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Omicidio stradale, un nuovo disegno di legge

27 marzo 2014

Il Partito Democratico presenta un disegno di legge sull’omicidio stradale: in caso d’incidente mortale dovuto all’alcol, da 6 a 16 anni di carcere.

Omicidio stradale, un nuovo disegno di legge
PROGETTO - Ennesima puntata della telenovela “omicidio stradale” (leggi la news precedente qui). Il Partito democratico ha appena presentato un disegno di legge per introdurre questo reato nel codice penale, che si affianca ad altri ddl già scritti in passato da altri esponenti politici, a partire dal 2011. Questo prevede il carcere dai 6 ai 16 anni (che possono salire a 21 nel caso di morte di più persone), oltre alla pena accessoria del ritiro a vita della patente, perché il guidatore ha provocato il sinistro quasi di proposito. Oggi infatti, nel caso di sinistro mortale causato da un guidatore in pesante stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, è previsto il reato di omicidio colposo, cioè per così dire “involontario”: la reclusione va da 3 a 10 anni, e la patente viene ritirata temporaneamente. 
 
PENA PROPORZIONATA - Il nuovo testo prevede che l’omicidio stradale scatti anche in caso di pirateria: quando cioè il guidatore, dopo aver causato il sinistro, scappa. In assenza di decesso della vittima, il disegno di legge include il reato di lesioni personali stradali, con pene da 2 a 18 mesi. Claudio Moscardelli, primo firmatario del disegno di legge, è stato chiaro: “Pure dopo la modifica del 2008, che ha introdotto aggravanti al reato di omicidio colposo (con pene da 3 a 12 anni), viene quasi sempre applicato il minimo di pena”. Per via delle attenuanti, la pena scende spesso sotto i tre anni, “una sanzione sproporzionata rispetto alla gravità del fatto”.


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Ritratto di bravehearth
27 marzo 2014 - 10:21
Ecco l'ennesima proposta di legge, ma ancora non si muovono a fare entrare in vigore questo reato. Non cambia molto se gli anni di pena sono 5 o 6, l'importante è cambiare la mentalità e il senso di responsabilità
Ritratto di ThisTheAviator
27 marzo 2014 - 12:03
E' un disegno di legge,come tutte le leggi devono seguire un percorso lungo a causa del bicameralismo perfetto. Disegno di legge non vuol dire progetto di legge,è già una legge pronta che deve andare in commissione e poi alle camere.
Ritratto di LucaPozzo
27 marzo 2014 - 10:25
Purtroppo sembra che l'ultimo partito che ritenevo serio si stia dando al populismo spinto. Inaspriamo le pene, inventiamo nuovi reati, tagliamo le risorse per poter effettuare i controlli, poi promuoviamo azioni svuota-carceri. Soggetti simili, in altri contesti, vengono internati
Ritratto di TommyMichi
27 marzo 2014 - 11:13
devo precisare, perchè tanti hanno travisato. I tagli non riguardano le forze dell' ordine (cosa vuoi tagliare ancora che tra poco vanno in giro a piedi a fare gli inseguimenti..) ma le spese superflue. Quindi è sbagliato e controproducente scrivere " tagliamo le risorse per poter effettuare i controlli" perchè è estremamente sbagliato. Le risorse per la sicurezza delle città anzi aumenteranno, proprio tagliando sulle cose superflue e sbagliate (tipo F35, che con il costo di uno mantieni probabilm tante caserme per un bel pezzo..)
Ritratto di LucaPozzo
27 marzo 2014 - 11:34
Tommy, purtroppo le spese da tagliare sono sempre quelle superflue, quando ad anticiparle sono coloro che devono tagliarle. Per carità, aspetto di vedere quali saranno, perché purtroppo questo governo è partito mettendo il turbo agli annunci e ai tweet. Ma di concreto per ora ho visto solo un decreto, che personalmente trovo sbagliato, sui contratti a tempo determinato. Per ora l'attuale premier ha detto a noi tutti: "state sereni". Spero che con noi si concluda diversamente rispetto a come è finita con l'ultimo che doveva stare sereno. Sul taglio degli F35 siamo andati avanti per anni con le dichiarazioni poi le abbiamo ritrattate non so quante volte. Il fatto rimane che ad oggi molte volanti girano senza etilometri o con etilometri non utilizzabili perché mancano i soldi per la verifica periodica. In questo contesto aumentare le pene (con una norma anche discutibile dal punto di vista costituzionale) mi sembra pura propaganda. Le leggi ci sono già, basterebbe mettere la giustizia nelle condizioni di applicarle e le forze dell'ordine nella condizione di poter fare prevenzione.
Ritratto di TommyMichi
27 marzo 2014 - 12:00
giusto, ma ricordo che questo governo è lì da un mese. Dobbiamo essere fiduciosi e attendere qualche mese. Stanno lavorando bene, celermente come non si è mai visto, con buonissimi propositi e, importantissimo, si danno delle date e quindi delle scadenze chiare. Sapranno dare agli italiani (spero) una nuova Italia rinata e rinnovata. Il problema comonque come dici te c'è un altro problema, basterebbe si mettere in condizioni di applicare le leggi le forze dell' ordine, ma le forze dell' ordine devono capire che devono stare tra la gente e per strada. solo così possono aiutare e prevenire. Devono però anche dare il buon esempio (tanto per ritirare fuori il discorso frecce, non vedo mai che le usino).
Ritratto di LucaPozzo
30 marzo 2014 - 11:06
Assolutamente, trovo anche io importantissimo che abbia messo delle date. Ad esempio così sappiamo che entro domani sera verrà presentata, votata e approvata la riforma del mercato del lavoro, tutto in un unica giornata (l'ha promessa entro marzo, quindi si farà). Ritornando agli F-35, la Pinotti ha appena detto che non vi saranno tagli alle forniture militari, per cui torno ad essere dubbioso sul fatto che li si voglia veramente eliminare. Comunque ripeto, anche io gli auguro di riuscire a fare tutto quello che ha annunciato. Per ora, tolta una valanga di tweet, ha fatto l'opposto di quanto promesso. Voglio essere ottimista, speriamo per il bene di questo paese che la "svolta buona" la faccia prima di tutto lui e subito, perchè il paese di demagoghi inconcludenti ha già fatto indigestione.
Ritratto di onavli§46
27 marzo 2014 - 12:23
purtroppo tale partito, non è mai stato serio, anzi in onor del vero ha definitivamente cessato di essere serio pur popolarmente, il giorno 11 giugno 1984, cioè con la morte di Enrico Berlinguer. Detto ciò, che si condivida o meno, veniamo al problema. Quello del reato di omicidio stradale, una vera ed autentica telenovela, ove letteralmente si prende in giro la vita, e sopratutto la morte delle vittime di accidentali automobilistici e stradali, per colpa di altri. 3000 persone all'anno, sono un'enormità di vite, sulla coscienza delle inconcludenti Istituzioni ministeriali, ed ove invece pur tutto il Parlamento Italiano, "gozzoviglia" e vegeta nella politica d'interesse di Stato dei soli addetti ai lavori. L'ultima perla che rassicurò gli italiani, sull'inserimento del reato di omicidio stradale fu ex Ministro della Giustizia AnnaMaria Cancellieri. "solerte telefonista" per rendere la vita più comoda ai potenti ed ai figli dei potenti mafiosi detenuti in carcere per giusta causa. Ma l'atto, non dico umano, ma di giustizia di promuovere tale legge mediante il Parlamento e renderlo operativo, è finito nel dimenticatoio degli "affari di Stato illeciti", di tutti i politici e di tutti i giorni. Anche e pur le spese, supertagliate in tutti questi anni, dai vari Governi incostituzionali, alle Forze dell'Ordine, sono un chiarissimo segnale, di come Lo Stato istituzionale, o meglio dire -il Governo in carica- rispetta il cittadino. Però, e queste sono già le avvisaglie, gli F35, non verranno tagliati dal Bilancio dello Stato, per risparmi da ottenere e redistribuire alle emergenze, verranno solo rinviati. Il Presidente USA, in visita pur in Italia, per combattere l'egemonia (peraltro più che giustificata) di Vladir Puttin, sembra aver già decretato tale indirizzo d'intenti, nell'agenda politica dell'ex-Sindaco di Firenze, parolaio magico. Le Forze dell'Ordine, a parte qualche "mela marcia di questi ed altri giorni", sono encomiabili e veri dignitosi uomini dello Stato Italiano. Uno Stato, che "pur tutti noi", con le nostre possibilità, il nostro ausilio, e la nostra volontà, dovremmo aiutare a risollevarsi, dalla indignità e dal debosciato comportamento amministrativo e di legge, in cui è precipitato da oltre 20 anni.
Ritratto di Erdadda
27 marzo 2014 - 10:44
1
Sono pienamente d'accordo nel inserire il reato di omicidio stradale. L'automobile è un arma se usata in modo improprio. Si possono fare molti più danni di un coltello o altre armi. Soprattutto se guidate da ubriachi. Ma qua la passano liscia. Uccidono e il giorno dopo fuori a bere ancora. Bel paese. Belle leggi
Ritratto di TommyMichi
27 marzo 2014 - 11:26
L'omicidio stradale è d' obbligo ormai, non se ne può più anche perchè son in numero sempre crescente le persone che circolano senza documenti nè patente, molto pericolosi perchè a volte non capiscono nemmeno i segnali stradali e non sanno le più normali regole della strada.. (non parlo di mettere la freccia, visto che non ce n'è uno dalle mie parti che le metta, penso di essere l' unico o quasi..)
Ritratto di TommyMichi
27 marzo 2014 - 11:26
L'omicidio stradale è d' obbligo ormai, non se ne può più anche perchè son in numero sempre crescente le persone che circolano senza documenti nè patente, molto pericolosi perchè a volte non capiscono nemmeno i segnali stradali e non sanno le più normali regole della strada.. (non parlo di mettere la freccia, visto che non ce n'è uno dalle mie parti che le metta, penso di essere l' unico o quasi..)
Ritratto di Sprint105
27 marzo 2014 - 13:26
ma se non c'è più posto!
Ritratto di apocapo
27 marzo 2014 - 15:56
eè ora di finirla con pene misere che sanno di presa x il culo x chi subisce, speriamo che qualche tossico o ubriaco ammazzi quqlche parlamentare così vediamo se si svegliano!!!
Ritratto di Mattia Bertero
27 marzo 2014 - 16:53
3
Io mi domando: cosa aspettano a farlo diventare legge? Si tratta sempre della morte di persone, come potrebbe essere un omicidio a piedi o in casa!!! Pene troppo piccole: ci vorrebbe l'ergastolo visto che, quando sei in strada, devi avere la piena coscienza che puoi rappresentare un pericolo per se stesso e per gli altri se sei ubriaco al volante. Rovini la vita dei famigliari delle vittime e quella dei tuoi (senza contare quella del diretto interessato) E la patente non la vedi più neanche con il binocolo!
Ritratto di Lo Stregone
28 marzo 2014 - 10:06
prima che si arrivi ad una legge effettiva?
Ritratto di Lo Stregone
28 marzo 2014 - 10:15
non lo vedo più come una soluzione al problema. 70 Anni sarebbero già sufficienti a toglierti dalla circolazione per la tua vita personale. Facciamo l'ergastolo. Sì. Le carceri straripano di detenuti Dove li mettiamo? Corpi di persone accatastati come la legna. Ma tanto ogni 10 anni (se va bene) facciamo una amnistia oppure un indulto (per essere umani), così ne esce un bel numero tra cui anche i recidivi a quelli che se ne fregano di tutto. Si penserà: avranno il buon senso di scegliere chi far uscire e chi tenere dentro. Sbagliato! Non avviene sempre così. E le ragioni sono varie. Che fare? Qualcuno ha qualche idea? Andrebbe bene qualche corso di recupero al rispetto altrui, ma qui chi paga? Lo facciamo fare ai volontari? E chi si offre, sempre che qualcuno voglia farlo? Qualche altra idea? Aspetto input.
Ritratto di Lo Stregone
28 marzo 2014 - 10:26
70 anni di galera senza sconti di pena da subito e nemmeno dopo un tot di anni per buona condotta, finta o vera che sia. Capisco che qualcuno possa anche ravvedersi nel tempo ed avere rimorsi (perchè qualcuno a questo mondo esiste in questa situazione), e così non può avere una seconda possibilità di reinserimento nella vita ordinaria, ma gli anni di galera devono essere blindati ad ogni costo da ricorsi e sconti di qualunque natura, nemmeno la grazia concessa una tantum. Le valutazioni vanno poi fatte caso per caso valutando attentamente la problematica personale. Di certo queste cose le valuteranno anche oggi (ma per altri reati), ma come sempre accade, bastano delle prove costruite artificiosamente e ben presentate, apparentemente inattaccabili, per concedere sconti a chi non ne dovrebbe avere e punire pesantemente chi invece vorrebbe o potrebbe beneficiare, ma fiducioso aspetta che la giustizia lo scopra da sè. Un'altra soluzione potrebbe essere il risarcimento in natura alle vittime della strada da parte dell'aggressore. Qui però la faccenda è più delicata perchè i parenti delle vittime non sempre perdonano l'aggressore e trovarselo vicino per risarcire i danni alle volte riserva dei rancori infiniti.
Ritratto di degrel0
28 marzo 2014 - 11:07
In parlamento hanno cose più "importanti" della vita delle persone.E alla fine la legge conterrà tante attenuanti che permetteranno ai giudici di lasciare in giro questi assassini!
Ritratto di SaverioS
28 marzo 2014 - 16:31
Basterebbe dotare x legge tutte le auto di sensori interni che impedisce l'accensione del mezzo da parte di ubriachi o drogati e avremmo risolto x sempre.....sia da una parte che dall'altra. Non ci vogliono i democratici di sinistra....x complicare ulteriormente!!!! con leggi che non risolvono al morto...e complicano la vita al vivo ubriaco/drogato che continuerà ad esserlo.... Le apparecchiature esisterebbero già....sicuramente meno complicate e costose dei vari cruise control adattivi...assistente alla frenata, localizzazione pedoni ecc ecc. Diciamo che forse conviene più fare una legge.....in modo che si continui a speculare sulle disgrazie altrui!!!