PROBLEMI - Reato di omicidio stradale: si aspetta l’ok della Camera. Il quotidiano economico Il Sole-24 Ore scova, però, rileva alcuni problemi legati al disegno legge. Anzitutto, l’inasprimento delle pene per gli incidenti mortali, o gravi, causati da guidatori sotto l’effetto di alcol o droghe rischia di essere incostituzionale per ragioni di disparità rispetto ad altri tipi di omicidio colposo aggravato, come quello con violazione delle norme sulla sicurezza del lavoro. Inoltre, per l’alcol, ci sono dubbi sull’affidabilità degli etilometri: esistono studi secondo cui la correlazione fra l’alcol nell’aria espirata (misurata dagli apparecchi) e quello contenuto nel sangue non è certa, e varia in base alla conformazione e alle condizioni psicofisiche degli individui. Nel caso della droga, poi, la normativa italiana considera non solo le sostanze classificate come stupefacenti, ma anche medicinali che hanno effetto sulle capacità di guida. Senza dimenticare che è difficile verificare il rapporto di causa-effetto tra l’infrazione (presunta) e il danno alle persone, specie per le lesioni gravi.