NEL NOME, OMAGGIO AL PASSATO - Addio Opel Crossland, benvenuta Opel Frontera. Fra le novità della casa tedesca c’è questa nuova crossover compatta (sulla stessa base nascerà la futura Citroën C3 Aircross, il cui arrivo è previsto per l’inizio 2025), che eredita il nome della possente fuoristrada venduta dalla Opel fra gli anni 90 e i primi anni 2000. Lunga 4,38 metri (17 cm in più della mini-crossover Crossland), l’auto è proposta con motori a benzina mild hybrid a 48 volt o in versione elettrica con un’autonomia media dichiarata di 400 km.
TUTTA NUOVA - In generale la Opel Frontera ha un aspetto “pulito”, e non ha più nulla a che vedere con la “vecchia” Crossland. Il frontale è bombato, con la mascherina nera che incorpora le sottili luci diurne a led e i passaruota piuttosto pronunciati. Le nervature nel cofano le danno invece un leggero tocco di aggressività. La parte bassa dei finestrini si raccorda in una parte posteriore praticamente verticale, con i fanali posizionati su due livelli e al centro del portellone è riportato a grandi lettere il nome del modello.
INTERNI PRATICI - La plancia della nuova Opel Frontera è attraversata da linee tese e nella parte superiore c’è della plastica con una gradevole trama zigrinata. Nel complesso gli assemblaggi sono curati. Su tutto svettano lo schermo dell’infotainment di 10” (che nelle versioni meno “ricche” viene rimpiazzato da un supporto per lo smartphone, che con una specifica app si trasforma in sistema multimediale) affiancato da un cruscotto digitale della stessa dimensione. Il volante a tre razze ha un design moderno, con la parte centrale che replica la forma della mascherina frontale. I tasti posizionati nelle razze sembrerebbero a sfioramento, ma in realtà vanno premuti per far partire il comando. Nella consolle centrale ci sono poi i tasti fisici per la gestione del “clima”, il tappetino per la ricarica a induzione dello smartphone e due prese Usb (di tipo C). Comode le cinghie flessibili in entrambi i lati del tunnel, che possono tenere in posizione una bottiglietta, o anche dispositivi di medie dimensioni come un tablet.
DA FAMIGLIA - La Opel Frontera è pensata per accogliere cinque persone (ma c'è anche una versione a sette posti). L’abitacolo è spazioso e sul divano anche tre adulti si accomodano senza problemi. Molto comodi i sedili (sia davanti sia dietro): hanno un’imbottitura soffice, ma che sorregge bene il peso. Il bagagliaio ha una forma regolare e ha una capienza minima di 460 litri, che diventano 1.600 con il divano reclinato. In aggiunta, su richiesta, si possono avere le barre sul tetto che reggono fino a 200 kg di carico.
IBRIDA O ELETTRICA - La 1.2 turbo mild hybrid c’è con due potenze (100 o 136 CV), entrambe con trasmissione robotizzata a doppia frizione a sei rapporti. La potenza del motore elettrico (posto all’interno del cambio) è di 28 CV. Per quanto riguarda la versione elettrica da 113 CV, la casa dichiara un’autonomia media di 400 km e la possibilità di ricaricare alle colonnine “veloci” sfruttando una potenza massima (in corrente continua) di 100 kW. Per il momento non sono stati resi noti allestimenti e prezzi (stimiamo che la versione base della 1.2 si aggiri intorno ai 26.000 euro). La nuova Opel Frontera dovrebbe arrivare nelle nostre concessionarie verso la fine dell’anno, più precisamente a dicembre 2024.