SFRECCIA NEL SILENZIO - Fa uno strano effetto veder sfrecciare un bolide tra le curve del Nürburgring, senza però sentirne il rombo. È quel che capita se la supercar in questione è un’auto elettrica da ben 272 cavalli (in funzionamento continuo, 449 per 10 secondi), capace di polverizzare il precedente record delle auto a batteria. A fermare il cronometro su 8 minuti 42 secondi e 72 (guarda qui il video), con uno scarto di oltre un minuto sul tempo ottenuto nel 2010 dal prototipo della Mini elettrica (9:51.45) è stata la E-RA, la cui sigla sta per Electric RaceAbout. Si tratta di una sportiva realizzata da un gruppo di studenti dell’università di scienze applicate Metropolia di Helsinki.
HA SFIORATO I 240 ALL’ORA - La E-RA è spinta da quattro motori elettrici, uno per ruota, che sviluppano una coppia complessiva di 1000 Nm (in funzionamento continuo, 3200 Nm di picco); secondo gli studenti della Metropolia, riescono a far scattare questa coupé da 0 a 100 km/h in appena 6 secondi. Le batterie sono al litio-titanio e si ricaricano in dieci minuti con una speciale colonnina trifase da 250 kW. Nei punti più veloci dell’Inferno Verde (questo il soprannome del circuito tedesco, che la dice lunga sulla sua pericolosità) l’elettrica finlandese ha fatto segnare addirittura 238 km/h, mentre la media sui 20,8 chilometri del giro completo è stata di 142 km/h. Al volante, il pilota tedesco Ralf Kelleners, noto soprattutto tra gli appassionati dell’American Le Mans Series.
È PURE ATTENTA AI CONSUMI - La E-RA non impressiona solo per le prestazioni; soprendente, infatti, anche il bassissimo consumo di energia per percorrere il giro record: solo 25,6 kWh (che tradotti in euro, equivalgono a meno della spesa necessaria per tre litri di benzina). Del resto l’elettrica finlandese si era già distinta su questo versante, vincendo (a pari merito con un prototipo sulla base della Volkswagen Lupo) pochi mesi fa a Berlino il Bibendum Challenge - gara che premia le vetture più efficienti - nella categoria riservata alle elettriche. Per realizzare una struttura leggera (ma robusta), che non penalizzi troppo i consumi, gli studenti della Metropolia hanno fatto largo uso di acciai ad alta resistenza e di fibra di carbonio per telaio e carrozzeria. Il risultato è un peso complessivo per la E-RA di 1700 kg, non molti, considerato che la sola batteria ne pesa 550. Una mano a ridurre il fabbisogno di corrente l’hanno data anche le gomme sportive con bassa resistenza al rotolamento, le Nokian Z G2 (da 225/40 R 18 davanti e 245/40 R 18 dietro).