L’offerta della Omoda, casa che fa parte del gruppo cinese Chery, si allarga alla Omoda 4. Si tratta di una crossover lunga 440 cm, che abbiamo potuto osservare in anteprima presso la sede della Chery. In vendita in Italia da metà del prossimo anno, dovrebbe essere in concessionaria fra ottobre e novembre 2026 con prezzi a partire da circa 20.000 euro. Quest'auto doveva chiamarsi Omoda 3, ma il nome è stato cambiato all’ultimo momento in Omoda 4.

La Omoda 4 è una full hybrid 1.5 a benzina con 204 CV. Il quattro cilindri può muovere l’auto, ma di solito si attiva solo per azionare il generatore che alimenta il motore elettrico, a cui spetta principalmente la trazione: a basse e medie velocità si viaggia quasi sempre a corrente e a quelle superiori, soprattutto ad andatura costante, anche il 1.5 fornisce potenza alle ruote anteriori.

Sono attese anche la variante ibrida plug-in, con stessa meccanica della “full” ma una batteria più grande e un’autonomia media in elettrico di circa 90 km, e la variante solo a benzina col 1.5 da circa 140 CV e il cambio automatico. Non dovrebbe mancare la Omoda 4 full electric da 204 CV, con batteria da 67 kWh e un’autonomia media di 450 km dichiarati. La ricarica in continua arriva a 119 kW: quanto basta per rigenerare la batteria in poco più di 20 minuti (in condizioni ideali).

Le linee spigolose danno molta grinta alla Omoda 4, soprattutto nel frontale. L’abitacolo ci è sembrato abbastanza spazioso. I sedili sono ampi e non troppo avvolgenti e il divano è piatto, come il pavimento. Il baule ha una soglia di carico alta e non sembra dei più capienti: circa 350 litri.


















































































































