TROPPE VITTIME... - I dati parlano chiaro: nel 2008 ci sono stati 4.731 decessi per incidenti stradali e, nei primi quattro mesi del 2010, il tasso delle vittime è cresciuto del 5,9%. Numeri preoccupanti e non tollerabili, che pongono ancora una volta in primo piano il problema della sicurezza stradale. Un tema caldo, che è stato trattato in un convegno organizzato dall'Ania, l'associazione nazionale tra le imprese assicuratrici.
...E DISTRAZIONE - Per quanto l'Ania non abbia saputo dare numeri esatti, stima che circa il 30% degli incidenti stradali vengano causati dalla distrazione: tra musica, navigatore, sigarette e cellulare (per citare degli esempi), l'attenzione degli italiani al volante è spesso troppo bassa. Ma, a determinare una scarsa concentrazione degli automobilisti contribuisce anche l'avanzare dell'età. Un dettaglio non da poco dato che la popolazione è sempre più anziana, secondo le stime, entro il 2018 l'Italia sarà il paese più vecchio d'Europa con un'aspettativa di vita di 78 anni per gli uomini e 84 anni per le donne.
CON L'ETÀ AUMENTA - Un problema sottolineato Mario Valducci, deputato del Pdl e presidente della commissione Trasporti della Camera, che propone una soglia limite oltre alla quale “non si può più guidare. Possono essere 80 o 85 anni, di questo si può discutere. Ma la questione va affrontata”. Un'argomentazione che ha suscitato non poche polemiche, come riporta il Corriere della Sera, e mette in evidenzia un altro problema di fondo: i controlli medici per i rinnovi della patente.
CONTROLLI "FUFFA" - Secondo Sandro Salvati, presidente dell'Ania, “le visite mediche per il rinnovo della patente spesso sono solo sulla carta”. “Oggi siamo sostanzialmente all'auto certificazione”, ha aggiunto Umberto Guidoni, segretario dell'associazione, il quale propone per gli “over 70” un rinnovo annuale per la patente e “un vero e proprio certificato del medico curante”. Anche se, ricorda, Salvati, delle oltre 4.700 vittime di incidenti stradali registrati nel 2008, uno su dieci era un giovane sotto i 20 anni. Segno che, forse, il rapporto tra età e attenzione alla guida non è poi così stretto.
COME FUNZIONA OGGI - Secondo quanto stabilisce il Codice della Strada, la patente di guida A e B (moto e auto) va rinnovata ogni 10 anni fino ad un'età di 50 anni. Ogni 5 anni fino ai 70 anni, e successivamente ogni 3.