A volte sembrano quasi che lo facciano apposta: hai appena finito di lavarla e dall’alto, puntuale, arriva un “ricordino” poco piacevole. Oltre a essere motivo di rabbia per lo sforzo appena vanificato è anche deleterio per l’auto stessa, perché gli escrementi dei volatili sono acidi e, se non vengono rimossi subito, possono macchiare o danneggiare la vernice della vettura.
In questa stagione, quando molti uccelli migrano verso climi più caldi, il fenomeno diventa ancora più evidente. Il problema è sentito in tutto il mondo, tanto che l’Alan’s Factory Outlet, azienda americana che produce coperture e garage per veicoli, ha intervistato 1.000 automobilisti statunitensi per scoprire se ci sono marchi più colpiti e colori di carrozzeria “preferiti” dagli uccelli per i loro “bisognini” e quanti soldi spendono annualmente i guidatori per la pulizia.

Per il 58% degli americani la loro auto è diventata una toilette per volatili più di una volta nello stesso giorno e quasi un terzo di essi (il 29%) si è sentito come preso di mira personalmente. L’11% degli automobilisti ha anche segnalato danni alla vernice e il 57% degli intervistati ha pagato un autolavaggio appositamente per pulire gli escrementi (il 39% ha dovuto farlo più di una volta al mese). Quasi un quarto dei guidatori (24%) ha speso oltre 500 dollari all’anno per autolavaggi e per risolvere problemi legati alle deiezioni degli uccelli.
Secondo l’indagine, i veicoli della Ram sono quelli che hanno la maggiore probabilità di essere colpiti dal guano, seguiti da quelli della Jeep e della Chevrolet. Nelle prime 10 posizioni di questa poco invidiabile classifica ci sono poi la Nissan, la Dodge, la Kia, la Tesla, l’Audi, la Ford e la Subaru. Marrone, rosso e nero sono i colori preferiti dai volatili quando si tratta di lasciare un “ricordino”, mentre le tinte più chiare come il bianco e il grigio/argento non sembrano stimolare troppo gli uccelli.

La frequenza con cui un’automobile viene colpita dagli uccelli non è solo questione di sfortuna. Prima di tutto bisogna fare attenzione a dove si parcheggia: lasciare la vettura sotto degli alberi, dei cavi o dei segnali stradali la fa spesso diventare un bersaglio facile, perché questi sono luoghi classici su cui un uccello si posa.
Alcuni studi dimostrano come i volatili percepiscano il colore in modo diverso dagli esseri umani e siano in grado di rilevare la luce ultravioletta: questa visione accentuata fa risaltare maggiormente alcuni colori di auto, il che potrebbe spiegare perché alcune diventino obiettivi primari. Inoltre, superfici lucide possono agire come specchi e gli uccelli territoriali potrebbero scambiare l’immagine riflessa come un rivale in amore, portando a ripetuti “attacchi” contro il riflesso stesso.









