FINE OBBLIGO - A eccezione di chi prevede di transitare su alcune strade di montagna (debitamente segnalate e quasi tutte nell’arco alpino), dove l’obbligo vale sino al 30 aprile, con il 15 aprile 2015 vengono a scadere le ordinanze emesse dalle amministrazioni locali (regioni, province e comuni) in materia di
obbligo di
catene a bordo o
pneumatici invernali montati.
TANTISSIME ORDINANZE - Le ordinanze sono prese in base alla normativa statale che prevede questa possibilità per le amministrazioni locali proprietari di arterie stradali (e per le società autostradali), e bisogna dire che gli amministratori locali hanno recepito massicciamente la possibilità offerta dalla norma. Si tratta di una nebulosa di ordinanze che interessa moltissime strade: nella stagione scorsa le province interessate erano circa la metà di quelle di tutto il paese.
RITORNO ALLE GOMME STANDARD - Si possono quindi togliere le catene dal bagagliaio e soprattutto provvedere a sostituire le gomme mettendo in garage quelle invernali e montando quelle “standard”, diciamo estive, ma buone in ogni stagione laddove non nevichi e si guidi su strade in cui non vige l’obbligo di catene o pneumatici “invernali”.
SI DEVONO TOGLIERE - L’operazione primaverile è meno enfatizzata di quella contraria che si fa a metà novembre, ma è bene averla a mente, in quanto viaggiare con le gomme termiche quando la temperatura tende al caldo, non è opportuno. In linea di massima c’è maggior consumo di battistrada, si riducono le performance in frenata e tenuta, si avverte più rumore e si consuma anche un po’ più di carburante.
OCCHIO AL CODICE VELOCITÀ - Una avvertenza particolare devono averla presente gli automobilisti che montano sulla propria auto gomme invernali con codice di velocità inferiore a quello riportato sulla carta di circolazione. Per loro la sostituzione delle gomme è un obbligo: devono provvedervi entro 30 giorni dopo la scadenza dell’ordinanza (cioè entro il 15 maggio), altrimenti sono soggetti a multa salata.