QUESTIONE DI CIVILTÀ - Sarà capitato anche a voi di vederli in città: parcheggi delimitati da strisce rosa (e segnalati da specifici cartelli) per le donne in gravidanza o con neonati al seguito. Sono aree “di cortesia”, gratuite, nate nel 2005 per consentire la sosta alle signore vicino a ospedali pediatrici, consultori, asili e scuole materne. Sono iniziative lodevoli dei comuni, gesti di civiltà per agevolare la vita delle mamme, che in genere possono lasciare lì la macchina per 90 minuti (fa fede il disco orario).
NESSUNA SANZIONE - Però i parcheggi “rosa” non sono previsti dal codice della strada: chi “ruba” il posto alle mamme non viene punito dai vigili. Le multe scattano solo per la “sosta selvaggia” sugli spazi riservati agli invalidi (vedi qui) o ai residenti, oppure sulle aree a pagamento.