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Perché il Museo Renault merita una visita

Pubblicato 25 giugno 2025

Sorgerà a Flins, a 40 km da Parigi, il museo della Renault, che aprirà al pubblico nel 2027 e promette tante emozioni e sorprese (anche al di là dell’automobile).

Perché il Museo Renault merita una visita

UN LUOGO STORICO

Una matrioska di parallelepipedi di diversa altezza che s’incastrano uno nell’altro, con ampie vetrate verticali ed eleganti controsoffitti in legno chiaro che strizzano l’occhio allo stile scandinavo. Così Jacob Celnikier, l’architetto che ha progettato il padiglione francese per l’Expo di Dubai del 2020 e ristrutturato lo stadio olimpico di Yves du Manoir, ha immaginato il cuore pulsante del museo della Renault che sorgerà nell’ambito della riqualificazione della fabbrica di Flins, alle porte di Parigi, che in settant’anni ha sfornato più di 18 milioni di automobili e oggi si è trasformata in un centro per la rigenerazione di ricambi.

museo renault flins 2025 preview anteprima 8

UN “MURO” COLORATO DI AUTOMOBILI

Osservando i rendering, non è difficile immaginare come sarà trovarsi di fronte a tutte quelle automobili impilate ordinatamente su pallet sospesi. L’effetto è quello di una vetrinetta piena di modellini di ogni epoca, tipo, forma e colore, solo che i modellini sono auto vere. La metà va regolarmente in moto e di qui al 2027, quando le porte apriranno al pubblico, i conservatori della collezione assicurano che saranno tutte funzionanti. Ci sarà da mettersi di buzzo buono, ma il piccolo team di meccanici sembra destinato a crescere perché, parallelamente al rinnovo degli spazi espositivi, la casa francese intende potenziare le attività di manutenzione e restauro

museo renault flins 2025 preview anteprima 15

LEGGENDE “POPOLARI”

La RS01, che fu la prima monoposto di Formula 1 con motore turbo nel 1977. La A442B che l’anno successivo trionfò nella 24 Ore di Le Mans. La “tranquilla” Dauphine trasformata da Amedeo Gordini in una piccola “belva” che ha fatto sentire un po’ piloti tanti padri di famiglia negli anni ’60. Le brutali 5 Turbo che hanno infiammato le prove speciali del Mondiale rally due decenni più tardi. Veri “unicorni” come la Espace F1, folle monovolume mossa dal V10 da 780 CV della Williams FW15C di Damon Hill e Alain Prost, e poi le immancabili R4 e R5, senza dimenticare la bestseller Clio e la Twingo, che all’alba degli anni ’90 stravolse il concetto di city-car con un aspetto gioioso e uno sfruttamento degli spazi geniale. 

museo renault flins 2025 preview anteprima 17

UNA STORIA LUNGA PIÙ DI 125 ANNI

Macchine che hanno segnato un’epoca nelle corse e sulle strade di tutti i giorni, ma non solo: Flins ospiterà anche una vasta selezione di modellini, giocattoli, quadri e opere d’arte. Senza dimenticare l’archivio: 2.400 metri lineari di scaffali in cui sono custoditi bozzetti di stile, progetti, registri di produzione, manifesti pubblicitari. Insomma, una lunga passeggiata in più di 125 anni di storia in cui riavvolgere il nastro e scoprire da vicino un marchio che ha contribuito molto alla popolarità e all’evoluzione dell’automobile.



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Ritratto di Gordo88
25 giugno 2025 - 15:38
1
Pensavo che l' espace f1 fosse solo una creazione di gran turismo invece esiste davvero.. top
Ritratto di pierfra.delsignore
26 giugno 2025 - 16:05
4
E voi sareste appassionati di automobili
Ritratto di Quello la
25 giugno 2025 - 15:44
Le auto di una volta tutte fari tondi e occhietti simpatici, quelle di adesso accigliate ed aggressive. Mah.
Ritratto di Balzar
25 giugno 2025 - 16:22
Aggiungo: tutte con fari scuri, fanali neri, loghi neri, cerchi neri... Devono essere corazze aggressive contenenti guidatori aggressivi. Rispecchiano i tempi "moderni" che stiamo vivendo, caro Quello la.
Ritratto di Sdraio
25 giugno 2025 - 18:19
merita xkè ci sono auto esposte... e non cavolate come all'ultimo salone di Ginevra....
Ritratto di Lorenz99
25 giugno 2025 - 23:00
OTTIMA INIZIATIVA,NEL CASO CHE NEL GIRO DI QUALCHE ANNO, IL MARCHIO POSSA SPARIRE O ESISTERE SOLO COME BADGE DI ALTRI SUV STELLANTIANI O CINESI. ALMENO SI VEDE COSA HANNO FATTO. COMUNQUE FINO ALLA SCENIC,HANNO SEMPRE OSATO E PROPOSTO QUALCOSA DI NUOVO,SPESSO DISCUTIBILE, MA ALMENO AVEVANO UNA PERSONALITÀ, FORSE LA PECCA È STATA L'AFFIDABILITÀ SEMPRE PIÙ SCARSA. OGGI COME MARCHIO SE TOGLI I REMAKE E LA CLIO,NON È RIMASTO NULLA DI DISTINTIVO,SOLO PRODOTTI SIMILI A TANTISSIMI ALTRI.
Ritratto di fabrizio GT
27 giugno 2025 - 07:57
+1
Ritratto di GiaZa27R
26 giugno 2025 - 08:46
2
ci andrò sicuramente, quando mia moglie mi farà l'ennesima richiesta di tornare a Parigi, in cambio le chiederò di andare al museo Renault, non per altro per rivedere da vicino la R5 Turbo uao!!!!!! e magari la F1 di Arnoux della famosa sfida con Gilles a Digione
Ritratto di pierfra.delsignore
26 giugno 2025 - 16:34
4
La prima vittoria di un motore turbo di Jaboiulle, che poveraccio non si filò nessuno
Ritratto di otttoz
26 giugno 2025 - 09:11
C'è la statua di cera di de Meo?
Ritratto di fastidio
26 giugno 2025 - 13:09
8
L'hanno sciolta quando ha deciso di andarsene
Ritratto di AZ
26 giugno 2025 - 14:38
Bello.

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