NEWS

Multe pagate ai comuni: dove spariscono i soldi?

03 luglio 2013

“Quanti comuni investono i proventi delle contravvenzioni in sicurezza stradale? Pochi”: è l’accusa di un gruppo tedesco, leader mondiale nei sistemi di drenaggio delle acque.

Multe pagate ai comuni: dove spariscono i soldi?
ATTACCO ALLE AMMINISTRAZIONI - Un miliardo e mezzo l’anno: è quanto incassano i comuni con le multe. La metà di quei soldi, per legge, dovrebbe essere investito in sicurezza stradale, ma mancano i controlli, e così ogni ente locale ha ampia libertà di manovra. A rilanciare il problema, sulle colonne del quotidiano Avvenire, è ora Toni Principi, direttore di Hauraton Italia: “Quanti comuni effettivamente investono i proventi delle contravvenzioni in sicurezza stradale? Pochi. E quei pochi li investono male”. L’Hauraton Italia è particolarmente interessata alla questione: progetta canaline per raccogliere l’acqua piovana e impedire la formazione di pozzanghere e allagamenti lungo le strade garantendo la sicurezza di chi guida.
 
STRADE, UN DISASTRO - Lo stesso Principi snocciola numeri che sono un’accusa agli enti locali: il 25% degli incidenti gravi si verifica in presenza di fondo bagnato, e l’80% dei centri urbani ha tombini vetusti. È un circolo vizioso. Infatti, per risarcire le vittime del manto stradale dissestato, i comuni si avvalgono di polizze stipulate con le assicurazioni; se salgono i rimborsi, le tariffe che gli enti pagano alle compagnie salgono. Alla faccia della spending review.
 
QUANTI SOLDI BALLANO - Secondo la Consulta nazionale sulla sicurezza stradale (Cnel), nel quinquennio 2006/2010 il gettito dei verbali per le violazioni del codice della strada è stato in media di 1.880 milioni l’anno, 1.480 dei quali redatti dalla polizia locale. Quindi, un tesoretto di 740 milioni dovrebbe, in teoria, essere impiegato per la sicurezza. Stando al Cnel, “tra il 2008 e il 2010 gli investimenti specifici di queste risorse per rimuovere le situazioni di maggior rischio non hanno mai superato l’1,5% e quelli collegati direttamente alla sicurezza stradale il 16,2%. Le quote maggioritarie sono andate ad alimentare spese correnti, spese di gestione dei servizi, spese di funzionamento delle strutture tecniche e amministrative dei comuni... La legge è rispettata, ma la spesa risulta inefficace”.


Aggiungi un commento
Ritratto di andvolante1
3 luglio 2013 - 21:06
i proventi delle multe dovrebbero andare tutti sempre e solo in un fondo comunale apposta per manutenzione delle strade, ma solo manutenzione come riparare buche,riverniciare strisce, rimpiazzare cartelli pulire le strade, spartineve ecc... non per abbellire le aiuole o altre cavolate. Altrimenti meglio che vadano in beneficenza almeno servirebbero a qualcosa cosi, ma non dovrebbero mai e poi mai finire nelle casse comunali xk se finiscono nelle casse i comuni faranno di tutto e di piu per dare piu multe possibili anche con metodi poco chiari.
Ritratto di Yellowt
4 luglio 2013 - 12:02
Vi stupite ancora? In Italia, a parte alcune autonomie ( che per questo vogliono essere eliminate, funzionano troppo bene ), TUTTO quello che ha a che fare con il pubblico non funziona MAI. Tutti comandano ma nessuno è responsabile. Finchè non saremo noi a svegliarci, magari prendendo esempio da paesi che consideriamo arretrati ( vedi Egitto, Turchia, Brasile ) ma che non si fanno mettere i piedi in testa dalla politica corrotta, andrà sempre peggio. Oggi ci si può difendere solo rispettando i limiti assurdi e mandando alla fame i comuni, alla lunga in Italia resteranno solo politici e parassiti. Chissà cosa mangeranno? Oppure impugneranno tutti le armi ( ovviamente si spera che la gente civile si svegli prima )

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di domenica 27 luglio
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser