VIENE DALL'INGHILTERA - Come dice la stessa Nissan la Leaf è la “capostipite di un'intera gamma veicoli elettrici” per un trasporto su strada più ecocompatibile. Ora i programmi di quella che sarà una distribuzione sempre più ampia sui principali mercati mondiali, sono chiari. Anche in chiave europea. Perché se è vero che la catena di montaggio di Oppama, in Giappone, sfornerà i primi esemplari già alla fine di quest’anno, è altrettanto sicuro che lo stabilimento di Sunderland diventerà un punto di riferimento nel varo e nella produzione della Nissan Leaf.

FANNO TUTTO IN CASA - La vettura disporrà di una ricarica rapida (soli 30 minuti) già sufficiente a garantirle l’80% dell’energia. Il motore elettrico da 80 Kw permette 160 chilometri di autonomia e una velocità massima di 140 km/h. Nello stabilimento di Sunderland troveranno un posto di lavoro 2.250 persone, mentre il governo inglese ha già garantito un contributo di 23,1 milioni di euro per la realizzazione del programma di produzione. Sempre oltremanica, e nella stessa unità produttiva, verranno realizzate le batterie a ioni di litio (60.000 all’anno). Parallelamente si procederà alla progettazione e allo sviluppo di nuovi motori diesel puliti e di sistemi ibridi. Un’operazione che va sotto un nome di battesimo più che esaustivo: Pure Drive.

