le elettriche attuali non possono essere definite in altro modo) perchè così si vedono i problemi e cosa c'è da migliorare per il futuro, però per il presente è ancora troppo presto per l'auto elettrica, meglio per ora rivolgerci ai carburanti alternativi (metano, gpl e biocombustibili da rifiuti umidi) o sistemi ibridi che utilizzino questi combustibili alternativi.
Ritratto di DaveK1982
27 aprile 2010 - 15:39
7
oltre al costo il problema è che qui in italia le auto elettriche non saranno nemmeno ecologiche! la maggior parte dell'energia elettrica che produciamo viene dalla combustione nelle centrali termoelettriche!