CON IL SOLE SCARPE DIVERSE - C’è chi in Italia sta già godendo delle prime “tintarelle” primaverili. La prima “conseguenza automobilistica” è la sostituzione dei pneumatici invernali, fondamentali per la sicurezza durante i periodi più freddi ma sconsigliati in quelli più caldi. Perché? Le mescole delle gomme invernali sono concepite per lavorare a bassa temperatura, quindi gli spazi di arresto si allungano, diminuisce la tenuta in curva e aumenta notevolmente il consumo del battistrada quando si superano i 7-10° C.
QUI SI, LÌ NO - Fino a quest'anno non esisteva una normativa omogenea sull'obbligo di montaggio di gomme invernali e catene. In base alla legge 120 del 20 luglio 2010 infatti, spettava agli enti locali o ai gestori delle strade stabilire termini e scadenze. Il risultato è che su alcune strade l’obbligo vige ancora e durerà per tutto il mese di aprile mentre per altri tratti è finito ieri 15 aprile. L’ultima direttiva ministeriale emessa il 16 gennaio 2013, però, mette un po' d'ordine, stabilendo i cartelli da apporre, i veicoli coinvolti (sono esclusi motocicli e mezzi pesanti) e confermando per tutti le date 15 novembre-15 aprile.