CAMBIO DI ROTTA - Si chiama “Drive 2022” il piano di rilancio della Opel presentato dal vice presidente della GM Steve Girsky. Dieci anni per ristrutturare l’immagine del brand (percepito come noioso in Germania), riorganizzare l’intera catena produttiva e di vendita e lanciare sul mercato nuovi modelli.

Opel Cascada.
NESSUNA CHIUSURA - Al di là delle voci tetre e del previsto ulteriore calo del mercato europeo per il 2013, intorno al 4%, e delle perdite GM Europa di oltre 15 miliardi negli ultimi dieci anni, dalla Opel arriva un segnale forte in termini di programma per il futuro. Tanto per cominciare, non c’è nessuna intenzione di chiudere ulteriori stabilimenti e lo dimostrano anche i 190 milioni di euro già investiti per la fabbrica che assembla la nuova city car Adam, ha affermato Thomas Sedran, amministratore delegato ad interim della Opel.
Opel Adam.
RILANCIO IN TRE MOSSE - La prima cosa da fare, secondo Girsky, è ridurre i costi dei materiali e cambiare la percezione del brand con apposite campagne pubblicitarie e prodotti innovativi. La seconda fase vedrà una ristrutturazione della catena produttiva della Opel, ridistribuendo le mansioni degli stabilimenti e localizzando nel Vecchio Continente la costruzione di alcuni modelli specifici, ma non si sa ancora quali. Terzo, si punterà ai mercati in crescita come Turchia e Russia, sfruttando al 90% il potenziale degli stabilimenti della casa.
Opel Mokka.
NUOVI MODELLI - “Per fare tutto questo, è ovvio, abbiamo bisogno di una gamma adeguata”, sottolinea sempre Sedran. Adam, Mokka e Astra già ci sono, ma dal 2013 al 2016 saranno 23 i nuovi modelli lanciati da Opel e 13 i motori. “E altri se ne aggiungeranno nei sei anni successivi del nostro piano Drive 2022”.
Opel Zafira Tourer.
ALLEANZA CON PSA - L’accordo di partnership con il gruppo francese entrerà a regime. Con loro la Opel punterà a sviluppare “sia piattaforme sia motori comuni” per i modelli specificatamente destinati al mercato europeo, di piccole, medie e grandi dimensioni. Nessuna dichiarazione però dai vertici Opel è stata rilasciata in merito alla portata economica dell’investimento sul quale un piano tanto ambizioso come “Drive 2022” può contare sin da subito.