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Niente patente dopo gli 80 anni?

01 luglio 2010

È una delle proposte per limitare gli incidenti stradali, ma il vero problema sarebbe un altro: circa il 30% dei sinistri sono causati dalla distrazione.

TROPPE VITTIME... - I dati parlano chiaro: nel 2008 ci sono stati 4.731 decessi per incidenti stradali e, nei primi quattro mesi del 2010, il tasso delle vittime è cresciuto del 5,9%. Numeri preoccupanti e non tollerabili, che pongono ancora una volta in primo piano il problema della sicurezza stradale. Un tema caldo, che è stato trattato in un convegno organizzato dall'Ania, l'associazione nazionale tra le imprese assicuratrici.

...E DISTRAZIONE
- Per quanto l'Ania non abbia saputo dare numeri esatti, stima che circa il 30% degli incidenti stradali vengano causati dalla distrazione: tra musica, navigatore, sigarette e cellulare (per citare degli esempi), l'attenzione degli italiani al volante è spesso troppo bassa. Ma, a determinare una scarsa concentrazione degli automobilisti contribuisce anche l'avanzare dell'età. Un dettaglio non da poco dato che la popolazione è sempre più anziana, secondo le stime, entro il 2018 l'Italia sarà il paese più vecchio d'Europa con un'aspettativa di vita di 78 anni per gli uomini e 84 anni per le donne.

CON L'ETÀ AUMENTA - Un problema sottolineato Mario Valducci, deputato del Pdl e presidente della commissione Trasporti della Camera, che propone una soglia limite oltre alla quale “non si può più guidare. Possono essere 80 o 85 anni, di questo si può discutere. Ma la questione va affrontata”. Un'argomentazione che ha suscitato non poche polemiche, come riporta il Corriere della Sera, e mette in evidenzia un altro problema di fondo: i controlli medici per i rinnovi della patente.

CONTROLLI "FUFFA" - Secondo Sandro Salvati, presidente dell'Ania, “le visite mediche per il rinnovo della patente spesso sono solo sulla carta”. “Oggi siamo sostanzialmente all'auto certificazione”, ha aggiunto Umberto Guidoni, segretario dell'associazione, il quale propone per gli “over 70” un rinnovo annuale per la patente e “un vero e proprio certificato del medico curante”. Anche se, ricorda, Salvati, delle oltre 4.700 vittime di incidenti stradali registrati nel 2008, uno su dieci era un giovane sotto i 20 anni. Segno che, forse, il rapporto tra età e attenzione alla guida non è poi così stretto.

COME FUNZIONA OGGI - Secondo quanto stabilisce il Codice della Strada, la patente di guida A e B (moto e auto) va rinnovata ogni 10 anni fino ad un'età di 50 anni. Ogni 5 anni fino ai 70 anni, e successivamente ogni 3.

Siete d'accordo a mettere un limite di età per il rinnovo della patente?
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Ritratto di osmica
1 luglio 2010 - 14:57
1) se fosse vero che i gli over 80 sono pericolosissimi pagherebbo anche un premio assicurativo molto alto! 2) Casomai, ci vorrebbero delle visite mediche serio a comprovare o meno la possibilita' di guidare in sicurezza un veicolo 4) Cosa vuol dire che il 30% degli incidenti e' dovuto dalla distrazione???? Solo gli anziani? Non mi pare...! 5) Casomai sarebbe ora di migliorare la sicurezza delle strade 6) Casomai sarebbe ora di cominciare con vera educazione stradale gia' alle elementari (come fa il resto dell'europa, che investe molto di piu' sulla sicurezza delle strade, molto di piu' sulla prevenzione, e.... ha meno morti che da noi)
Ritratto di Polar90
1 luglio 2010 - 15:41
Bravo e invece è il contrario fanno pagare di più ai neopatentati e ai giovani.
Ritratto di osmica
1 luglio 2010 - 19:35
Pagano di piu' i giovani! Quelli che corrono, bevono, si drogano e... si schiantano. Mai sentito delle stragi del sabato sera? mah...
Ritratto di sandrino91
1 luglio 2010 - 15:03
concordo con osmica poi dovrebbero fare piu attenzione agli ubriaconi non alle persone di 80 anni
Ritratto di Mirco1980
1 luglio 2010 - 15:16
Ma che cavolata è!!! Un 80 enne può guidare meglio di un 18 enne! . Spero non l'approvino se no si diventa i piu' ridicoli del mondo! .
Ritratto di money82
1 luglio 2010 - 15:22
1
cioè..dall' est europa facciamo entrare nel nostro paese i peggiori delinquenti del mondo e togliamo la patente a persone che se la meritano?...penso che sia più facile essere investiti da un romeno ubriaco piuttosto che da un 80enne...con la differenza che se togli la patente ai cittadini extracomunitari sei razzista, se la togli ad un anziano no? IPOCRITI!
Ritratto di Polar90
1 luglio 2010 - 15:42
Le solite pagliacciate all'italiana
Ritratto di cavalierebianco
1 luglio 2010 - 15:32
Una volta erano una risorsa per la società, ora sembra quasi che ci vergogniamo di loro, dopo che hanno dedicato la vita a noi giovani. Ma sì, tiriamo una bella linea, e dopo gli 80, impediamogli pure di guidare... E poi dicono che gli anziani non vanno lasciati soli....
Ritratto di Polar90
1 luglio 2010 - 15:45
Un giornale serio come alvolante dovrebbe prendere delle posizioni più forti e difendere apertamente i suoi lettori più anziani
Ritratto di Niko46
1 luglio 2010 - 16:08
3
Così è troppo facile... partendo dal presupposto che a quell'età ormai guidano meno persone di quante si pensi, e che la proprietà non è indicativa del numero di guidatori realmente presenti sulle strade (evasione fiscale dice nulla?)... io però, invece di questo qualunquismo feroce direi che, è corretto non rinnovare la patente ad una certa età, ma è bensì vero che non lo si può fare a priori, ci sono eccezioni, ci sono anziani ben più vispi di giovani patentati che non sanno nemmeno fare una doppietta o "scartare" un'auto in una situazione di emergenza, i riflessi ormai sono quello che sono, ma non si guida solo con quelli, si guida con la testa, e questa manca in tutte le fasce di età, senza eccezione alcuna... quindi ribadisco il no ad uno stop generalizzato, invece della visitina medica facciano un esame di guida in circuito (o in un'area privata) per verificare se in certe situazioni - tutti - sono in grado di rispondere adeguatamente e dopo si verifica il da farsi... così si creerebbe una classe automobilistica un po' più sicura, ma questa è utopia dato che migliorerebbe lo stato delle nostre strade e peggiorerebbe la rendita delle multe, dato che ne verrebbero fatte di meno...
Ritratto di Al86
1 luglio 2010 - 18:06
a quanto si legge dai giornali e si vede nei telegiornali, le morti sulle strade non sono causate dagli ottantenni che guidano, ma da ventenni sballati all'uscita dalla discoteca e da rom ubriachi, a parte questo, è vero che ci sono anche certi "vecchietti" che su strada sono un vero e proprio pericolo, ma sono in buona compagnia, perchè ci sono anche molti giovani e meno giovani che la patente non avrebbero mai dovuta farla, o perchè guidano come se fossero all'autodromo ritenendosi piloti professionisti, o perchè sanno a malapena accendere l'auto. La soluzione molto più semplice, e a mio avviso "giusta" nei confronti di tutti, è fare un esame della patente più restrittivo, con una visita medica seria, non un semplice presentarsi dal dottore e tutto va bene, ma provare i riflessi e la vista, e per quando la si rinnova (ma anche per quando la si fa) tutti devono fare il test anti droga, e se non lo si supera si viene "banditi" dal fare la patente (a meno che non si possa provare che era causato da farmaci di cui si stava facendo uso per curarsi), e lo stesso deve valere se si viene pizzicati ubriachi al volante.
Ritratto di Al86
1 luglio 2010 - 18:09
che una persona anziana, con un sistema di trasporto pubblico pressochè inesistente e non funzionante, non ha altra possibilità di muoversi se non in auto, quindi togliergli anche quella significherebbe condannarli agli arresti domiciliari.
Ritratto di NewtonMetro
1 luglio 2010 - 18:42
Certo è che superata una cera età i riflessi si rallentano... Nelle città dove tutti si muovono in modo nervoso ed improvviso una certa rapidità sui comandi è fondamentale.... Quindi perchè non inserire un semplice test di riflessi in quelle visite mediche che sono una pagliacciata???
Ritratto di Bramante
1 luglio 2010 - 19:26
Credo che aldilà della età anagrafica bisognerebbe testare, per fascie d'età, le condizioni piscofisiche dei patentati! Ma in maniera seria!!!!! Perchè non è detto che un giovanissimo guidi meglio di un signore attempato e viceversa, bisogna soltanto accertarsene con controlli seri e severi! A volte la soluzione ai problemi è più a portata di mano di quanto non si creda!
Ritratto di Koku
1 luglio 2010 - 23:24
Prima di criticare sempre provate, come me, a fare un frontale con un anziano perché "non vedeva più la strada"! Ed erano le 15.30! Capita molto spesso che persone anziane si distraggano molto di più e, come è normale, dopo una certa età non possono avere i riflessi di un trentenne. Ricordate quel vecchietto che a quasi cento anni guidava ancora? L'hanno fatto vedere al telegiornale, ricordate in che stato era la sua macchina? Era tutta un'ammaccatura! Poco tempo fà un anziano, uscendo da un parcheggio vicino a dove abito io, ha investito una donna che poi è morta in ospedale. Solo che per i "cari" giornalisti è molto meglio parlare dei giovani che si ubriacano e fanno le stragi, fà molto più notizia! Cominciamo a dare la patente a chi è davvero capace a guidare ed a toglierla a chi non è più in grado!!!
Ritratto di Al86
2 luglio 2010 - 10:54
Be' guarda, io ho fatto un frontale con una 35enne per più o meno lo stesso motivo (lei non avveva visto la mia macchina e s'è buttata in mezzo all'incrocio non rispettando lo stop). Basta fare una visita medica seria con controllo della vista e dei riflessi a tutti per risolvere questi "problemi" oltre che fare un esame della patente più restrittivo.
Ritratto di stig
2 luglio 2010 - 07:22
è pieno di articoli di giornali con scritto"l'anziana coppia di ritorno da una serata con gli amici alla bocciofila,verso le 5 di mattina persorreva la statale 610,quando ad un tratto,probabilmente a causa della velocità eccessiva e di un bicchiere di troppo...."ma va la!gli anziani sono molto più attenti alla guida!basterebbe rendere le visite mediche meno all'acqua di rose e basta
Ritratto di GL91
2 luglio 2010 - 11:17
Conosco ottantenni arzilli e svegli, e trentenni che alla guida sono pericoli pubblici. Per me è una "sciocchezza".
Ritratto di cristianocottignoli
2 luglio 2010 - 19:50
io mi chiedo come possano essere così "intelligenti" i nostri governanti per sparare castronerie simili. Tutti gli incidenti più gravi fatte salve alcune eccezioni sono causati da inaffidabili imbecilli con età compresa tra i 18 e i 25 e non dagli over 70, che tra l'altro guidano meglio, più piano e rispettando i cartelli. A questo punto direi piuttosto che sarebbe meglio alzare l'età patentabile a 21 anni.
Ritratto di Koku
2 luglio 2010 - 21:39
Non riesco ad essere d'accordo con voi: ad una certa età è normale che i riflessi, la vista, l'attenzione e l'udito possano non essere più ottimali ed adatti alla guida. Oltre al fatto che le regole del codice della strada cambiano continuamente e molti anziani non le conoscono. Sono però pienamente d'accordo sul fatto che gli esami per ottenere e rinnovare la patente dovrebbero essere più seri e non delle buffonate come adesso.
Ritratto di almass
4 luglio 2010 - 10:53
proposta assurda e inquietante per alcune ragioni: a) l'età media aumenta e quindi un numero crescente di persone non avrebbe gli stessi diritti di tutti gli altri (incostituzionale) b) la % di incidenti da parte di anziani è nettamente inferiore rispetto a quella delle altre fasce; c) Vero che i riflessi calano, ma anche la velocità si riduce tanto da essere tacciati di intralcio al traffico (su strade in cui pochissimi rispettano i limiti); d) i figli sarebbero chiamati a supplire alle esigenze dei genitori: trasportarli a fare la spesa, in strutture sanitarie, anche solo al centro sociale o dagli amici per le visite. Oppure li si vuole relegare in casa a rintronarsi davanti alla TV? e) Molti anziani aiutano i figli nell'ausilio per i nipoti, proprio perchè arzilli: cadrebbe anche questa possibilità!! f) gite solo in autobus: treno, aereo e nave sarebbero vietati per le stesse ragioni che impedirebbero loro di guidare. Mentre stiamo diventando il paese (con p minuscola) più anziano del mondo (e per questo si aumenta l'età pensionabile) si tolgono le normali attività ad una classe di persone che svolge tranquillamente e con "cautela" tutte le azioni di vita quotidiana. QUINDI: esami attenti e seri; patente in base allo stato di salute; verifiche più frequenti, ma evitiamo di creare (anzi boicottiamo) tutti quei tentativi di mettere nelle "riserve indiane" quella parte della popolazione rappresentata dai nostri genitori. E' un atto di Civiltà in una Nazione che sta già creando troppi steccati e divisioni.