TANTE AUTO RARE - Il Castello del Valentino è il “cuore” del Salone di Torino 2019. Non soltanto perché si trova al centro del parco, i cui viali ospitano gli stand delle auto nuove, ma perché nel suo cortile “battono” supercar e rari prototipi di collezionisti. Fra questi ne abbiamo selezionati alcuni, rari da vedere in altre occasioni.
COVINI C6W - Fra le auto presenti non passa certo inosservata la C6W (foto qui sopra), supercar emiliana prodotta dalla Covini Engineering. La sua particolarità, che la rende del tutto unica, è l'asse delle ruote anteriori con quattro ruote (più piccole di quelle posteriori): questa soluzione, vista anche in Formula 1, promette miglioramenti in termini di frenata e stabilità. Il suo motore è un V8 4.2 con 500 CV. Nonostante l’aggravio di peso delle due ruote in più all’anteriore, la C6W pesa 1150 chili (complice la carrozzeria in vetroresina e fibra di carbonio) e supera i 300 km/h di velocità massima.
FERRARI 250 GT DROGO - Fra le auto più rare esposte a Parco Valentino 2019 c’è anche la Ferrari 250 GT Drogo (foto qui sopra), un esemplare unico commissionato da Piero Drogo, ex pilota degli Anni ‘50 che partecipò ad alcune gare con Rosse costruite ad hoc. La 250 GT Drogo, realizzata nel 1961, deriva dalla 250 Testa Rossa, che vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1958, 1960 e 1961: ha un motore V12 3.0 da circa 300 CV. La carrozzeria ha linee sinuose e avvolgenti, con i fari carenati e il tetto allungato: l’ispirazione è la “mitica” 250 GTO.
ABARTH 1000 RECORD MONZA - Nel 1960 la Pininfarina disegnò la carrozzeria di un esemplare unico basato sulla coupé Abarth 1000 (foto qui sopra), con la quale l’Abarth voleva stabilire nuovi record di velocità (Carlo Abarth, fondatore della casa che porta il suo nome, fu tra i primi a credere nei record di velocità come forma di pubblicità). La 1000 ha una carrozzeria stretta e affusolata, che le permette di “fendere” l’aria. L’Abarth 10000 Record Monza riuscì nel suo intento e stabilì otto record di velocità: fra questi il primato di guida su 72 ore, alla media di oltre 186 km/h.
FIAT 500 GIANNINI - La Giannini, fondata nel 1916 (nacque come riparatore), è un’azienda romana molto conosciuta negli Anni 50 e 60, quando si costruì una certa fama modificando e potenziando le Fiat 500. L’azienda ha celebrato i 100 anni di attività con la 350 GP (foto qui sopra), un bolide che ricorda nella forme la Fiat 500 ma è una piccola supercar: ha ruote di 19”, la carrozzeria abbassata e ribassata e il motore 4 cilindri 1.750 dell’Alfa Romeo 4C, potenziato a 350 CV. Il motore è collocato dietro i due sedili per centralizzare i pesi, come nelle vere supercar.