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Napoli: Rc auto meno cara con la “patente” di correttezza

29 giugno 2012

Il Comune ha firmato una convenzione con la compagnia assicuratrice ConTe in base a cui gli assicurati che rispondono a determinati requisiti ottengono uno sconto del 20%.

 Napoli: Rc auto meno cara con la “patente” di correttezza

DISCORSO SPINOSO - Parlare di assicurazioni auto e di Napoli non c’è modo di avere un approccio positivo. Per chi è lontano dalla città partenopea si tratta di un tema intriso di delinquenza e comportamenti truffaldini; per i napoletani onesti è invece una questione che li fa sentire discriminati, trattati come responsabili di colpe che non hanno. La questione è nota: dato che le statistiche relative agli incidenti e ai costi di riparazione sono fortemente anomali rispetto a quelli del resto del Paese, le polizze a Napoli e dintorni costano più care e impediscono magari una riduzione dei costi generalizzata. 

20% DI SCONTO - Forse però la realtà è arrivata a una svolta. L’amministrazione comunale napoletana ha raggiunto un’intesa con una compagnia di assicurazione (la ConTe, del gruppo inglese Admiral) secondo cui gli assicurati che rispondono a un determinato profilo, hanno ridotta la tariffa assicurativa del 20%. Nel sito del Comune relativo all’iniziativa non si fa cenno alla tipologia di polizza; nel sito internet della ConTe l’operazione napoletana non è evidenziata. 

4 “PALETTI - Quattro sono gli elementi che secondo la ConTe e il Comune fanno individuare l’automobilista corretto: 1) aver pagato la Tarsu (il balzello per la nettezza urbana) nel 2010, quando Napoli visse il periodo dell’emergenza spazzatura; 2) installare sulla vettura la “scatola nera” che consente un controllo dell’uso della vettura; 3) accettare, in caso di incidente che la compagnia deve risarcire, di far riparare la vettura presso una delle carrozzerie convenzionate; 4) rinunciare a far ricorso a un proprio avvocato sino a quando non scadano i termini entro cui la compagnia è chiamata a pagare.
 

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PERCHÉ LA SPAZZATURA - Se i punti 2 e 3 sono facilmente riconducibili alla volontà della compagnia di rimuovere alcuni degli elementi più utilizzati nelle pratiche truffaldine, il primo e il quarto punto richiedono un minimo di spiegazione. Per quanto concerne il primo, il ragionamento del Comune e della compagnia assicurativa è stato questo: coloro che sono in regola con il pagamento della Tarsu di quel periodo difficile (due terzi dei contribuenti napoletani) ha testimoniato un corretto senso civico, e inoltre a un controllo incrociato con i dati relativi ai sinistri stradali è risultato che quei due terzi di napoletani hanno denunciato meno ricorso alle assicurazioni per incidenti stradali. 

AVVOCATO ACCRESCE I COSTI - Per quel che riguarda il punto 4 si tratta invece di arginare un fenomeno tutto napoletano: nella città partenopea il ricorso al proprio legale in caso di sinistro stradale è otto volte superiore a quanto succede nel resto d’Italia. Probabilmente il comportamento è una sorta di autodifesa di fronte all’atteggiamento molto cauto delle compagnie nel riconoscere il diritto al risarcimento, ma tant’è questa prassi finisce con il far lievitare i costi.

DA LUGLIO - Le polizze cominceranno a essere sottoscritte dal primo luglio, ma già nelle settimane passate era stata organizzata una procedura di “prenotazione” via internet ritenuta indispensabile per vedere il responso della cittadinanza all’iniziativa. E la risposta c’è stata, visto che le prenotazioni sono state alcune migliaia. 

NON ESLUSIVA - L’operazione è nata per iniziativa del Comune di Napoli che si è rivolto al mondo delle assicurazioni prospettando l’ipotesi e la prima compagnia a rispondere positivamente è stata la ConTe, ma la convenzione stipulata tra amministrazione comunale e ConTe non è esclusiva e l’auspicio del Comune è che in breve tempo anche compagnie aderiscano all’iniziativa. A essere interessati sono gli automobilisti di Napoli ma anche in questo caso si spera e si conta che anche altri comuni sottoscrivano convenzioni analoghe a quella siglata dal Comune di Napoli e la ConTe.



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Ritratto di mattias93
29 giugno 2012 - 19:48
Il punto 4 è ridicolo. I soldi vanno pagati nel tempo prefissato e basta, non si può impedire di richiedere il pagamento nei tempi indicati.
Ritratto di TurboCobra11
29 giugno 2012 - 21:35
che non si deve ricorrere all'avvocato quando si è dentro i termini, infatti se hanno 20 giorni per pagare non devi mettere l'avvocato dopo 5 giorni, devi lasciargli il tempo, se poi non rispettano i termini, fai ricorso al legale, ma non prima che questi scadano, ed è giusto, lo fanno 8 volte di più perchè così danno da mangiare a quei "bravi" soggetti degli avvocati, magari amici.
Ritratto di Joeilpilota
29 giugno 2012 - 20:25
La proposta è migliorabile e dovrebbe essere estesa CON DIVERSI REQUISITI (il pagamento della TARSU non c'entra niente!!) a tutta la Italia. In particolare dovrebbero beneficiare delle riduzioni dei costi tutti gli automobilisti che, oltre a non provocare incidenti hanno pieni punti sulla patente. D'altra parte non si può negare che un automobilista con 22 punti e senza incidenti sia più virtuoso di un altro che di punti ne ha persi dieci o quindici e sia rimasto coinvolto in incidenti. Per finire: la scatola nera può essere un flop, mentre il non rivolgersi ad un Avvocato potrebbe avere aspetti di incostituzionalità, anche se gli Avvocati sono PURTROPPO abituati a certe angherie e soprusi che iniziarono con l'abolizione dei minimi tariffari (decreto Bersani) e sono continuati con l'abolizione delle tariffe con il Governo Monti. Grazie per la attenzione.
Ritratto di MatteFonta92
29 giugno 2012 - 20:50
3
Quando Napoli "visse" l'emergenza spazzatura? Perché, adesso è magicamente scomparsa? Ah, è vero, è stato lo zio Silvio a fare il miracolo della sparizione dei rifiuti, trasportandoli fuori da napoli attaccandoli alle sue lunghe trecce... XD
Ritratto di TurboCobra11
29 giugno 2012 - 21:39
hai più sentito al tg qualcosa? No, per ora sono tornati alla calma, poi in futuro chi lo sa.
Ritratto di metacril
1 luglio 2012 - 08:28
mi permetto di dire che,purtroppo,siamo in italia e certe notizie sopratutto se scomode devono passare "sotto l'uscio.è risaputo che il problema spazzatura a napoli c'è da un infinità di anni e secondo me lo vivono tutt'ora anche se magari ora in forma minore.ricordo una gaffe di un cameraman di studio aperto che durante un servizio,in cui si elogiava "sua santità" silvio di aver ripulito la città,allargò un po troppo con la telecamera andando ad inquadrare per un attimo un mucchio immenso di rifiuti.un mio conoscente di napoli mi disse che le strade erano si state pulite ma solo quelle del centro,dove abitano notai,avvocati,assessori e dove vanno sempre le telecamere.il resto era nelle stesse condizioni di 20 anni fa.spero che qui,qualcuno di napoli possa smentire o confermare ciò che ho scritto.
Ritratto di TurboCobra11
1 luglio 2012 - 10:40
Su come vengono nascoste le notizie in Italia, come darti torto. Comunque io dicevo che non sono più in emergenza, non che hanno risolto per sempre, infatti poi ho aggiunto "per adesso". Adesso dovrebbero averla ripulita tutta, almeno le strade, non fossi e canali e campagne ecc. Per Studio Aperto non è una fonte attendibile io lo considero secondo peggiore dopo il tg4 considerato TgLecca, mentre StudioAperto è Tg Sederi e chi@ppe, per i continui servizi su vip o presunti tali. Poi entranbi mostrano tutti e due i tipi di servizi, ma il soprannome è dato in base alla prevalenza. Io quando riesco guardo il Tg3 o il TgLA7, i più reali a mio modestissimo parere. Certo che De magistris avrà anche pulito ma non vogliono fare il termovalorizzatore da aggiungere a quello di acerra, dove se la mettono l'immondizia, che per quanta differenziata fanno comunque in parte c'è. Solo con le ecoballe ne avrebbero da far andare per 20 anni un termovalorizzatore 24su24 7gg su 7!. E Roma a breve saranno messi uguali, l'unica discarica che usano da 40-50 anni è piena e non si sa dove farla perchè dove è stata proposta non va bene e la gente non la vuole. Perchè non un termovalorizzatore non lo capisco, infatti va bene, inquinerà, ma almeno si prendono 2 piccioni con una fava, infatti non si butta in discarica(non certo meno inquinante) e si produce energia evitando di bruciare gas o petrolio, anch'essa cosa non tanto ecologica. ...Ciao!
Ritratto di metacril
2 luglio 2012 - 17:08
condivido in pieno il tuo pensiero sui tg,anche se guardo volentieri le ciapèt che danno su studio aperto...ihih.comunque l'inquadratura in diretta di cui parlavo prima non lasciava dubbi sulla poca pulizia fatta.giustissimo il fatto che non vogliono il termovalorizzatore ma ti faccio riflettere su una cosa.se davvero decidessero di fare il termovalorizzatore,noi non dovremmo più portare la nostra spazzatura ai francesi (naturalmente pagando) che la trasformano poi in energia e ce la rivendono quindi....che fanno poi sti poveri francesi ?? vogliamo farli lavorare un pochino....ahahah...a parte gli scherzi certe cose mi fanno cadere le pxxxe a terra...
Ritratto di TurboCobra11
2 luglio 2012 - 17:28
Grazie per la condivisione di ciò da me detto. :-) Per le ciapet, sinceramente parlano sempre di Belen, che non dico che è una brutta ragazza, per carità, però a me non mi è mai piaciuta un gran che, per non parlare di simpatia, insopportabile, oltre che essere una gran...... donna di facili costumi, diciamo così. Per i rifiuti, io sono di un' idea. Raccolta differenziata, cosa da me fatta fin da piccolo, ma nel senso che rompevo a tutti sul farla, ma non mi piace il porta a porta, da noi lo hanno messo e tenere l'indifferenaziato per 7 giorni, una settimana con questo caldo ti lascio immaginare....., tantè che la faccio peggio di prima, per protesta, poi dopo una buona raccolta differenziata, il resto termovalorizzato, così da non fare discariche e usare meno petrolio, mi sembra la cosa più ragionevole, non la solità demagogia dei verdi che non ne capiscono una beata perchè per l'energia per loro basta il solare, cosa irreale, infatti per quanto condivida le rinnovabile e penso che si debba spingere verso li, non si può vivere solo con quelle. Da me c'è una centrale innovativa a biogas, prodotto con i rifiuti organici, che da il 10& dell'energia domestica della mia città, perchè non fare ciò in ogni città? Scusa la lungaggine e il vagare di argomento. ...Ciao!
Ritratto di TurboCobra11
29 giugno 2012 - 21:47
Con scatola nera e tutto il resto, si sono sprecati, con i recuisiti richiesti, ovvero Napoletano onesto prudente non evasore e non furbetto, scartando così un grosso ma grosso quantitativo, e visto il prezzo medio della rca a napoli potevano scontarla almento del 50%. ...Ciao!
Ritratto di Omar_giugiaggiugia
1 luglio 2012 - 17:03
è una presa per i fondelli bella e buona....alcune compagnie riducono la RCA del 20% se si installa un gps e di un altro 20% se si usano le officine convenzionate....che se non sbaglio nella mia appunto si chiama ricambio parti originali la voce da spuntare....ma fatemi il piacere....
Ritratto di Pietro75r
2 luglio 2012 - 18:13
supponiamo che installando il gps e usare officine convenzionati si ottiene uno sconto del 20% sia pure (in un altra città) accettabile. Ma non dimentichiamo, e questo è il fattore più importante, che i preventivi per un neopatentato napoletano che utilizza una 1.2 a benzina i preventivi partono da oltre i 2000 € l'anno. quindi questo 20% serve a bene poco.
Ritratto di frabio
3 luglio 2012 - 14:50
l'idea giusta era quella di fare la prima classe uniforme in tutta Italia.... ma come al solito non se ne è fatto niente. Questo è solo un misero contentino per piazzare i satellitari sulle vetture.

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