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Arriva l’inverno: pensiamo alle gomme

25 ottobre 2013

Una serie di test organizzati dall’Assogomma ha mostrato che sui fondi scivolosi la soluzione migliore sono le gomme termiche.

Arriva l’inverno: pensiamo alle gomme
PENSARE ALLE GOMME - L’Assogomma che nei giorni scorsi ha tenuto i suoi test annuali per sensibilizzare sull’impiego di pneumatici invernali. Sede dell’evento chiamato “Pneumatici sotto controllo” è stata la strada del passo dello Stelvio. Per verificare il comportamento di gomme concepite diversamente sono state  utilizzate quattro Alfa Romeo 159 JTD su cui erano state montate gomme diverse: gomme invernali di serie, gomme sperimentali a mescola invernale e disegno battistrada estivo; mescola estiva e disegno battistrada invernale e infine la quarta con pneumatici estivi di serie.  
 
DUE ELEMENTI DETERMINANTI - L’insolito equipaggiamento è stato scelto per verificare il peso dei due elementi delle gomme: il disegno del battistrada e la mescola. Per vedere se uno solo di questi due elementi sia sufficiente per avere un comportamento sicuro. I risultati testimoniano con evidenza che non è così: occorrono la presenza di entrambi.
 
 
ESITO SIGNIFICATIVO - Rispetto alla frenata dell’Alfa Romeo “calzata” con gomme invernali di serie, quella della vettura con gomme sperimentali a mescola invernale e tassello pieno è stata più lunga del 33%. Ancora peggio ha fatto la vettura con pneumatici dal tassello invernale - cioè lamellato - ma fatto di mescola estiva: per fermarsi ha richiesto oltre il doppio dello spazio. Infine, l’esemplare in assetto di gomme estivo, ha chiesto il 122% in più di spazio. 
 
L’IMPORTANZA DELLA MESCOLA - I risultati hanno messo in luce che non è sufficiente un battistrada dal disegno molto scolpito; occorre la giusta mescola. Assogomma sottolinea perciò che chi è interessato ad avere coperture più efficaci sui fondi invernali deve preoccuparsi di montare pneumatici con il “bollo” specifico: il pittogramma riproducente il profilo di tre montagne con all’interno il simbolo del fiocco di neve. 
 
TEST BASICO - È poi stata la volta del comportamento stradale. Il test “basico” è stato effettuato con due Alfa Romeo MiTo “calzate” differentemente: una con gomme invernali, l’altra con pneumatici estivi. Le due auto hanno percorso sia in salita che in discesa l’ultimo tratto della salita al passo, con strada un po’ asciutta e un po’ bagnata, con temperatura attorno allo 0°. Inequivocabile l’esito: la MiTo con gomme invernali ha compiuto il test con comportamento sicuro, quella “estiva” ha avuto numerosi episodi di insicurezza e perdite di aderenza con conseguenza perdita di controllo. 
 
 
DA SOLE, LE 4x4 NON BASTANO - Una prova analoga è stata compiuta con due Jaguar  XF a trazione posteriore e il risultato è stato lo stesso. Il test è stato voluto per verificare se i vantaggi degli pneumatici invernali sparissero con la trazione posteriore. Invece i risultati sono stati sostanzialmente gli stessi. Analogamente è stato compiuto un test con due suv Toyota Rav4 a trazione integrale per constatare se le quattro ruote motrici siano in grado di annullare le differenze tra gomma estiva e gomma invernale. Niente da fare. Anche con la trazione integrale senza pneumatici invernali, è difficile tenere la vettura in strada.
 
INVERNALI USURATE MEGLIO DELLE ESTIVE NUOVE - C’è poi stata un’altra prova, questa mirata a verificare le differenze di comportamento tra un’auto con gomme invernali usate e un’altra con gomme estive nuove. E nonostante le gomme invernali usate fossero vicine al limite consentito dalla legge (2,5 mm, mentre la norma pone il limite di 1,6 mm) anche in questo caso l’esito è stato a favore della gomma invernale. Il test si è basato sul rilevamento delle differenze nel tempo di percorrenza e nella velocità di passaggio a 30 metri dalla partenza. Come paragone base è stata presa la prestazione di una vettura con gomme invernali nuove e rispetto ad essa quella con le invernali usurati ha impiegato un po’ di più a percorrere la base di rilevamento, oltre a uscirne più lenta del 10%. Ciò mentre l’auto con le gomme estive ha fatto rilevare tempi e velocità peggiori ancora, del 30%. 
 
 
MAI SOLUZIONI MISTE - Altro terreno sondato dai test di Assogomma è stato quello della omogeneità delle gomme sui due assi della stessa vettura.  In questo caso sono state impiegate tre Fiat Abarth 500 su un percorso misto (bagnata e lievemente innevata e fredda) con temperatura attorno allo 0°. Quanto alle gomme una delle Abarth aveva gomme estive nuove, un’altra ne aveva quattro invernali nuove, e infine la terza ne aveva due estive dietro e due invernali davanti. Base del test è stato un tratto di strada con curve e controcurve, da percorrere a non più di 30 km/h, in prima e seconda marcia. E il test è quello che ha avuto il risultato più interessante: dato per scontato che la vettura con le gomme invernali non ha avuto problemi, paradossalmente (ma solo in apparenza) quella “estiva” ha finito con l’essere più apprezzata di quella “calzata” un po’ e un po’. Perché? Semplicemente perché chi guidava la 500 Abarth con gomme estive ha avvertito subito l’assoluta difficoltà di controllo; ha perciò rallentato e continuato con grandissima cautela e a bassissima velocità. Al contrario, chi era al volante della 500 Abarth con due gomme invernali e due estive, nel rettilineo iniziale ha avuto la sensazione di controllare bene la vettura, ma arrivato alle curve l’inadeguatezza delle gomme estive dietro è stata fatale, creando problemi al comportamento sino al limite del testa coda. Dunque la soluzione “mista” è la peggiore, da evitare. 
 
MEGLIO DELLE CATENE - L’ultimo test ha riguardato le catene. È infatti stato confrontato il comportamento di tre auto di cui una con pneumatici invernali, un’altra con gomme estive e la terza con gomme estive e catene montate. Se quella con pneumatici estivi non è neanche riuscita a partire, quella con le catene è stata più lenta e con comportamento meno sicuro rispetto a quella con le “invernali”. Insomma, secondo i test di Assogomma non c’è partita: la soluzione che offre la maggior sicurezza sono appunto gli pneumatici invernali, con il bollino delle tre montagnette e il fiocco di neve.
 


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Ritratto di Fojone
25 ottobre 2013 - 19:51
c'era bisogno di tutte ste prove? se me lo chiedevano potevo dirglielo io, facendogli risparmiare tempo e denaro...
Ritratto di osmica
26 ottobre 2013 - 13:05
Ci saranno cmq commenti che diranno "vado a sciare una volta all'anno", o "da me non nevica"...
Ritratto di ROSII
25 ottobre 2013 - 20:51
per chi vede la neve una volta l'anno, se la vede, sono sufficienti le catene, per il resto non ci sono dubbi che le gomme da neve sono ottime sia con neve che senza, ma voglio dire che non sempre sono indispensabili, dipende dall'uso che si fa dell'auto, l'importante è avere le gomme termiche o le catene e saperle montare ottimo test
Ritratto di domi2204
25 ottobre 2013 - 21:27
quoto, per chi fa pochi km c'è da pensare anche alle all season, altrimenti catene e gomme estive da Roma in giu, termiche per dove c'è neve.
Ritratto di lucios
26 ottobre 2013 - 11:12
4
....da roma in giù, ma parlando solo delle pianiure, perché in appennino questo discorso non vale.....
Ritratto di domi2204
26 ottobre 2013 - 15:16
solo dove nevica raramente, ci sono posti dove la neve arriva ogni 30 anni, difficilmente la temperatura arriva a 0, quindi in quel caso spesa inutile.
Ritratto di lucios
27 ottobre 2013 - 09:42
4
....2 anni fa a Roma migliaia di polemiche, sindaco che spalava la neve, Roma capitale dell'Africa, una città dove fino agli inizi di novembre normalmente si può camminare ancora a maniche corte........e poi, come solitamente succede in questo paese da 4 soldi, sull'onda dell'emotività, leggi "ad temporam", solo per far speculare qualcuno........
Ritratto di Fojone
26 ottobre 2013 - 14:22
dovrebbe evitare di guidarci sopra con le gomme estive! altrimenti va a finire che lo incontri fermo in mezzo alla strada che cerca di montare le catene.(di solito comprano quelle del Obi al prezzo di 10 € o poco più con cui fanno 10 metri e poi le strappano....) Mettete su 4 termiche! tanto in inverno sono sempre comode... anche se la neve non c'è ma c'è solo freddo....
Ritratto di Sam1989
25 ottobre 2013 - 22:15
Ma le calze? Non le testano? Sono da poco tornate applicabili per legge come sostitute di catene e gomme da neve!
Ritratto di board90
26 ottobre 2013 - 11:33
5
Le calze io le ho provate quando erano vietate e sono formidabili..nulla a che vedere con le termiche ovviamente ma in caso di emergenza e per velocità di inserimento le ho preferite alle catene.
Ritratto di sciascio76
26 ottobre 2013 - 11:27
Salve, ma se non c'è il simbolo con la montagna ed il fioccco di neve, (il bollo specifico) a basse velocita' le gomme termiche sono sempre ottime sul ghiaccio? se compro gomme termiche a 50 euro la stabilità in curva o una frenata puo' essere simile a gomme di 80 euro?
Ritratto di osmica
26 ottobre 2013 - 13:04
Trovi ottime gomme a 50€ e pessime a 80€ (stessa dimensione). Se vai su gommadiretto, fai la ricerca per le dimensioni che ti interessano, per ogni modello hai vari pareri (con tabellina e descrizione). Qualche gomma ha più test, qualche meno. Ad ogni modo, è utile per farsi un'idea prima di andare dal gommista (se non compri direttamente sul sito). Per quanto riguarda le gomme invernali sul ghiaccio, sono progettate per M+S (mud+snow), ovvero fango e neve. Sul ghiaccio, fanno qualcosina in meglio delle estive. Per avere grip sul ghiaccio devi avere o le gomme chiodate, opppure la catene (che col peso della vettura si incastrano nel ghiaccio).
Ritratto di Rav
27 ottobre 2013 - 17:31
4
Di gomme termiche ce ne sono di tanti marchi e costi. Per quel che riguarda il simbolino della montagna non so come funzioni con la normativa, se ci debba essere o meno. Per quel che riguarda i costi invece posso dire secondo me se non si viaggia veloce e non si incontra neve ogni giorno può andare bene anche una gomma che non costa un'esagerazione e che garantisce una buona tenuta in caso di neve e ghiaccio. Guardando le proposte più costose si vede come siano gomme che privilegiano le prestazioni sportive o sulla neve oppure di marchi molto conosciuti (e costosi) quindi dopo dipende anche dalle esigenze. Io le ho comprate su Gommadiretto spendendo il giusto e sono contento. Tra l'altro lì si possono comparare e ci sono le valutazioni di chi le ha montate.
Ritratto di Facip
27 ottobre 2013 - 10:00
Il commento che dove la temperatura non scende quasi mai sotto lo zero le gomme termine non servono mi pare inutile. Come dire che in città non servono le gomme tassellate da fango. Il punto e' uno: quando c'è nevischio e ghiaccio si devono montare le gomme da neve (le catene sono inutili se non con molta neve). Infatti io non equiparerei catene e gomme da neve. In certe zone di Italia ( montagna, nord - pianura padana) metterei obbligo delle gomme da neve nei mesi invernali.
Ritratto di Rav
27 ottobre 2013 - 17:18
4
Che le gomme invernali vadano bene alle basse temperature e sulla neve è un dato di fatto. Non ne avevo mai sentito il reale bisogno perchè facendo pochissimi km e non usando l'auto per lavoro (quindi potevo lasciarla in garage se nevicava) non me ne sono mai preoccupato ma quando ho iniziato a lavorare distante da casa le ho comprate. Sono rimasto soddisfatto e adesso che ho cambiato auto e le vecchie avevano misura differente le ho vendute e le sto comprando nuove. E per la sicurezza (e comodità perchè le catene poi son da montare sulla strada in mezzo alla neve e al freddo) è un prezzo che spendo volentieri.