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La Opel fa il punto sul piano di rilancio

09 novembre 2018

Dopo un anno dall’adozione del piano strategico PACE!, la Opel genera profitti e può tornare a investire.

La Opel fa il punto sul piano di rilancio

IL PIANO STRATEGICO - Il bilancio degli ultimi dodici mesi della Opel è positivo, la casa tedesca ha registrato utili per 502 milioni di euro. Questo grazie al piano “PACE!”, un progetto di sviluppo strategico che mira al rilancio dell’azienda su vari fronti. Il primo obiettivo consiste nel mantenere tutti gli stabilimenti aperti e migliorare il rapporto tra costo del lavoro e ricavi. Questo è stato possibile grazie ad una serie di interventi che hanno mirato a raggiungere una maggior sostenibilità economica. Sono stati ridimensionati i costi fissi del 28% e c’è stato uno snellimento della dirigenza. Determinante è stata anche l’integrazione della Opel con il gruppo francesce PSA, operazione che ha reso possibile il taglio dei costi fino al 50% nello studio dei nuovi modelli ibridi basati sulle due innovative piattaforme modulari Multy Energy (telaio, pianale, architettura elettrica ed elettronica). Il Centro tecnico di Rüsselsheim ha rivestito un ruolo fondamentale per lo sviluppo di una nuova famiglia di propulsori a benzina e dei veicoli commerciali leggeri.

GLI OBIETTIVI FUTURI - La Opel promette il pieno rispetto degli obiettivi riguardanti le immissioni. Anche in questo senso è stato essenziale l’accesso alle tecnologie del gruppo PSA. Nel 2020 saranno presenti in gamma già quattro veicoli elettrici, tra cui la nuova Corsa in versione puramente elettrica a batteria e Grandland X in versione ibrida ricaricabile, la prima della Opel. La casa lancerà in totale otto modelli nuovi nei prossimi due anni e già nel 2024 ci sarà una versione elettrica per ogni modello Opel. La quale, si impegnerà anche in un progetto che avrà come obiettivo lo studio e lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica.

INCARICHI TECNICI - Il Centro tecnico di Rüsselsheim ha rafforzato la propria posizione all’interno della rete di ricerca e sviluppo di Groupe PSA: oltre ai 15 centri di competenza con responsabilità globale (tra cui quello dei sedili, delle celle a combustibile e dei sistemi avanzati di assistenza alla guida) per tutto il gruppo, gli ingegneri che lavorano a Rüsselsheim hanno anche l’incarico di sviluppare i veicoli commerciali leggeri e una nuova famiglia di motori benzina quattro cilindri. Per quanto riguarda le previste eccedenze future, Opel ha anche annunciato la possibilità di una partnership strategica con Segula Technologies per salvaguardare i posti di lavoro a Rüsselsheim e Dudenhofen. Fino a 2000 dipendenti Opel potrebbero passare a questo fornitore di servizi di ingegneria. La protezione concordata che impedisce licenziamenti fino al luglio del 2023 non subirebbe alcuna variazione.

ESPORTAZIONI - L’ingresso nei mercati extra europei rappresenta per la Opel un ulteriore importante obiettivo: la casa dichiara di aver già siglato accordi commerciali con operatori esteri, grazie ai quali sarà possibile crescere in diversi paesi come Marocco, Tunisia e Sud Africa. Inoltre, un nuovo stabilimento in Namibia sarà dedicato all’Assemblaggio della Grandland X, una nuova suv che la casa tedesca punta a commercializzazione anche nel mercato africano.

I COMMERCIALI - I veicoli commerciali leggeri rappresentano un elemento di grande redditività per la Opel; per questo motivo la casa intende incrementare in modo consistente la sua quota di mercato. I primi segnali sono positivi: da settembre 2018 sono stati raccolti già 25.000 ordini per il nuovo Opel Combo, superando così il numero di ordini dell’intero 2017 per il Combo della precedente generazione. Nel 2019 è previsto anche il lancio del nuovo Opel Vivaro.



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Ritratto di MAXTONE
9 novembre 2018 - 12:49
La riedizione, elettrica, di MANTA sarebbe un sogno: Un grintoso coupé elettrico con linee anni 70 come fatto da Peugeot col concept elettrico 504 Coupé.
Ritratto di MAXTONE
9 novembre 2018 - 12:51
Davvero bellissimo il Vizor, già immagino il restyling di Insignia con esso incastonato nel frontale: Una splendida sedan coupé futuristica ma con suggestioni retrò.
Ritratto di Dr.Torque
9 novembre 2018 - 12:52
Complimenti a chi ha diretto questa acquisizione e ha tracciato il piano strategico della sinergia. Un lavoro talmente efficace da cominciare a dare i suoi frutti ad appena un anno di distanza. Questa è dirigenza illuminata.
Ritratto di Giovanni Rana
9 novembre 2018 - 16:09
Tavares è un mito!
Ritratto di ForzaItalia
9 novembre 2018 - 15:22
Alla fiat servirebbe un piano del genere...
Ritratto di 82BOB
9 novembre 2018 - 16:16
2
Mi sembra un'ottima strategia, vedremo come si svilupperà effettivamente e se avrà o meno successo nel mercato! Questa integrazione di Opel in PSA è probabilmente anche un beneficio per Peugeot e Citroen! Vorrei capire il target commerciale però... ok l'elettrificazione, ma che impronta vogliono dare al marchio e in cosa si deve differenziare dagli altri due?
Ritratto di Giuliopedrali
9 novembre 2018 - 16:32
Be si se le Opel sembreranno finalmente delle Opel sarà un rilancio.
Ritratto di flavio84
9 novembre 2018 - 16:38
I complimenti vanno a chi ha deciso di non usare cassa integrazione e tagliare in alto, evitando sprechi, questa è un ottima notizia
Ritratto di Stefano allterrain
9 novembre 2018 - 18:40
Flavio 84, forse non sai che la cassa integrazione la paghiamo Noi!!!!! Motivo per cui il caro Marchionne come tanti altri l'anno strautilizzata negli anni e lasciato gli stabilimenti fermi che tanto.....paghiamo noi!!! vedi poi casi ILv A., Alitalia ecc
Ritratto di flavio84
9 novembre 2018 - 22:00
Quello che ho detto io!
Ritratto di Fr4ncesco
9 novembre 2018 - 17:15
2
Niente Monza, Manta, Senator, i soliti modelli elettrificati insomma. L'espansione extraeuropea deve essere stata concordata con GM, perché in Sudafrica erano a marchio Chevrolet che intanto è stato ritirato, mentre gli americani si sono tenuti sudamerica e Pacifico. Il Grandland di origini francesi mi piace, spero che continuino con quello stile lì, ma PSA ha ben differenziato i marchi.
Ritratto di 82BOB
11 novembre 2018 - 01:42
2
Fr4ncesco come collochi Opel in questa differenziazione, guardando anche ai nuovi modelli... Peugeot e Citroen sono ben delineati come stile e target (e anche DS), ma Opel la vedo ancora troppo "concorrente", e meno partner!
Ritratto di Fr4ncesco
13 novembre 2018 - 22:11
2
Peugeot dal design molto ricercato, eleganti e in cerca di suggestione con un'attenzione al piacere di guida. Citroen più giocose, fuori dagli schemi, attente al comfort. Opel impostazione classica e stile rassicurante dal basso profilo, comunque nella loro discrezione anche dinamiche ed eleganti. Esempi di gusti tipo: Peugeot (Honda, Lexus), Citroen (Fiat, Mini), Opel (Ford, Hyundai).
Ritratto di FOXBLACK
9 novembre 2018 - 20:02
Mi viene in mente che c'era qualcuno qualche commento fa che diceva della caduta Opel. ...meglio che tacciano. ..e imparino la lezione
Ritratto di lybram
10 novembre 2018 - 14:50
checché se ne dica il marchio OPEL si è parecchio indebolito e segna vendite in calo nei suoi principali mercati di riferimento, in alcuni dei quali è insidiato addirittura da FIAT che al momento ha pure una gamma risicatissima. a mio parere rimane una succursale PSA di secondo ordine..e chissà come finirà considerato che i brand PEUGEOT e CITROEN non hanno più lo spolvero di un tempo e soffrono di limiti geografici.
Ritratto di 82BOB
10 novembre 2018 - 16:35
2
Non so di preciso ma i dati di vendita, ad esempio, della C3 sono ottimi. Poi io guardo nella mia zona, e devo dire che i nuovi SUV Peugeot fanno breccia (peccato, hanno un bello stile ma sono SUV...) e le Citroen sono sempre tra le più vendute! Anche Opel non è male, con Adam e Karl, ma è vero che i dati di vendita, soprattutto di Astra (incredibile, auto bellissima, come è possibile?!?) non sono grandissimi!
Ritratto di FRANCESCO31
11 novembre 2018 - 14:26
bisognava fare la fusione Fiat + Opel molti anni fa
Ritratto di lucios
12 novembre 2018 - 07:28
4
Basta che migliorino la qualità costruttiva e lo dico da possessore di una Grandland X che è una Peugeot rimarcata e ri-lamierata con tutti i pregi e i difetti.
Ritratto di otttoz
12 novembre 2018 - 11:16
II bilanci sono come la pelle che si può muovere su o giù come si pare...
Ritratto di silvano 103
12 novembre 2018 - 14:35
Opel acquistata da FCA? avrebbe fatto la fine di Alfa Romeo e Lancia, i tedeschi e GM all'epoca furono più furbi e astuti del povero maglioncino, specialista nel fare le nozze con i fichi secchi...