L’EREDE DI RENAULT TWIZY - Mobilize, la divisione del gruppo Renault che si occupa dei servizi legati alla mobilità sostenibile e al car sharing, ha appena presentato al Salone delle due ruote di Milano (EICMA 2023) la sua microcar elettrica: la Mobilize Duo (ne avevamo già scritto qui). Si tratta di un quadriciclo elettrico leggero estremamente compatto (2,43 m di lunghezza, 1,30 m di larghezza e 1,46 m di altezza) ideale per la città. La Mobilize Duo nasce come erede naturale della Renault Twizy, da cui riprende la disposizione interna dei posti (ci stanno due persone in tandem) e le portiere ad apertura verticale. Il suo look si ispira al mondo dei videogame e alterna dettagli squadrati a elementi tondeggianti; il 50% degli elementi che la compongono è riciclato. I paraurti anteriori e posteriori sono identici, così da ridurre al minimo i costi di produzione (e di riparazione), mentre il telaio è in tubi di acciaio saldati.
AUTONOMIA NON MALE - Secondo quanto dichiarato, la batteria della Mobilize Duo consente di percorrere 140 km, che sono parecchi per un veicolo di questo tipo. La microcar francese si ricarica da una normale presa domestica e in circa tre ore riesce a recuperare fino a 90 chilometri di autonomia. Viene proposta in due versioni, diverse per la velocità massima: quella da 45 km/h è utilizzabile già dai 14 anni con il “patentino” AM per i ciclomotori, mentre per la seconda, che raggiunge gli 80 km/h, serve la patente B1(ottenibile dai 16 anni). L’abitacolo è spartano, ma dispone di un quadro strumenti digitale che riporta i dati di marcia, la carica della batteria e, sulla destra, un comodo supporto per lo smartphone (che si collega al veicolo via Bluetooth). Ottima la scelta di montare l’airbag nel volante, un vero e proprio unicum per questo tipo di veicolo.
C’È PURE LA VERSIONE COMMERCIALE - L’azienda francese offre anche una variante “cargo” ribattezzata Mobilize Bento (foto qui sotto), con autonomia e tempi di ricarica identici a quelli della versione passeggeri. La Bento perde il secondo sedile, ma guadagna un box di carico con una capienza di 700 litri, con due sportelli posteriori asimmetrici e angolo di apertura fino a 140°. Inoltre, lo sportello che si apre dall’abitacolo consente di trasportare oggetti lunghi sul lato destro del conducente. Entrambi i modelli sono pensati per il car sharing, ma anche per il noleggio (con una formula di abbonamento “tutto compreso” della durata minima di tre mesi comprensiva di assicurazione, assistenza e manutenzione) o per l’acquisto (a un prezzo che ipotizziamo intorno ai 13.000 euro) e arriveranno in Italia agli inizi del 2024.