OLTRE 172.000 PATTUGLIE - Polizia stradale e Carabinieri hanno snocciolato i dati della loro attività nel 2016. Al 20 dicembre, in lieve aumento gli incidenti (73.836, lo 0,8% in più rispetto al 2015) e le persone ferite (50.472, +0,7%). Ma vittime in calo: 1620, ossia -4,5%. Inoltre, dall’inizio del 2016 all’11 dicembre scorso, nelle notti dei fine settimana, Stradale e Carabinieri hanno impiegato nei posti di controllo 172.366 pattuglie, rilevando 2730 incidenti (224 in meno rispetto al 2015) che hanno cagionato 119 vittime (35 in meno). In quanto ai guidatori controllati, sono stati 232.952 (-6,5%), il 5,1% dei quali è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico (nel 2015 la percentuale era del 5,3%). Le persone denunciate per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti sono state, invece, 391. I veicoli sequestrati per la confisca 662.
DROGA E TUTOR - Nel 2016, dalla metà di marzo a tutto settembre, è stata effettuata una nuova campagna di servizi per il contrasto della guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti. L’1,8% dei guidatori fermati dalla Polstrada è risultato positivo a una o più droghe nel corso dei test su strada. Per questi soggetti (oltre al ritiro cautelativo della patente) si è proceduto al prelievo di campioni salivari, inviati a un centro per le analisi di laboratorio. Che hanno confermato la positività di 215 persone. Infine, l’utilizzo sistematico del Tutor (ben 333 portali distribuiti su 3100 km di autostrada) ha consentito di accertare, dal 1° gennaio al 30 novembre 2016, 592.371 violazioni dei limiti di velocità, il 42,7% in più rispetto all’analogo periodo del 2015. Il sistema Vergilius (soprattutto sulle extraurbane) nei primi 11 mesi del 2016 ha individuato 10.763 vetture troppo veloci.




